• Opsonline.it
  • Facebook
  • twitter
  • youtube
  • linkedin
Pagina 3 di 4 PrimoPrimo 1234 UltimoUltimo
Visualizzazione risultati 31 fino 45 di 49
  1. #31
    Postatore Compulsivo L'avatar di ste203xx
    Data registrazione
    04-08-2003
    Residenza
    Latina-Roma
    Messaggi
    3,140

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    no fatti mettere qualcosa nero su bianco, per tutelare te, ma anche gli adolescenti! Non è giusto che parlino e si affidino a psicologi volenterosi, ma privi di una tutela, che quindi non possono tutelare neanche loro! Proprio in un contesto che dovrebbe offrire loro la massima garanzia. Purtroppo sto notando che è diventata la prassi: reclutano psicologi per sportelli di ascolto, gratis! Ho notato anche che a volte le associazioni non prendono una lira dalla scuola, quindi mandano un volontario che vuole farsi esperienza (sulla pelle dei ragazzi) così da non rimetterci almeno il tempo...altre volte prendono due lire, quindi intascano, ma il lavoro lo fa il volontario (a parte le solite supervisioncine e riunioni), con tutte le conseguenze del caso. Non so quale sia il tuo caso...cmq, il nostro settore sta andando veramente alla deriva, noi siamo messi sempre peggio e gli utenti sono sempre meno tutelati :-/ In bocca al lupo ego, sia per questa esperienza sia per "l'altra" !
    Ultima modifica di ste203xx : 21-01-2011 alle ore 11.32.15

  2. #32
    Partecipante L'avatar di Egosintonica
    Data registrazione
    28-05-2010
    Residenza
    Roma
    Messaggi
    38

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Ciao Ste, grazie! Ora il problema è che non so cosa proporre loro da mettere nero su bianco! Per l'associazione (ma soprattutto per lo psicologo supervisore: assurdo, eh?) non c'è niente da scrivere, sicché io vorrei prendere l'iniziativa e dire "accetto, però scriviamo questo (?) così siamo tutelati sia io, sia lei, che i ragazzi". Il fatto è che non so cosa sia possibile e valido scrivere ai fini della tutela: tu dici di fare una "scrittura privata"? O c'è qualche materiale che si usa di prassi in questo tipo di "lavori"?
    Ah, e crepi il lupo, grazie (cmq al concorso io non partecipo più, purtroppo o per fortuna altri orizzonti si sono sovrapposti a quello...meglio per voi altre: una di meno! Tuttavia quando posso do una mano con le domande, come ho fatto oggi, visto che qualcosa avevo cominciato a studiare anch'io!) In bocca al lupo anche a te!
    "Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me."

  3. #33
    Partecipante Veramente Figo
    Data registrazione
    11-05-2006
    Messaggi
    1,438

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Anche secondo me è meglio che abbia qualcosa di scritto, in modo che sia anche "documentabile" per i lavori futuri. In bocca al lupo!

    Quello che io mi domando è se lo psicologo, in quanto tale, possa operare gratuitamente...
    ed è ciò che mi chiedevo da poco a proposito di uno sportello in chiesa
    Ogni adulto convive con il bambino che è stato
    S. Freud

  4. #34
    Partecipante L'avatar di Egosintonica
    Data registrazione
    28-05-2010
    Residenza
    Roma
    Messaggi
    38

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Grazie Marghetta, ma tu hai idea di cosa si possa "scrivere", nei casi di volontariato, hai fini della propria tutela professionale? Io dovrei fare la psicologa in uno sportello scolastico a cui si rivolgerebbero ragazzi, genitori e insegnanti: il mio dubbio è che se qualcuno sbrocca, e vuole denunciare la dottoressa Egosintonica, io lì non potrei appellarmi a nulla senza un contratto preciso che spiega le mie mansioni e le mie responsabilità. Non so fino a che punto l'associazione o il tutor (che mi ha proposto solo un generico "se succede qualcosa intervengo io") mi possono tutelare, visto che in teoria sono sempre un libero professionista che presta la sua attività a titolo volontario...
    Ma cosa possiamo scrivere, in che forma...? Non c'è nessuno che ha una esperienza simile..?
    La mia necessità di scrivere non è tanto per documentare la mia esperienza per il futuro (visto che se farò questa esperienza oggi, domani lo sportello lo aprirò da sola e senza fare colloqui con nessuno), quanto piuttosto per svolgere tranquillamente il mio lavoro attualmente...
    "Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me."

