Originalmente inviato da
isabellafbr
eccoci ragazzi...io tra gli argomenti proporrei alimentazione sana, stile di vita sano e sana percezione del corpo (chiedo venia per l'eccesso di "sana/o"
essendo un progetto di prevenzione a scuola, noi non sappiamo cosa "troveremo",giusto?
quindi propongo di inquadrare il tutto in un modello biopsicosociale in ottica di psico della salute (questo quindi è il modello riferimento teorico) e attuare una metodologia attivo partecipativa di ricerca-azione (che è fra la + adatte per la prevenzione, come Leone-Prezza docet) per capire in itinere "di cosa" hanno bisogno i beneficiari del progetto.
quindi, entro una metodologia attivo-partecipativa nelle classi intese come t-group, dopo preliminare incontro con insegnanti delle classi e dirigente scolastico, proporrei una fase magari di lezioni frontali in cui spiegare alimentazione corretta, piramide alimentare, info su abitudini corrette, associazione cibo-corpo, normopeso, attività fisica etc.(presente 1 psicologo e 1 medico)
poi magari una fase di circle time per condividere contenuti vari(presenti 2 psicologi, 1 conduttore e 1 ombra), e role playing per simulare comportamenti adattivi ed esperienze positive da associare all'idea del cibo.
Incontro conclusivo con alunni e insegnanti per riformulare, sentire pareri finale etc.
come tempi, spalmerei questi incontri nell'arco di 2-3 mesi..
questo come traccia, ho saltato tutti gli altri punti del progetto appunto per focalizzarmi solo su quelli utili alla nostra discussione qui...
cosa ne dite, cosa ne dite?? :-)
ovviamente spero anche nel parere di memole!