Originalmente inviato da
domtoretto89
Salve, ho un problema nella mia famiglia e vorrei risolverlo per quanto sia possibile. Mio zio si sta separando da mia zia a causa di un suo tradito. Lui ha tutto in regola per andare dall'avvocato, denunciarla e avere l'affidamento dei bambini. Purtroppo, non è nelle capacità mentali di farlo e quindi continua a essere comandato, ricattato e obbligato da mia zia a sottomettersi. Lei lo comanda come un burattino perché sa di essere in torto e ha molta paura. Lui non riesce a confidarsi con nessuno e vorrei essere io il suo supporto. Ho appena 18 anni; lo so che da solo non riesco a risolvere la situazione, ma io vorrei trovare la soluzione al problema che finora tutto il resto della mia famiglia non è riuscita a risolvere: "tirarlo su".
Come devo fare per tirarlo su?
Un buon metodo potrebbe essere quello di farlo confidare con me?
Siccome lui è chiuso (non parla nemmeno con suo fratello, cioè mio padre) come posso spingerlo a confidarsi con me? Una volta che siamo soli e che inizia a parlarmi, come posso aiutarlo a riprendersi?
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie in anticipo a coloro che mi aiuteranno.