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  1. #31
    Postatore Compulsivo
    Data registrazione
    08-12-2001
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    Roma
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    avere dei numeri concreti sulla situazione di mercato sarebbe sicuramente utile e necessario

    non so se è già stato fatto qualcosa, ma vedrò di informarmi... vedete anche voi se i vs colleghi ne sanno qualcosa

    per quanto riguarda la ricerca, penso che sia di possibile organizzazione!
    il questionario che ti hanno dato è in cartaceo o lo hai in digitale? potresti farmelo avere?
    sarebbe sicuramente possibile elaborarne uno ad hoc e poi diffonderlo tra i colleghi per raccogliere dati e capire più chiaramente quel'è lo stato dell'arte

    a presto,
    nicola

  2. #32
    nicopsych
    Ospite non registrato
    ....Ok per il questionario devo chiedere....se fosse possibile te lo mando (al max al tuo indirizzo mail personale, se fosse possibile)!
    Ciao

  3. #33
    Postatore Compulsivo
    Data registrazione
    08-12-2001
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    Roma
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    Originariamente postato da lugana
    legge 29 dicembre 2000. n 401
    "Questa legge specifica che il titolo di specializzazione in psicoterapia, riconosciuto ai sensi degli articoli 3 e 35 della legge relativa all'ordinamento della professione di psicologo, va considerato equipollente al diploma rilasciato dalle corrispondenti scuole di specializzazione universitaria e deve intendersi valido per l'inquadramento dei posti organici di psicologo per la disciplina di psicologia e di medico o psicologo per la disciplina di psicoterapia"

    Questa legge ribalta la situazione oppure no?

    Allora, ho rigirato la tua domanda al collega Carlo Nocentini, fondato re albo psy ed ex presidente regione toscana...
    Ecco la risposta:

    --------------------
    Spiega alla collega che il testo della 401/2000 (mi pare) è in realtà stato interpretato (dalle ASL, e poi dal Consiglio di Stato) come “norma transitoria” applicata per mettere a posto gli Psicologi che già lavoravano nelle ASL.

    Lei si è dimenticata un pezzettino. Quella norma vale ai fini dell’’”inquadramento” (mi pare la parola esatta usata in legge) non ai fini della “ammissione ai concorsi”, e per di più si trova all’interno di una sezione di norme transitorie (o “ di prima applicazione”)
    ----------------------

    Quindi, per rispondere alla tua domanda, per noi giovani psicologi non ribalta nulla

    Un saluto
    nicola

  4. #34
    damongirl
    Ospite non registrato

    Re: per sara76

    [QUOTE]Originariamente postato da tatianaquarta
    hai proprio ragione sara, è necessario crearsi delle professionalità specifiche. Posso chiederti, visto che sei un'educatrice, dovessi avere informazioni in merito a qualche casa famiglia o altro dove ricerchino questo tipo di figura di farmelo sapere? Grazie. Estendo l'SOS a chiunque di voi lavori in questi settori. Grazie, grazie , grazie e in bocca al lupo a tutti!!!!

    [/QUOTE ] scisate se mi intrometto nella discussione ma è un argomento che mi sta molto a cuore visto che ho da poco finiti l'esame di stato e devo iniziare a pensare a se e dove fare la specializzazione ma sopratutto quale evitando di spillare altri soldi ai miei. penso, come molti nella mia stessa situazine, che non sia per niente facile orientarsi tra le varie scuole presenti sul mercato, il problema è "farò la scelta giusta?". più vado avanti più mi rendo conto della difficoltà di insrimento della nostra professione, ma non voglio darmi per vinta per cui: forza!!! io pensavo di scegliera una scuola ad indirizzo cognitico- comportamentale ma non mi sono ancora informata, anche perchè al momento non ho soldi e aspetto di lavorare un pò per potermela pagare. ma va bene aspettare? io ho paura di perdere altro tempo, e non mi sembra il caso di trastullarmi ulteriormente. certo non mi potrò permettere una scuola privata, almeno questo lo so. c'è q.no che mi può aiutare magari passandomi informazioni su scuole cogn- comp che sono conosciute come valide? grazie

