• Opsonline.it
  • Facebook
  • twitter
  • youtube
  • linkedin
Visualizzazione risultati 1 fino 15 di 15
  1. #1
    alinucci
    Ospite non registrato

    Che cosa può fare uno psicologo?

    Vorrei discutere sui possibili interventi di uno psicologo. Dopo aver dato l'esame di stato, uno psicologo può aprire uno studio e poi? Può fare psicoterapia o lo può fare solo uno psicoterapeuta?
    Mi Han detto che lo psicologo può fare diagnosi, somministrare test e fare colloqui di sostegno, ma questo cosa vuol dire che un paziente lo può vedere solo per alcuni colloqui sporadici e basta? Lo dovrebbe inviare poi ad uno psicoterapeuta per un'eventuale psicoterapia che di norma consiste in un colloquio a settimana?

    Grazie a tutti

  2. #2
    ti sposto nella stanza più adatta
    [“Tutte le lettere sono d'amore”]>>Yellow Letters

  3. #3
    delta1240
    Ospite non registrato
    Aggiungo una ulteriore domanda e chi può rispondermi è pregato di farlo. Sto per conseguire la laurrea triennale in Scienze e tecniche psicologiche, in particolare sono iscritta all'ultimo anno di Scienze dell'Investigazione. Vorrei capire prima del conseguimento della laurea specialistica che tipo di lavoro potrei fare con la sola laurea triennale. Inoltre vorrei maggiori informazioni sul mestiere di educatore in carcere. Grazie a tutti

  4. #4
    pazzo1971
    Ospite non registrato
    con la laurea triennale si può solo lavorare con progetti o cosette del genere. le attività previste per lo psicologo (5 anni con esame di stato e iscrizione ordine) sono descritte nella L.56/89. in ogni caso il counselling non sono "semplicenmente" pochi colloqui bensì una specifica modalità di lavoro per specifiche situazioni. per la psicoterapia è necessario l'invio ad ubno psicoterapeuta opportunamente formato. in fondo ci occupiamo della sofefrenza delle persoene e, pertanto, è meglio essere cauti, schietti e, soprattutto, onesti. in bocca al lupo.

  5. #5
    Partecipante Esperto L'avatar di australia
    Data registrazione
    16-12-2005
    Residenza
    cittadina del mondo
    Messaggi
    317
    inizialmente chi conseguiva la laurea triennale era chiamato 'testista' perciò, come diceva la mia prof di psi clinica (vecchio ordinamento), può anche somministrare test ed elaborarne i dati per es. per uno psicologo iscritto alla sezione A (quinquennalista) che per fare una diagnosi voglia avvalersi di test che non ha (costano molto) o non conosce bene.

    A quanto mi è stato riferito dalla suddetta prof, la peculiarità dello psicologo clinico è quella di fare diagnosi di personalità o profilo di personalità (non diagnosi psichiatrica da DSM o ICI10) utilizzando gli strumenti specifici del colloquio e dei test.

    Ciò che viene chiamato counseling o counselling non è esattamente ciò che vogliono far credere le scuole di specializzazione in counseling (che non abilitano alla psicoterapia); dette scuole (di 2 o 3 anni) si sono autoistituite attingendo ai programmi dei corsi di laurea in Psicologia e lasciano intendere di essere necessarie agli psicologi per imparare praticamente il mestiere che l'Uni, troppo teorica, non insegnerebbe. Navigando i loro siti si intuisce lo sforzo intellettuale finalizzato a letteralmente inventarsi una professione differenziata da quello dello psicologo. Da questo sforzo viene fuori ''la specifica modalità di lavoro per specifiche situazioni' citata da pazzo1971, ma che non è richiesta da nessuna legge. In pratica le scuole sono organizzate in modo tale che ciascuna insegna come intervenire in un ambito per es. nelle scuole (counseling scolastico) o nelle istituzioni (c. istituzionale) ecc.
    Il counseling, cioè l'intervento di sostegno in un momento di difficoltà nella vita di una persona non affetta da alcuna forma di psicopatologia (che quindi non necessita di diagnosi psi), e che si inserisce nell'ambito delle relazioni di aiuto,
    fa parte delle cosidette 'professioni non regolamentate', il che significa che attualmente può essere svolto da chiunque si dichiari consulente e apra una partita iva. Anche una persona che avesse come titolo di studio la sola licenza di scuola media.
    D'altra parte, secondo la mia prof, la laurea quinquennale di psicologo clinico è assolutamente superiore all'attestato di counselor rilasciato dalla scuole di counsenling.

