Attualità, cronaca, politica

[Lyanne]

http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2...p_rapire.shtml

Non è affatto accertato che volesse rapirle: e se questa ragazzina, a quanto pare in difficoltà, avesse voluto semplicemente fare amicizia?
Non so, non ho elementi, ma lascio aperta la possibilità del dubbio.
Da una parte capisco la paura delle mamme, dall'altra penso che sia importante essere consapevoli di questa paura e cercare di non agire tipo "reazione a catena". La paura è veramente una brutta bestia.
Lo strumento può facilitare la diffusione rapida del panico ma è sulla paura che si prova che credo dovremmo pensare, anche se a volte è difficile
Finché la diversità è un fatto pubblico, tutti (o quasi) siamo d'accordo, quando ci veniamo in contatto personalmente, le cose cambiano... anche lì credo ci sia molto da pensare...

(poi i titoli, "voleva rapire..", "tentato rapimento...")

[Antonia]

Ho letto l'articolo.
Non riesco a dare torto a queste mamme sinceramente, indipendentemente dal fatto se questa ragazzina abbia o meno problemi psichici.
Il discorso non è la paura della diversità (questo argomento meriterebbe una discussione a parte) ma il fatto che oggi (purtroppo) io non riesco a fidarmi di nessuno, tantomeno di uno sconosciuto che avvicina mio figlio (non ho figli) e si allontana tenendolo per mano.
Avrei evitato però l'allarmismo attraverso i social, questo si mi sembra eccessivo in effetti.
Poi, per quanto riguarda i titoli dei giornali, cerco di non farmi impressionare di primo acchito, senza una conferma ufficiale.

[Lyanne]

Infatti, capisco il non perdere di vista i propri figli, specie se piccoli, ci mancherebbe: quello che non capisco e trovo fastidioso è la reazione a cascata via wapp.
Non bastava che la mamma guardasse da lontano e si avvicinasse con cautela se vedeva le bambine allontanarsi troppo, limitandosi a dire qualcosa senza dare troppo nell'occhio?
Credo che difficilmente i bambini, se hanno qualcuno su cui fare affidamento, si allontanino più di tanto, o vadano con qualcuno che non conoscono, specie se adulto.
Il fatto di non fidarsi, in generale (parlo a livello sociale, non personale), a me preoccupa abbastanza perché può facilmente porta a chiusure e barriere.

Per i titoli dei giornali, Anais, quando la differenza di potere è grande, secondo me il piano individuale non è sufficiente: mi spiego, tu cerchi di non farti impressionare (parli giustamente di conferma ufficiale ma a volte non arriva, o arriva dopo anni, se va bene, e intanto....) e anche altre persone magari fanno così. Benissimo, però non tutti, per svariati motivi, riescono a farlo. Questo è il piano individuale.
Nella diffusione di informazioni - come in altri settori, immagino - c'è anche un piano superiore, che dipende da chi le informazioni le diffonde, che ha il potere e la responsabilità maggiori e sa benissimo quali vantaggi ottiene dando un'informazione in un certo modo, soprattutto presentandola in un certo modo a partire dal titolo, piuttosto che in un altro...
Secondo me è importante leggere tenendo conto di entrambi i piani e della sproporzione che c'è.

[Antonia]

Pensa Lyanne che in Islanda (c'è stato mio fratello) le mamme hanno l'usanza di andare al bar e lasciare la carrozzina (con il bambino dentro) all'esterno (la carrozzina è posizionata vicino al vetro quindi sotto la vigilanza materna).
Questa cosa mi ha sconvolto (è impensabile una cosa del genere in Italia).
Non so se la differenza sia culturale, sociale, mi fa riflettere ma non trovo una spiegazione.

[Grace]

Non so se qui c'è ancora qualcuno che legge, ma in riferimento ai fatti di Orlando e non solo, vorrei dire una cosa che ho in mente da un po'.
Nella storia si è parlato di nazismo, fascismo, razzismo, antisemitismo...e allora perchè chiamarla omoFOBIA? La fobia non c'entra niente, mi sembra solo un tentativo linguistico di giustificare un atteggiamento che non è inconsapevole e "innocente" come le fobie. Se queste sono le premesse...

