• Opsonline.it
  • Facebook
  • twitter
  • youtube
  • linkedin
Pagina 2 di 6 PrimoPrimo 1234 ... UltimoUltimo
Visualizzazione risultati 16 fino 30 di 88

Discussione: Devotee

  1. #16
    alterlilith
    Ospite non registrato
    Non dividiamo la filosofia dalla psicologia, in quanto la seconda è legata indissolubilmente alla prima!!!
    Cercavo semplicemente di creare una cornice concettuale intorno al fenomeno!
    Per il resto sono d'accordo che ci dovremmo concentrare sulla amputazione: concetto di mancanza (il desiderio è legato spesso al concetto di mancanza, e simbolicamente l'amputato lo potrebbe rappresentare); aggressività (auto/eterolesionismo); potere (essere "superiori"all'altro, difficilmente applicabile ai wannabe).

  2. #17
    Super Postatore Spaziale L'avatar di Accadueo
    Data registrazione
    31-03-2003
    Messaggi
    2,536
    Originariamente postato da Dreamstalker
    Ehm, solo una cosa sulle statue '
    Quelle sono statue che sono state create *intere*, hanno subito un danno, e ora guardiamo così perchè non ci sono alternative.
    Non è che quando cadono a pezzi le lasciamo così e non le restauriamo...
    Dream , anche le persone in genere vengono 'create' intere e poi subiscono danni. La chirurgia ha rimontato il pene di Bobbit e in questi anni è riuscita a mettere una mano rifunzionante a posto. Riguardo la tua seconda affermazione è vero in parte che quando cadono i pezzi vengono restaurati. Prima di tutto bisogna avere ancora quei pezzi a disposizione e se così non fosse almeno dovrebbero già conoscere o avere uno schizzo della forma originaria per procedere con il restauro. Inventarsi un nuovo volto e una postura su una scultura troppo antica sarebbe da criminali o no?
    http://www.pierreci.it/warehouse/ima...ua_dioniso.jpg

    Silvia grazie anche a te ,
    OK, MA NON FAREBBERO SESSO CON QUELLA PERSONA SE NON FOSSE AMPUTATA!
    conosci qualche devotee per caso ? Io pure posso affermare di non volere fare sesso con donne che hanno poco seno o di farlo solo con donne che siano alte quanto me... tu crederesti alla mia parola anche se un giorno dovessi incontrare Kate Moss che è senza seno ed è alta quanto un tavolino?

    Riguardo la relazione tra devotee, pretender e wannabe ci sarà pure. Per me, differenza del discorso non significa assenza di relazione, significa conversare su un altro livello.

    CREDO CHE IL BELLO DELLA PSICOLOGIA SIA PROPRIO L'INTERPRETAZIONE DEL SIGNIFICATO: SE SI TRATTASSE SOLTANTO DI UN FATTORE ESTETICO COME SPIEGHI L'ESISTENZA DEI WANNABE?
    io direi che è il bello della psicoanalisi l'interpretazione del significato .
    Se dovessi prendere sul serio la tua domanda, risponderei che il wannabe si sente esteticamente bene e completo con un (o più) arto in meno. La persona che sente di essere sessualmente opposta e che si va a operare per stare meglio è un wannabe?

    Alterlilith, avevo capito a metà

  3. #18
    silviazero
    Ospite non registrato
    Alterlilith: facevo per dire. Avevo capito le tue intenzioni!
    Belle le tue riflessioni...

    Accadueo: hai un modo di scrivere che mi fa sorridere!

    Comunque, se avete tempo (e voglia) date un'occhiata a questo sito:

    http://www.ampulove.com/

    Interessante soprattutto la sezione forum, che sto leggendo in questi giorni...

    Alla prossima!

    Azz... a forza di interessarmi dell'argomento, non è che divento anch'io una devotee???!!!

