sono in psicoterapia cognitivo comportamentale da ormai 5 anni mi sono rivolta a questo medico-psicoterapeuta ,per ansia ed attacchi di panico ,questi ultimi nel giro più o meno di un anno sono scomparsi , l'ansia è rimasta ma riesco ad affrontarla almeno la maggior parte delle volte .
Ho problemi relazioni specie con l'altro sesso, leggendo su internet ho visto che questo tipo di terapie di solito durano al max 3 anni e gli obiettivi terapeutici vanno fissati insieme medico e paziente .
Ora il punto è questo , all'inizio quando mi sono rivolta a lui , mi ha fatto i test di roscharch , ma non mi ha detto esplicitamente che tipo di problema avessi ,mi ha detto solo che la terapia sarebbe iniziata ma non si sa quando sarebbe finita . All'inizio le sedute si svolgevano ogni 15 giorni oppure quando ne avevo bisogno,era implicito che servivano per gli attacchi di panico e l'ansia . DA 3 anni sono diventate 1 a settimana , durante questo periodo non mi ha detto quale era l'obiettivo della terapia , io so che ho problemi relazionali con le persone etc etc , ma non mi è stato spiegato che cosa mi devo attendere . Qualche tempo fa ho mostrato questo mio disagio comunicandogli che non ero sicura se la terapia mi servisse ancora , lui mi ha detto che forse non avevo chiari gli obiettivi ,che mi ero accontentata di quello che avevo ragiunto, mi ha detto che spesso i nostri desideri possono anche non avverarsi e che la terapia serve ad accettare anche questo, ovviamente quando mi dice questo l' ansia ha picchi molto alti . Gli ho detto anche che rispetto a qualche anno fa ,eccetto per l'ansia e gli attacchi di panico , mi sembra di non aver fatto progressi , di essere sempre allo stesso punto , lui mi dice che non è vero, che confondo gli obiettivi con le ragioni per cui vado li ed a volte si innervosisce .Inoltre ho notato che mentre prima mi dava dei compiti ora no . Non so cosa devo fare , avevo pensato di interrompere perchè penso che lui se ne stia approfittando,inoltre in questo periodo lotto con tutte le mie forze verso il transfert che si è instaurato verso di lui , tutto è partito da una sua frase "pensa se io e te ci sposassimo ..." frase del tutto fuori luogo , visto che i miei problemi nascono anche dal fatto che il mio ex mi ha lasciato a pochi mesi dal matrimonio Cosa devo fare ?