  5. #35
    Steraffa
    Ospite non registrato
    Ciao damongirl, anche io sono +0- nella tua stessa situazione anche se ancora sto facendo il tirocinio, ti dico una cosa per quanto riguarda le scuole di specializzazione le trovi tutte sul sito di psicologia 1 della sapienza,magari guardando i siti delle scuole cognitivo-comportamentali puoi iniziare a farti una idea (almeno sui prezzi), per quanto riguarda i soldi, non so quanti anni tu abbia ma se ne hai meno di 29, potresti provare a fare la domanda per il servizio civile (occhio i termini per la presentazione della domanda scadono il 1° Giugno) così lavoreresti comunque in un ambito sociale e guadagneresti (almeno per un anno) se non sbaglio 437 € al mese, se calcoli che una scuola di specializzazione costa più o meno sui 300 € mensili, riusciresti almeno per il primo anno a far risparmiare dei soldi ai tuoi! fammi sapere che ne pensi un saluto
    Stefano

  6. #36
    Neofita L'avatar di linoline
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    Ciao a tutti, con interesse ho letto il vostro dibattito e ho potuto constatare che l'informazione è la finalità prima di ognuno di voi.
    Io mi ritengo fortunato in quanto dopo il primo semestre di tirocinio quà , ho avuto la possibilità di completare il secondo in America dove sono stato per piu di otto mesi. Al mio ritorno ho cominciato ad informarmi su varie scuole di specializzazione, parlando anche con professionisti (psicoterapeuti e analisti) con esperienza alle spalle : la mia impressione è che la situazione dell'Italia sia statica in ogni settore e quindi anche nel nostro. Ciò non toglie che professionalizzarsi sia importante per fare una professione complessa come quella nostra.
    Credo che ognuno debba soprattutto valutare la sua motivazione prima di prendere una decisione, in quanto sono sicuro che solo chi è veramente motivato ed interessato troverà il modo di riuscire nel suo progetto.
    Nella mia scelta della scuola ho valutato anche la quantità di iniziative che la scuola ha , perchè credo che una scuola con un buon "muovimento " di attività interno ed esterno possa dare anche delle possibilità ai suoi studenti.
    Forza e in bocca al lupo!!

  7. #37
    Super Postatore Spaziale L'avatar di sinonimo
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    OGGI TUTTO è ESTREMAMENTE RIDOTTO, PER FORTUNA SIAMO ESSERI "INTELLIGENTI" NEL SENSO PIAGETIANO ORTODOSSO DEL TERMINE E PENSO CHE CN IMPEGNO, GRINTA E CREATIVITà, OLTRE CHE A SACRIFICI ECONOMICI, I BENEFICI CONCRETI ARRIVERANNO.

    PAZIENTATE GENTE, PAZIENTATE , NN INCIAMPATE SU COLORO CHE SONO CADUTI MENTRE ERANO INTENTI A VOLTARSI INDIETRO....ANDATE AVANTI ANCHE SOCCORRENDO CHI è CADUTO..( ACCERTATEVI CHE NN STIA ALLACCIANDOSI SEMPLICEMENTE LE SCARPE...)
    Buona vita a tutti!

