Relazioni a distanza

[el loco]

fondamentalmente sono un sentimentale ma non lasciatemi mai solo.. intendo con me stesso.. quindi a distanza di tempo direi che le distanze più che di-stanziare da qualcuno lasciano soli con se stessi.
appartenersi.

[francy1981]

io di storie a distanza ne ho avuta una e per un anno è durata poi eravamo giovani con altri pensieri per la testa...e non è andata avanti..però ti dirò mia sorella sono quattro anni che ha una storia di questo tipo,lei vive in prov di bergamo lui a Terni,non è sicuramente una passeggiata,si vedono ogni 2 settimane, e ci sono sicuramente periodi in cui vedo mia sorella giu di morale perchè lo vorrebbe vedere di più,però sono talmente innamorati...che la distanza non la vivono come un ostacolo,vivono intensamente i giorni che possono stare insieme e ogni volta che stanno senza vedersi quando poi si vedono la felicità è grandissima....insomma io ci credo,poi bisogna ovvaimente sempre essere in due a crederci....

[willy61]

Originariamente postato da Paperinus
io nelle relazioni a distanza, ci credo, però è anche difficile portare avanti, perchè due persone vivendo in contesti diversi, hanno maggiorii possibilità di frequentare e conoscere persone delle quali possono innamorsi, la relazione vera e propria la si nota quando la si vive a pieno con le difficoltà e le gioie che la vita porta con sè, la convinve domestica potrebbe essere un'pttima prova di come superare gli ostacoli, col matrimonio si vive e si ufficializza a pieno la voglia di stare insieme..

Eh no, non sono proprio d'accordo con te. Sì. due persone che vivono distanti potrebbero conoscerne altre, magari uscirci e magari pure farci l'amore. Innamorarsi non so. Non ci si innamora di due persone diverse così, come mangiare due ciliegie.
E perché poi una relazione così non dovrebbe essere "una relazione vera e propria"? Che le manca? La fedeltà? Il sigillo di qualche sacerdote? Te li regalo volentieri.
Come se difficoltà e gioie mancassero in una relazione a distanza... come se mancasse la "quotidianità"... Non mancano né le une, né l'altra, te lo assicuro.

Buona vita

Guglielmo

[ghiretto]

Guglia

[Raoul]

non ci credo,ma qualcuno...

...si dice...

che ce l'abbia fatta

[urd]

una mia amica ne ha vissuta una e non so proprio come abbia fatto a sopportare i 5 anni di lontananza, poi lui è tornato qui a lavorare...
la mia esperienza è stata disastrosa: lui è stato 3 mesi a Bruxelles e si è comportatto da grandissimo idiota.... se ci penso mi ritorna la tristezza e mi passa la voglia di riavvicinarmi come vorrebbe

secondo me è come la si prende... se si sente la volontà di stare vicini almeno con il cuore la distanza non conta . è vedendo la cattiveria di una persona lontana che uno riflette..... ( e pensa perchè non l'ho lasciato prima???)
ho ancora qualche rancore, ma non sono una persona che se le fa passare

[falce1976]

Due anni a Milano, per studio e lavoro.

Non era solo lui che mi mancava, era tutto il mio mondo; gli amici, la famiglia, i luoghi del cuore...

E' stata dura, essere lontani, ma forse è stata ancora più dura tornare, vederlo cambiato, più forte ma anche meno attaccato a me...

Eppure siamo qui, ogni giorno la vita mi fa un regalo... quando mi sveglio accanto a lui, finalmente, come abbiamo sognato per anni.

Ti auguro un buon amore!!

[@Seboz@]

Tutto è possibile...poche storie.
A me non piacciono...voglio poter andare a casa della mia lei e aspettarla sotto casa con un fiore o andare a prenderla in facoltà e vederla ogni volta che ne ho voglia.
Secondo me ci sono molte più difficoltà in una relazione a distanza che in una normale.
Poi ci sono persone che ci sono portate di più credo e altre di meno (come ogni cosa) ma le cose si imparano sopratutto vivendole in prima persona.

buona fortuna

[Acciderba]

Mi intrometto nella discussione..

Scappai dal mio minuscolo paesiuncolo in provincia di Napoli, per rifugiarmi da un'amica che si era trasferita ad Arezzo per studio.
E lì ho conosciuto il mio Mariano.
Ci siamo subito piaciuti.
Ma.. io uscivo da una storia 'difficile', lui era un 'dongiovanni' e gli amici non vedevano di buon occhio questa relazione a distanza.
Noi decidemmo di provarci lo stesso. Ci dicemmo che, almeno, non avremmo avuto rimorsi. Non avremmo lasciato nulla di intentato.

Stiamo insieme da due anni e cinque mesi.

