• Opsonline.it
  • Facebook
  • twitter
  • youtube
  • linkedin
Pagina 3 di 3 PrimoPrimo 123
Visualizzazione risultati 31 fino 44 di 44
  1. #31

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    vi sono approcci terapeutici che se ne occupano con discreto successo...
    non è proprio vero perché l'unico approccio che ha fatto comparire uno studio sull'efficacia della terapia, è uno studio della dottoressa K. Young comparso sulla rivista Cyberpsychology and behaviour a febbraio di quest'anno e trattava dell'efficacia della terapia cognitivo-comportamentale nei casi di Internet addiction, che è diversa dalla cybersex addiction
    Hai un altro nome per definirla?
    , questo è il nome che viene utilizzato nelle riviste specializzate americane.
    Purtroppo è un fenomeno ancor poco conosciuto e decisamente sottovalutato, molti terapeuti sono poco informati sull'argomento e adattano terapie, anche adatte ad altre patologie, a questa dipendenza; a volte anche in buona fede. Altri invece cercano proprio di sfruttare il fenomeno, e magari sull'argomento sanno poco o nulla ma si dichiarano esperti...
    La dipendenza non è facile da studiare perché tocca un argomento per molti imbarazzante, e se in anni passati la dipendenza da pornografia era più difficile da sviluppare, ora grazie ad internet è un fenomeno che può colpire chiunque, e che infatti colpisce senza discriminazione fra età, genere, stato civile o altro

  2. #32

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Però per quanto riguarda la cybersexual addiction vengono considerati anche i dipendenti da chat-line erotiche, e non solo da immagini e da filmati.
    Personalmente sto cercando di informarmi sull'argomento leggendo libri e articoli che ne parlino ma in italiano c'è veramente poco, per quanto riguarda libri in inglese penso che uno dei migliori e più esaustivi sia " sex and the internet a guidebook for clinicians" anche se visto l'avanzamento tecnologico è un libro ormai datato (2002) ma penso sia fondamentale per chi vuole conoscere l'argomento.
    Spero che chi conosce qualche libro valido si faccia vivo e lo comunichi.
    Personalmente devo ringraziare Vincenzo perché è stato guardando una sua intervista televisiva che ho deciso di approfondire lo studio dell'argomento.

  3. #33
    nicolosa sarda
    Ospite non registrato

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Citazione Originalmente inviato da marcovp Visualizza messaggio
    La pornografia è una falsa, violenta e stupida rappresentazione della realtà. Prima dell'avvento di internet l'offerta e la possibilità di consumo di pornografia aveva dei limiti oggettivi, per cui non si verificava il fenomeno della dipendenza, intesa, questa, nell'accezione corrente della letteratura psicanalitica.
    Le particolari modalità di offerta di pornografia da parte di internet hanno trasformato un consumo che poteva essere controllabile, in un consumo compulsivo ed assolutamente incontrollabile.
    .
    Salve Vincenzo, mi rammarico di aver trovato solo ora questo thread.
    Come altri prima di me, anch'io la ringrazio per aver sollevato l'argomento, avevo già visto il suo sito tempo fa ed è stato importante per me, studentessa di psicologia ,conoscere questa realtà.

    Proprio l'altra mattina c'era su raitre un documentario (rimasuglio mattutino di Fuoriorario penso), in francese. Il documentario era girato sul set di un film pornografico.
    La cosa che mi ha colpito è appunto la "falsità" della pornografia, come lei rimarca..
    E' difficile per chi guarda il film capire che quelle scene sono frutto di montaggio, di periodi diversi..
    Gli attori sono deumanizzati!
    E' stato interessante sentire le loro parole, le difficoltà dell'attore ad avere un erezione, l'imbarazzo dell'attrice e del regista stesso nel chiedere "mettiti così, sopra di lui". "fai questo, sii più passionale" ecc.. Un'altra attrice raccontava di quanto fosse dura girare le scene con doppia penetrazione, ricordando un'altro film dove avevano trascorso un giorno intero(!!) prima di riuscire a girare la scena completa!

    Un'altro messaggio insito nella pornografia che mi ha colpito è la visione della donna: ho visto qualche film porno, e la cosa che mi ha turbato di più è l'umiliazione inflitta a una donna "bambola", trattata come un aggregato di orifizi da penetrare, senza pietà.

    Penso ai ragazzini che crescono con questi filmini, se questo in parte possa influenzare la loro visione della donna (violenza ecc..), anche se mi rendo conto di quanto sia azzardato come collegamento.

    Chi inizia a fruire di pornografia da adulto penso sia parzialmente protetto da questo punto di vista,anche perchè l'esplosione di internet è relativamente recente.
    Sarebbe impossibile fare prevenzione, ma dell'informazione che ne pensate, anche nelle scuole?