  5. #35
    Postatore Compulsivo L'avatar di ste203xx
    Data registrazione
    04-08-2003
    Residenza
    Latina-Roma
    Messaggi
    3,140

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    non credo che esistano documenti che si usano per prassi, perché questa non è la prassi, in nessuna professione, o almeno non dovrebbe esserlo e non dovrebbero neanche proporla. E' una situazione scarsamente trasparente, probabilmente non motivata da intenti nobili, ma forse da un po' di superficialità. E' difficile formalizzare una situazione in cui un professionista lavori gratis in un contesto, per un servizio in realtà appaltato ad un'associazione, che però l'ha diciamo "scaricato" su un altra figura esterna (perché?) che formalmente non risulta da nessuna parte e che quindi viene triangolata da utenti, committenti e appaltanti. E non sono delimitate funzioni e responsabilità, se non oralmente. Anche le parole del tutor che rassicura dicendo "se succede qualcosa ci penso io"...se ci fosse Freud tra noi, credo avrebbe molto da commentare! Ti è mai capitato di andare da un dentista per estrarre un molare, entrare in uno studio che ufficialmente risulta intestato ad Dott. taldeitali, e poi trovarti non il Dott. taldeitali, ma un giovane volontario (bravo e qualificato, certamente) ad armeggiare con il trapano, che però non risulta da nessuna parte, è un fantasma, solo che il dottore gli ha detto "tu estrai il molare, poi se succede qualcosa ci penso io"? Se succede davvero qualcosa...? Non succede perché il giovane in questione è molto bravo ed è stato selezionato tra 1000 e di competenza ne ha da vendere, ma di fondo non è una bella situazione, infatti qualunque altra categoria di professionisti non credo la ammetterebbe. Certo la categoria degli psicologi è particolare, sicuramente c'è enorme fame di esperienza, il campo è saturo e anche fare volontariato senza risultare da nessuna parte viene accettato con la speranza di crearsi un bagaglio da rivedersi in un secondo tempo. Questo le associazioni e i tutor lo sanno bene...e ci inzuppano il biscotto. Se a monte le situazioni sono (volutamente?) ambigue, poi è difficile che a valle vengano facilmente formalizzate. Il volontariato si può fare (anche se penso sia melgio farlo alla mensa dei poveri che nella propria professione...), ma con un minimo di tutele e di trasparenza che le associazioni "reclutanti" dovrebbero garantire.
    Ultima modifica di ste203xx : 21-01-2011 alle ore 22.15.17

  6. #36
    Partecipante L'avatar di Egosintonica
    Data registrazione
    28-05-2010
    Residenza
    Roma
    Messaggi
    38

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Sono d'accordo perfettamente. Infatti vorrei proprio evitare situazioni ambigue che non giovano a nessuno. Però peccato, perché secondo me, fare lo psicologo volontario, in concomitanza alla propria attività (che è diverso dal fare il generico "volontariato alla mensa") ha un intento nobile che le associazioni non sanno apprezzare e ben sfruttare. Nella professione medica esiste ed è ben tutelato, ma nella nostra professione c'è ancora troppa diffidenza, in primis da parte nostra. Lo vedi anche tu: risulta incomprensible chi vuole fare un'esperienza del genere, ma se si va oltre la rigidità professionale (imposta dalle alte sfere dell'Ordine, che però è lontano mille miglia dalla realtà vera dello psicologo), beh, i motivi ci sono, e da vendere.
    "Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me."

  7. #37
    Partecipante Super Esperto
    Data registrazione
    25-07-2003
    Messaggi
    743

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Innanzi tutto tutelati tu: dovresti essere iscritta all'albo e avere un'assicurazione professionale, perchè in caso di denuncia (es vieni a conoscenza di un possibile abuso, non dici nulla e poi si viene a sapere o una ragazzina che ha fatto 3 colloqui con te si suicida e i genitori dicono che la curavi male e ti denunciano) sei tu in prima persona a risponderne.
    Altra cosa, visto che tratti con minori, è avere il consenso dei genitori: se non lo ottieni, di nuovo ne rispondi tu.