[Lyanne]

Anche secondo me "fobia" in questo caso è improprio.

[Alejandro85]

Brexit o non Brexit? Trovo assurda, esasperante l'ossessività con cui viene presentata la questione, a fronte del fatto che la cosa non ci danneggerà se non di poco-e riguarderà più le alte sfere della finanza, che non i comuni cittadini. Poi questo evento si è tinto anche di sangue, con la morte della sig.ra Cox...che inevitabilmente verrà strumentalizzata per turpi fini elettorali. Che tristezza.
Noto poi che questi eventi politici, che si preannunciano sempre come epocali (i titoli sono sempre quelli: l'Europa trema, i ministeri col fiato sospeso, i sospiri di sollievo, le Borse volano), poi si afflosciano e lasciano punto o poco segno. Vedasi referendum in Scozia e Grecia, elezioni in Francia e Austria. Come di consueto, andrà tutto bene, gli inglesi saranno saggi e resteranno nell'UE. Ma mi chiedo, se decidessero altrimenti, il giorno dopo cosa dovremmo fare con loro?

[Alejandro85]

http://oubliettemagazine.com/2017/03...del-femminile/
Lo studio di una sociologa israeliana tocca un tabù: il pentimento di essere diventate madri.

[Alejandro85]

Elezioni dietro l'angolo... senza entrare nello specifico dei programmi, verso quale stagione stiamo andando?

[Haidy2009]

DIfficile dare una risposta,Alejandro ! Dovremo attendere un pò non sapendo ancora chi sarà al Governo. Credo che l'Europa è in trepidante attesa, in primis la sig.ra Merkel....
Poi, è sempre impegnativo parlare di politica

[Haidy2009]

Questi ragazzi thailandesi meritano un post in questo spazio di notizie !
Grazie a Dio si è conclusa bene per tutto il gruppo !Dispiace però per il soccorritore mi sembra aver capito fosse un sommozzaotore!.Speriamo che nessuno più si avventuri in posti così pericolosi tanto più con dei ragazzini inesperti a seguito!

[Grace]

Brava Haidy! Onore al gran lavoro dei soccorritori, mi dispiace che purtroppo ci sia stata una vittima

[Alejandro85]

Effettivamente, la scelta, da parte dell'allenatore, di condurre un gruppo di adolescenti per 4 km all'interno di una grotta per farli partecipare a un rito di iniziazione non mi è parsa molto azzeccata. Qualche chilometro in meno, secondo me, poteva anche bastare...Tuttavia, nonostante da principio gli siano piovute addosso critiche per un'iniziativa così esagerata, i genitori e l'opinione pubblica in genere si sono dimostrati indulgenti, soprattutto dato che ha tenuto alto il morale dei ragazzi, usando la meditazione e si è tolto il pane per far sopravvivere loro. La legge thailandese contempla anche la non volontarietà di certi atti, insomma la situazione gli è sfuggita di mano ma quanto successo va al di là delle sue intenzioni. In pochi si sentono di fargli causa visto che tutto è andato bene. Spero in futuro plasmi i giovani atleti con esperienze meno impegnative, sempre che la sua carriera di allenatore continui. Miserabile il bavoso e subitaneo interessamento di Hollywood per la vicenda, sono già piombati in loco per documentarsi da vicino e farne un film o una serie: si vede che sono a corto di idee, Netflix e Paramount a caccia di storie per il proprio pubblico…
Credo che un documentario o un montaggio di servizi del tg basti per informare i posteri da qui all'eternità, che senso ha narrarci sopra?

[Alejandro85]

https://www.ilfattoquotidiano.it/201...-e-fi/4505451/

tutti al mare!!!

[Alejandro85]

http://www.ansa.it/canale_scienza_te...4db444ef4.html
E voi come ve la cavate coi numeri?