Originalmente inviato da
Dadedidò
CIao a tutti e ciao Nicola (ti ricordi? Ci siamo sentiti in fb, sto "applicando" il tuo splendido e book...che dà speranza e dignità!) ...solamente una domanda e una riflessione...perché NESSUNO parla della possibilità di LAVORARE (vedere pazienti) con un'adeguata supervisione clinica (ovviamente, auto organizzata, auto gestita e auto finanziata.....es. A un paziente prendo 40E? 20 li metto da parte per le supervisioni, 20 li guadagno). Scusate la concretezza, ma a questo punto- date le cifre del numero di psicoterapeuti disoccupati ci vogliono!
Perché ci hanno fatto credere che senza un titolo di psicoterapeuta ministeriale non si è nessuno? Ci sono 2000 ambiti in cui uno psicologo può lavorare, come scrive giustamente Nicola nel suo libro, "ovunque ci sia relazione, interfaccia". Consiglio a tutti il suo e book che è utilissimo. Poi, nulla da togliere alle scuole private o pubbliche (a proposito! Capitolo tristissimo e molto italiano....quante ne son rimaste a forza di tagli?!).
Ma volgiamo iniziare o no a far valere il nostro ruolo di PSICOLOGI in questa italietta dell'eterna formazione, eterno parcheggio, invece di continuare a dare denaro all'ennesimo formatore di turno magari creare noi i contesti e gli spazi in cui il nostro lavoro è utile e crea valore aggiunto? Grazie scusate l'italiano non brillante e grazie ancora a Nicola!
ciao