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  1. #16
    abigaille
    Ospite non registrato
    ha xfettamente ragione lunatica.....
    guarda che il mondo è piu complesso di quello che pensi tu yezidism. L'anorgasmo non dipende mica sempre dal partner, è possibile certo, ma tante volte dipende da problematiche di natura individuale.

  2. #17
    Partecipante Esperto L'avatar di valeria_cen
    Data registrazione
    18-10-2004
    Residenza
    monza
    Messaggi
    410
    mmh. e per chi tipo non l'ha mai provato cosa bisogna fare secondo te? cambiare partner all'infinito finche non si riesce?

    mi sembra un'attribuzione un tantino esterna...
    ogni volta che sputi per aria ti ricasca sempre...

    S.M.

    visitate il sito www.borgocometa.it

  3. #18
    Partecipante Assiduo L'avatar di kristy25
    Data registrazione
    19-12-2005
    Residenza
    parma
    Messaggi
    125
    Originariamente postato da Yezidism
    ciao, secondo me l'anorgasmo dipende sempre dal partner... la
    capisco perfettamente cosa vuoi dire Yezidism, spesso e cosi , ma purtroppo le donne sono fatte in modo un po diverso ...
    e la causa secondo me repressione di sessualita femminile per milleni, vuoi o non vuoi dubbi e paure , sopratutto paure sono nel DNA.
    molte donne non hanno nessun problema di raggiungere orgasmi(anche multipli) con autoerotismo , con partner invece hanno qch problemmino, anche cambiandoli, cos'è se non il problema psicologgico? (O Dio, non è patalogia certo, un problemmino diciamo spesso spiacevole)

    PS. approp. di cambiare partner guarda un po il 3d "con quanti uomini l'avete fatto e poi facci sapere cosa ne pensi http://www.opsonline.it/forum/showth...threadid=36406
    K&K

  4. #19
    rossettina
    Ospite non registrato
    Buongiorno!
    Ho 27 anni. Vi espongo il mio problema.

    Durante tutti i 7 anni che sono stata con il mio primo ragazzo non ha mai avuto problemi di anorgasmia, anzi riuscivo a raggiungerlo con la sola penetrazione senza dover ricorrere alla stimolazione clitoridea esterna.

    Adesso sto da due anni con il mio attuale fidanzato e ho raggiunto l'orgasmo solo 1 volta con la penetrazione.
    Mi hanno consigliato di provare la stimolazione clitoridea durante la penetrazione ma non lo vorrei fare xchè mi sembra un fallimento visto che non ne ho mai avuto bisogno.

    Potete aiutarmi?
    Per me sta diventando quasi un'ossessione e non riesco più a vivere bene l'intimità con il mio ragazzo xchè ho paura che lui si stanchi (già mi ha detto che vorrebbe vedere soddisfatta anche me!)

    Grazie!

  5. #20
    Postatore OGM L'avatar di morrigan
    Data registrazione
    21-12-2004
    Residenza
    seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino
    Messaggi
    4,275
    primo passo verso l'anorgasmia: aver paura che si ripeta, aver timore che l'altro si stanchi, aver timore che l'altro pensi che non è adeguato come amante, in poche parole, l'ansia da prestazione. l'orgasmo significa perdita di controllo, abbandono alla fisicità più pura, alla nostra parte più "animale", il pensare di doverlo avere, già di per sè implica il controllo. "dovere" non esiste, nel sesso. se l'orgasmo arriva bene, se non arriva credo sia inutile lambiccarsi il cervello sul perchè e sul percome (a meno che non sai una costante). fare sesso è piacevole in sè, si può provare, magari, a farlo senza provare neanche a raggiungere l'orgasmo, rilassandosi: non è e non deve essere un esame. per quanto riguarda il fatto che con una persona si abbiano orgasmi regolari e con un'altra no può dipendere dal diverso modo dei due di muoversi durante il rapporto oppure da fattori che dipendono essenzialmente dalla donna, magari legati al cambio di partner, alla minore conoscenza del corpo dell'altro, dei suoi ritmi. a volte può essere difficile abituarsi ad un diverso modo di fare l'amore. si potrebbe provare a dire al partner come ci piacerebbe che ci toccasse, senza farlo sentire inadeguato, mettendola, magari, come se fosse un gioco. conoscere i punti sensibili è importantissimo al fine dell'orgasmo.
    ...non sono forse un accordo stonato, nella divina sinfonia,
    grazie alla vorace ironia che mi squassa e che mi morde?
    E' dentro la mia voce, come stride!
    E' il mio sangue, questo veleno nero!
    Sono lo specchio sinistro in cui si guarda la megera.
    io sono la piaga e il coltello! Sono lo schiaffo e la gota!
    Sono le membra e la ruota, e la vittima e il carnefice!
    Sono del mio cuore il vampiro,uno di quei grandi derelitti
    condannati all'eterno riso
    e che non possono più sorridere


