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Discussione: L'auto ad aria: EOLO

  1. #16
    Toblerone.om
    Ospite non registrato
    Peccato che la mia vecchia opel corsa sia a benzina se no ci provavo subito con l'olio di semi!!!!!!
    l'ho sentita anche io la notizia ma ero comvinto che i normali motori necessitassero di una qualche modifica...
    Olio di semi per tutti allora!!!!

  2. #17
    alberag
    Ospite non registrato
    Non ci sono dati per definire la tenuta nel tempo di un motore diesel alimentato ad olio, ma le previosioni non sono incoraggianti: pare che difficilmente possano durare tanto quanto un diesel alimentato a gasolio.
    Cmq, credo che se le persone cominceranno ad usarlo nel tempo si potranno visionare gli effetti.

  3. #18
    Postatore Compulsivo L'avatar di Itsuki
    Data registrazione
    10-12-2004
    Residenza
    ROMA
    Messaggi
    3,057
    Yezidism, l'olio di colza e di semi di grillo ha fatto storia, non è che non lo conosciamo... anzi, qui su ops c'erano pure due thread (*questo* e *questo*), e quelle informazioni hanno fatto il giro del web grazie a beppe grillo che l'ha urlato nel suo blog

    semplicemente, perchè usare il diesel che zozza cmq (ok, va bene, zozza di meno con l'olio di semi che con la benzina, ma zozza sempre) quando si possono usare energie alternative? se il mondo di chi decide per noi volesse, le tecnologie per migliorare certi progetti puliti ci sarebbero pure...il problema è che nessuno di quelli che decidono il bello e il cattivo tempo vuole rinunciare ai propri privilegi per rendere il mondo più vivibile...
    Frequentatrice (ormai) molto saltuaria di opsonline!!
    EX-moderatrice della stanza di neuropsicologia e scienze cognitive

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    My soul is painted like the wings of butterflies, fairy tales of yesterday will grow but never die...I can fly, my friends!

  4. #19
    Yezidism
    Ospite non registrato
    brava... hai centrato in pieno... infatti mi sembrava impossibile che nessuno aveva sentito parlare di biodiesel o ecodisel....
    il problema è come dici tu... non c'è interesse ad applicare modelli puliti ed ecologici...
    ad esempio le leggi italiane dicono che devi avere la cinta, il giubino, i fari accesi, la velocità massima è di 110km però sei libero di comprare una vettura che fà 330km! ti impongono il limite di 70km di autovelox e ti lasciano comprare una moto che va a 320km!
    ripetendo: non ciaggio scritto strunzo ngoppa alla fronta...
    deduco che allo stato conviene che tu fai 30km di percorso a 200km anzichè a 70km, questo perchè:
    1) più corri più brucci benzina più paghi le tasse sulla benzina.
    2) se ti prende l'autovelox a 200km sono altre 800euro per le casse dello stato.
    3) più corri più consumi copertoni e pezzi della macchina ergo più iva e tasse per lo stato.
    4) più corri più ti ammazzi più muovi i premi delle assicurazioni ed il relativo gettito iva.
    se fossi io prodi farei una leggina semplice: tutti gli autoveicoli in italia devono essere omologati a 90km orari. fatto ciò vedrai quante elettriche sbucano....
    ci sarebbe meno rumore, meno smog, meno morti, meno guerre per il petrolio.
    quindi basta fare una legge seria sui limiti di velocità che si risolve tutto il problema legato ai morti della benzina.

  5. #20
    alberag
    Ospite non registrato
    Se non chè quando poi devi andare in ospedale ti rode la velocità autolimitata a 90 km/h.....se non chè un'auto che va solo a 90 km/h verrebbe sfruttata come un'auto che va a 200 e con la quale vai a 200 a manetta.....se non che se ci metti i blocchi (come sui motorini) il motore dura la metà......se non chè il limitatore automatico non è fatto per le auto "normali" ma per le F1, i cui motori non devono fare più di 1200 km prima di essere sostituiti (NB: le tedesche autolimitate a 250 andrebbero attorno a 280, e cmq è raro che entri il limitatore....)

  6. #21
    Yezidism
    Ospite non registrato
    mica è vero..... personalmente ho visto che negli usa non superano i 90 miglia... lo stesso in arabia saudita dove se si passano i 90 miglia orari nell'auto avviene un fortissimo BIP affinche la velocità non torni sotto le 90 miglia...
    in ospedale di solito ci si va in ambulanza... basterebbe lasciare alta velocità solo per forze dell'ordine e sanità!
    correre serve solo alla formula1 che senso ha fare l'appia con una macchina che di contakilometri fà 320km!?
    insomma se ho fretta e devo andare lontano prendo l'aereo! ma non mi faccio l'autostrrada del sole ad una media di 220km orari....
    io parlo di creare nuove macchine omologate a 90km ovviamente con il motore elettrico o a biodisel....
    secondo voi inquina di più chi va a 90km o chi va a 200km? chi dei 2 brucia più benzina e genera più smog?
    ergo non capisco che per la colpa di chi va 200km e produce inquinamento il sindaco di roma o milano poi mi viene a dire a me che vado a 90km che devo usare le targhe alterne perchè c'è lo smog!?
    ma se io pago bollo e assicurazione alla mia macchina per 365 giorni all'anno e poi mi trovo chi mi vieta di prendere l'auto per 50 giorni all'anno! posso io pretendere i soldi del bollo e dell'assicurazione del periodo che lo stato mi vieta di prendere l'auto?
    per far finire questa buffonata che prosciuga solo le tasche del cittadino non è meglio troncare con una legge l'uso della benzina e diesel in italia?
    o altrimenti perchè lo stato non risarcisce le spese assicurative e di bollo per il periodo in cui vieta al cittadino di prendere l'auto?