  4. #19
    silviazero
    Ospite non registrato
    Originariamente postato da Accadueo
    Se dovessi prendere sul serio la tua domanda, risponderei che il wannabe si sente esteticamente bene e completo con un (o più) arto in meno. La persona che sente di essere sessualmente opposta e che si va a operare per stare meglio è un wannabe?
    Rispetto a questo argomento ho appena letto un articolo in internet, in cui si fa proprio un parallelismo fra wannabe e transessuali. L'autore ipotizza che così come il transessuale si sente di sesso opposto e pertanto si sottopone ad una operazione per ottenere esteriormente ciò che sente dentro, così il wannabe desidera un'amputazione perchè in realtà si sente già un disabile.
    Questo, aggiungo io, spiegherebbe in un certo senso anche il devotismo: sono attratto verso ciò che non è perfetto perchè io non sono perfetto (e pertanto non posso aspirare a qualcosa di "meglio").
    ...mah...

    C'è poi chi si è lanciato in un'ulteriore intepretazione, chiamando in causa l'angoscia di castrazione (che verrebbe esorcizzata desiderando la castrazione di una parte del corpo che non sia l'organo genitale).

    Questi sono solo alcuni spunti di riflessione: sono psicologa (non psicanalista) ma comunque interessata all'interpretazione!

  5. #20
    Super Postatore Spaziale L'avatar di Accadueo
    Data registrazione
    31-03-2003
    Messaggi
    2,536
    Originariamente postato da silviazero
    Accadueo: hai un modo di scrivere che mi fa sorridere!


  6. #21
    silviazero
    Ospite non registrato
    Originariamente postato da Accadueo

  7. #22
    Neofita L'avatar di pyramatta
    Data registrazione
    21-03-2005
    Residenza
    siena
    Messaggi
    7
    un'associazione che mi viene da fare su questo argomento è quella tra feticisti e devotee, mi sembrano un pò l'uno l'opposto dell'altro, ma fondamentalmente molto vicini: il feticista ad esempio prova angoscia di fronte al corpo completamente nudo di una donna, deve aggiungerle qualcosa, spesso una scarpa, o un accessorio che accompagni la nudità, questo perchè non sopporta di essere di fronte alla possibilità di non avere più il pene, quindi di essere castrati. il devotee cerca invece una mancanza ( o una castrazione) a priori. Mi fa però anche pensare a rapporti di potere e di protezione. riguardo all'estetica non credo c'entri più di tanto, prescinde un pò dal giudizio "trovo bella o affascinante la persona amputata" o magari questo tipo di giudizio viene dopo a qualcosa di molto più profondo.

  8. #23
    idlove222
    Ospite non registrato
    Ciao a tutti. Sono Idlove222, vero nome Michele, e sono colui che ha proposto l'argomento devotee e disabili in "disabiliforum", cui si riferisce Silvia.
    Non conoscevo questo forum di ops, altrimenti mi sarei iscritto prima, comunque sarò ben lieto di rispondere a tutte le vostre domande sul tema: sono molto interessato al vostro parere di esperti di psicologia.
    Io mi sono scoperto attratto da persone amputate da quando ho i primi ricordi dei primi stimoli sessuali, diciamo dall'adolescenza in poi. Non ci facevo molto caso, mi sembrava una cosa impossibile, ed inoltre nell'adolescenza gli stimoli sessuali sono molti e molto forti. Ho effettuato una sorta di rimozione (correggetemi se uso termini tecnici improrpi) fino alla scoperta di internet, quando ho potuto verificare che non ero l'unico al mondo ad avere questi impulsi (fino al quel momento lo avevo creduto); ed anche altri dev, ho scoperto poi, hanno creduto di essere i soli con questa strana "devianza".
    Ora mi fermo perchè non so quanto possa essere lugno un messaggio, ma risponderò a tutte le vostre domande. Saluti a tutti, Michele.

  9. #24
    silviazero
    Ospite non registrato
    Ciao Michele, grazie per esserti inserito in questa discussione.
    Intanto, potresti raccontarci meglio la tua esperienza (naturalmente se ne hai voglia), magari provando a precisare - almeno secondo la tua opinione - quale delle nostre possibili interpretazioni si è avvicinata meglio nel tentare di spiegare questo "fenomeno".
    Grazie! Silvia


    P.S. Come hai saputo di questa discussione?!???