  4. #34

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Mi permetto di suggerirti il libro che ho scritto sulla mia esperienza:
    Vincenzo Punzi
    Io, pornodipendente
    costa&nolan
    € 8,60

    Normalmente non si trova in libreria. Lo puoi ordinare direttamente all'editore scrivendo a redazione@costaenolan.it
    Te lo mandano direttamente a casa.

    Vincenzo



    Citazione Originalmente inviato da Angelo-minza Visualizza messaggio
    Però per quanto riguarda la cybersexual addiction vengono considerati anche i dipendenti da chat-line erotiche, e non solo da immagini e da filmati.
    Personalmente sto cercando di informarmi sull'argomento leggendo libri e articoli che ne parlino ma in italiano c'è veramente poco, per quanto riguarda libri in inglese penso che uno dei migliori e più esaustivi sia " sex and the internet a guidebook for clinicians" anche se visto l'avanzamento tecnologico è un libro ormai datato (2002) ma penso sia fondamentale per chi vuole conoscere l'argomento.
    Spero che chi conosce qualche libro valido si faccia vivo e lo comunichi.
    Personalmente devo ringraziare Vincenzo perché è stato guardando una sua intervista televisiva che ho deciso di approfondire lo studio dell'argomento.
    Vincenzo Punzi
    www.noallapornodipendenza.it

  5. #35

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Penso ai ragazzini che crescono con questi filmini, se questo in parte possa influenzare la loro visione della donna (violenza ecc..), anche se mi rendo conto di quanto sia azzardato come collegamento.
    non è azzardato visto che gli studi di Zillman d.,Bryant J. abbiano messo in luce gli effetti della pornografia NON violenta su popolazione adulta, rendendoli meno colpevolizzanti nei confronti di stupratori ecc. ed altri effetti.

    Normalmente non si trova in libreria.
    invece l'avevo visto in una libreria di un centro commerciale in Romagna.

  6. #36

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Citazione Originalmente inviato da Angelo-minza Visualizza messaggio
    non è azzardato visto che gli studi di Zillman d.,Bryant J. abbiano messo in luce gli effetti della pornografia NON violenta su popolazione adulta, rendendoli meno colpevolizzanti nei confronti di stupratori ecc. ed altri effetti.

    invece l'avevo visto in una libreria di un centro commerciale in Romagna.
    Sono molto interessato a leggere gli studi di questi autori. Potresti darmi qualche dato ulterore?
    Grazie.
    Vincenzo
    Vincenzo Punzi
    www.noallapornodipendenza.it

  7. #37

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    ti faccio un elenco dei loro studi.
    Zillman d.,Bryant J. Pornography, sexual callousness, and the trivialization of rape pubblicato nella rivista Journal of communication Vol 32 anno 1982.

    Zillman d.,Bryant J. Pornography’s impact on sexual satisfactions pubblicato in "Journal of applied social psychology2 Vol 18 1988.

    Zillman d.,Bryant J. Effectsof prolunged consumption of pornography on family value pubblicato in "Journal of family issues" Vol 9 1988.

    Questi sono gli studi che ho letto io. Io li ho potuti consultare tramite l'Università, però credo che siano a pagamento andando a ricercarli negli archivi che si trovano nei siti delle riviste che li hanno pubblicati.

  8. #38

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Sono usciti due articoli interessanti ed in parte collegati all'argomento:
    1) su "psicologia contemporanea" del mese di novembre parla dell'effetto che ha la pornografia sugli adolescenti;
    2) su "mente e cervello" sempre di novembre è comparso un articolo che parla dell'attrazione che ha la pornografia sugli esseri umani, correlandola alle neuroscienze.
    Essendo riviste di divulgazione scientifica elencano gli esperimenti che hanno trattato di questi argomenti, non li descrivono nel dettaglio ma sono interessanti e chi vuole può comunque approfondire.
    Saluti.

  9. #39
    Partecipante Esperto L'avatar di mutovn76
    Data registrazione
    08-07-2008
    Messaggi
    256

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Questo si che è un grande forum

  10. #40
    Postatore Epico L'avatar di doctor2009
    Data registrazione
    13-11-2008
    Residenza
    Provincia di Roma
    Messaggi
    6,482

