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  1. #106
    Partecipante Affezionato L'avatar di FilippaF
    Data registrazione
    14-07-2013
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    padova
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    84

    Riferimento: Ripasso prima prova EDS giugno 2014

    CIAOO!!
    Come procede?
    Beh anch'io sono di clinico dinamico ma diciamo che sui meccanismi di difesa non ho preparato una traccia.. in effetti per la prima prova li vedo troppo specifici ed orientati!

    Comunque... pensavamo alla scaletta sulla MOTIVAZIONE:

    -Def. Motivazione come iniseme di fattori che avviano, orientano e sostengono il comportamento, l'azione individuale verso un fine.

    - Concetto collegato ad emozione, apprendiemnto, memoria, percezione, aggressività.

    -Approcci teorici:

    Concetto di Motivazione come ISTINTO come motore dei comportamenti volti alla soddisfazione dei bisogni, disposizioni innate ereditarie di ordine fisiologico (Mc.Dougall, Darwin)

    Concetto di Motivazione come BISOGNO motivazione necessità biologica volta al mantenimento dell'omeostasi - Modello Omeostatico di Hull
    e Freud Modello pulsionale "spinta verso.." per ridurre la tensione (poi diminuisce la motivazione)

    Concetto di Motivazione come SCOPO=Qlc verso cui l'individuo è attratto, con il fine di accrescimento -> tanto più si soddisfano gli scopi, tanto più si ha desiderio di migliorarli, nuove stimolazioni. -Cognitivismo (Heider teoria dell'attribuzione, anche Bandura motivazione come tendenza dell'individuo a sperimentare la propria autoefficacia) -Approccio umanistico (Teoria dell’autorealizzazione: In questo raggruppamento rientrano tutte le ricerche che collocano l’insorgere della motivazione umana nel progetto della realizzazione di sé. Rientrano in questo gruppo gli studi di Maslow-piramide e Allport=teoria dell'autonomia funzionale dei motivi superiori)

    Motivazioni primarie e secondarie. Le motivazioni primarie compaiono per prime nel corso dello sviluppo e risultano essenziali per la sopravvivenza dell’individuo. Le motivazioni secondarie compaiono più tardivamente nel corso dello sviluppo. McClelland focalizza l’attenzione sulle motivazioni secondarie, di tipo sociale (il bisogno di affiliazione, di potere, di successo e di affermazione).
    Studi sulla motivazione affiliativa (attaccamento, Harlow, Bowlby)

    Metodi di indagine:

    Esperimenti: Studi di Harlow sulla motivazione sociale con i surrogati materni; Lorenz; Zimbardo motivazione all'aggressività (scuola trasformata in carcere esperimento secondini/detenuti).

    Test psicomentrici:
    TAT
    Adjective checklist di Goug
    anche questionari
    strumento fondamentale : Colloquio.

    Applicazioni:
    Evolutivo: motivazione all'apprendimento scolastico. Adolescenza
    Lavoro: motivazione al lavoro. Ricerca motivazionelae nell'ambito del comportamento di consumo.
    Clinico: Motivazione dell'utente e dello psicologo, fondamentali nel lavoro terapeutico.
    Filippa

  2. #107

    Riferimento: Ripasso prima prova EDS giugno 2014

    Ciao a tutti,
    io mi sto preparando per dare l'Esame di Stato a Pavia. Ho una domanda però sui progetti e magari qualcuno di voi può aiutarmi... Pensavo di utilizzare l'educazione socio-affettiva per un progetto di sostegno a delle pazienti anoressiche. Secondo voi andrebbe bene...? Perchè finora ho sempre trovato solo progetti per bambini e adolescenti che fanno uso di questa metodologia. Invece a me interesserebbe usarla anche con adulti, magari anche nelle dipendenze..non so..voi che dite?? Forse è un'assurdità??
    Un'altra domanda...utilizzare gruppi di auto-aiuto in che metodologia rientra?? La psicologia di comunità? O quello è il modello teorico?? Faccio un pò di confusione tra metodologie e modelli teorici..
    Grazie a chiunque mi risponderà!

  3. #108
    L'avatar di Melody82
    Data registrazione
    22-09-2007
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    Roma
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    3,129

    Riferimento: Ripasso prima prova EDS giugno 2014

    "Per educazione socio affettiva intendiamo quella parte del processo educativo che si occupa di atteggiamenti, sentimenti, credenze ed emozioni degli studenti. Implica un'attenzione per lo sviluppo personale e sociale degli allievi, e per la promozione della loro autostima, del loro sentirsi bene nella propria pelle. Inoltre l'educazione affettiva privilegia la dimensione interpersonale, e riconosce che lo sviluppo di capacità sociali e interpersonali è centrale. Sottolinea l'importanza di offrire sostegno e guida agli studenti e di riconoscere che lo sviluppo di capacità sociali e interpersonali è centrale, (...) e che le componenti cognitive e affettive dell'educazione sono collegate tra loro. I sentimenti che gli studenti provano verso se stessi come discenti, verso le materie scolastiche, i loro compagni e professori possono influenzare il loro rendimento quanto le loro abilità".