    my blog
    le mie foto


    Sono un'erinni



  6. #21
    Partecipante Esperto L'avatar di antonellina75
    Data registrazione
    17-03-2005
    Residenza
    milano
    Messaggi
    274
    secondo me bisognerebbe smetterla di fare la solita distinzione tra orgasmo vaginale e orgasmo clitorideo, l'orgasmo è sempre orgasmo e se lo proviamo con la persona che ci fa star bene che bisogno c'è di disquisire?
    anto

  7. #22
    Yezidism
    Ospite non registrato
    Ciao, io concordo con morrigan, c'è anche l'ansia da prestazione, anche se l'ansia di prestazione per chi scrive è un concetto molto sindacabile nel senso che apro una piccola parentesi al riguardo; se devo dire la sincerità a me l'ansia da prestazione è molto probabile che si manifesti più o con chi svolge mestieri antichi o se le prima volta con una nuova ragazza... ma se ho un rapporto stabile e abituale l'ansia da prestazione sparisce..... ho un amico che più gli piace una ragazza e più non riesce a farci nulla!
    tornando all'orgasmo e all'anorgasmo quello che nn mi torna è il fatto che tutti prima di fare sesso conoscono l'orgasmo mediante la masturbazione poi si passa al sesso, negli orgasmi di masturbazione sembra non comparire mai l'anorgasmo! ergo l'anorgasmo fa la sua comparsa quando si passa al partner come strumento per generare l'orgasmo! ce gente che per arrivare all'orgasmo non solo neccessità del partner come strumento ma implora frustate e schiaffi, spero non sia io a dovervi parlare di sadomasochismo..... in quei casi il problema dell'anorgasmo diventa secondario perchè fino a che non arriva l'orgasmo son frustate!!!! quindi nel masochismo più si anorgasma più si subbisce... amici miei la questione sessuale è bella complicata si può passare dalla normalità alla patologia in un batti baleno basta pensare a chi per evitare l'anorgasmia si da alla necrofilia.... in finale molti strumenti che si usano per raggiungere l'orgasmo servono proprio ad allontanare l'anorgasmia.... altrimenti perchè alcuni si metterebbero il cappio al collo per arrivare all'orgasmo? Avete mai sentito che esistono dei maschietti (chi scrive si esclude categoricamente!) che per dare uno schiaffo all'anorgasmo ingoiano una piccola pastiglia Blu con sopra scritto VIAGRA..... cmq da mie ricerche personali al dilà del maschilismo della pfizer, dalla notte dei tempi esiste l'anorgasmo l'umanità ha sempre adottato un sistema naturale per risolverlo, mi riferisco in particolar modo all'anorgasmo femminile, ne facevano uso sia i romani che i greci, usavano l'oppio, in particolar modo in supposte, si dice che l'oppio potenzi l'orgasmo di centinaia di volte, da come ne parlavano greci e romani gli sembrava di essere estasiati, anticamente l'oppio si usava solo ed esclusivamente per fare sesso, molte persone in inghilterra lo usano per lo stesso motivo mi raccontavano che riescono a fare l'amore per 6 ore.... poi che sia proibito, che sia antietico perchè cmq c'è molto artificio, chi come me piace farlo al naturale senza neanche cioccolata fondente, il fatto dell'oppio l'ho voluto citare perchè mi piace palesare che c'è un modo chimico per eliminare l'anorgasmo femminile e che però la pfizer fa finta di nulla... e si rivolge solo al pubblico maschile sia etero che omosessuale! a me quella azienda fa pensare male.... quello che non capisco nella sua politica è il fatto che non fa nulla per eliminare l'anorgasmo femminile quando basterebbe una piccola catena di oppiacei, viceversa se deve mettere l'anfetamina nel viagra per allontanare l'anorgasmo del 60enne pedofilo brittanico in transferta in cambogia allora non si fà scrupoli! Avete mai sentito che la pfizer dona qualche euro per le campagne antipedofilia? Se fossi all'Onu mi toglierei proprio la soddisfazione di economizzare il profitto della pfizer mediante vendita del viagra nelle nazioni ad alta densità di abusi su minori. Per capire qual'è il vero volume d'affari che gira nel mondo della pedofilia. Scusate la digressione ma penso che certe cose è meglio portarle alla luce, chi scrive ha un debole sia per le rosse che per le bionde e ripetera fino all'ossessione che dificilmente avrà un anorgasmo con chi ha questi colori senza bisogno ne di viagra ne di oppiacei e dio ci scampi dalle frustate o cappi al collo! ;-)

