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Discussione: neuropsicologia

  1. #31
    Partecipante
    Data registrazione
    01-09-2002
    Residenza
    Rimini
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    38
    grazie 1000
    Romi

  2. #32
    Laura Suck
    Ospite non registrato
    Ragazzi, certo che è un po' deprimente la situazione.. Io codivido la vostra passione, ma pensate che devo ancora lurearmi..!; comunque visto che studio a Roma, pensavo alla specializzazione in NP qui alla mia Università... Ma, come giustamente qualcuno di voi mi fa notare, non è riconosciuta..., ma scusatemi, le altre scuole, corsi vari o settimane di neuropsicologia, lo sono di più? (a parte ovviamente il fatto che si pagano...) Penso che presto scriverò al ragazzo di Firenze, forse saprà darmi qualche buon consglio.. non così deprimente..
    ciaociao

  3. #33
    Postatore Compulsivo L'avatar di Calethiel
    Data registrazione
    19-04-2005
    Residenza
    Roma provincia
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    3,592
    Romignola la settimana di Cornoldi costava 360€ iva inclusa.

    C'è una cosa che non capisco....cosa si intende PRECISAMENTE quando si dice che una scuola non è riconosciuta? Al fine di fare i concorsi per l'asl ad esempio? xkè nn sono così sicura che quella in neuro non lo sia...

    Mentre il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito

    Non ti curar di loro, ma guarda oltre e passa

  4. #34
    ferricorti
    Ospite non registrato
    Allora, chiarisco
    Per riconoscimento si intende prima di tutto che vi sia una legge italiana che regolamenti la professione di neuropsicologo: cosa è, a cosa serve, cosa si deve fare per divenire tale etc etc. Ad esempio, la legge italiana esplicita che per diventare uno psicoterapeuta si deve aver frequentato una scuola POST-LAUREAM QUADRIENNALE riconosciuta dal MIUR. Questo per il neurospicologo non esiste e quindi ecco perché fare un corso di un anno o di due mesi o fare una scuola di quattro anni, ahmé, è la stessa cosa (ovviamente da un punto di vista burocratico-legislativo, non da quello formativo-didattico). Ciò significa che due persone ad un "ipotetico" conocorso, in cui uno ha fatto un corso di qualche mese in neuropsicologia + esperienza e l'altro ha fatto quattro anni di scuola + esperienza, hanno la stessa "teorica" possibilità di accedere al conocorso e di vincerlo. Poi è ovvio che quello di quattro anni ha conseguito una formazione più approfondita, ma ciò non toglie che entrambi abbiano la stessa possibilità di conocrrere e di lavorare. Ciò non accade per lo psicoterapeuta.
    Personalmente, vi dico che ero MOLTO intenzionato ad iscrivermi alla scuola del Pizzamglio, anzi il mio percorso didattico all'università negli ultimi due anni è stato improntato proprio a questo scopo: ho fatto tutti gli esami che potevano essere validi per l'ammissione e tutto in funzione di questa scuola. Poi è venuto un ripensamento di tipo didattico: primo, questa scuola è ha una fisionomia più sperimentale che clinica, inoltre non ha il riconoscimento di cui ho paralto sopra. Nel senso, parlando papale papale, mi conveniva farmi quattro anni di specializzzione in una scuola che non è del tutto riconosciuta? Già non navighiamo nell'oro noi psicologi.
    Però, essendo la mia una passione VERA per la neuropsicologia, ho fatto un corso tramite neuropsicologia.it. Non dico che possa essere paragonabile alla scuola di quattro anni del pizzamiglio, ma mi ha dato una certa impostazione pratica che sto mettendo (scusate la ripetizione") in pratica allospedale presso cui faccio il volontario. Lo so, non è molto, ma è UN BUON INIZIO.