    Ricapitolando, lo PSICOLOGO può svolgere attività di counseling/sostegno dopo avere fatto (e fattosi pagare) la diagnosi di personalità anche a persone con psicopatologia. Però, se tali pazienti avessero bisogno di una vera e propria terapia a lungo termine, finalizzata per es, ad una ristrutturazione della perosnalità, come una psicoterapia ad orientamento psicodinamico, devono essere inviati ad uno psicoterapeuta. Le attività dello psicologo sono enumerate nel testo della legge 56/89 e riguardano tutti gli ambiti quindi anche la psi del lavoro, la ricerca, le istituzioni ecc.
    Dal 2006 anche i MEDICI possono specializzarsi in psicologia clinica (al pari delle specializzazioni per es. in cardiologia, pediatria ecc.).
    I COUNSELORS, o consulenti, possono fare attività di sostegno solo a chi non ha patologie. Se fai il counselor avendo conseguito una laurea in psicologia non ti serve altro, sei già preparato, puoi estrapolare l'intervento da produrre nelle varie situazioni in cui fosse richiesto dalla preparazione generale che ti ha dato l'Uni. Il counselor può svolgere tutte le attività non citate nella legge 56 e che sono peculiari sia degli psicologi che ben presto anche dei medici.

    Detto ciò, si può anche dire che per gli psicologi clinici sono tempi duri, secondo me, a questo punto
    con la concorrenza di medici specialisti (che si prenderanno i nostri pazienti attingendo direttamente al loro bacino di medici di base: intanto che si specializzano lavorareranno come medici di base e li indirizzeranno ad una cura psicologica specialistica, naturalmente a pagamento)
    con la concorrenza dei counselors che possono praticare tariffe più contenute (perchè pagano meno tasse allo Stato di noi 'medici', non pagano l'Ordine e non hanno nemmeno un Ordine che li costringe ad applicare tariffe che stanno entro un range)
    con il fatto che i concorsi nelle ASL vengono ormai banditi solo ogni 4/5 anni e la richiesta e di 2 o 3 psicologi
    penso che per noi psicologi clinici l'unica possibilità sia quella di diventare psicoterapeuti, a parte un minimo di concorrenza con gli psichiatri (ma se ce lo possiamo permettere, i pazienti psichiatrici è meglio non averli nei nostri studi privati: durante il tirocinio al CSM ho visto quanto spesso diventano violenti),
    non saremmo costretti a fare a pugni per un paziente; inoltre, avendoli in carico per alcuni anni, di pazienti ne bastano pochi, e, con il disagio dilagante che si osserva, non dovrebbe essere difficile 'accaparrarsene' qualcuno. All'inizio, per coprire le spese e vivacchiare, ne bastano anche due.

    Cosa ne pensate?
    Un confronto sarebbe davvero utile a tutti.

  6. #6
    Partecipante Esperto L'avatar di airamanna
    Data registrazione
    06-02-2006
    Residenza
    in alta quota!
    Messaggi
    316
    Mamma mia...sembra un labirinto!!!

    Sto finendo la triennale e la situazione che si presenta prima di "arrivare" è decisamente un salto ad ostacoli.
    Concorrenza, leggi, cannibalismo tra professioni...

    Esiste un'indagine statistica che racconti l'inserimento del laureato in psicologia (5 anni)?
    No Almalaurea, troppo generico. Intendo qualcosa che ci racconti le varie specialità, come sono assorbite dal mercato del lavoro, quanta richiesta c'è...
    E' importante l'opinine di tutti ma, magari da lì si riesce ad avere un quadro più oggettivo?

    Che ne dite?

