Sono anche io convinto che si tratti di una patologia assolutamente sottovalutata: anzi, completamente ignorata un po' da tutti, Università, mass media, autorità sanitarie, gli stessi singoli medici e psicologi..
Per quanto riguarda gli effetti sugli adolescenti: questo punto è, a mio parere, la cosa, forse, più angosciosa.
Gli effetti devastanti che la pornodipendenza può avere nel cervello in evoluzione di un adolescente sono, a mio parere, molto più gravi perchè potenzialmente irreversibili, visto che intervengono nella fase in cui l'adolescente crea i propri archetipi del rapporto uomo-donna. E una volta che tali modelli si sviluppano in un modo deviato è difficile, difficilissimo riuscire a ricostruirne altri, più sani e più aderenti alla realtà.
Infine, a mio parere, non siamo di fronte ad una minaccia, ma, purtroppo, ad una concreta realtà: basta leggere i casi di cronaca che interessano giovani e giovanissimi per rendersi conto che, per molti di loro, i "modelli" comportamentali della pornografia hanno fatto già breccia nella realtà....