  10. #25
    alterlilith
    Ospite non registrato
    Ciao Michele!
    Grazie anche da parte mia per essere intervenuto in questo forum!
    Io parto già con una domanda: hai detto che già dall'adolescenza ti sentivi attratto da persone amputate. Ma solo da loro o provavi attrazione per altri tipi di persone? Hai mai fatto l'amore con persone "normali"? Con persone amputate? Trovi delle differenze sostanziali? Quali?
    Qual'è la prima cosa che ti viene in mente quando pensi ad un arto amputato?
    Basta, mi fermo qui. Non mi piace lasciare uno scritto costituito da una batteria di domande, ma la curiosità (professionale) è tanta!
    Ancora grazie per la tua partecipazione!
    Un abbraccio a tutti/e
    Michael

  11. #26
    idlove222
    Ospite non registrato
    Ciao a tutti. Ho scoperto questo forum per caso, ricercando su google disabili devotee forum, cose così, per valutare la diffusione dell'argomento (scarsa).
    Silvia: esperienze da raccontare, nel senso di conoscenze personali, non ne ho. Devo rileggere con attenzione i post precedenti per dirti quale di essi è più vicino alla realtà dei dev.
    Alterlilith/Michael: provo attrazione, come tutti i maschietti per (quasi) tutte le femminucce; ho i miei tipi, come tutti, quanto a fisico, occhi, seno ecc. ecc., non sono gay, sono sposato, ho figli, ho rapporti normali, non mi piace il sado-maso o altre stranezze di altri tipi, non ho mai frequentato prostitute: insomma un tipo regolare, passatemi la definizione. Non ho mai avuto l'occasione di fare sesso con un'amputata, non so come potrebbe essere, immagino che mi piacerebbe. Non penso in genere ad un arto amputato in sè sesso, penso ad una donna amputata, con una sola gamba, mi piace il modo di muoversi, con o senza stampelle, il fatto che debba fare dei gesti atipici, cercare un equilibrio diverso. Mi piacerebbe poterle toccare o guardare il moncherino, come se fosse una zona erogena, ma immagino che per loro non sia così.
    Non sono morboso, "sopravvivo" bene anche senza amputate, ed ho piacere del vostro interesse, perchè sono il primo a ritenere strana questa preferenza, per cui vorrei scoprirne l'origine.
    Chiedi pure senza problemi.

  12. #27
    silviazero
    Ospite non registrato
    Ciao Michele,
    innanzitutto mi complimento per come stai portando avanti l'argomento sul forum "disabili":mi piace il tuo modo di descrivere questa tua tendenza, anche se forse in qualcuno hai procurato diffidenza (ma probabilmente è normale, visto che per noi "comuni mortali" risulta difficile credere a preferenze sex verso gli amputati).
    La tua ultima risposta, la ricerca di un equilibrio fatta attraverso posizioni atipiche mi è sembata molto bella e sincera. Permettimi un'osservazione, però. Ci sono tanti altri tipi di disabilità che necessitano di "posizioni atipiche", ma che a quanto pare non attirano l'attenzione dei devotee. Io insisto sul fatto che dovremmo concentrare l'attenzione su "qualcosa che manca". Perchè dovremmo preferire qualcuno che non ha un arto (sia esso una gamba o un braccio)? Solo perchè questo lo costringe a muoversi in maniera differente?
    Non c'è un pizzico di sadismo nell'ammirare qualcuno che ha una parte lesa, come se volessimo proiettare su di lui la nostra aggressività?
    Riesci a ricordarti la prima volta che hai visto una donna amputata (visto che hai detto che ti attira il suo modi di muoversi, l'avrai vista da qualche parte...).
    La tua attrazione verso le disabili, che nell'altro forum hai specificato essere nato praticamente dai primi impulsi sessuali, è nato prima (attraverso le fantasie) o dopo aver avuto la possibilità di vedere "dal vivo" una donna amputata?
    Infine, hai mai confessato a tua moglie questa tua fantasia?
    Un'ultima domanda: secondo te che rapporto c'è fra devotee, pretender e wannabe? Tu hai mai desiderato provare ad essere amputato?
    Mi scuso in anticipo per questa valanga di domande. In effetti, ho scoperto l'esistenza dei devotee grazie al forum "disabili" e quindi la cosa mi incuriosisce davvero molto.
    Intanto ti ringrazio della tua disponibilità...
    Silvia