  7. #7
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    11-12-2007
    Messaggi
    131

    Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    Sto cercando informazioni su quello che tu brillantemente hai spiegato.........una domanda di chiarimento: devo ancora sostenere l'esame di Stato, ho i 5 anni di laurea in psicologia, da quello che ho letto potrei fare consulenza e formazione all'interno di un asilo nido? sai se esistono delle leggi che chiariscano? grazie

    Citazione Originalmente inviato da australia Visualizza messaggio
    inizialmente chi conseguiva la laurea triennale era chiamato 'testista' perciò, come diceva la mia prof di psi clinica (vecchio ordinamento), può anche somministrare test ed elaborarne i dati per es. per uno psicologo iscritto alla sezione A (quinquennalista) che per fare una diagnosi voglia avvalersi di test che non ha (costano molto) o non conosce bene.

    A quanto mi è stato riferito dalla suddetta prof, la peculiarità dello psicologo clinico è quella di fare diagnosi di personalità o profilo di personalità (non diagnosi psichiatrica da DSM o ICI10) utilizzando gli strumenti specifici del colloquio e dei test.

    Ciò che viene chiamato counseling o counselling non è esattamente ciò che vogliono far credere le scuole di specializzazione in counseling (che non abilitano alla psicoterapia); dette scuole (di 2 o 3 anni) si sono autoistituite attingendo ai programmi dei corsi di laurea in Psicologia e lasciano intendere di essere necessarie agli psicologi per imparare praticamente il mestiere che l'Uni, troppo teorica, non insegnerebbe. Navigando i loro siti si intuisce lo sforzo intellettuale finalizzato a letteralmente inventarsi una professione differenziata da quello dello psicologo. Da questo sforzo viene fuori ''la specifica modalità di lavoro per specifiche situazioni' citata da pazzo1971, ma che non è richiesta da nessuna legge. In pratica le scuole sono organizzate in modo tale che ciascuna insegna come intervenire in un ambito per es. nelle scuole (counseling scolastico) o nelle istituzioni (c. istituzionale) ecc.
    Il counseling, cioè l'intervento di sostegno in un momento di difficoltà nella vita di una persona non affetta da alcuna forma di psicopatologia (che quindi non necessita di diagnosi psi), e che si inserisce nell'ambito delle relazioni di aiuto,
    fa parte delle cosidette 'professioni non regolamentate', il che significa che attualmente può essere svolto da chiunque si dichiari consulente e apra una partita iva. Anche una persona che avesse come titolo di studio la sola licenza di scuola media.
    D'altra parte, secondo la mia prof, la laurea quinquennale di psicologo clinico è assolutamente superiore all'attestato di counselor rilasciato dalla scuole di counsenling.

    Ricapitolando, lo PSICOLOGO può svolgere attività di counseling/sostegno dopo avere fatto (e fattosi pagare) la diagnosi di personalità anche a persone con psicopatologia. Però, se tali pazienti avessero bisogno di una vera e propria terapia a lungo termine, finalizzata per es, ad una ristrutturazione della perosnalità, come una psicoterapia ad orientamento psicodinamico, devono essere inviati ad uno psicoterapeuta. Le attività dello psicologo sono enumerate nel testo della legge 56/89 e riguardano tutti gli ambiti quindi anche la psi del lavoro, la ricerca, le istituzioni ecc.
    Dal 2006 anche i MEDICI possono specializzarsi in psicologia clinica (al pari delle specializzazioni per es. in cardiologia, pediatria ecc.).
    I COUNSELORS, o consulenti, possono fare attività di sostegno solo a chi non ha patologie. Se fai il counselor avendo conseguito una laurea in psicologia non ti serve altro, sei già preparato, puoi estrapolare l'intervento da produrre nelle varie situazioni in cui fosse richiesto dalla preparazione generale che ti ha dato l'Uni. Il counselor può svolgere tutte le attività non citate nella legge 56 e che sono peculiari sia degli psicologi che ben presto anche dei medici.

