Ciao a tutte!
Sono incerta su una questione.
Privatamente una mamma mi ha chiamata preoccupata per il figlio 5 anni. All'ultimo anno della scuola materna l'insegnante le ha detto che il figlio è disattento ed ha una scarsa tolleranza alla frustrazione. Io ho raccolto dati in presenza dei genitori i quali si rivelat preoccupati per i successivi anni delle scuole elementari. Vedo il bambino e faccio una serie di test per indagare la disattenzione e l'iperattività (test delle campanelle, prove mt, attenzione uditiva selettiva, sdag, ecc..). Faccio anche un quadro relazionale con disegni carta e matita. Emerge una difficoltà attentiva, un bambino introverso, poco socievole, insicuro, chiuso. l'iperattività non emerge, soprattutto dalla sdag.
La mia domanda è cosa restituisco ai genitori? Secondo me il bambino è ancora piccolo per una certificazione che io non posso fare.Pensavo di scrivere una relazione nella quale scrivevo queste cose dette poco prima e di monitorare la questione nei prossimi anni. pensavo anche di dare alcune proposte psicoeducative. ma secondo voi va bene o no?
perchè non metto una reale diagnosi, scrivo solo che ci sono difficoltà attentive.
fatemi sapere!!!!