  13. #28
    idlove222
    Ospite non registrato
    Ciao Silvia
    ti prego, non giustificarti della tua curiosità altrimenti mi fai sentire ... un "disabile" (mi perdonino, ma la battuta mi scappa) :-)
    Rispondo punto per punto:
    "...visto che per noi "comuni mortali" risulta difficile credere a preferenze sex verso gli amputati..." - infatti, è proprio questo che credo blocchi la maggior parte dei dev ad aprirsi verso gli altri, disabili o normo che siano, convinti che molto difficilmente questa preferenza possa essere compresa ed accettata.

    "...Ci sono tanti altri tipi di disabilità che necessitano di "posizioni atipiche", ma che a quanto pare non attirano l'attenzione dei devotee" - Errore. Altri tipi di disabilità attirano altri tipi di devotee (oggi ho deciso di complicarti la vita). Infatti ci sono dev di amputati come di paraplegici (cui non manca nulla quanto ad arti), dev di difetti congeniti come la spina bifida ed altre malformazioni, che io stesso stento a capire quanto un non-dev. Le loro sensazioni di attrazione sessuale sono simili a quelle dei dev-amp.

    "Perchè dovremmo preferire qualcuno che non ha un arto (sia esso una...)? Solo perchè questo lo costringe a muoversi in maniera differente?" - Qui parlo per me: io non PREFERISCO solo, ma ANCHE ... esattamente come quando qualcuno preferisce le donne alte e formose, ma poi può avere una storia, o perfino innamorarsi, di una con caratteristiche diverse. Ciò avviene anche per le donne, mi pare. Non so se dobbiamo concentrarci su qualcosa che manca o su quello che resta: a me non interessa l'amputazione, interessa il moncone che (mi faccio violenza a confessarti queste cose) secondo me conferisce al corpo un fascino ed una bellezza diversa. Infatti alcuni dev preferiscono il moncone più corto, o più lungo, addirittura faciamo differenze tra le amputazioni sopra o sotto il ginocchio, sopra o sotto il gomito, e così immagino per i dev di altro tipo: sconcertata??

    "Non c'è un pizzico di sadismo nell'ammirare... come se volessimo proiettare su di lui la nostra aggressività?" - Non consciamente. Io rilevo nei dev con cui parlo gli stessi sentimenti di dolcezza, imbarazzo, affetto e protezione verso gli amputati, che avrai capito non lo accettano; quindi attrazione sessuale sì, ma non brutale violenza a tutti i costi.


    "Riesci a ricordarti la prima volta che hai visto una donna amputata ..." - La prima volta in assoluto potevo avere 5 o 6 anni, era davanti ad una chiesa e la donna era la sorella del parroco che abitava lì. Una donna anziana e grassa che non potrebbe suscitare nessuna attrazione sessuale, ed infatti nemmeno a me ne suscitò, anche perchè a quell'età ... Poi un'altra volta, sempre a quell'eta circa, al mare un uomo senza una gamba era sul bagnasciuga: non ricordo altro. Ho difficoltà a ricordare se a quell'età provai impulsi sessuali, mi pare di no, forse le prime curiosità. In seguito ho visto raramente qualche amputata con protesi alla gamba, oppure al braccio, una sola volta una bella ragazza alla stazione di Firenze con una lunga gonna da cui fuoriusciva un solo piede ed usava le gruccie per camminare (non temere, non le sono saltato addosso! :-)
    Poi, pochi anni fa, la scoperta su internet di tutto l'immaginabile ed anche di più su amputati, disabili, e chi più ne ha più ne metta. Ma non sei ancora pronta per questo, te ne parlerò più avanti eheheh :-)

    "...hai mai confessato a tua moglie ..." - No, per i motivi che ho detto all'inizio. Ricorda che noi stessi stentiamo a capire la nostra preferenza, anche se non ne facciamo un dramma.