    Detto ciò, si può anche dire che per gli psicologi clinici sono tempi duri, secondo me, a questo punto
    con la concorrenza di medici specialisti (che si prenderanno i nostri pazienti attingendo direttamente al loro bacino di medici di base: intanto che si specializzano lavorareranno come medici di base e li indirizzeranno ad una cura psicologica specialistica, naturalmente a pagamento)
    con la concorrenza dei counselors che possono praticare tariffe più contenute (perchè pagano meno tasse allo Stato di noi 'medici', non pagano l'Ordine e non hanno nemmeno un Ordine che li costringe ad applicare tariffe che stanno entro un range)
    con il fatto che i concorsi nelle ASL vengono ormai banditi solo ogni 4/5 anni e la richiesta e di 2 o 3 psicologi
    penso che per noi psicologi clinici l'unica possibilità sia quella di diventare psicoterapeuti, a parte un minimo di concorrenza con gli psichiatri (ma se ce lo possiamo permettere, i pazienti psichiatrici è meglio non averli nei nostri studi privati: durante il tirocinio al CSM ho visto quanto spesso diventano violenti),
    non saremmo costretti a fare a pugni per un paziente; inoltre, avendoli in carico per alcuni anni, di pazienti ne bastano pochi, e, con il disagio dilagante che si osserva, non dovrebbe essere difficile 'accaparrarsene' qualcuno. All'inizio, per coprire le spese e vivacchiare, ne bastano anche due.

    Cosa ne pensate?
    Un confronto sarebbe davvero utile a tutti.

  8. #8
    Postatore Compulsivo L'avatar di arwen
    Data registrazione
    04-07-2002
    Residenza
    in viaggio verso il Paradiso (o qualcosa che ci assomiglia)
    Messaggi
    3,739

    Re: Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    Citazione Originalmente inviato da pollony73 Visualizza messaggio
    Sto cercando informazioni su quello che tu brillantemente hai spiegato.........una domanda di chiarimento: devo ancora sostenere l'esame di Stato, ho i 5 anni di laurea in psicologia, da quello che ho letto potrei fare consulenza e formazione all'interno di un asilo nido? sai se esistono delle leggi che chiariscano? grazie
    se vuoi presentarti all'asilo come psicologa, assolutamente NO! Devi aver fatto l'esame di stato! Se invece vuoi lavorare in un asilo come educatrice, assistente ecc, e quindi non da psicologa, lo puoi fare anche senza esame di stato, concorrendo però con chi non ha lauree in psicologia, ovviamente

    la legge che lo dice è quella del codice deontologico, che va conosciuto e rispettato alla lettera pena sanzioni
    Ultima modifica di arwen : 13-12-2010 alle ore 21.35.40
    Dott.ssa Chiara Facchetti
    Ordine Psicologi della Lombardia n.12625


    Io credo che le pietre respirino. Non possiamo percepirlo con le nostre brevi vite.

    Siamo tutti nella fogna, ma alcuni di noi guardano alle stelle (Oscar Wilde)

  9. #9
    Postatore Compulsivo L'avatar di arwen
    Data registrazione
    04-07-2002
    Residenza
    in viaggio verso il Paradiso (o qualcosa che ci assomiglia)
    Messaggi
    3,739

    Re: Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    Citazione Originalmente inviato da pollony73 Visualizza messaggio
    Sto cercando informazioni su quello che tu brillantemente hai spiegato.........una domanda di chiarimento: devo ancora sostenere l'esame di Stato, ho i 5 anni di laurea in psicologia, da quello che ho letto potrei fare consulenza e formazione all'interno di un asilo nido? sai se esistono delle leggi che chiariscano? grazie
    se vuoi presentarti all'asilo come psicologa, assolutamente NO! Devi aver fatto l'esame di stato! Se invece vuoi lavorare in un asilo come educatrice, assistente ecc, e quindi non da psicologa, lo puoi fare anche senza esame di stato, concorrendo però con chi non ha lauree in psicologia, ovviamente

    la legge che lo dice è quella del codice deontologico, che va conosciuto e rispettato alla lettera pena sanzioni
    Dott.ssa Chiara Facchetti
    Ordine Psicologi della Lombardia n.12625


    Io credo che le pietre respirino. Non possiamo percepirlo con le nostre brevi vite.