    (P. Lang, 1994, Report on Affective Education in Europe, Warwick University, Warwick Mass. May 20-22 th.)


    ti lascio un link per chiarirti le idee
    http://www.artcounseling.it/bambini/...affettiva.html
    una metodologia che si rifà a questo modello teorico, ad es., è il Circle Time.

    i gruppi di autoaiuto sono metodologie di intervento sociale
    http://www.automutuoaiuto.it/faq.htm
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  4. #109

    Riferimento: Ripasso prima prova EDS giugno 2014

    Citazione Originalmente inviato da Melody82 Visualizza messaggio
    "Per educazione socio affettiva intendiamo quella parte del processo educativo che si occupa di atteggiamenti, sentimenti, credenze ed emozioni degli studenti. Implica un'attenzione per lo sviluppo personale e sociale degli allievi, e per la promozione della loro autostima, del loro sentirsi bene nella propria pelle. Inoltre l'educazione affettiva privilegia la dimensione interpersonale, e riconosce che lo sviluppo di capacità sociali e interpersonali è centrale. Sottolinea l'importanza di offrire sostegno e guida agli studenti e di riconoscere che lo sviluppo di capacità sociali e interpersonali è centrale, (...) e che le componenti cognitive e affettive dell'educazione sono collegate tra loro. I sentimenti che gli studenti provano verso se stessi come discenti, verso le materie scolastiche, i loro compagni e professori possono influenzare il loro rendimento quanto le loro abilità".

    (P. Lang, 1994, Report on Affective Education in Europe, Warwick University, Warwick Mass. May 20-22 th.)


    ti lascio un link per chiarirti le idee
    http://www.artcounseling.it/bambini/...affettiva.html
    una metodologia che si rifà a questo modello teorico, ad es., è il Circle Time.

    i gruppi di autoaiuto sono metodologie di intervento sociale
    http://www.automutuoaiuto.it/faq.htm

    Grazie mille Melody!!
    Deduco dunque che non si possa usare con adulti l'educazione socio-affettiva...Qui parla solo di scuola e ragazzi...
    Secondo te un progetto di sostegno per pazienti anoressiche organizzato con attività:
    -incontri individuali con pazienti anoressiche di sostegno e supporto e esplorazione emozioni;
    -incontri di gruppo tra pazienti anoressiche con lo psicologo come facilitatore;
    -incontri di gruppo per i familiari delle pazienti di esplorazione emozioni e supporto/sostegno + aiutoaiuto,

    rispondente ad obiettivi di sostegno (pazienti e familiari)+ sviluppo competenze emotive nel rapporto con sè stesse e con il loro corpo (per le pazienti),
    a che metodologia potrebbe fare riferimento??
    Inizialmente avevo appunto pensato la socio-affettiva, con il collegamento al modello teorico della psi umanistica di Rogers così da poterla utilizzare anche per gli incontri individuali di sostegno con le pazienti attraverso l'ascolto attivo etc.
    Tu cosa mi consigli....Faccio un pò di fatica a risalire alle metodologie da usare una volta pensato il progetto...So che dovrebbe essere una cosa sincrona, ma non mi riesce..
    C'è qualche metodologia che lavori con le emozioni appunto, come la socio-affettiva, ma per adulti....??
    Grazieeeeee

  5. #110
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    Riferimento: Ripasso prima prova EDS giugno 2014

    Qualcuno sa se gli orali sono a luglio o successivamente? Grazie..

  6. #111
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    Riferimento: Ripasso prima prova EDS giugno 2014

    Ciao a tutti.. sto studiando per la terza prova e consideravo quali test poter somministrare in caso di diagnosi di Disturbo di Personalità. MMPI e SCID-II possono andare bene un pò per tutti ? Poi pensavo all'ORT per esplorare le dinamiche oggettuali e l'Intervista di Kernberg per l'analisi della struttura e del funzionamento dell'Io per il Borderline mentre per l'Antisociale il test di Rorschach

  7. #112
    Partecipante Assiduo L'avatar di andromaka87
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    Riferimento: Ripasso prima prova EDS giugno 2014

    Citazione Originalmente inviato da martinamaccina Visualizza messaggio
    Ciao a tutti.. sto studiando per la terza prova e consideravo quali test poter somministrare in caso di diagnosi di Disturbo di Personalità. MMPI e SCID-II possono andare bene un pò per tutti ? Poi pensavo all'ORT per esplorare le dinamiche oggettuali e l'Intervista di Kernberg per l'analisi della struttura e del funzionamento dell'Io per il Borderline mentre per l'Antisociale il test di Rorschach
    In realtà molto dipende dal tipo di orientamento che si segue. Io sono ad orientamento cognitivo-comportamentale quindi credo che consiglierei l'MMPI 2 che si somministra quando vuoi fare un analisi più approfondita della persona e delle sue caratteristiche tipiche (pensieri, comportamenti, esperienze vissute, ecc). Non ti permette però di fare diagnosi di disturbo di personalità nè di altri disturbi sintomatici tipo schizofrenia, depressione,ecc ma distingue bene tra la presenza e l'assenza di psicopatologia (quale dovrai approfondirlo poi) e la gravità dei disturbi presentati, inoltre di da ulteriori indicazioni sulle aree da approfondire maggiormente perchè più problematiche. La SCID II (versione italiana 2.0) permette invece la diagnosi sulla base dei criteri del DSM IV,e potrebbe essere un altra possibilità valida. Sia MMPI2 che SCID II sono test non orientati teoricamente. Altri test di personalità sono il BFQ (teoria dei Big Five), EPQ (Teoria delle tre dimensioni di Eysenck), 16PF (teoria delle 16 dimensioni di Cattell) che però sono più indicati nella valutazione della personalità nell'ambito psicologia del lavoro. Alcuni miei amici, ad orientamento psicodinamico pensano di usare anche l'ORT, il Rorschach e il TAT di Murray..ma non saprei bene in che situazioni li consiglierebbero..

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