  7. #22
    alberag
    Ospite non registrato
    A parte l'uso sproporzionato di condizionali che hai usato...indice del fatto che un conto è come le cose dovrebbero essere, un altro come le cose possono essere o sono....
    Io sono abbastanza d'accordo sul fatto che la propulsione elettrica deve essere sviluppata, e la sto finanziando, benchè sia stata una sorta di fregatura. Il discorso che fai dell'utilizzo delle auto può essere corretto, ma non è praticabile: chi comprerebbe un'auto che va a soli 90 km/h? Credo, francamente, molte poche persone. E ciò ha a che fare con i comprtamenti: il problema non è di fabbricare auto che vanno a 320 km/h, ma fare in modo che chi le possiede non ci vada.
    Una cavolata: quando vai in autostrada viene registrata l'ora di ingresso e quella di uscita, assieme ai km percorsi: quanto ci vuole a determinare la velocità media, e definire lo scarto rispetto al tempo di percorrimento atteso? Poco o nulla, senza stare a riprogettare auto nuove, il punto è la certezza della pena.

  8. #23
    Yezidism
    Ospite non registrato
    alberag allora non hai capito bene a cosa mi riferisco... può darsi che mi spiego male.... proverò a spiegarmi meglio....
    Se fossi il presidente del consiglio prodi domani mattina farei la seguente legge:
    "Qualsiasi: ciclomotore, camion, automobile, prodotto ed omologato nello stato italiano per fabbricazione non può superare la velocità massima di 90km. Ad eccezione dei veicoli delle forze dell'ordine, dei militari, della protezione civile e della sanità"

    Questa legge obbligherebbe la fiat a cambiare completamente il concetto di motore inteso alla benz o alla henry ford.
    Si obbligherebbero altresì i produttori d'auto italiani a investire in ricerca di auto ecologiche..... una volta creata l'auto a biodiesel chi vieta alla fiat di diventare anche produttore di biodisel? chi vieta alla fiat di affittare milioni di ettari ucraini per produrre biodisel tarato appositamente per le fiat! forse girerebbero i marroni all'americane: tamoil, shell, esso e texaco che muovono i marines per avere i pozzi accetterebbero uno smacco del genere da un governino italiano?
    quello che vi dico io non è mia idea ma idea di 15 anni fà quando quegli illusi della montedison volevano affittare milioni di ettari russi per la produzione di biodisel ricavato dalla barbabietola in piena guerra fredda..... per venderlo poi alla fiat per un auto apposiatamente tarata....
    morale della favola... per farla breve....
    l'amministratore delegato della montedison tanto caro agli appasionati di vela e del suo moro di venezia... mi riferisco a roul gardini fù trovato in casa sua con un bel proiettile nella testa....
    quello era un uomo che poteva progredire l'italia altro che certi gnomi usciti da arcore......

  9. #24
    alberag
    Ospite non registrato
    Io sono abbastanza d'accordo con te...in linea teorica.
    In linea pratica mi sembra una bella favola, o poco più.

  10. #25
    Yezidism
    Ospite non registrato
    si difatti fino ad ora è stata una favola..... ma a volte le favole diventano realtà se supportate da una buona teoria...... un pò come quando cristoforo colombo supportato da una buona teoria dimostrò la favola che la terra era rotonda....
    io sono contento e mi fa ben sperare quando vedo il prezzo del petrolio aumentare.... perchè a naso penso che più il petrolio aumenta di prezzo più velocemente la favola diventa realtà!! ;-)

  11. #26
    alberag
    Ospite non registrato
    Guarda, l'aumento del petrolio ha ripercussioni fortissime anche e soprattutto sulle bollette di luce e riscaldamento. Una città come Milano ha la maggior parte delle case con il riscaldamento che ancora va a gasolio, mentre nella provincia metano e teleriscaldamento sono più diffusi.
    So che si va ampiamento Off Topic, ma credo che il discorso sul risparmio energetico e sulla salvaguardi adell'ambiente sia solo parzialmente intaccato dall'uso dell'auto, che necessita di una cambiamento culturale molto pesante ed impossibile da realizzarsi in tempi brevi. Ciò che intendo dire è che agli italiani (a molti, perlomeno) piacciono le auto veloci e scattanti: finchè ci sarà sul mercato l'alternativa essa verrà sfruttata. Dei provvedimenti legislativi quali quelli che tu auspichi non sarebbero applicabili, dato che le industrie non sarebbero capaci di sfruttare l'innovazione e ne risulterebbe un danno economico fortissimo.
    Piuttosto, perchè non sfruttare maggiormente le risorse naturali che ci sono in Italia? La luce in primis: secondo me si dovrebbero ricoprire di pannelli fotovoltaici tutte le case d'Italia, idem sorpa i lampioni che illuminano le nostre strade...qualcuno ha mai calcolato quanto risparmio ci sarebbe, se solo i locali comuni dei condomini, degli uffici pubblici e dell'illuminazione pubblica non fosse in carico alla conversione da petrolio?

