Le elezioni dei nuovi rappresentanti ENPAP sono terminate domenica e cominciano ad arrivare le prime indiscrezioni.
Dopo mesi di propaganda elettorale e di migliaia di comunicati pubblicitari inviati a tutti i quasi 22.000 colleghi iscritti alla nostra Cassa Pensionistica, voci di corridoio assicurano che si sia raggiunto il quorum minimo per validare questa turnata elettorale.
Il quorum minimo era fissato a 4.400 votanti (circa il 20% del totale degli iscritti all'ENPAP) e sono stati raggiunti circa 5.600 votanti.
Nuove elezioni avrebbero comportato gravose spese alla cassa per la nuova organizzazione, ai candidati per l'ulteriore propaganda da fare, ma anche disagi a tutti gli iscritti per le decine di comunicati che avrebbero dovuto nuovamente ricevere...
D'altro canto, si rimane basiti di fronte ad una così bassa affluenza al voto in una situazione significativamente critica. Al di là delle responsabilità più o meno nette degli attuali rappresentanti ENPAP, rimane il dato oggettivo che dopo 35 anni di versamento contributi si arriverà ad una pensione che si aggira sui 200/300 euro al mese!!!
Quale il motivo? Disinteresse? Disinformazione? Disillusione?