  8. #38
    ciao a tutti,
    mi intrometto anche io nella discusione "specializzazione"; sono iscritta al II anno di una scuola di spec in psicoterapia adleriana; il mio giudizio al momento è ottimo, anche se le crisi motivazionali non mancano...
    la mia è una scuola con un buon movimento interno; l'anno scorso mi ha permesso di partecipare a due esperienze nell'ambito di due progetti organizzati dalla scuola stessa e così ho finalmente potuto sperimentarmi nel ruolo di baby-psicologo!! io DA SOLA ho finalmente somministrato dei test a dei bambini, ho fatto dei colloqui di restituzione con le insegnanti e con i genitori (in quest'ultimo caso supervisionata in presa diretta da un tutor....per fortuna...perchè i genitori sono veramente difficili da gestire);
    bhe se non ci fosse stata la scuola non avrei mai avuto la possibilità di sperimentarmi in questo modo; la scuola mi sta dando la possibilità di mettermi davvero in gioco; mi dice "vai" ma allo stesso tempo mi protegge ed è sempre lì quando ho bisogno, di qualunque cosa, in qualunque momento.
    Non so se tutto questo mi darà delle possibilità in + per trovare un buon lavoro, ma è un bagaglio prezioso, che porterò sempre con me.
    poi per quanto riguarda il lavoro bisogna aspettare pazientare e non perdere mai la fiducia. io sono laureata da ormai tre anni e ancora NIENTE!! anche se ho preso 110/1110 lode, ho l'abilitazione ecc ecc.Lavoro in un call-center (come chissà quanti altri divoi) ma per fortuna sono responsabile del controllo qualità.Lo stipendio non è molto diverso da quello del'operatore, ma almeno non devo ripetere le stesse cose per 8 ore al giorno!!
    in bocca al lupo a tutti
    e alla specializzazione pensateci...

  9. #39
    TeresaMa
    Ospite non registrato

    Re: Specializzazione privata e Concorsi pubblici

    Originariamente postato da nico
    diverse volte ho trovato nel forum dubbi rispetto alla possibilità di poter partecipare a concorsi pubblici con un percorso di specializzazione privato alle spalle...

    vediamo un pò di fare chiarezza sulla questione

    Attualmente i concorsi possono riguardare le figure di Dirigente Psicologo e di Dirigente Psicoterapeuta.

    Per il Dirigente Psicologo necessita avere laurea in Psicologia e specializzazione quadriennale UNIVERSITARIA

    Per il Dirigente Psicoterapeuta necessita avere laurea in Psicologia e/o Medicina e specializzazione quadriennale universitaria e/o privata.

    La storia ci insegna tuttavia che è rarissimo trovare concorsi per Dirigente Psicoterapeuta. Ciò singifica che LA SPECIALIZZAZIONE PRESSO STRUTTURE PRIVATE IN PRATICA NON PERMETTE DI ACCEDERE TRAMITE CONCORSO!

    Le Scuole Private che, come specchietti per le allodole, parlano della loro specialistica per l'accesso ai concorsi non sono quindi fuori legge nel senso che ad un ipotetico concorso da Dirigente Psicoterapeuta si potrebbe partecipare.
    Sicuramente sono poco chiare ed etiche in quanto nella realtà si sa benissimo che una specialistica privata indirizza la persona ad un futuro da libero professionista che si dovrà confrontare con la concorrenza di mercato.

    Perché accade ciò? Perché nessuno fa chiarezza? Beh... gli interessi come potete immaginare sono molti e molti interessi sono proprio di chi dovrebbe informare e tutelare... insomma, una situazione raccapricciante a danno dei giovani...

    Concludo dandovi un pò di numeri sulla situazione di mercato. In Italia esistono 273 scuole private riconosciute dal MIUR; ci sono circa 32.000 Psicoterapeuti (21.000 psicologi, 11.000 medici); una media di 1 psicoterapeuta ogni 1.800 abitanti circa, con punte drammatiche di 1 ogni 600 come a Roma.

    Tenendo conto che un percorso di specializzazione porta via almeno una sessantina di milioni, potrebbe forse valer la pena ragionare meglio prima di intraprendere questo percorso e/o magari investire in altro modo questi solti

    Un cordiale saluto ed in bocca al lupo a tutti voi,
    nico

    Caro Nico, mi stai forse dicendo che con una scuola di specializzazione privata non posso partecipare ad un concorso pubblico per dirigente psicologo?

