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  1. #16

    Riferimento: Primi mesi di psicoterapia e peggioramento del tono dell'

    Salve
    Se non è un problema riportare su una discussione risalente ad un anno fa vorrei portarvi la mia esperienza di paziente,arrivata in questo forum anche grazie a questa discussione.
    Anche io ho vissuto episodi di peggioramento in terapia.
    Sono arrivata in terapia ad ottobre 2015 per una semplice consulenza riguardo come allontanare una persona non desiderata con patologie borderline narcisistiche.Dopo 3 sedute ho risolto la faccenda,ed insieme alla psicoterapeuta abbiamo deciso di terminare le sedute,e se ci fossero stati altri problemi avrei potuto ricontattarla(brutta stronza lo sapeva lei a cosa stavo per andare incontro m'era parso strano che mi salutasse con un "a presto",a mai più avrei voluto dire io... Ma invece... ) In effetti nei giorni a seguire sono caduta in una profonda depressione con un improvviso attacco di ansia esagerato in un contesto lavorativo,dopo 2settimane di esasperato terrore per questa situazione in cui prima delle 16.00 del pomeriggio non riuscivo ad uscire dal letto,che sembrava fatto di catrame,più cercavo d uscirne e più mi sentivo imprigionata anche con attacchi strani di convulsioni.alla fine mi sono arresa e mi son detta "ESCOdal letto quando mi sento meglio"e così ho fatto per due settimane.poi ho ricontattato la psicoterapeuta.Da premettere che io prima stavo bene,volevo solo delle info riguardo come risolvere sta situazione.AVevo delle difficoltà si,ma niente di paragonabile a tutto quello che si è scatenato in seguito.Ritorno in psicoterapia e riprendiamo un nuovo percorso;inizio a stare meglio ma a causa di alcune complicazioni ho rimandato una seduta.Secondo devasto interiore.riprendiamo,inizio a sentirmi sotto pressione e chiedo una settimana di pausa,mi ammalò e le settimane diventano 2 .3 devastazione cosmica.depressione e senso di aver sbagliato tutto nella vita. Da premettere che avendo un lavoro autonomo, ho smesso di lavorare già da un po.Insomma...questa mia esperienza solo per dire che credo sia parte della psicoterapia a volte un peggioramento drastico.Anche io mi sono chiesta se fosse necessario tutto cio,se fossi in buone mani oppure in mano ad una "fattucchiera" una persona che deliberatamente mi stesse facendo del male per crearmi una dipendenza.E' un estrazione di un dente senza anestesia.Ma in base a tante altre considerazioni decido di continuare a fidarmi.Sarebbe forse corretto e oppurtuno che scrivessi le considerazioni positive,ma sono talmente varie e personali che potrebbero fuorviare chi come me arriva a questa discussione cercando su internet "peggioramento dopo psicoterapia".Il peggioramento per mia esperienza è una forte modalità per capire quanto dannosi siano certi comportamenti per noi stessi,il peggioramento sara la spinta a migliorare e a non cadere più in certe dinamiche.ma la spinta a migliorare avviene secondo modalità impreviste,e di certo non forzate.Io vivo da sola in casa,e se qualche mio parente avesse visto le mie condizioni mi avrebbero ricoverata o per lo meno si sarebbero preoccupati talmente tanto per me da non permettermi di stare male cercando di tirarmi su di morale,creando un nuovo danno.Ma questa e la mia esperienza e le mie dinamiche nel la mia volontà di confidare in una sconosciuta (la psicoterapeuta)nonostante tutto sto malessere fosse inspiegabilmente arrivato con lei.probabilmente sono problemi di dipendenza.e il peggioramento è dato dal fatto che si eliminano quelle dinamiche negative che prima riempivano le nostre giornate,ma non si hanno ancora a disposizione le giuste modalità per prendersi cura di se reinvestendo nella propria vita centrando appunto se stessi come fulcro di tutto.E' un discorso complesso e personale,ma il peggioramento è una realtà,e sicuramente un grande argomento di discussione con il proprio psicoterapeuta e una fonte di rivoluzione se affrontato con serenità. Chi sta di fianco deve solo essere vigile,ma non invadente.I familiari potrebbero essere spaventati nel vedere un proprio caro che prima sembrava in forma e in salute,ridotto in condizioni di disagio. Ma è davvero un estrazione di un dente senza anestesia,una situazione inimmaginabile per chi è abituato ad estrarre denti sotto effetto di anestesia
    Il peggioramento deve essere vissuto e rielaborato in psicoterapia.non sempre si soffre se la carie è presa in tempo

  2. #17

    Riferimento: Primi mesi di psicoterapia e peggioramento del tono dell'

    Certo....non tralascerei il rischio iatrogeno....

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