Pensieri liberi

[Alejandro85]

Di solitudine in solitudine, scivolo sui giorni, accarezzo l'ansia del domani

[Grace]

Io non sono la più fervente cattolica di questo mondo, sono favorevole all'eutanasia, e anche alla fine dell'accanimento terapeutico, come da poco la legge italiana consente.
Potrei dire che sono una madre, ma non ho la presunzione di dire che sei non hai figli certe cose non puoi capirle. Se sei un essere umano, certe cose le puoi capire.
Quello che sta succedendo in queste ore al piccolo Alfie è atroce. NESSUNO dovrebbe permettersi, dall'alto, con una firma, con una telefonata, di decidere che un bambino può morire. I genitori, in questi casi, dovrebbero prendere una decisione che in ogni senso sarà difficile, perché NESSUNO può sapere se è più difficile vivere una vita con una malattia gravissima, o staccare la spina a tuo figlio perché non soffra.
Ma pensare che un tribunale ti impedisca di fare qualsiasi cosa per salvare tuo figlio, è di una cattiveria becera, senza limiti, inimmaginabile. Leggo dei genitori che gli hanno fatto disperatamente la respirazione bocca a bocca, e ringrazio di vivere in un Paese in cui una morte coatta non succederebbe mai. Anzi, sono orgogliosa che gli sia stata concessa la cittadinanza e spero che venga concesso il trasferimento in Italia e tutte le cure possibili, finché i genitori vorranno.
Forza Alfie, piccolino, respira.

[Grace]

"Volevo che l'immensa maestà della pace romana si estendesse a tutti [...] che il viaggiatore più umile potesse errare da un paese,
da un continente all'altro, senza formalità vessatorie, senza pericoli, sicuro di trovare ovunque un minimo di legalità e di cultura."

da Memorie di Adriano, di Marguerite Yourcenar

[Haidy2009]

Agli esami di maturità classica è uscito un brano di Aristotele sull'amiciza. Una riflessione che mi ha fatto piacere rileggere. Ne riporto qui una parte:
" Si pensa che nell’indigenza e nelle disgrazie l’unico rifugio siano proprio gli amici. Aiuta infatti i giovani a non commettere errori, gli anziani a (trovare) assistenza e (a compiere) ciò che non riescono più a fare a causa della debolezza, e infine a coloro che sono nel fiore degli anni a fare le cose migliori: «i due che camminano insieme» riescono a pensare meglio e ad agire meglio. E sembra che (questo atteggiamento) esista per natura dal genitore nei confronti della prole, e dalla prole nei confronti del genitore, non solo negli uomini ma anche negli uccelli e nella maggior parte degli animali, e negli esseri che appartengono alla stessa specie, ma soprattutto negli uomini, ed è per questo che lodiamo gli uomini che amano gli altri uomini (...) "

[Haidy2009]

Delusione , delusione , delusione . Ora non resta che equipaggiarsi per proteggere quel pezzo di cuore addolorato.

[Alejandro85]

Mi piacerebbe avere la capacità di sfidare certe mie piccole debolezze, paure e regalarmi una sorpresa, stupirmi. Attraversare quella splendente prigione di vetro che sono le mie precauzioni e preconcetti e , non dico tuffarmi, ma esplorare conoscenze nuove.

[Grace]

A quarantatré anni compiuti, William Stoner apprese ciò che altri, ben più giovani di lui, avevano imparato prima: che la persona che amiamo da subito non è quella che amiamo per davvero e che l'amore non è una fine ma un processo attraverso il quale una persona tenta di conoscerne un'altra.

John Williams

[Grace]

Vengo da uno dei paesi più colpiti, conosco questa strada a memoria, e vicino a questo punto ci abita una persona a me molto cara. Non so nemmeno io come sto.

[Haidy2009]

Ciao Grace infatti pensavo anche a te ieri sera quando ho appreso questa notizia che ha colpito Cagliari e dintorni. Mi dispiace molto! Spero che i tuoi familiari stiano tutti bene nonostante la paura . Volevo scriverti in psychochat ma poi ho letto il tuo post qui.
Un abbraccio!

[Grace]

Si, i miei tutto bene per fortuna. Grazie cara

[Grace]

Ho pensato che la psicosi, per quel poco che il termine può voler dire, dev'essere così: la vita illuminata da un sole eccessivo, bruciante. Una luce che entra dappertutto e fa vedere la materia per ciò che è. Nuda e crudele. Senza un'ombra, un chiaroscuro che la protegga. Senza umanità, concludo in un crescendo di pensiero, perché l'umanità cerca la luce ma vive e ha bisogno della penombra.

Massimo Cirri, Il colloquio: tutte le mattine al centro di salute mentale

[Sheldon.C]

Per curiosità mi è capitato p, nei giorni e nei mesi scorsi, di girovagare nelle vecchie stanze della "Dolce Vita 1.0".
Che meraviglia: dozzine e dozzine di thread tutti interessanti, sia quelli "seri" che quelli divertenti. Ed un numero enorme di frequentatori che scrivevano centinaia di post appassionati e sinceri.
Che tristezza paragonarla al forum come è ridotto adesso

[Alejandro85]

A volte mi rendo conto-ma non solo a volte, ormai ne sono conscio del tutto-della mia capacità di evitare i legami intimi e...di non soffrirne più di tanto. Libertà o scudo dalle illusioni? Più la seconda. È un vivere a metà, che per ora non sta minando il mio equilibrio interiore. Non fuggo dall'umanità, vi sono immerso, vivo con gli altri, mi coinvolgo ma costruire una relazione profonda è come se non facesse parte del mio repertorio.

[Sheldon.C]

Provo ancora rancore, non c'è niente da fare. Sia chiaro, ne ho tutte le ragioni di questo mondo, e pure qualcuna in più.
Solo che non è sano, non è utile... non mi permette di chiudere definitivamente col passato ed aprirmi al presente ed al futuro. Devo decidermi a darci un taglio una volta per tutte.

[Biz]