• Opsonline.it
  • Facebook
  • twitter
  • youtube
  • linkedin
Visualizzazione risultati 1 fino 8 di 8
  1. #1
    Matricola
    Data registrazione
    24-02-2012
    Messaggi
    14

    ADHD in età adulta, che fare?

    Salve,
    Volevo sapere se qualcuno conosce storie a buon fine (o successo terapeutico se vi piace di più) con il trattamento dell'ADHD in persone adulte.
    Inoltre conoscete forum o fonti per l'approfondimento online?
    Grazie
    Mario

  2. #2

    Riferimento: ADHD in età adulta, che fare?

    In età adulta è molto marcato ed è difficile risolverlo facilmente. L'unica soluzione è la psicoterapia. Vai da uno cognitivo; ti dirà tutte le info a riguardo e di sicuro adotterà la strategia migliore per eliminare la sofferenza emotiva legata a tale disturbo. Con la psicoterapia non si sbaglia mai.

  3. #3
    Partecipante Assiduo L'avatar di alias
    Data registrazione
    29-11-2012
    Residenza
    Ancona
    Messaggi
    221

    Riferimento: ADHD in età adulta, che fare?

    Citazione Originalmente inviato da Mariocut Visualizza messaggio
    Salve,
    Volevo sapere se qualcuno conosce storie a buon fine (o successo terapeutico se vi piace di più) con il trattamento dell'ADHD in persone adulte.
    Inoltre conoscete forum o fonti per l'approfondimento online?
    Grazie
    Mario
    Purtroppo, di studi e casi di ADHD in età adulta, attualmente, non credo ce ne siano e, se ce ne sono, quasi certamente non ce ne sono di universalmente significativi. Data la particolare tipologia del disturbo, gli studi (e i trattamenti) sono incentrati, più che altro, sull’età evolutiva.
    Tendenzialmente, i trattamenti, difatti, hanno come obiettivo di aiutare il bambino a trovare “velocemente” delle strategie adeguate per non passare, come un inferno, la vita scolastica.
    Ciò non toglie che un adulto, che non fosse riuscito a trovare delle buone strategie, non possa effettuare un percorso di riabilitazione/rieducazione funzionale per acquisirle (e acquisire, di riflesso, anche autostima, la quale è presumibilmente scarsa).
    Per il suddetto trattamento (ovviamente prima ci deve essere una diagnosi, possibilmente effettuata in un ambiente multidisciplinare), il soggetto può rivolgersi a diverse figure professionali (es. dottore in scienze e tecniche psicologiche, psicologo, psicoterapeuta, psichiatra), l’importante è che tali figure abbiano competenza nel campo di riabilitazione/rieducazione neuropsicologica.

    Pertanto, per un approfondimento, presumo che, per cominciare, si potrebbe sentire proprio tali figure per sentire la loro esperienza sul campo. Ma, data la specificità tecnica e professionale, non credo proprio sia una cosa fattibile online.
    Un’alternativa sarebbe forse anche quella, mi è venuto in mente ora, di poter seguire uno studio specifico (magari con la tesi, un dottorato o un master; a seconda se si è studenti o già professionisti) inerente l’argomento ed effettuare, in concomitanza, ricerche in parallelo alle strategie/studi che emergono durante tale percorso.

    Questo, almeno, è il mio parere.
    How you see the world is a reflection of your soul

  4. #4
    Postatore Epico L'avatar di Morgana-z
    Data registrazione
    27-01-2008
    Residenza
    nella terra in cui lo scirocco scompiglia i capelli e arruffa i pensieri
    Messaggi
    7,775
    Blog Entries
    128

    Riferimento: ADHD in età adulta, che fare?

    Concordo con quanto detto da alias, che ha dato una descrizione corretta e puntuale.
    Se la questione ti interessa per studio, di sicuro nella banca dati di Ops puoi trovare informazioni interessanti, o altro nelle varie pagine internet. Attento però a leggere criticamente le informazioni.
    Se la questione ti interessa a livello personale, potresti provare a informarti se il Maugeri di Pavia si interessa di tali problematiche. Anzi, proprio questa struttura ha anche un valido gruppo di ricerca multidisciplinare (anche se non sono sicura che si occupino di ciò, puoi chiedere informazioni).
    In bocca al lupo per tutto
    Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi era entrato.
    (Haruki Murakami)

  5. #5
    Matricola
    Data registrazione
    24-02-2012
    Messaggi
    14

    Riferimento: ADHD in età adulta, che fare?