    "...che rapporto c'è fra devotee, pretender e wannabe? Tu hai mai desiderato provare ad essere amputato?" - Alcuni dev sono anche pret, pochi sono wannabe, ma credo che tutti i pret e wannabe siano anche dev. Il pretending è un gioco, ci si compiace a farlo ed a farsi vedere, ci sono gruppi di yahoo sul tema, il wannabe è una estremizzazione, ho notizia non so quanto attendibile di wannabe che sono morti per procurarsi un'amputazione (passati per suicidi sui binari e cose del genere, ma non sono riscontrabili), o siti che promettono di trovare medici compiacenti per le amputazioni: bah! Credo che alla fine si risolva facendosi amputare qualche falange e godere del proprio piccolo moncherino. De gustibus! Qualche volta si manifesta il desiderio di essere amputato "per provare", ma alla sola condizione di poter tornare poi indietro :-)

    Posso farti una domanda? cosa hai provato nell'apprendere per la prima volta questa cosa? se invece che su internet noi due ci fossimo conosciuti di persona ed io te lo avessi confessato, non alla psicologa ma alla donna, cosa avresti pensato?

    Mic.

  14. #29
    idlove222
    Ospite non registrato
    Vi avevo detto che arei riletto con attenzione i post precedenti, ora l'ho fatto e vorrei riportarvi le mie sensazioni circa le considerazioni da voi fatte. Riparto dalla prima pagina della discussione.
    - E' chiaro Michael quando scrive "fine dell'amore è l'amore stesso!! " ma non ho capito il seguito : "Avere la consapevolezza di quali sono gli "oggetti" del nostro amore è di per sè una perversione"
    - Silvia: "I devotee in Italia sono ormai in numero apprezzabile" boh?? Io ho provato a ragionarci su: esiste un gruppo di Yahoo dedicato ai devotee italiani, sono circa 2500/3000 iscritti, mi pare; togliamo la metà di iscritti stranieri, un bel po' di curiosi, qualche disabile, qualcuno iscritto con due o più nick, diciamo che rimangono ... 1000 ??? Andiamo a spanne. Considerato che la popolazione italiana che usa internet è circa il 15-20%, mpltiplichiamo per 5 ed abbiamo circa 5000 dev in Italia: basteranno per tutti voi psicologi ?? :-)
    Comunque è vero che molti sarebbero lieti di farsi "studiare": è quello che sto facendo, no?
    - Accadueo: "La mia domanda era.. qual'è la perversione?" Appunto: chi ci definisce perversi, chi deviati; io non saprei come definirmi, perchè non conosco bene tecnicamente le differenze tra le varie definizioni.
    "Se io avessi nella mente l'idea che la persona senza un arto continuerebbe comunque ad essere una persona, non vedo perchè se provassi desiderio sessuale verso questa, io dovrei essere definito un perverso" Ecco, secondo me questo è il nodo del problema: quanto io desidero quella persona in quanto tale e quanto come pura e semplice amputata? Molto dificile rispondere: sarebbe perversione se io volessi fare sesso con un'amputata per la quale non avrei nessun altro interesse? E se anche lei lo volesse?
    - Silvia: "Quasi mai l'interesse sessuale si trasforma in amore verso la persona in toto" Conosco in web un caso di un dev che conobbe una ragazza, e capì che era amputata in seguito, ed ora vivono insieme. Chissà se avrà piacere di partecipare a questo forum.
    Devo fermarmi qui, ci risentiamo.

  15. #30
    silviazero
    Ospite non registrato
    Ciao Michele,
    entro subito nella discussione (!!!).

    Silvia: "Quasi mai l'interesse sessuale si trasforma in amore verso la persona in toto" Conosco in web un caso di un dev che conobbe una ragazza, e capì che era amputata in seguito, ed ora vivono insieme. Chissà se avrà piacere di partecipare a questo forum.

    Hai detto tu stesso che il dev capì in seguito che era amputata... quindi "il suo avvicinamento" non è stato dettato dalla menomazione. Inoltre, ho detto "quasi mai", ovvio che le eccezioni esistono (e meno male!). Si, sarebbe bello se partecipasse a questo forum. Ovviamente l'ottica non è quella di considerarvi "cavie da laboratorio", ma avere uno scambio di idee. Sono la prima ad ammettere la mia ignoranza in materia...