    Se sì, credo che rifletterò molto sulla scelta della scuola di specializzazione.

    Grazie
    Teresa

  10. #40
    crudelia
    Ospite non registrato
    IO SONO APPANICATA IN QUESTI GIORNI PER QUESTA STORIA DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE, LA MIA TUTOR MI HA FATTO IL DISCORSINO SCUOLA PUBBLICA /PRIVATA..
    SONO RIUSCITA A SAPERE CHE VENGONO ACCETTATE TUTTE E DUE, QUALE è PREFERITA O PRIVILEGIATA è DECISIONE DELLA STRUTTURA VIA VIA IN QUESTIONE (USL O ALTRO)..
    DEVO RETTIFICARE AL FATTO CHE GLI ENTI PUBBLICI NON RICHIEDONO UNA SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA PERCHè NON INTERESSATI: IO HO COMINCIATO AD INFORMARMI PROPRIO PERCHè LA MIA TUTOR LAVORA IN UNA STRUTTURA PUBBLICA, REPARTO RIABILITATIVO, DOVE INVECE è RICHIESTO PROPRIO QUESTO TIPO DI PREPARAZIONE, ECCO CHE MI STA SOLLECITANDO DI BRUTTO A INTRAPRENDERE QUESTO PERCORSO, PERCHè MI HA FATTO NOMI DI MOLTE STRUTTURE (ALMENO IN TOSCANA )CHE LO RICHIEDONO..
    IN PIù VI DICO CHE LA DIRETTRICE DEL REPARTO DOVE STO FACENDO TIROCINIO (UNA NEURIPSICHIATRA INFANTILE) è DELLO STESSO PARERE E MI STA SPINGENDO IN QUELLA DIREZIONE, DICENDOMI CHE LEI, COME MOLTE ALTRE SUE COLLEGHE NON ASSUMEREBBE MAI UNA PSICOLOGA CHE HA FORMAZIONE DIVERSA DA QUELLA DI UNA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA..ALMENO IN CAMPO CLINICO
    SAPETE COME FACCIO A SAPERE QUALI SONO LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE PUBBLICHE E PRIVATE RICONOSCIUTE IN TOSCANA?? DOVE POSSO CERCARE??
    IN BOCCA AL LUPO A TUTTI

  11. #41
    HelpMe!!
    Ospite non registrato

    specializzazioni

    ragazzi avrei una quaestio da porvi!!
    è possibile frequentare una scuola di specializz privata ed una pubblica contemporaneamente? oppure una specializzazione ed un master? c'è molta confusione in merito ...io so che non si può ma conosco persone che hanno freq regolarmente due tipologie di corsi e si sono viste riconoscere entrambe...potete aiutarmi?
    grazie giorgia!

  12. #42
    crudelia
    Ospite non registrato
    mi dispiace ma non ne ho la minima idea se sia possibile...
    mi chiedo però come sia possibile materialmente, cioè a livello di tempo, fare una cosa simile se le scuole o master sono realmente serie formativi

