psicologo nelle carceri

[yogurt200]

Vorrei sapere se per lavorare nelle carceri e' necessario avere l'abilitazione,anzi se qualcuno mi delucidasse sulle strutture dove possiamo lavorare dopo la laurea sarebbe gradito..ancora non si e' capito!

[valevalens]

Per lavorare come psicologo in carcere sì, c'è bisogno di essere abilitato alla professione (quindi avere sostenuto l'esame di stato) ed essere iscritto all'Ordine degli Psicologi.
Si entra o per concorso oppure su contratto a convenzione.
Solitamente, lo psicologo in carcere ha un contratto come libero professionista esterno nominato dal ministero che attinge ad un'apposita graduatoria. In questo caso, si dice che è psicologo su convenzione. Periodicamente, escono i bandi per l'inclusione in graduatoria indetti dai ministeri regionali con sede ad es. a Firenze, a Roma ecc...Non escono molto spesso, bisogna starci dietro. Sul sito www.giustizia.it ci dovrebbe essere una sezione apposta con tutte le sedi a cui poter rivolgersi.

Con la laurea in psicologia e basta, si può lavorare in carcere eccome!! Però, come educatore che è una figura assunta, interna e con molte più responsabilità decisionali rispetto allo psicologo.
E' spesso l'eduvatore che fa i colloqui di primo ingresso nel servizio Nuovi Giunti; è lui che raccordandosi con il direttore della struttura programma le attività educative (teatro, ecc).
Come educatore si entra SOLO con apposito concorso.
L'ultimo c'è stato poco tempo fa e qualcuno del forum ha partecipato.
C'era anche un concorso come psicologo in carcere.

[*Saretta*]

ma quindi in pratica è meglio proporsi come educatore che come psicologo? scusa la domanda scema ma non ho ben capito..

[valevalens]

Voglio dire che è molto più probabile che escano concorsi per educatore a cui possono partecipare ANCHE i laureati in psicologia che un concorso per psicologo in carcere o un bando di stipula di convenzione (che esce ogni morte di papa) in carcere. Non è che uno si "propone". Escono dei bandi apposta. E' bene sapere che come psicologi abbiamo doppia possibilità (concorrere per psicologo e per educatore), come laureati in psicologia e basta (senza avere fatto l'esame di stato) solo quella di concorrere per educatore.
Poi, quale sia la strada più conveniente...mah. L'educatore in carcere ha molta più "rispettibilità" perchè è una figura interna prevista dall'ordinamento penitenziario, che ha voce in capitolo sulle attività EDUCATIVE e su altre decisioni. Ma fa solo l'EDUCATORE, è chiaro.
Lo psicologo, si occuopa di riabilitazione e personalità del detenuto. Fa colloqui psicologici, anche avvalendosi dei test, si può gestire il suo orario di lavoro in accordo con gli altri operatori, ma è una figura che per ora è solo esterna.
Ci sono più posti per educatore che per psicologo. Tutto qua.
Considera che in quello di Arezzo, dove ho fatto il tirocinio io, il rapporto è di 2 educatori a 1 psicologo.
Le cose non cambiano molto in altre zone d'Italia. Recentemente in tv, ci sono state anche polemiche su questo...
Non è un caso che nel recente concorso, cercavavano 300 e passa educatori e SOLO 39 psicologi.
(Che poi vorrei tanto sapere da chi lo ha vinto in quale parte d'italia è stato dislocato).

Credo, alla fin fine, che bisogna sapere quale obiettivo abbiamo.
Se uno vuole fare lo psicologo in carcere, deve armarsi di tanta pazienza e aspettare primo che esca un altro concorsone nazionale, secondo che il ministero pubblichi una graduatoria apposta per convenzionamento. Ma l'ultima mi risulta sia uscita 3 anni fa.

[GRONCHIO]

A proposito del famoso concorso da psicologo , non vorrei essere OT, ma qualcuno sa se sono mai usciti i risultati delle prove scritte? Anche io sono in attesa..

[Pandora]

Ciao a tutti!
Da quel che so io qui nel Lazio la strada più "facilmente" percorribile è la seguente: si prova ad entrare come educatore, poichè come giustamente ha detto valevalens non è necessaria l'abilitazione e, successivamente all'iscrizione all'albo, se si vuole si cambia rotta.
So per certo che qui si tengono "concorsi" interni per chi è già assunto dal ministero della giustizia e che molti che ora lavorano come psicologi penitenziari erano entrati illo tempore come educatori.
Chiaramente sono cose che potrebbero richiedere diverso tempo...da qualche anno ad una decina o più.



In bocca al lupo a tutti!

[lapiccina]

Ciao..
il tuo messaggio mi è balazato subito all'occhio..
anche io sono alla ricerca di info su come poter lavorare nelle carceri. a breve inizierò un tirocinio post lauream che mi permetterà, spero, di incontrare gente che lavora nel settore, per sapere finalmente cosa serve per lavorare negli istituti giudiziari...avrai presto notizie...

[alessiuccia]

pare che sia ancora tutto fermo! io non vedo concorsi da nessuna parte!