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  1. #1
    cattassan
    Ospite non registrato

    iscrizione ordine psicologi

    Ciao!! Secondo voi una volta passato l'esame di stato conviene iscriversi all'albo?
    O conviene aspettare e vedere che lavoro si trova?

    Con l'iscrizione all'ordine si apre automaticamente partita iva? E se poi si trova lavoro come dipendenti o altro??
    Sono troppo confusa!!!!
    Qualcuno può aiutarmi?????
    Grazie mille

  2. #2
    Partecipante Assiduo L'avatar di chinoppi
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    Ciao Cattassan,
    Anch'io ho lanciato un thread a favore di questo aspetto che ci riguarda ma le cui informazioni in merito (come spesso capita!) sono assai confuse e contraddittorie. Se vuoi la mia opinione a mio avviso conviene l'iscrizione in quanto:
    a) i prime tre anni si paga poco di tasse;
    b) acquisti maggiore "peso" e identità professionale";
    c) quando qualche datore di lavoro si rivolge a te e inizia a parlare di "palanche" se vuole sfruttare persone capisce subito che è meglio se lascia perdere;
    d) se vuoi fare colloqui, counselling..ecc. lo puoi fare benissimo quando vuoi e soprattutto (questo secondo me è l'aspetto migliore) in qualsiasi posto non essendoci nessun vincolo di sede (la mobilità potrebbe essere una carta vincente!)
    e) se presenti dei progetti hai maggiori probabilità di successo.
    Questa è la versione ottimistica...ad ogni modo spero sia anche quella più corretta!

  3. #3
    Partecipante Esperto L'avatar di australia
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    Ciao,
    l'iscrizione all'Albo non implica necessariamente aprire la P. IVA.
    La P.I indica una posizione aperta con il fisco dello Stato, cioè un lavoro autonomo in corso e l'obbligo di pagare le tasse sugli incassi. Aprire una posizione IVA implica iscriversi, e pagare la quota annuale di pertinenza, anche all'ENPAP (l'ente specifico degli psicologi preposto a raccogliere i contributi e poi pagare indennità di malattia, maternità e pensione agli iscritti - è come l'INPS x altri tipi di lavoratori).
    L'Ordine professionale ha a che fare con la formazione professionale e con la possibilità di esercitare la professione - si occupa di controllare la preparazione degli iscritti a svolgere bene la propria attività (nella Commissione dell'EdS c'è un rappresentante dell'Ordine) e, in seguito, di controllare che l'operato dello psicologo sia deontologicamente corretto. Dovrebbe anche tutelare i diritti dei propri iscritti nell'ambito della specificità delle attività dello psicologo rispetto ad altre professioni, ma non lo fa x niente (vedi il dilagare dei counselor e l'aver consentito ai medici a nostro danno il 'furto' della specializzazione in psi clinica).

    Ricordo anche che i rappresentanti dell'Ordine se ne stanno da anni seduti su poltrone che rendono molto denaro e potere e ad impegnarsi a tutelare i nostri diritti non ci hanno mai nemmeno pensato. Ed è proprio grazie a questo loro disinteresse che alla fine dell'anno scorso, quando (dopo sotterfugi e sotterfugi che hanno consentito il rimando delle elezioni previste normalmente ogni 2 anni) finalmente si sono indette queste benedette elezioni x rinnovare i rappresentanti, l'Ordine ha rischiato il commissariamento x mancanza del minimo dei votanti.
    Io mi chiedo come ci si possa iscrivere a cuor leggero ad un Ordine che meno di 2 mesi fa ha rischiato di essere commissariato. Il commissariamento implica l'ammissione del fallimento della gestione della cosa gestita!!!
    Mi chiedo anche quale 'peso ed identità professionale' faccia acquisire un Ordine che, dati i recenti e recentissimi trascorsi, non è x nulla credibile.

