Ciao!
Per quanto riguarda i dist. dell'umore,dell'alimentazione e progetti scolastici sono le tesi e i futuri tirocini di persone che conosco che fanno Psicologia Clinica. Mentre quello sulla schizzofrenia è di una mia compagna di corso.Ovviamente il suo è uno studio fMRI sulla TOM (theory of mind)...quindi cmq qualcosa che ha che fare con compiti cognitivi sugli schizzofrenici, non ha a che vedere con terapia,etc...insomma non è una tesi bibliografica sui disturbi degli schiffofrenici.Tuttavia c'è una ragazza di clinica che collabora con la mia amica e faranno la tesi sullo stesso argomento.
Un'altra mia compagna dovrebbe invece fare qualcosa sempre con fMRI su borderline o depressione, ma cmq sempre in chiave cognitiva.
Dipende molto dal prof a cui chiedi la tesi,quando sei dentro capisci molto gli orientamenti di ogni professore e quello che fanno.
A dire la verità solo il prof con cui faccio io la tesi si occupa di neuropsicologia e bilinguismo, ed è forse quello più flessibile come argomento tesi.Gli altri spaziano poco. Tuttavia è possibile inserire nel piano di studi esami di P.Clinica (soprattutto i 2 esami a scelta)...ad esempio io ho fatto Psicopatologia Generale e ora vorrei fare Psicoiagnostica; oppure c'è Psichiatria....in quel caso riusciresti a chiedere poi la tesi a loro. Cmq a quanto pare non ci sono grossi limiti posti per fare le tesi...
Mi sembra di capire che la tua indecisione sia dovuta al fatto che hai paura di buttarti in una cosa che ti faccia fare solo ricerca un domani e cmq tu non vorresti perdere il lato clinico. Beh è esattamente quello che penso io....ho scelto questa specialistica perchè è affascinante, le materie mi piacevano di più rispetto allo studio della letteratura dinamica, e perchè cmq la ricerca è un pallino molto molto interessante.
Poi mi ritrovo dentro, a fare una tesi in neuropsicologia, vedo pazienti tutti i giorni e capisco che mi piace un sacco!Da li i mille dubbi da cui sono attanagliata tutt'ora!Da una parte vorrei fare neuropsicologia, magari restando li in reparto dove sono, dall'altra l'idea di un dottorato mi piace molto...
Da una parte c'è la scuola di psicoterapia (perchè con la sola neuropsicologia non mangi molto),altri anni di studio e nel frattempo cercarsi un lavoro, dall'altra l'incertezza di un dottorato che non sai mai dove ti porterà....e molto spesso lontano dall'italia...credo non sia una decisione facile!
La soluzione migliore sarebbe restare al san raffaele, dove nel reparto di Psicologia e disturbi della memoria si fa un sacco di ricerca abbinata però al lavoro clinico di neuropsicologo!Chissà....mi son detta che aspetto e vedo le porte che si apriranno...
Ora ho paura che i miei dubbi ti abbiano sconvolto ancora di più....hehehe!Cmq se la tua paura è di dover fare solo ricerca...don't worry!Inserisci qualche esame di P.Clinica e l'esame di Stato lo fai tranquillamete!Secondo me Neuroscienze apre solo delle porte in più, non chiude nulla....al massimo confonde (come ha fatto con me!hehehe)
Spero di essere stata chiara...