  5. #35
    Laura Suck
    Ospite non registrato
    Ciao Ferricorti, il tuo ragionamento non fa una grinza.... ed è sicuramente più intelligente d quello che sentirai.... da me: quando, come dici tu, si ha una vera passione per qualcosa, la si vuole approfondire, sempre.... non basta mai e, dunque, credo che ci si dovrebbe orientare verso ciò che può offrire tutto questo... che duri due, quattro o dieci anni.... So bene che "non navighiamo nell' oro", ma se neanche con i famosi corsi a pagamento si trova un "buon" lavoro (e si deve fare i volontari), allora tanto vale contribuire il più possibile almeno alla propria formazione professionale..., ma, come ti dicevo, è chiaro ci vuole una autentica, vera passione
    Ciao

  6. #36
    ferricorti
    Ospite non registrato
    Cara Laura,
    anche il tuo ragionamento non è sbagliato, anzi credo sia concettualmente giusto. Il problema è che quando hai 28 anni e devi fare comunque fronte a certe scelte, alle spese, al futuro etc etc, devi mettere nel "sacco" tutti gli elementi.
    Quella del neuropsicologo non è certo la strada più semplice. Tu dici giusto quando affermi che se una persona ha una passione è bene portarla avanti anche se questo comportasse rinunciare ad altre cose. Ma nel caso specifico della neuropsicologia, il panorama è tutt'altro che chiaro: trovi a destra e sniistra corsi, master, stage, "giornate" etc etc , tutte cose, per carità, molto interessanti e anche formative, ma devi chiederti una cosa IMPORTANTISSIMA: quanto questi percorsi saranno SPENDIBILI nel mondo del lavoro. Il tuo tempo, il tuo impegno, la tua passione sono spesi in maniera completa su questa disciplina che, in un modo o nel'altro, deve renderti almeno in parte quello che tu le hai dovuto concedere. Se però ciò che ottieni con questi corsi, master o scuole quadriennali non è effettivamente spendibile, non puoi ffarlo fruttare, rischi di lottare contro i mulini a vento. Qundi, tanto vale scegliere la strada meno rischiosa, quella forse "meno" formativa (ad esempio il master di un anno oppure il corso di qualche mese), ma sicuramente meno rischiosa in termini di tempo. Lo so cosa ti stai immaginando: starai pensando che sono troppo materiale, ma credo che di fronte a questo marasma di corsi, stracorsi, stramaster di tuttte le discipline psicologiche possibili ed immaginabili, stia a noi discernere quale strada sia la più idonea in termini di costi e ricavi, perché volenti o nolenti ci scontriamo e ci scontreremo sempre con la necessità di far entrare nelle nostre casse un po' di euri...
    Spero di risentirti presto...

  7. #37
    Postatore Compulsivo L'avatar di Calethiel
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    19-04-2005
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    Roma provincia
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    3,592
    Il vero problema di quella scuola è ke ha le lezioni durante la settimana, e in più devi fare anche tante ore di tirocinio, che difficilmente ti pagano, e quindi resto poco (anzi niente) tempo x un lavoro parallelo stipendiato. Però poi quando leggo le materie....mi viene voglia di farla, xkè come dite voi è una passione. Ma oltre alla passione ci vogiono anche i soldi.
    Ferrricorti, dici che ha un'impostazione più sperimentale che clinica...premesso che a me piacerebbe fare ricerca (provo anche il dottorato, ma tanto solo per sfizio personale, visto che tutti mi hanno detto che sanno già chi devono prendere), ma da quello che o io prepara molto bene anche sulla parte clinica, e riabilitativa.
    Alla fine credo proprio che proverò ad entrare. In fondo anche se poi come specializzazione è spendibile al santalucia e strutture collegate, per me andrebbe benissimo lo stesso! Anzi, non scordiamoci che ad Aprile è stato inaugurato il "centro europeo per la ricerca sul cervello" voluto dalla Montalcini e collegato al Santalucia. Quindi se poi trovassi lavoro li..... ok basta sognare!!!
    Comunque se qualcun'altro quest'anno vuole provare l'esame d'ammissione potremo trovarci/sentirci e scambiarci info