    Io ho già espresso la mia opinione (negativa) su questo genere di esperienze, soprattutto se gli onori finiscono sulle spalle delle associazioni...
    Vuoi fare esperienza? Proponi tu uno sportello ad una scuola con un costo minimo e forfettario (un tot per l'intero anno scolastico) e un numero massimo di colloqui, dopo i quali si accede privatamente.
    Oppure fai una serata/formazione gratuita che serva a promuoverti: al termine distribuisci il tuo biglietto da visita per incrementare i pazienti privati...
    ma svendersi in questo modo rischia di essere controproducente.
    Vimae

  8. #38
    Partecipante L'avatar di Egosintonica
    Data registrazione
    28-05-2010
    Residenza
    Roma
    Messaggi
    38

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Grazie mille Vimae, hai ragione, la situazione così come è impostata è quanto di più improbabile e compromettente possa esistere: forse questo tutor non sa la differenza tra un tirocinante e uno psicologo volontario (in quanto tale abilitato e con una responsabilità professionale propria).
    Tu hai idea di cosa potrei proporre loro, a mia tutela? Tu hai qualche suggerimento?
    Capisco anche le riserve sul volontariato, ma non sono d'accordo: se io fossi stata in grado di gestire da sola uno sportello scolastico, probabilmente non mi sarei trovata in quell'associazione a fare il colloquio (senza contare la difficoltà ad accedere ai budget scolastici...). La mia coscienza professionale mi impedisce di fornire una prestazione nella quale non sono preparata, ma questo non limita la mia voglia di imparare, ed io personalmente preferirei lavorare gratis (anche se non l'ho mai fatto) piuttosto che fare dei corsi o dei master a pagamento.
    Io aspiravo a questo, tentando di imbarcarmi in questa esperienza, ma visto che non me lo permette continuerò a cercare altro...certo se poi mi pagano è meglio!
    Un saluto,

    E.
    "Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me."

  9. #39
    Partecipante L'avatar di Egosintonica
    Data registrazione
    28-05-2010
    Residenza
    Roma
    Messaggi
    38

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    P.S. Io non ho bisogno di incrementare i miei pazienti, piuttosto voglio imparare a lavorare in uno sportello scolastico come psicologa.
    E non vuol dire che se si è abilitati, si sa fare tutto.
    "Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me."

  10. #40
    Partecipante Super Esperto
    Data registrazione
    25-07-2003
    Messaggi
    743

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Ma se ritieni di non saper fare questo lavoro non è che svolgendolo per conto di un'associazione vai lì e lavori meglio di quanto avresti fatto svolgendolo in autonomia.
    Se ritieni di non essere preparata lavora sulla tua preparazione: segui un corso, affianca una collega che già svolge questo tipo di lavoro, trovati un supervisore esperto... non è certo l'andare lì con il nome di un'associazione che ti prepara (anche perchè da quello che ti hanno proposto mi sembrano ancora più impreparati di te, che perlomeno hai coscienza e stai cercando di non buttarti).

    Io ti consiglierei di lavorare sulla tua preparazione, di farti un'assicurazione professionale e di far firmare autorizzazione e informativa ai genitori, ma soprattutto di affiancare qualcuno di serio e preparato che possa supervisionarti mandando a quel paese l'associazione...
    Vimae

  11. #41

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    L'informazione che ho scritto era sbagliata, quindi ho cancellato il messaggio
    Ultima modifica di millenniumflower : 18-02-2011 alle ore 17.13.11

  12. #42
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    20-02-2011
    Messaggi
    191

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Quoto quanto dice Vimae: un'associazione che ti manda allo sbaraglio in un contesto organizzativo confusivo non è certo una "garanzia", anzi, è esattamente il contrario. Non cambia niente a "proporsi da soli" o ad "essere mandati da soli", se in nessuno dei due casi vi è una reale indicazione/inquadramento/supervisione. Soprattutto: NON entrare in quella scuola senza aver prima stipulato un'assicurazione professionale per spese legali e responsabilità civile verso terzi. La cassa mutua psicologi (la trovi in rete, usata da migliaia di colleghi) ti permette di stipularne una in maniera molto semplice a prezzi bassissimi. Poi, vedi di procurarti una comunicazione ufficiale (scritta) tra l'associazione e il dirigente scolastico della scuola, in cui ci sia scritto il tuo nome, cognome e ruolo all'interno del progetto di collaborazione. Se ti vuoi bene, senza questi due elementi (assicurazione + dichiarazione scritta che scuola e associazione sono a conoscenza della tua presenza/attività e ti riconoscono il dato ruolo, seppur volontario) non mettere piede nell'istituto. Infine: procurati un supervisore (vero).