  13. #43
    nico1978
    Ospite non registrato

    Informazioni

    Ciao a tutti,
    vi anticipo fin d'ora che io non sono un laureato in psicologia, bensì in giurisprudenza, ma ho un disperato bisogno di informazioni al riguardo, per cui mi rivolgo a tutti voi sperando che qualcuno possa avere qualche informazione utile!
    Vi espongo brevemente la mia situazione: io al momento io vivo in Inghilterra e lavoro come a Londra; la mia fidanzata è una ragazza greca di 25 anni,con una laurea in psicologia ottenuta presso l'Università di Atene, e al momento si sta specializzando a Southampton in un master sull'insegnamento a bambini affetti da dislessia.
    Dal momento che pensavo di tornare in Italia entro breve tempo e
    di stabilirmi a titolo definitivo, stiamo ovviamente valutando tutte le possibilità a livello lavorativo, sia per me che per lei.
    Per quanto riguarda me non ci sono grossi problemi, per cui quello vorrei sapere è se per favore mi potete fornire qualche chiarimento su quelle che possono essere le possibilità di impiego per lei in Italia, considerato che parla correttamente sia inglese che tedesco (oltre al greco, ovviamente) ma non ancora l'italiano.
    Ovviamente lei non ha preferenze tra impiego pubblico o privato, nè la presunzione di trovarlo immediatamente: sapere che per lei non sarà impossibile di trovare lavoro, ovviamente dopo aver imparato l'italiano e magari dopo aver frequentato una delle scuole di specializzazione di cui si parla in questo forum, sarebbe già una grossa conquista.
    So bene che il mercato del lavoro in Italia è piuttosto saturo un pò in tutti i settori, per cui al momento siamo un pò perlessi e alcune informazioni da parte vostra ci sarebbero davvero di grande utilità per poter prendere decisioni rigardo al futuro.
    Resto in attesa che qualcuno mi chiarisca un pò le idee.
    Grazie, Ciao

  14. #44
    Postatore Compulsivo L'avatar di riversky
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    [QUOTE]Originariamente postato da Vimae

    leggo di persone convinte che per fare lo psicologo ci voglia per forza la specializzazione... e prima ancora di capire cosa vorrebbero realmente fare e provare a sperimentarsi come psicologo per capire quali sono gli ambiti di interesse e di capacità personale, si iscrivono immediatamente ad una scuola quasi a placare l'ansia del trovarsi senza più un ruolo (studente) e una struttura alle spalle che ti indica la strada e protegge anche un pò...

    C'è poi l'irrealistica pretesa che con la scuola sia più facile trocare lavoro... Io sono iscritta al primo anno di specializzazione e su una ventina di alunni che siamo, solo in 3 lavoriamo come psicologi. Gli altri sono tutti educatori.

    **************************
    Cara Viamae, mi dispiace ma io, durante il mio tirocinio, ho avuto in'impressione diversa. Te ne parlo nella speranza tu mi possa contraddire. Nella ASL(consultorio) dove ho svolto il mio tirocinio, a parte le psicologhe (over 50...) assunte da tempo immemorabile(2), lavoravano solo 2 psicologhe(part-time), assunte quando non avevano ancora terminato la specializzazione. Preciso, tuttavia, che queste due ragazze(veramente brave)erano state assunte(a progetto) dopo aver fatto un tirocinio (per la scuola di specializzazione, ovviamente, a noi tirocinanti p.l.,i pazienti non li facevano nemmeno vedere...) proprio per quella ASL, e proprio per la scuola fondata dall'ideatore di quel tipo di servizio nelle ASL. Una delle due lavorava anche in un ente statale, dove uno dei "pezzi grossi"era, guardacaso, il fondatore dell'ente cui questa ragazza si era rivolta per la costosa analisi richiesta dalla scuola di psicoterapia che lei frequentava.
    La figlia di una mia collega(educatrice), invece, dopo anni di svariati tentativi di trovare una identità(e lavoro!) come psicologa, ha deciso di iscriversi a una scuola di specializzazione con annesso obbligo di analisi. Adesso lavora in un consultorio, dove in precedenza lavorava la psicoterapeuta cui si era rivolta per la propria analisi personale.
    Mi farebbe molto piacere avere la tua opinione a riguardo.
    Ti faccio un'ultima domanda:quando hai fatto richiesta per lavorare come psicologa, hai specificato che avevi intenzione di iscriverti(o ti eri già iscritta) ad una scuola di specializzazione?
    Ti chiedo inoltre se conosci persone che non abbiano frequentato nessuna scuola di specializzazione, abbiano meno di 30 anni, e si mantengano solo ed esclusivamente col lavoro di psicologo clinico. E' molto importante, per me, saperlo. te lo chiedo perchè due eminenti psicoterapeute, che esercitano la professione da qualche decennio, mi hanno invece riferito che per lavorare come psicologo clinico sia necessario avere frequentato una corposa scuola di specializzazione.
    Attendo con ansia una tua pronta smentita. Specifico che son laureata da poco e non ho ancora sostenuto l'esame di stato.
    Il mio sogno era lavorare come psicologa nei servizi pubblici ma non ho i soldi per pagare una scuola di psicoterapia. Non miro ad arricchirmi, ma non ho neanche intenzione di farmi mantenere a vita!
    Ti ringrazio con tutto il cuore.
    "The road of excess leads to the palace of Wisdom..." W. Blake



    Il mio primo blog!!!