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Sono incappato per caso in questo thread...
    La testimonianza di Vincenzo e la sua spietata analisi della pornodipendenza sono sconvolgenti, ma non mi hanno, tutto sommato, meravigliato più di tanto.
    Sono anche io convinto che si tratti di una patologia assolutamente sottovalutata: anzi, completamente ignorata un po' da tutti, Università, mass media, autorità sanitarie, gli stessi singoli medici e psicologi..
    Per quanto riguarda gli effetti sugli adolescenti: questo punto è, a mio parere, la cosa, forse, più angosciosa.
    Perchè ( Vincenzo ne è una prova... ) la pornodipendenza di un adulto può guarire o, comunque, può conoscere peridodi di alti e bassi in relazione alle varie vicissitudini della vita "reale".
    Gli effetti devastanti che la pornodipendenza può avere nel cervello in evoluzione di un adolescente sono, a mio parere, molto più gravi perchè potenzialmente irreversibili, visto che intervengono nella fase in cui l'adolescente crea i propri archetipi del rapporto uomo-donna. E una volta che tali modelli si sviluppano in un modo deviato è difficile, difficilissimo riuscire a ricostruirne altri, più sani e più aderenti alla realtà.
    Infine, a mio parere, non siamo di fronte ad una minaccia, ma, purtroppo, ad una concreta realtà: basta leggere i casi di cronaca che interessano giovani e giovanissimi per rendersi conto che, per molti di loro, i "modelli" comportamentali della pornografia hanno fatto già breccia nella realtà....
    -



    PRESIDENTE DEL CLUB DEL GIALLO!

  11. #41
    Partecipante Super Esperto L'avatar di Lucio Regazzo
    Data registrazione
    16-08-2008
    Messaggi
    644

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Citazione Originalmente inviato da marcovp Visualizza messaggio
    Nell’aprile 2003 ho fondato il gruppo di auto aiuto on line noallapornodipendenza. Ora siamo 1670 iscritti ed abbiamo ricevuto più di 7800 lettere. Vieni a trovarci, potrebbe esserti utile.
    Ritengo splendida la tua iniziativa faccio un link al tuo sito sul mio (se mi autorizzi con un mp).
    Ciao e complimenti. Lucio
    Lucio Demetrio Regazzo

  12. #42

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Citazione Originalmente inviato da doctor2009 Visualizza messaggio
    Sono anche io convinto che si tratti di una patologia assolutamente sottovalutata: anzi, completamente ignorata un po' da tutti, Università, mass media, autorità sanitarie, gli stessi singoli medici e psicologi..
    Per quanto riguarda gli effetti sugli adolescenti: questo punto è, a mio parere, la cosa, forse, più angosciosa.
    Gli effetti devastanti che la pornodipendenza può avere nel cervello in evoluzione di un adolescente sono, a mio parere, molto più gravi perchè potenzialmente irreversibili, visto che intervengono nella fase in cui l'adolescente crea i propri archetipi del rapporto uomo-donna. E una volta che tali modelli si sviluppano in un modo deviato è difficile, difficilissimo riuscire a ricostruirne altri, più sani e più aderenti alla realtà.
    Infine, a mio parere, non siamo di fronte ad una minaccia, ma, purtroppo, ad una concreta realtà: basta leggere i casi di cronaca che interessano giovani e giovanissimi per rendersi conto che, per molti di loro, i "modelli" comportamentali della pornografia hanno fatto già breccia nella realtà....
    Concordo anch'io e la dimostrazione è lo scarso livello di educazione sessuale che hanno gli adolescenti, ed in particolar modo per ciò che riguarda la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Spesso gli adolescenti utilizzano la pornografia come una sorta di educazione sessuale, ma nella pornografia non vengono messi in atto comportamenti "sessualmente salutari" ad esempio il ricorso al profilattico è fatto in una bassa percentuale di film pornografici, apprendendo così per imitazione un comportamento che non è consigliabile

  13. #43
    Postatore Epico L'avatar di doctor2009
    Data registrazione
    13-11-2008
    Residenza
    Provincia di Roma
    Messaggi
    6,482

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Citazione Originalmente inviato da Angelo-minza Visualizza messaggio
    Concordo anch'io e la dimostrazione è lo scarso livello di educazione sessuale che hanno gli adolescenti, ed in particolar modo per ciò che riguarda la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Spesso gli adolescenti utilizzano la pornografia come una sorta di educazione sessuale, ma nella pornografia non vengono messi in atto comportamenti "sessualmente salutari" ad esempio il ricorso al profilattico è fatto in una bassa percentuale di film pornografici, apprendendo così per imitazione un comportamento che non è consigliabile
    Questo è sicuramente vero, ma c'è di peggio, purtroppo...
    Non pensate anche voi che l'attuale incremento esponenziale di stupri di gruppo tra adolescenti sia, in qualche modo, legato ad una percezione distorta che viene a questi ragazzi dall'abuso di una pornografia in cui tale comportamento abnorme viene presentato come quasi "normale" o, comunque, non particolarmente esecrabile?
    -



    PRESIDENTE DEL CLUB DEL GIALLO!

  14. #44

    Riferimento: pornodipendenza, una malattia di cui non si parla

    Infatti in alcuni studi (li avevo citati qualche post precedente) avevano dimostrato che l'esposizione a pornografia non violenta, rendeva gli osservatori più tolleranti nei confronti di atti di violenza sessuale; e stiamo parlando di studi di alcuni anni fa in cui la pornografia era meno accessibile e meno "violenta".

Pagina 3 di 3 PrimoPrimo 123

Privacy Policy