    Grazie per i commenti e contributi. Ho scoperto che esiste una vasta bibliografia su ADHD e adulti, così come ci sono molte risorse online. Tuttavia molto poco è in italiano o è stato tradotto in italiano. Io, in particolare, ho acquistato Taking Charge of Adult ADHD (Prendersi cura di adulti ADHD) di Russell A. Barkley, uno dei massimi esperti mondiali di ADHD nonché ADHDer egli stesso.

    Inoltre dopo un approfondimento su questo disturbo mi rendo conto come molte delle informazioni disponibili sono errate e imprecise (anche se devo essere onesto non solo in Italia). Tuttavia a titolo di esempio sul sito dell'AIDAI (Associazione Italiana disturbi attenzione e iperattività) si legge: "Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, o ADHD, è un disturbo evolutivo dell’autocontrollo". Come se esistessero disturbi non "evolutivi" ovvero non legati allo sviluppo della persona. O come se il problema si possa isolare nell'autocontrollo.
    Questo modo impreciso di inquadrare il problema crea confusione. Si parla sempre di terapia farmacologica come se il farmaco possa "curare". Chi ha ADHD ha problemi affettivi, di autostima (come accennato da alias), di concentrazione ecc. Il farmaco agisce stimolando l'area del cervello che non funziona in modo "normale" o "ottimale" ma non è che il farmaco fa tornare l'autostima o risolve i problemi, per esempio, di dipendenza che solitamente accompagnano l'adulto con adhd. Per altro il cervello è un organo plastico, non sempre e non tutti i farmaci sono efficaci. Il farmaco casomai può facilitare il percorso terapeutico.

  6. #6
    Postatore Epico L'avatar di Morgana-z
    Data registrazione
    27-01-2008
    Residenza
    nella terra in cui lo scirocco scompiglia i capelli e arruffa i pensieri
    Messaggi
    7,775
    Blog Entries
    128

    Riferimento: ADHD in età adulta, che fare?

    Ma sembra di capire che l'interesse non sia accademico ma personale. Ti rinnovo l'invito al confronto con personale di centri specializzati, per una diagnosi differenziale o anche perché ogni disturbo può esplicare in maniera peculiare da un individuo all'altro. La letteratura straniera è maggiore della nostra perché da anni stanno lavorando su questo tema anche per l'interesse delle case farmaceutiche in merito.
    Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi era entrato.
    (Haruki Murakami)

  7. #7
    Matricola
    Data registrazione
    24-02-2012
    Messaggi
    14

    Riferimento: ADHD in età adulta, che fare?

    Citazione Originalmente inviato da Morgana-z Visualizza messaggio
    Ma sembra di capire che l'interesse non sia accademico ma personale. Ti rinnovo l'invito al confronto con personale di centri specializzati, per una diagnosi differenziale o anche perché ogni disturbo può esplicare in maniera peculiare da un individuo all'altro. La letteratura straniera è maggiore della nostra perché da anni stanno lavorando su questo tema anche per l'interesse delle case farmaceutiche in merito.
    Morgana mi ricordi i tempi dell'università, quando i colleghi studenti di psicologia "giocavano" a fare gli psicoanalisti pur non avendo la più pallida idea di ciò che andavano dicendo.

    Inoltre la letteratura straniera è più vasta perché l'Italia non investe in ricerca e perché le università italiane sono scadenti.

  8. #8
    Postatore Epico L'avatar di Morgana-z
    Data registrazione
    27-01-2008
    Residenza
    nella terra in cui lo scirocco scompiglia i capelli e arruffa i pensieri
    Messaggi
    7,775
    Blog Entries
    128

    Riferimento: ADHD in età adulta, che fare?

    Sono in disaccordo con la tua prima affermazione, in accordo con te sulla tua seconda.
    Io ho solo fatto un'ipotesi (magari indiscreta, ma era solo un'ipotesi) relativamente a quanto tu scrivi.
    Io dò un grande valore alla diagnosi differenziale e alla ricerca di dati a conferma/disconferma perchè detesto le diagnosi che ingabbiano l'individuo escludendo la complessità, quindi la mia era solo un'indicazione.

    Ti dò ragione rispetto al fatto che, purtroppo, la ricerca sia molto più sviluppata altrove. Del resto, poichè l'inglese è la lingua comunemente usata in ambito scientifico, tutte le scoperte vanno scritte in questa lingua.
    Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi era entrato.
    (Haruki Murakami)

Tags for this Thread

Privacy Policy