  13. #43
    Partecipante Esperto L'avatar di babajaga
    Data registrazione
    10-02-2005
    Residenza
    sono un pò zingara in questo periodo...
    Messaggi
    374

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Citazione Originalmente inviato da Vimae Visualizza messaggio
    Innanzi tutto tutelati tu: dovresti essere iscritta all'albo e avere un'assicurazione professionale, perchè in caso di denuncia (es vieni a conoscenza di un possibile abuso, non dici nulla e poi si viene a sapere o una ragazzina che ha fatto 3 colloqui con te si suicida e i genitori dicono che la curavi male e ti denunciano) sei tu in prima persona a risponderne.
    Altra cosa, visto che tratti con minori, è avere il consenso dei genitori: se non lo ottieni, di nuovo ne rispondi tu.

    Io ho già espresso la mia opinione (negativa) su questo genere di esperienze, soprattutto se gli onori finiscono sulle spalle delle associazioni...
    Vuoi fare esperienza? Proponi tu uno sportello ad una scuola con un costo minimo e forfettario (un tot per l'intero anno scolastico) e un numero massimo di colloqui, dopo i quali si accede privatamente.
    Oppure fai una serata/formazione gratuita che serva a promuoverti: al termine distribuisci il tuo biglietto da visita per incrementare i pazienti privati...
    ma svendersi in questo modo rischia di essere controproducente.
    concordo pienamente, ci sono regole e leggi che prevedono un consenso dei minori!
    e concordo con tutto in particolare con l'ultima proposta circa la distribuzione dei biglietti da visita, a me sta servendo tantissimo!

  14. #44
    Matricola
    Data registrazione
    06-02-2011
    Messaggi
    16

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Ciao!Essendo il giorno dopo una giornata nera (l'azienda con la quale ho fatto uno stage e che mi aveva promesso un posto di lavoro in realtà non mi ha tenuta in considerazione alla fine... )volevo avere informazioni su come si può diventare psicologo volontario.Bisogna essere iscritti all'albo,giusto?(io devo finire di fare l'EdS) Dove posso scaricare i moduli per fare la richiesta?C'è un sito preciso o mando il CV a Asl, Cooperative e via dicendo?grazie a chi mi chiarirà le idee!

  15. #45
    Postatore Compulsivo L'avatar di Naracauli
    Data registrazione
    13-01-2005
    Messaggi
    3,012
    Blog Entries
    2

    Riferimento: "Psicologo volontario"?

    Citazione Originalmente inviato da yuki2010 Visualizza messaggio
    Ciao!Essendo il giorno dopo una giornata nera (l'azienda con la quale ho fatto uno stage e che mi aveva promesso un posto di lavoro in realtà non mi ha tenuta in considerazione alla fine... )volevo avere informazioni su come si può diventare psicologo volontario.Bisogna essere iscritti all'albo,giusto?(io devo finire di fare l'EdS) Dove posso scaricare i moduli per fare la richiesta?C'è un sito preciso o mando il CV a Asl, Cooperative e via dicendo?grazie a chi mi chiarirà le idee!
    Io sto facendo una frequenza volontaria come psicologa nel reparto di Psichiatria e Cardiologia della mia Asl. Dovresti sentire gli uffici amministrativi dell'azienda ospedaliera, per esempio, e specificare che vuoi fare questa frequenza volontaria. Loro ti daranno i moduli che dovrai far firmare al responsabile de reparto e riconsegnarli all'ufficio. poi loro lo faranno vedere al responsabile dell'ospedale e poi partirai. Ti daranno il badge. Ovvio, questo è l'iter che ho fatto io. Non ho un minimo di ore, dura 6 mesi prorogabili di volta in volta per quanto tempo vuoi. puoi andarci tutti i giorni come 1 ora a settimana. Ovvio, poi se ci sono delle attività da fare, avrai un orario da seguire.
    Fare lo psicologo volontario da una parte è buono perchè fai esperienza, dall'altra è snervante personalmente perchè magari lavori anche tanto, ti impegni e poi non percepisci nemmeno un centesimo ...
    in bocca al lupo!
    Pericolosa è la donna che ti seduce con il corpo ... ma letale è colei che riesce a farlo con la mente ...

Pagina 3 di 4 PrimoPrimo 1234 UltimoUltimo

Privacy Policy