  8. #23
    rossettina
    Ospite non registrato
    Ciao a tutti.

    Grazie Yezidism... questa cosa dell'oppio non la sapevo anche se non credo proverò :-).
    Seriamente, concordo a pieno con la tua digressione!

    Invece, sapevo che ricorrere a droghe leggere e non, alcool, etc. alla fine non risolve. Personalmente non ho mai provato e la cosa non mi interessa...l'ho solo letto su vari giornali.

    Concordo anche con Morrigan sul fatto che la paura, l'ansia non fanno che generare più paura e più ansia.
    Bisogna "sforzarsi" di rilassarsi e godersi i momenti.
    E infatti provo a farlo ogni volta, è solo che ultimamente sono stanca

    Non si tratta di "lambiccarsi il cervello", il problema è che nel momento in cui sento che sto x arrivare al massimo del piacere mi succede qualcosa per cui all'improvviso passa l'intensità. Il piacere nel rapporto continua ma è come se avessi perso la concentrazione.
    Il brutto è che è una cosa che non riesco a controllare io, nasce da sè e non riesco a farci niente.

    Come faccio a sbloccare sta cosa che sta nella mia testa?

    Ci sto bene con il mio ragazzo e vorei starci in tutti i sensi.

    P.S.: Ma quando arrivano ste ferieeee?



  9. #24
    Yezidism
    Ospite non registrato
    Ciao rosettina.... a proposito di alcool mi fai ricordare le inglesine che insieme alle connazionali del ponteficie quasi non lo fanno se non sono ubriache (di birra).... a volte nei preliminari soprattutto le inglesi quando si pomicia si richia di prendersi qualche vomitata direttamente in bocca...... ;-)
    Le ragazze nordeuropee difficilmente hanno rapporti sessuali se non sono sotto l'ebrezza dell'alcool..... non so se sia una prerogativa per allontanare l'ansia della prestazione... cmq la cosa che da più fastidio a chi vi scrive è il fatto che queste donne nordeuropee magari dopo un intera notte di passione al mattino passata la sbornia ti guardano e ti dicono: SCUSI MA LEI CHI è?

  10. #25
    lunatica77
    Ospite non registrato
    mi sembra che si stiano mescolando cose ben diverse, di natura fisica da un lato e di natura psicologica dall'altra. Che a volte si integrano e sono un tutt'uno, certo.
    Anzitutto occorre distinguere tra anorgasmia primitiva (mai avuto un orgasmo),casuale o secondaria (quando s manisfesta una perdita della capacità di avere un orgasmo).
    Le cause possono essere diverse, credo sia riduttivo poi parlare di ansia.
    - restrizioni etico culturali
    -valutazioni sessuali irrazionali
    -l'ignoranza/mancanza di conoscenza della sessaulità, dell'anatomia o dell'esperienza
    -mancanza di una adeguata ripologia del ruolo x il quale una donna adulta
    dovrebbe essere sex preparata
    -se non è maturata l'idea di una donna calda, amorosa,sessualmente positiva,
    -un partner affetto da disfunzioni sessuali