    "...Ci sono tanti altri tipi di disabilità che necessitano di "posizioni atipiche", ma che a quanto pare non attirano l'attenzione dei devotee" - Errore. Altri tipi di disabilità attirano altri tipi di devotee (oggi ho deciso di complicarti la vita). Infatti ci sono dev di amputati come di paraplegici (cui non manca nulla quanto ad arti), dev di difetti congeniti come la spina bifida ed altre malformazioni, che io stesso stento a capire quanto un non-dev. Le loro sensazioni di attrazione sessuale sono simili a quelle dei dev-amp.

    Non lo sapevo... dalla mia ricerca in Internet la definizione di devotee è quella di "colui che è attratto da persone amputate". Credo sicuramente a quello che dici, ma probabilmente c'è ancora molta confusione sull'argomento...

    - Silvia: "I devotee in Italia sono ormai in numero apprezzabile" boh?? Io ho provato a ragionarci su: esiste un gruppo di Yahoo dedicato ai devotee italiani, sono circa 2500/3000 iscritti, mi pare; togliamo la metà di iscritti stranieri, un bel po' di curiosi, qualche disabile, qualcuno iscritto con due o più nick, diciamo che rimangono ... 1000 ??? Andiamo a spanne. Considerato che la popolazione italiana che usa internet è circa il 15-20%, mpltiplichiamo per 5 ed abbiamo circa 5000 dev in Italia: basteranno per tutti voi psicologi ?? :-)



    Credo alle spiegazioni "generali, di massa", ma credo ancora di più alle storie individuali perchè - come hai specificato anche tu - ci sono tanti modi di vivere la sex che rientrano nella categoria devoteismo. Inoltre, qualcuno vivrà bene questa condizione, altri meno. Quindi, sono molto felice di conoscerti per come sei, non soltanto per questa "caratteristica".

    Qui parlo per me: io non PREFERISCO solo, ma ANCHE ... esattamente come quando qualcuno preferisce le donne alte e formose, ma poi può avere una storia, o perfino innamorarsi, di una con caratteristiche diverse.

    Quì entriamo nel campo delle probabilità. Potrei innamorarmi di un ragazzo dai capelli rossi... di un obeso... di un nano... perfino di un superdotato :-) ma non per questo vado alla ricerca di persone che abbiano i miei gusti o entro in siti dedicati a queste categorie di persone... Secondo me c'è di più. Altrimenti, anch'io potrei essere una potenziale devotee: l'amore per un disabile non lo escludo a priori. Quì però (e mi spiace farlo) devo essere specifica: parlo di un sentimento, non credo che la disabilità potrebbe per me essere fonte e causa di attrazione sex... (processo inverso per un devotee?)


    Posso farti una domanda? cosa hai provato nell'apprendere per la prima volta questa cosa?

    Sinceramente (spero che apprezzerai) in un primo momento ho provato disgusto (non chiedermi il motivo, è stata una reazione "a caldo"), subito dopo incredulità e ora pura e semplice curiosità (in fondo, pur essendo psicologa, ho sempre detestato le categorizzazioni e la distinzione fra quello che è "normale" e quello che non lo è).


    se invece che su internet noi due ci fossimo conosciuti di persona ed io te lo avessi confessato, non alla psicologa ma alla donna, cosa avresti pensato?

    E' questo il nocciolo del problema: se ci fossimo conosciuti di persona e tu me lo avessi confessato in quanto donna io avrei reagito nei tuoi confronti in quanto uomo, non devotee (cioè avrei cercato di capire, come sto facendo ora, senza condannare).

    Un'ultima considerazione, per ora. Riporto alcuni stralci delle tue discussioni:
    sconcertata??
    Ma non sei ancora pronta per questo, te ne parlerò più avanti eheheh :-)
    cosa hai provato nell'apprendere per la prima volta questa cosa?

    Non è che provi un pizzico di compiacimento nel constatare o nel credere di suscitare delle reazioni (chiamiamole di stupore) negli altri?! :-)

    In internet il sito più "completo" che ho trovato sull'argomento è quello di Ampulove. Ne hai altri da consigliarmi, per documentarmi meglio? GRAZIE E A PRESTO

Pagina 2 di 6 PrimoPrimo 1234 ... UltimoUltimo

Privacy Policy