    Siamo tutti nella fogna, ma alcuni di noi guardano alle stelle (Oscar Wilde)

  10. #10
    L'avatar di Duccio
    Data registrazione
    25-06-2002
    Residenza
    Firenze
    Messaggi
    8,939

    Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    Puoi farlo presentandoti per il tuo titolo... Come NON psicologa ovvero laureata senza abilitazione NON puoi fare diagnosi, somministrazione dei test e terapia (per cui ci vuole anche la scuola)... Tutto il resto, sportelli di ascolto, counseling, orientamento, formazione, consulenza.... lo puoi fare sempre nel rispetto del tuo titolo della tua formazione e della impossibilita' di fare le cose dette precedentemente... Le scuole sono piene di sportelli di ascolto e consulenza tenuti da insegnanti...e pure la formazione e' un ambito che viene svolto da una molteplicita' di figure professionali... non c'e' una regolamentazione che dica qualcosa al riguardo... ovviamente se quello che fai nella consulenza, formazione , orientamento ecc prevede somministrazione di test diagnosi e quant'altro.. allora no non puoi farlo ma devi essere abilitata e iscritta all'ordine..

  11. #11
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    11-12-2007
    Messaggi
    131

    Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    Citazione Originalmente inviato da Duccio Visualizza messaggio
    Puoi farlo presentandoti per il tuo titolo... Come NON psicologa ovvero laureata senza abilitazione NON puoi fare diagnosi, somministrazione dei test e terapia (per cui ci vuole anche la scuola)... Tutto il resto, sportelli di ascolto, counseling, orientamento, formazione, consulenza.... lo puoi fare sempre nel rispetto del tuo titolo della tua formazione e della impossibilita' di fare le cose dette precedentemente... Le scuole sono piene di sportelli di ascolto e consulenza tenuti da insegnanti...e pure la formazione e' un ambito che viene svolto da una molteplicita' di figure professionali... non c'e' una regolamentazione che dica qualcosa al riguardo... ovviamente se quello che fai nella consulenza, formazione , orientamento ecc prevede somministrazione di test diagnosi e quant'altro.. allora no non puoi farlo ma devi essere abilitata e iscritta all'ordine..
    Caro Duccio ormai sono confusa ma sono sicura che mi chiarirai le idee. Dunque: sono stata chiamata per seguire i genitori di bambini di una ludoteca privata. Il lavoro non verterà su niente di psicologico ma riguarderà l'accoglienza, la comunicazione, il problem solving e se ci fossero dei disagi "psicologici" demandare ai servizi territoriali (cosa di cui sono molto esperta perchè gestisco un'associazione di volontariato per disabili e quindi ho contatti con molti di questi servizi).
    Se come dici tu questo lo posso fare come dovrei essere inquadrata nel contratto: con laurea in psicologia, operatrice, o altro?
    Grazie per la pazienza.......... prima o poi passerò l'esame di stato!

  12. #12
    Partecipante Super Esperto L'avatar di urd
    Data registrazione
    13-12-2002
    Residenza
    Bari
    Messaggi
    670

    Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    ho letto tante discussioni su cosa può fare o no uno psicologo non iscritto ancora all'albo, e più leggo meno capisco : come fa a fare sportelli di ascolto, counseling, orientamento, formazione, consulenza SENZA valutare? cioè un laureato in specialistica clinica può ascoltare le problematiche e basta, ma senza dare un feedback?
    cosa significa "fare consulenze" in pratica?
    se io faccio orientamento , dopo la seduta di orientamento sto zitta ? prendo tutto quello che mi ha detto la persona e vado a chiedere la consulenza di uno psicologo iscritto all'albo o meglio vado da uno psicoterapeuta, così quando mi dà una valutazione torno dall'utente?
    e poi basta la iscrizione all'albo A per essere in grado di dare valutazioni?
    DE-PRESS (ora meno de-press)

  13. #13
    L'avatar di Duccio
    Data registrazione
    25-06-2002
    Residenza
    Firenze
    Messaggi
    8,939

    Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    Questo perche' manca una precisa regolamentazione e specificazione dei limiti, delle competenze e di quello che precisamente si puo' fare...
    Un counselor puo' fare counseling avere uno sportello di ascolto... e quindi non in maniera direttiva ma in una decina di incontri fare arrivare il cliente ad una consapevolezza del proprio comportamento... poi va da se' che il confine da terapia e counseling sia poco definito e si possa andare da una cosa all'altra aumentando le sedute e cambiando la tipologia di interazione con il cliente spesso senza che nessuno se ne accorga e senza che vi sia una denunciabilita' della cosa... Purtroppo questo sono gli psicologi stessi che li creano andando ad insegnare e formando counselor in apposite scuole di counseling aperte a tutti... e non solo a laureati in psicologia...
    Ovviamente la regola vorrebbe che in normali sedute di counseling una volta che ci si rende conto che siamo di fronte ad una persona che non ha solo bisogno di una consulenza orientativa personale o lavorativa... ma che presenta patologie maggiormente profonde si dovrebbe terminare gli incontri e consigliare un professionista psicologo o terapeuta per approfondire la questione... perche' solo uno psicologo puo' appunto fare diagnosi.. le quali si fanno con strumenti appositi (test colloquio e quant'altro.. )
    Fare consulenza, formazione si puo' fare se non si fa diagnosi... cioe' se non si certifica nel caso di diagnosi clinica che e' presente un dato disturbo... oppure se si fa formazione si si limita a far apprendere qualcosa.... senza utilizzo di test .. e senza presentarsi come psicologi ma con il proprio titolo...
    Io quando ho fatto uno stage alla asl nella formazione sanitaria colei che si occupava della progettazione di tutta la parte formativa sanitaria, corsi ecc era un'infermiera, pedagogista e counselor.. e formava su varie tematiche ... e su vari argomenti anche psicologici... ma poteva farlo... La formazione non e' esclusivo campo nostro.. senno' scienze della formazione ad esempio che esiste a fare? Ovviamente ognuno fa formazione secondo le proprie competenze....
    Il problema e' proprio il fatto che non vi sia una forte determinazione dei limiti e dei confini fra le varie discipline e delle cose che si possono fare o meno... per cui ad esempio chiunque al momento puo' andare in un'azienda e proporsi per fare un intervento di valutazione dello stress lavoro correlato somministrando un semplice questionario (che non e' un test e quindi simmonistrabile da chiunque)... e oggi giorno nelle aziende spesso questo tipo di interventi piu' che lo psicologo li fa l'RSPP (spesso un ingegnere) o altre figure professionali....

  14. #14
    L'avatar di Duccio
    Data registrazione
    25-06-2002
    Residenza
    Firenze
    Messaggi
    8,939

    Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    Citazione Originalmente inviato da pollony73 Visualizza messaggio
    Caro Duccio ormai sono confusa ma sono sicura che mi chiarirai le idee. Dunque: sono stata chiamata per seguire i genitori di bambini di una ludoteca privata. Il lavoro non verterà su niente di psicologico ma riguarderà l'accoglienza, la comunicazione, il problem solving e se ci fossero dei disagi "psicologici" demandare ai servizi territoriali (cosa di cui sono molto esperta perchè gestisco un'associazione di volontariato per disabili e quindi ho contatti con molti di questi servizi).
    Se come dici tu questo lo posso fare come dovrei essere inquadrata nel contratto: con laurea in psicologia, operatrice, o altro?
    Grazie per la pazienza.......... prima o poi passerò l'esame di stato!
    Senti io non so di preciso l'inquadramento contrattuale.. sicuramente non come psicologa... forse come educatrice... non ne ho idea.. sicuramente sei dottoressa in psicologia pero' non so bene precisamente l'inquadramento contrattuale... pero' di sicuro quelle cose puoi farlo salvo poi in caso di questioni problematiche maggiori riscontrate passare la palla a persone che hanno l'abilitazione...

  15. #15
    Partecipante Assiduo
    Data registrazione
    11-12-2007
    Messaggi
    131

    Riferimento: Che cosa può fare uno psicologo?

    grazie Duccio,

    sei stato molto ultile

Privacy Policy