Fra i diversi tipi di attrazione ne usiamo due per la scelta del/la partner: l’attrazione estetica e l’attrazione sessuale, ma spesso le due distinzioni le facciamo confluire nell’onnicomprensiva frase “attrazione fisica”, che non è collegata con la bellezza ma induce soltanto ad avvicinarsi ad un’altra persona per soddisfare il proprio piacere tattile tramite il contatto: i baci, le carezze, gli abbracci, le coccole.
L’attrazione estetica fa valutare soltanto la silhouette, il profilo del volto o il contorno del corpo di una persona. Se considerata bella viene guardata, ammirata come un oggetto artistico, senza coinvolgimento della libido.
Invece l’attrazione sessuale è motivata dall’immaginario erotico che induce l’individuo a pensare al coito con la persona desiderata.
Il desiderio sessuale nasce da fattori biologici, psichici e relazionali. Insieme formano le forze che inducono al comportamento sessuale.
La sessuologa Alessandra Graziottin evidenzia che il desiderio sessuale è attivato da stimoli endogeni ed esogeni.
Tra gli stimoli endogeni ci sono l’immaginario erotico, le fantasie sessuali volontarie e involontarie, i bisogni pulsionali, le emozioni, gli affetti.
Invece gli stimoli esogeni comprendono i segnali consci e subliminali, visivi, tattili, gustativi, uditivi e olfattivi che, veicolati attraverso gli organi di senso, attivano le vie e i centri che coordinano il comportamento sessuale.
Siete d’accordo con i contenuti di tali distinzioni ?
E’ vero che con l’avanzare dell’età rimane il piacere dell’ammirazione estetica e diradano i fattori e gli stimoli dell’attrazione sessuale ? Da cosa dipende ?
Due esempi:
considero l’attrice Monica Bellucci un mix di bellezza corporea e di attrazione sessuale;
l’attrice Laura Morante è una bella donna ma l’attrazione sessuale verso di lei mi perviene dal suo sguardo.
Gli occhi, il modo di guardare hanno potere seducente ? E bastano per suscitare l’immaginario erotico ?