Non è sempre stato un idillio. La distanza ingrandisce anche il più insignificante problema.
Manca la quotidianità delle piccole cose. Manca l'essere vicini quando si è tristi o, più semplicemente, quando hai bisogno di condividere una gioia.
Mancano gli abbracci, gli sguardi complici. Mancano le uscite il sabato sera, le serate al cinema, i musi lunghi dopo le litigate.
Ma c'è l'amore.
E ci sono le lettere, le email, i messaggini, le telefonate, i viaggi in treno con le distese di girasoli delle inebrianti campagne umbre e toscane.
E ci sono le serate in cui vivi tutto ciò che, normalmente, avresti vissuto in un mese.
Si vive diversamente, ma si ama forse di più.
Ora lui abita a Subbiano e i km non sono più 400, ma 420.
E' cambiato forse qualcosa?
No.
Se non per il fatto che ci amiamo sempre di più.

Non aver paura.

[Ele*]

Originariamente postato da Acciderba



Ora lui abita a Subbiano e i km non sono più 400, ma 420.
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ot ma Subbiano è il paese della Valearpi! carramba che sorpresa!/fine ot

[peperina]

Ciao Still,
io ti posso dire che da 5 anni vivo una meravigliosa storia a distanza quasi 400 chilometri, 5 ore abbondanti di treno...è nata già così e ti devo dire che l'abbiamo vissuta tanto intensamente e continuiamo a farlo oggi.
Certo ci vuole molto impegno, ci vuole la voglia di trovare modi nuovi per sentirsi vicini, bisogna anche fare sacrifici...però ti porta a stare vicino all'atro (paradossalmente) come mai potrebbe capitare, Io e Andrea abbiamo passato le ore al telefono...a parlare di tutto e siamo arrivati a conoscerci a tal punto, a stare vicini da lontano a tal punto che ormai lui è diventato totalmente parte di me, e se mi guardo indietro ho come l'impressione che lui sia con me da sempre, che non ci sia stato momento in cui lui non sia stato presente.
Poi ci si fortifica...si impara a dare il giusto valore ai problemi, si impara a chiarirsi senza litigare...che farlo al telefono è una tortura, si impara ad essere complici...perchè ogni sfumatura di voce diventa un segnale, si impara a *COMUNICARE*.
Ovvio non è facile, se avessi potuto scegliere lo avrei voluto nella porta a fianco, ma quando c'è la necessita e si ama per davvero si impara a trovare i lati positivi in tutto e a farne bagaglio prezioso...
E poi l'importante è aver ben chiaro il traguardo come dici tu non è per sempre...e allora se il legame è forte niente può spezzarlo
In bocca al lupo Still!

[Calethiel]

Il vero problema delle storie a distanza è però ke manca la quotidianità.
Quando ti vedi un fine settimana ogni 15 giorni cerchi di viverlo al meglio, dando il meglio di te, e cercando di non rovinare litigando quelle poche ore ke stai insieme.
E sono ore fantastiche....
Poi noi siamo andati a vivere insieme, e siamo passati dal vederci pochissimo allo stare sempre insieme. E già per due persone con una storia "normale" andare a vivere insieme non è facile, cambiano le abitudini, i ritmi, ti devi adattare all'altro...per noi forse è stato un pochino più difficile. E non per la routine quotidiana (io lavo i piatti tu sparecchi), x quello non ci sono stati praticamente mai problemi. Ma per quello ke riguarda più la sfera affettiva.
La storia acquisisce quella quotidianità e anke quell'abitudine ke prima nn c'era, e a volte t mancano quei momenti, quando ti batteva il cuore nell'attesa ke il treno arrivasse, e il sorriso da scema ke avevi n faccia per un giorno intero quando sapevi ke lui stava arrivando...e a volte litighi quindi per delle scemenze...
E diciamolo, io mi sono trasferita in un'altra città, 450 km lontano dalla mia. Ho lasciato la mia famiglia, i miei amici, i miei loughi, le mie abitudini...qua non conoscevo praticamente nessuno, a parte i suoi amici, ma visti forse una 10ina di volte...e non sapevo niente di dove andare, non conoscevo le strade (e ok, abitiamo fuori roma, ma io lavoro dentro roma e poi ci si va spesso), e metterci un ora e venti tutti i giorni per andare a lavorare per me era impensabile!
Quindi le difficoltà all'inizio della convivenza ci sono state, eccome!Forse più ke quando stavamo lontani, anke se di altro genere.
Ma l'amore è sempre forte, non potrei stare senza di lui.
Quindi ribadisco, le storie a distanza sono possibilissime, basta volerlo. Se la mia anima gemella abita lontano da me devo lasciarmela scappare per questo? Mai e poi mai!

[Acciderba]

Originariamente postato da Ele*
ot ma Subbiano è il paese della Valearpi! carramba che sorpresa!/fine ot

Ci sono delle ragazze a Subbiano?
Dovrò farla fuori..

[Ele*]

ma tranquilla che è strafidanzatissima la Vale

[stillmad]

mi fa piacere sentire così tanti racconti,pareri,esperienze di cui alcune veramente emozionanti.............a tutti