    Mentre il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito

    Non ti curar di loro, ma guarda oltre e passa

  8. #38
    Laura Suck
    Ospite non registrato
    Ciao, io proverò sicuramente ad entrare, ma non questo settembre, quello dopo si però...perché ci tengo a prepararmi bene per l'esame di ammissione. sono assolutamente d'accordo con te sulla scuola qui di Roma e se sei anche tu di Roma mi piacerebbe incontrarti, magari per scambiare informazioni, eventualmente anche tramite mail... Sono felice che qualcuno la pensi come me... cominciavo a deprimermi... Ciao

  9. #39
    nickmarta
    Ospite non registrato
    salve a tutti, vorrei dire a laura che entrare nella scuola di pizzamiglio è pressochè impossibile, perchè, a quei livelli, ovunque vai prendono persone che sono già inserite in quell'ambiente, non credo che se hanno a disposizione solo 5 posti li vogliano dare a persone proveniente da fuori, quindi, se ti posso dare un consiglio, ti conviene andare subito a sentire se puoi andare lì a fare del lavoro non retribuito perchè l'unico modo per entrera è essere già conosciuti.
    sinceramente anche io volevo provare l'esame, poi ho fatto il conto dei pro e dei contro e per me venire a vivere 4 anni a roma, senza stipendio, pagata completamente dai miei genitori è un sacrificio troppo grande.
    in efffetti non ci sono molte strade aperte per chi vuole fare questo tipo di lavoro, anche se uno riuscisse a vincere un dottorato in borsa di studio, alla fine di quello sarebbe nuovamente punto e a capo,.
    il problema è che non ci sono sbocchi per una figura professionale non ben definita come quella del neuropsicologo.
    comunque bisogna essere ottimisti e continuare a provare, fino a che uno può permettersi di lavorare senza essere pagato il posto dove andare lo trova....è quando si vuole un riconoscimento monetario che arrivano i problemi!!!

  10. #40
    Laura Suck
    Ospite non registrato
    Ciao Nickmarta, io sono di Roma, studio alla Sapienza e ho dato e tutt'ora sto dando esami proprio con i vari docenti della scuola...che non c'è bisogno io ti dica chi sono (naturalmente mi sto impegnando affinché vadano tutti benissimo).... credo sia un buon inizio...
    Ciao ciao

  11. #41
    nickmarta
    Ospite non registrato
    ciao laura, visto che hai la fortuna di essere di roma e di poter stare a contatto con loro ti consiglio di non limitarti a dare gli esami, ma di introdurti nell'ambiente perchè gli esami li possono dare tutti gli studenti, ma non credo che basti ai fini dell'ammissione. in questi ambienti ci sono di solito delle persone molto intraprendenti che oltre a seguire i corsi, i seminari e a dare esami con splendidi voti, passano le settimane a frequentare l'ambiente giusto, ossia a farsi vedere disponibili, a lavorare gratis, a fare i galoppini....e, te lo dico per esperienza, sono loro quelli che poi passano!bisogna farsi notare e farsi vedere lavoratori, perchè comunque non daranno mai un posto del genere a chi non conoscono, quelli sono lavori che ci si conquistano prima, non al test di ammissione. il mio vuole essere solo un consiglio, in pratica ti riporto fedelmente quel che è stato detto a me quando ero ancora all'università...ossia fatti notare il più possibile, perchè senza un mentore non di entra negli ambienti di neuropsicologia, soprattutto se sei interessata a un ramo relativo alla ricerca.

  12. #42
    Partecipante Leggendario
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    Non vorrei essere brusco ma forse è meglio che vi faccia notare alcune cose:

    1) a Roma esiste la laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche per l'analisi dei processi cognitivi normali e patologici e la laurea specialistica in Diagnosi e Riabilitazione dei disturbi cognitivi con gli stessi corsi e stessi docenti della scuola di specializzazione in Neuropsicologia.