    Concluse queste tristi riflessioni, che però riguardano un'amara realtà, passo all'aspetto pratico della questione.
    Bisogna considerare 4 aspetti:
    1) se non si vuole aprire uno studio, e quindi lavorare come libero professionista aprendo una P.IVA, si può prestare collaborazione, consulenza, ore di formazione e quant'altro a scuole, aziende ecc. tramite un contratto che preveda quel tipi di prestazione professionale e pagare le tasse versando la cosiddetta RITENUTA d'ACCONTO (quando si ha un incasso) evitando così di aprire la P.I. e di pagare le tasse sulla base di un reddito annuo presunto indicato dallo Stato, ma che non è affatto detto venga raggiunto.
    2) una volta iscritti all'Albo non si può tornare indietro, sia che si lavori, sia che non si lavori bisogna bisogna pagare tutti gli anni la quota d'iscrizione pena la cancellazione x morosità, il che equivale a non potersi più riiscrivere e quindi a non poter più nella vita esercitare la professione di psicologo!!! (a fare i propri interessi però l'Ordine è bravo).
    3) dopo l'abilitazione all'esercizio della professione conseguita con l'EdS non c'è un limite di tempo entro cui iscriversi all'Albo, lo si può fare anche dopo anni (x es. dopo avere fatto un pò di pratica e messo da parte un pò di soldini x aprire uno studio) .
    4) se ci si vuole iscrivere ad una scuola di specializzazione occorre iscriversi all'Albo immediatamente x non perdere l'anno in quanto con la nuova legge non ci si può iscrivere se non l'anno dopo (o forse 2 anni dopo non so bene) l'iscrizione all'Albo (fino a poco tempo fa ci si iscriveva anche mentre si faceva il tirocinio con l'obbligo di iscriversi all'Albo entro 2 anni dall'inizio della scuola).

    Ognuno può trarre le proprie conclusioni.

    Buona riflessione (oltre che buono studio).

  4. #4
    cattassan
    Ospite non registrato
    Grazie mille per le informazioni!!!!!!!!!!!!!

  5. #5
    flair
    Ospite non registrato
    ciao!io credo sia meglio farla subito l'iscrizione all'albo, xche serve x l'anzianetà di servizio!x le altre info la ns amica australia penso sia stata molto chiara!grazie

  6. #6
    Postatore Compulsivo
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    Originariamente postato da flair
    ciao!io credo sia meglio farla subito l'iscrizione all'albo, xche serve x l'anzianetà di servizio!
    e "l'anzianità di servizio" a cosa sarebbe utile?!?

    grazie

  7. #7
    flair
    Ospite non registrato
    guarda credo sia utile ai fini di eventuali concorsi , cariche interne o esterne all'ordine confronta anche la l.56

  8. #8
    Postatore Compulsivo
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    Originariamente postato da flair
    credo sia utile ai fini di eventuali concorsi ,
    di concorsi per psicologi ce - purtroppo - n'é uno ogni morte di Papa

    Originariamente postato da flair
    cariche interne o esterne all'ordine confronta anche la l.56
    qui non capisco che intendi... la 56/89 la conosco, ma non capisco il discorso anzianità


    insomma, per quanto ne so io, vale la pena iscriversi all'Ordine (l'Ordine che oggi ci ritroviamo) quanto serve... il resto sono soldi buttati... ma è il mio personalissimo punto di vista


    nicola piccinini

  9. #9
    molly2003
    Ospite non registrato
    ciao nico...piacere! Leggo spesso i tuoi interventi...a parte questo ti chiedo, scusandomi per l'ignoranza: e quando serve l'iscrizione? Cioè come facciamo a sapere che l'iscrizione potrà servirci?
    Io sono abilitata da marzo e ora indecisa se iscrivermi, dato che siamo praticamente a inizio anno forse conviene.
    Mi spiego: Se trovassi un lavoro o un concorso o un corso per cui è richiesta l'iscrizione, come faccio se non mi danno il tempo di potermi iscrivere?

    Scusa la confusione!

  10. #10
    flair
    Ospite non registrato
    visto che conosci la legge avrai letto la storia che alcune cariche inassenza del presidente ecc...vanno ricoperte dagli iscritti più anziani!cmq sai che c'è, a me hanno consiglaito così colleghi già iscritti!cmq ora mi informo meglio e vi faccio sapere!per i concorsi è vero che ce ne sono pochi ma si spera nonsi asempr ecosi!

