Spi

[io mordo]

Originariamente postato da letyzzetta

Il mio consiglio è quello di non prendere questa formazione come un normale corso di studio perchè non è di questo che si tratta. La scelta di fare la psicoanalista è una scelta di vita, altrimenti come potremmo essere invidiate da io mordo?

non lo nego... ma sono anche abbastanza bello da poter essere me stesso e basta, mi accontento èh

poi non si sa mai, ma almeno coscientemente sarei più indirizzato verso altri tipi di scuole, resta che il fascino inconscio (quindi poco razionale ) per la psicoanalisi è innegabile

[palishila]

beh io credo che chiunque si avvicini alla formazione psicoanalitica della Spi nn possa pensare che si tratti di un "semplice corso di studi", credo che per intraprendere un analisi bisogna essere fortemente motivati e nn lo si fa per aver scelto una scuola di specializzazione al posto di un'altra. Quindi, premesso che tutte noi sappiamo, o meglio "sentiamo", che l'essere analista è una modalità d'essere e nn un semplice orientamento di "tecnica" psicoterapeutica, vorrei approfittare della tua esperienza per chiederti di illuminarci sull'iter da seguire, nonchè sulle modalità dei colloqui di selezione, sull'organizzazione delle lezioni (quando si possono effettivamente iniziare, che cadenza hanno, se quando scegli una sede vai sempre in quella o devi spostarti per seguire le lezioni in altre città,....), insomma tanto per rendere meno astratto il nostro pensiero immaginativo.

Pedrosalinas grazie per le tue informazioni, ovviamente queste domande sono rivolte anche a te e teniamoci in contatto!


Ciao

[letyzzetta]

I seminari (e non le lezioni) iniziano dopo aver superato le seconde selezioni. Al momento della domanda per le seconde selezioni devi indicare dove intendi fare il training. Sez. Milanese, sez. emiliano-veneta, sez. romana 1, e sez. romana 2.
I seminari si svolgono sempre nello stesso luogo con analisti di training due fine settimana al mese oppure tutti i fine settimana (sez. roma 2). Ma questo mi pare di la da venire.
I colloqui, come il curriculum, sono delle occasioni di presentazione personale... sono colloqui psicoanalitici, a nessuno interessa, in quella circostanza, con che voto ti sei laureata o altre cose del genere che poco dicono di te come persona.
In ogni caso per queste curiosità ti consiglio di collegarti al sito della SPI http://www.spiweb.it/ dove troverai le informazioni che cerchi.

[Pedrosalinas17]

certo che ci teniamo in contatto!Magari, appena mi arriva l'esito dei colloqui, ti racconto le ultime scrivendoti all'indirizzo mail che mi hai mandato.
Ciao ciao e a presto!

[nicholas]

scusate, vorrei porre un quesito....
parto coi prodromi....
tesi di laurea: due anni di studi sull'evoluzione del concetto di transfert, controtransfert e identificazione proiettiva nelle correnti psicoanalitiche moderne e non in un ottica relazionale..
due: profonda e matura riflessione sui fantasmi inconsci nella didattica psicoanalitica...per la serie: anche quella è genitorialità
tre: nove anni di analisi con aurtorevole analista SPI. (un tipo oggettivamente in gamba, transfert a parte)
Mi chiedo ossessivamente: PERCHE' LA SPI CHE E' UN ORGANO DIDATTICO/CLINICO SI OSTINA A FORMARE IN PARALLELO ALLA DIDATTICA PROFESSIONALE, IL PIANO SOGGETTIVO/PERSONALE, DI FATTO CREANDO UNA CONFUSIONE DI RUOLO CHE COZZA VERTICALMENTE CON IL CONCETTO DI TRANFERT E DEL SUO USO TERAPEUTICO. E NON A VERIFICARE LO STATO EMOTIVO DEI SUOI............................ALLIEVI E LA LORO FORMAZIONE?
Così capita di avere incontri strani: tipo che lavori per due anni in n centrodiurno per utenza medio grave e non riesci nemmeno per tre minuti a capire se i partecipanti parlano dei pazienti, di loro, dei loro genitori, dei cazzi del loro analista/referente etc...Direi una cosa che a ben guardare cozza un pochettino con l'etica....Sempre che peràò non sia in errore....
Se mi concedete una nota direi "ironica", ricorda molto una presunta forma collegiale e piramidale che ha una lunga storia su cui sono stati scritti migliaia di libri ( ho letto,per semplificare, in un articolo pochi giorni fa, che a Freud a 40 anni non funzionava già più il pirillo. Chissà se perchè "alle prese con le sue organizzazioni".... o perchè insegnava a spron battuto l'ordine e la disciplina accademica) e da cui, se volete, i migliori analisti, o perlomeno quelli che hanno di fatto fondatole basi per la psicoanalisi contemporanea, nel bene e nel male hanno dovuto per forza distaccarsi....(qui entra il tono del Ragionier Fantozzi.....") IL FAMOSO FANTASMA DI FREUD.....
Continuo ripeto ossessivamente (nonostante un esito differente ai test di personalità, rassicuro tutti), a chiedermi se aveva ragione Winnicott che diceva che il pensiero creativo si può esprimere anche stirando, e che una buona mente può funzionare in maniera generativa a prescindere dal contestoe dalle discipline, o dai metodi didattici, o i neo allievi di Freud (solo una generazione di distanza) che , poverini hanno fatto così tanta fatica a campà che nemmeno se la ricordano.....Tanto bravi poverelli coi pazienti (cfr seduzione narcisistica di Racamier) e così poco con gli allievi....
Per esempio...qualcuno ha mai studiatola biografia della formazione analitica di Musatti? (sempre una sola generazione da noi)
Due note: analista (Benussi) morto suicida, autoanalisi (come Freud)...Perchè come pensava lui, vuoi mettere....Non vorrai mica avere a che fare con qualcuno che fa la cacca e respira....
Ragazzi tutto vero...Basta leggere attentamente....
Al dila dei miti e delle idealizzazioni troverete un mondo fantastico.....
ps. sarei proprio curiso di conoscere il pensiero di Lyttizetta su questo argomento...che spesso leggo e trovo molto preparata....ma spesso anche troppo incazzosa, nonostante il ruolo che si ritaglia e che la dovrebbe vincolare a ben altro stile....Soprattutto con gli "inesperti"""
Ma anche qui è tutta un opinione...Qualcuno li domina, qualcuno li persegue, qualcuno ironizza, qualcuno si fa i cazzacci suoi e legge i libri....
2° ps...Per Io mordo: leggerti è piacevole....grazie....

[nicholas]

d'altronde erotizzare il pensiero o la didattica, invece che usarlo E INSEGNARE A USARLO DOVUNQUE, è una bella fissazione anale.....mi insegna chi ha studiato più di mè....O NO? ....................Il vecchio difettuccio degli psicoanalisti...................