    2) l'80% degli studenti iscritti e laureati a questi corsi di laurea sono intenzionati a fare il test di ammissione alla scuola di specializzazione; molti di loro faranno o hanno già fatto tesi di laurea con Zoccolotti (presidente della scuola di specializzazione), Pizzamiglio (vabbè... non ha bisogno di presentazioni) o altri docenti che insegnano anche al Santa Lucia.

    3) ci sono 5 posti all'anno! E quindi mi domando e vi domando: quante possibilità hanno laureati in altre laurea specialistiche ad entrare a questa benedetta scuola di specializzazione?? NESSUNA!

    4) non vi dimenticate che per l'ammissione alla scuola si tiene conto dei voti riportati ai seguenti esami (alcuni sono caratterizzanti il percorso Generale e Sperimentale del V.O. e le lauree N.O. in cognitivo):

    1. Neuropsicologia

    2. Fondamenti anatomo-fisiologici dell'attività psichica

    3. Psicologia Fisiologica - corso progredito

    4. Psicologia dell'apprendimento e della memoria

    5. Neurofisiologia

    6. Teoria e tecniche dei test

    7. Neuropsichiatria infantile

    Quindi se volete provare il concorso di ammissione, dovrete accertarvi di aver fatto (magari come crediti a scelta) questi esami.
    Progetti di Psicologia. Scuola, Professione, Esame di Stato, dal 23 settembre '10 in tutte le migliori librerie e on line!

  13. #43
    Laura Suck
    Ospite non registrato
    Ciao David, non crederai mica che non lo sappia o che non conosca gli esami di cui parli... in effetti mi manca ancora Neurofisiologia... ma ci sto lavorando...-forse ricordi che ti avevo chiesto consigli su Gentilomo- Su una cosa ti do ragione... la maggior parte degli iscritti dei corsi di laurea di cui sopra vuole tentare l'ammisssione e quindi è assolutamente sproporzionata la domanda rispetto all'offerta... quindi è anche intuibile che oltre alla preparazione ci vogliono le "conoscenze giuste".... quelle che a volte possono dare una mano (anche se non dovrebbero funzionare così le cose..)..

  14. #44
    Laura Suck
    Ospite non registrato
    E comunque David.. lo sai che a Torino ad esempio c'è una laurea specialistica che si chiama Neuropsicologia...? so esattamente come e quanto studiano gli studenti e credo che siano anche più preparati di chi esce da quelle nostre.. di specialistiche..? dove c'è molta più gente e la situazione è infinitamente più caotica e dispersiva. Un mio caro amico che proveniva proprio da lì è entrato alla specializzazione di Roma... PER MERITI !!!(che ora non sto a dire). Solo per far notare che "a volte è possibile", che non sia una passeggiata mi sembra ovvio, ma tutto sommato mi sembra anche giusto...
    Ciaociao

  15. #45
    Postatore Compulsivo L'avatar di Calethiel
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    Al Santa lucia non prendono tirocinanti post-laurea, solo quelli della specializzazione. E quindi non ti prendono neanke a lavorare gratis come volontari.
    Ma ho fatto l'anno di tirocinio in ambito neuropsicologico, di cui 6 mesi qui a Roma. E sto tutt'ora continuando ad andarci. E mi faranno una lettera dove metteranno appunto che dopo il tirocinio ho continuato facendo "frequentazione scientifica".
    Mi sono laureata con il vecchio ordinamento (a Parma), e quindi non ho la minima intenzione di fare una laurea specilistica o simile. Visto ke mi darebbe un titolo di studio che ho già.
    E quando ti iscrivi a qualche esame di ammissione o concorso devi scrivere solo il tipo di laurea e quindi PSICOLOGIA.
    Una mia amica è al 3° anno della specializzazione, ed è entrata senza raccomandazioni. Perchè non dovrei riuscirci io??
    Se poi si rinuncia xkè si guarda il lato economico...ok quello è tutto un altro discorso. Ma rinunciare solo xkè si credo ke nn prendono esterni...no quello no!

    p.s. Laura si vivo a Roma e se vuoi incontrarci o sentirci x mail x me va bene. La mia mail è qua sotto!

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