E' giusto far saltare la seduta ad una paziente perchè è pasquetta?
Non sarebbe più corretto spostare il giorno in quella stessa settimana?
Non è importante garantire la continuità?
Il mio tutor ha motivato questa sua decisione dicendo di non voler colludere con la sua morbosità.
E' morbosità voler rispettare il contratto implicito di una seduta a settimana?
Aggiungo che la paziente non ha detto nulla ma si notava dal non verbale che era dispiaciuta.
Inoltre ha appena iniziato la terapia farmacologica e a mio parere ha bisogno proprio di quella seduta che salterà per affrontare le eventuali sensazioni dovute agli effetti collaterali.
Grazie a chiunque mi risponderà.
Tirocinante troppo zelante?