  15. #45
    Postatore Compulsivo L'avatar di riversky
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    [QUOTE]Originariamente postato da Vimae

    leggo di persone convinte che per fare lo psicologo ci voglia per forza la specializzazione... e prima ancora di capire cosa vorrebbero realmente fare e provare a sperimentarsi come psicologo per capire quali sono gli ambiti di interesse e di capacità personale, si iscrivono immediatamente ad una scuola quasi a placare l'ansia del trovarsi senza più un ruolo (studente) e una struttura alle spalle che ti indica la strada e protegge anche un pò...

    C'è poi l'irrealistica pretesa che con la scuola sia più facile trocare lavoro... Io sono iscritta al primo anno di specializzazione e su una ventina di alunni che siamo, solo in 3 lavoriamo come psicologi. Gli altri sono tutti educatori.

    **************************
    Cara Viamae, mi dispiace ma io, durante il mio tirocinio, ho avuto in'impressione diversa. Te ne parlo nella speranza tu mi possa contraddire. Nella ASL(consultorio) dove ho svolto il mio tirocinio, a parte le psicologhe (over 50...) assunte da tempo immemorabile(2), lavoravano solo 2 psicologhe(part-time), assunte quando non avevano ancora terminato la specializzazione. Preciso, tuttavia, che queste due ragazze(veramente brave)erano state assunte(a progetto) dopo aver fatto un tirocinio (per la scuola di specializzazione, ovviamente, a noi tirocinanti p.l.,i pazienti non li facevano nemmeno vedere...) proprio per quella ASL, e proprio per la scuola fondata dall'ideatore di quel tipo di servizio nelle ASL. Una delle due lavorava anche in un ente statale, dove uno dei "pezzi grossi"era, guardacaso, il fondatore dell'ente cui questa ragazza si era rivolta per la costosa analisi richiesta dalla scuola di psicoterapia che lei frequentava.
    La figlia di una mia collega(educatrice), invece, dopo anni di svariati tentativi di trovare una identità(e lavoro!) come psicologa, ha deciso di iscriversi a una scuola di specializzazione con annesso obbligo di analisi. Adesso lavora in un consultorio, dove in precedenza lavorava la psicoterapeuta cui si era rivolta per la propria analisi personale.
    Mi farebbe molto piacere avere la tua opinione a riguardo.
    Ti faccio un'ultima domanda:quando hai fatto richiesta per lavorare come psicologa, hai specificato che avevi intenzione di iscriverti(o ti eri già iscritta) ad una scuola di specializzazione?
    Ti chiedo inoltre se conosci persone che non abbiano frequentato nessuna scuola di specializzazione, abbiano meno di 30 anni, e si mantengano solo ed esclusivamente col lavoro di psicologo clinico. E' molto importante, per me, saperlo. te lo chiedo perchè due eminenti psicoterapeute, che esercitano la professione da qualche decennio, mi hanno invece riferito che per lavorare come psicologo clinico sia necessario avere frequentato una corposa scuola di specializzazione.
    Attendo con ansia una tua pronta smentita. Specifico che son laureata da poco e non ho ancora sostenuto l'esame di stato.
    Il mio sogno era lavorare come psicologa nei servizi pubblici ma non ho i soldi per pagare una scuola di psicoterapia. Non miro ad arricchirmi, ma non ho neanche intenzione di farmi mantenere a vita!
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