  12. #27
    Yezidism
    Ospite non registrato
    si capisco i discorsi di risparmio ma io cercavo di penalizzare le auto proprio perchè spesso in nome di scatto e velocità ci si dimentica che gli incidenti stradali hanno causato più morti di tutti i morti causati da tutte le guerre del mondo nella storia umana! l'industria automobilistica oltre produrre auto produce ogni anno anche svariate migliaia di disabili!
    Ora se sommiamo il prezzo in vite umane, in disabili e in danno ecologico/ambientale generato dal capriccio psicologico di voler avere auto veloci e scattanti penso che una nazione evoluta dovrebbe porsi tale problema....
    per esempio quasi tutti hanno la futilità del navigatore satellitare anche se nn sanno usarlo.... quando se continiamo i morti che ogni anno escono per la nebbia in val padana ci si accorge che se nelle vetture fosse installato il visore notturno dei mezzi militari che permette di vedere di notte a 500metri di distanza anche a fari spenti i morti per nebbia sarebbero molto di meno....
    invece pensa che i rincari petroliferi hanno lanciato la moda delle ruote economiche rigenerate/ricoperte..... le quali con l'alta velocità mandano in brandelli il battistrada causando incidenti...... insomma come vedi l'aumento del petrolio genera scelte economiche che si traducono in minor sicurezza per il guidatore e di conseguneza in + morti sulle nostre strade....

  13. #28
    alberag
    Ospite non registrato
    Scusa, ma su questo non sono d'accordo. Io ho un'alfa che a spingerla va a 190, ciononostante rispetto i canonici 130 in autostrada (140 se proprio ho fretta...) e in città tengo sempre velocità adeguate al contesto: probabilmente è anche per questo (oltre ad aver avuto anche una certa dose di fortuna) che in 10 anni di petente non ho mai avuto incidenti.
    Il ragionamento che tu fai manca di una parte essenziale: la responsabilità soggettiva di ciascuno. E' provato che la maggior parte degli incidenti in cui si riportano esiti di disabilità avvengono in città nell'ora di punta, quando le velocità sono cmq più contenute...se vai a sbattere a 90 km/h non ne esci intatto, a meno che tu non sia dentro una F1 che è pressochè indeformabile. Quando avevo 17 anni ho fatto un viaggio con un amico sulla sua ford fiesta prima versione, che era senza cinture di sicurezza. Quando ha inchiodato per evitare un'auto che era entrata in strada senza aver rispettato la precedenza ho incocciato a 30 km/h circa contro il vetro....e ti garantisco che me lo ricordo ancora il male.

  14. #29
    Yezidism
    Ospite non registrato
    alberag se cadi da una moto ti garantisco che la botta a 30km/h nella fiesta è una carezza.....
    anzichè i disabili delle auto nelle ore di punta in città... prova a contare quanti mutilati producono le 2 ruote con l'avvento della bella staggione.....
    secondo te producono più mutilati le mine in afghanistan o la piaggio, honda, ducati in italia di luglio/agosto?
    io non sono del nord italia ma mi raccontavano che la milano/mare più che una strada sembra un vero è proprio videogioco... dove più che guidare sembra di giocare alla ps2..... dalle mie parti c'è la pontina chiamata anche Mediana... fino a 2 anni fà era giudicata la strada più pericolosa d'italia settimanalmente escono più morti sulla pontina che dal conflitto israelo/palestinese... da quando hanno inserito gli autovelox e i sorpassometri sembra che il bilancio dei caduti sia leggermente diminuito.....
    poi alberag con i migliai di morti che ogni anno vengono prodotti da auto e moto come fai a dirmi che vuoi lasciare questa questione a:" la responsabilità soggettiva di ciascuno." quello forse vale per il caffè.... nel senso che mi si dice che berne troppi forse fa male... ma rimane futile lasciare "responsabilità soggettiva" dove escono migliaia di morti e mutilati all'anno.....

  15. #30
    alberag
    Ospite non registrato
    La responsabilità soggettiva è la prima cosa su cui si deve lavorare: se andando in montagna da me guido a 20 all'ora ma sono totalmente sbronzo esco di strada ugualmente. Purtroppo dove ho io la casa in montagna, questa è la prima causa di morte sulle strade, non tanto la velocità: a Milano se sbandi vai contro un'altra auto, li finisci giù dal burrone.
    Cmq, siamo finiti OT e sembra che l'argomento interessi solo noi due: che ne dici di aprire un altro 3D?

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