Se mi vieni a trovare
Vieni lentamente e con gentilezza
Per non spezzare la fragile porcellana
Della mia solitudine.
(Sohrab Sepehri)
Se mi vieni a trovare
Vieni lentamente e con gentilezza
Per non spezzare la fragile porcellana
Della mia solitudine.
(Sohrab Sepehri)
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
Soltanto non...
(Erich Fried)
La vita
sarebbe
forse più facile
se io
non ti avessi mai incontrata.
Meno tristezza
ogni volta
che dobbiamo separarci,
meno paura
della prossima separazione
e di quella che ancora verrà.
E anche poco
di quella nostalgia impotente, che quando non ci sei
vuole l"impossibile
e subito,
fra un istante
e che poi
poiché non è possibile,
resta turbata
e respira a fatica.
La vita
sarebbe forse
più facile
se io
non ti avessi incontrata.
Soltanto
non sarebbe
la mia vita.
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
Felicità raggiunta, si cammina
Felicità raggiunta, si cammina
per te sul fil di lama.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s'incrina;
e dunque non ti tocchi chi più t'ama.
Se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari, il tuo mattino
e' dolce e turbatore come i nidi delle cimase.
Ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case.
(Eugenio Montale, da Ossi di seppia)
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
Ho tanta fede in te
(Eugenio Montale, da Altri versi)
Ho tanta fede in te
che durerà
(è la sciocchezza che ti dissi un giorno)
finché un lampo d'oltremondo distrugga
quell'immenso cascame in cui viviamo.
Ci troveremo allora in non so che punto
se ha un senso dire punto dove non è spazio
a discutere qualche verso controverso
del divino poema.
So che oltre il visibile e il tangibile
non è vita possibile ma l'oltrevita
è forse l'altra faccia della morte
che portammo rinchiusa in noi per anni e anni.
Ho tanta fede in me
e l'hai riaccesa tu senza volerlo
senza saperlo perché in ogni rottame
della vita di qui è un trabocchetto
di cui nulla sappiamo ed era forse
in attesa di noi spersi e incapaci
di dargli un senso.
Ho tanta fede che mi brucia; certo
chi mi vedrà dirà è un uomo di cenere
senz'accorgersi ch'era una rinascita.
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
Non sono niente.
Non sarò mai niente.
Non posso voler essere niente.
A parte questo, ho dentro me tutti i sogni del mondo.
(...)
(Fernando Pessoa, da "Tabaccheria")
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
I cieli sono uguali
I cieli sono uguali.
Azzurri, grigi, neri,
si ripetono sopra
l'arancio o la pietra:
guardarli ci avvicina.
Annullano le stelle,
tanto sono lontane,
le distanze del mondo.
Se noi vogliamo unirci,
non guardare mai avanti:
tutto pieno di abissi,
di date e di leghe.
Abbandonati e galleggia
sopra il mare o sull'erba,
immobile, il viso al cielo.
Ti sentirai calare
lenta, verso l'alto,
nella vita dell'aria.
E ci incontreremo
oltre le differenze
invincibili, sabbie,
rocce, anni, ormai soli,
nuotatori celesti,
naufraghi dei cieli.
(Pedro Salinas)
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
In un campo ho visto una ghianda:
sembrava così morta,inutile.
In primavera ho visto quella ghianda
mettere radici e innalzarsi
giovane quercia verso il sole.
"Un miracolo"potresti dire,
eppure questo miracolo si produce mille migliaia di volte nel sonno di ogni autunno
e nella passione di ogni primavera.
Perchè non dovrebbe prodursi nel cuore dell'Uomo?
Gibran
Io amo la semplicità che si accompagna all'umiltà.
Mi piace la gente che sa ascoltare
il vento sulla pelle, sentire gli odori
delle cose, catturarne l’anima.
Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza,
lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore.
(Alda Merini)
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
La mia tattica è
guardarti
imparare come sei
amarti come sei
la mia tattica è
parlarti
e ascoltarti
costruire con le parole
un ponte indistruttibile
la mia tattica è
fermarmi nel tuo ricordo
non so come né so
con quale scusa
ma rimanere in te
la mia tattica è
essere onesto
e sapere che tu sei onesta
e che non ci vendiamo
simulacri
affinché tra noi due
non ci sia un sipario
né abissi
la mia strategia
invece è
più profonda e più
semplice
la mia strategia è
che un giorno qualunque
non so come né so
con quale scusa
avrai bisogno di me.
(Mario Benedetti, Tattica e strategia)
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
In the morning
you always
come back
Lo spiraglio dell'alba
respira con la tua bocca
in fondo alle vie vuote.
Luce grigia i tuoi occhi,
dolci gocce dell'alba
sulle colline scure.
Il tuo passo e il tuo fiato
come il vento dell'alba
sommergono le case.
La città abbrividisce,
odorano le pietre ‒
sei la vita, il risveglio.
Stella sperduta
nella luce dell'alba,
cigolio della brezza,
tepore, respiro ‒
è finita la notte.
Sei la luce e il mattino.
(Cesare Pavese, da "Verrà la morte e avrà i tuoi occhi",
20 marzo '50)
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
Lascia sia il vento
(Margherita Guidacci)
Lascia sia il vento a completar le parole
che la tua voce non sa articolare.
Non ci occorrono più le parole.
Siamo entrambi il medesimo silenzio.
Come due specchi, svuotati d' ogni immagine,
che l'uno all'altro rendono
un semplice raggio. E ci basta.
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
L'ANGELO BUONO
Venne quello che amavo,
quello che invocavo.
Non quello che spazza cieli senza difese,
astri senza capanne,
lune senza patria,
nevi.
Nevi di quelle cadute da una mano,
un nome,
un sogno,
una fronte.
Non quello che alla sua chioma
legò la morte.
Quello che io amavo.
Senza graffiare i venti,
senza foglia ferire né smuovere cristalli.
Quello che alla sua chioma
legò il silenzio.
Senza farmi del male,
per scavarmi un argine di dolce luce nel petto
e rendermi l'anima navigabile.
( Rafael Alberti )
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
Il vero amore non lascia tracce
Se tu e io siamo una cosa sola
Si perde nei nostri abbracci
Come stelle contro il sole
Come una foglia cadente può restare
Un momento nell’aria
Così come la tua testa sul mio petto
Così la mia mano sui tuoi capelli
E molte notti resistono
Senza una luna, senza una stella
Così resisteremo noi
Quando uno dei due sarà via, lontano.
(Leonard Cohen)
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
Incontro di due mani
Incontro di due mani
in cerca di stelle,
nella notte!
Con che pressione immensa
si sentono le purezze immortali!
Dolci, quelle due dimenticano
la loro ricerca senza sosta,
e incontrano, un istante,
nel loro circolo chiuso,
quel che cercavano da sole.
Rassegnazione d'amore,
tanto infinita come l'impossibile!
(Juan Ramòn Jiménez)
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)
FANTASIA
(Umberto Saba, da "Parole" - 1933/34)
Come la schiuma sul mare galleggi
sulla vita, resisti ad ogni ondata,
ogni ondata ti genera, incantevole
fantasia di un mattino rosa e oro.
Le tue oscure cagioni non ignoro,
non velo; cara al mio petto ti stringo,
come giovane madre il suo bambino,
vestito di soavità, giocondo,
io che ho messo lo sguardo fino in fondo
al mio cuore, al mio triste cuore umano.
"L'onda non riesce a prendere
il fiore che galleggia:
quando cerca di raggiungerlo
lo allontana"
(Rabindranath Tagore)