  11. #11
    flair
    Ospite non registrato
    CMQ dimenticavo se nn ti iscrivi all'ordine, non puoi iscriverti all'ENPAP di conseguenza l'iscrizione nonchè l'anzianità hanno valore anchea livello pensionistico

  12. #12
    Postatore Compulsivo
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    Originariamente postato da molly2003
    ciao nico...piacere! Leggo spesso i tuoi interventi...
    Grazie, speriamo non siano troppo noiosi e ripetitivi

    Originariamente postato da molly2003
    e quando serve l'iscrizione? Cioè come facciamo a sapere che l'iscrizione potrà servirci?
    Mi spiego: Se trovassi un lavoro o un concorso o un corso per cui è richiesta l'iscrizione, come faccio se non mi danno il tempo di potermi iscrivere?
    Nel caso di concorsi (rarissimi) o di opportunità lavorativa che chiede espressamente l'iscrizione all'Ordine, diventa effettivamente complesso.
    L'iscrizione porta via al massimo un mesetto...

    Detto ciò, c'è da dire che lo psicologo lavora fondamentalmente:

    1) a progetto o contratto come assistente, educatore, formatore, selezionatore (senza test psicoattitudinali), ecc... e quindi può farlo senza iscrizione all'Ordine

    2) come libero professionista che magari riceve clienti a studio... in questo caso basta dichiararsi come "Dottore in Psicologia, esperto in Counseling" ed anche qui si può lavorare in piena tranquillità (ENPAP incluso)

    Insomma, ci sono sicuramente situazioni in cui si può lavorare senza Ordine ed altre in cui invece è assolutamente richiesto.
    Nel Lazio si paga 150euro all'anno che, spalmati su 12 mesi, non sono un'enormità...

    Forse hai ragione
    Ho affermato quella cosa anche per la mia "storia lavorativa" (quindi non generalizzabile) e per uno stato d'animo del momento (sto scrivendo un articoletto di critica sugli Ordini da mettere su AP )

    Forse, in conclusione, la cosa migliore è conoscere bene ciò che si può e ciò che NON si può fare senza Ordine. Poi ad ognuno la sua personale valutazione


    nicola piccinini

  13. #13
    Partecipante Super Esperto
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    No!!!
    Scusa ma come libero professionista che riceve in studio (e quindi fa consulenze psicologiche) non ci si dichiara dottore in psicologia e via!
    Se fai lo psicologo tale devi essere, in quanto come psicologo hai una deontologia da rispettare che è proprio l'ordine a far sì che si rispetti...
    altrimenti, vista la fame di lavoro che c'è, si finisce pur di lavorare a fare anche cose che non si dovrebbero fare, col rischio di essere facilmente manipolabili o di fare grandi cavolate (ad es. fare una consulenza di parte in una separazione per figli di amici, giuro che è successo, o vedere un bambino figlio di separati senza l'autorizzazione di entrambi i genitori).
    Cojndivido il tuo discorso di non iscriversi se non serve ma questo significa non iscriverti mentre fai l'educatore, l'insegnante o il centralinista al call-center, non mentre fai lo psicologo sotto altro nome.
    Vimae

  14. #14
    Postatore Compulsivo
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    Viame condivido il tuo disappunto e confesso la mia provocazione, tuttavia il problema è proprio questo: tutto si gioca sulla forma e non sulla sostanza

    I counselor possono scimmiottare la psicologia senza essere psicologi... basta fare "counseling" senza aggiungere la specificazione "psicologico"

    La mia provocazione è allora: perché un dottore in psicologia (che competenze operative in più ti dà l'Ordine?!?) non può cominciare sfruttando lo stesso bug?

    Pensiero contorto
    Può essere...

    Io vedo solo tanti giovani colleghi disorientati ed in affanno perché l'acqua è poca e la papera nun galleggia...
    Finché non viene meno l'etica professionale, a MIO avviso, qualsiasi espediente è ben accetto...

    La responsabilità di alcune dinamiche è molto più distribuita e di alto livello, per poterla addossare a chi sta provando a cominciare il lavoro
    Quindi, sempre dal MIO punto di vista, cerchiamo di aver ben a mente i confini, le esclusive e gli aspetti deontologici... mettiamoci bene in testa che in prospettiva tutto dovrà quadrare... ma adesso cerchiamo di ottimizzare l'ottimizzabile e, senza farla fuori dal vasino, vediamo di avviare...


  15. #15
    Partecipante Esperto L'avatar di australia
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    Nico sono assolutamente daccordo con te: pur non perdendo di vista la situazione e la speranza, cerchiamo di arrangiarci con quello che al momento passa il convento.

    flair, ma quale pensione e quante cariche esistono che potrebbero liberarsi in assenza dei presidenti? Non certo un numero sufficiente a far fronte al numero di psicologi disoccupati!! Ma in quale mondo vivi?

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