  11. #26
    rossettina
    Ospite non registrato
    Posto che mettere come scusa l'ansia da prestazione sembra un pò generico anche a me, mi potreste spiegare meglio cosa significa:

    - valutazioni sessuali irrazionali (quoto)

    -mancanza di una adeguata ripologia del ruolo x il quale una donna adulta
    dovrebbe essere sex preparata (Riquoto)

    Quale tipo di ruolo si parla? A livello generale di coppia o solo nei rapporti sex?

    Per quanto mi riguarda, escludo con certezza:

    - restrizioni etico culturali
    - l'ignoranza/mancanza di conoscenza della sessaulità, dell'anatomia o dell'esperienza
    - un partner affetto da disfunzioni sessuali

    dalle spiegazioni che mi ha dato Lunatica77 credo si tratti di anorgasmia secondaria.
    Certamente non è primitiva.

    Non credevo che ci fossero così tanti approfondimenti sul tema.

    Grazie!

  12. #27
    Partecipante Assiduo L'avatar di kristy25
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    19-12-2005
    Residenza
    parma
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    125
    ciao Rosettina vorrei farti una domanda:
    hai mai provato di smettere di "sforzarsi di rilassarsi" e cercare di godere il processo? oppure il processo non ti piace in se, voglio dire se non raggiungi l'orgasmo ti sembra una perdita di tempo?
    PS: ti prego non prenderla come una domanda sarcastica, solo un puro interesse.
    K&K

  13. #28
    rossettina
    Ospite non registrato
    Il processo in sè mi piace molto. E' proprio per questo che non capisco come mai però, pur piacendomi, non si conclude nel modo in cui dovrebbe.

    Se non raggiungo l'orgasmo certo non è la fine del mondo nè tantomeno vivo il rapporto come una perdita di tempo.

    Il problema è che ora come ora non riesco più a dire: "ok, mi basta provare piacere durante", questa cosa non mi fa più sentire soddisfatta.

    Al contrario, penso "visto che mi piace e pure tanto allora perchè a un certo punto mi blocco?"

    Intendiamoci, non è che mi fermo fisicamente ma scatta qualcosa che mi fa perdere l'intensità del piacere che provo fino a quel momento.

    Non so se mi sono spiegata....

    Tanto x chiarire con il mio boy va tutto bene e dopo l'estate mi trasferisco da lui.



    P.S. Accetto tutte le domande/critiche/etc. perchè quello che mi interessa è un input esterno per cercare di capire quello che io non riesco da sola.

  14. #29
    lunatica77
    Ospite non registrato
    rossettina leggi questo articolo

    L’orgasmo femminile può essere facilmente condizionato dai meccanismi del “trattenersi” e del supercontrollo che sono, probabilmente, fondamentali nella patogenesi di questo disturbo.
    Molto spesso all’origine di una situazione di anorgasmia c’è la presenza un effetto inibitorio dell’ansia durante il rapporto. Tale ansia può essere dovuta inizialmente alla novità, a paure sessuali, a traumi pregressi (es. abuso sessuale), a un rapporto non adeguato col partner, al timore di perdere il controllo (e di fare o dire qualcosa di sconveniente), ecc.
    A causa di tale ansia la donna ha paura di “lasciarsi andare” e si “trattiene” di fronte alla sensazioni sessuali, nel momento in cui esse diventano più intense. Col passare del tempo tale meccanismo di controllo si rafforza sempre di più fino a diventare automatico e a non poter più essere controllato volontariamente. La donna, quindi, non sperimenterà più l’orgasmo nemmeno quando è calma, innamorata, propriamente stimolata e reattiva per ogni altro verso.
    In alcuni casi quest’ansia può diventare ansia da prestazione. La donna insegue continuamente l’orgasmo, come dimostrazione di normalità e di amore per il partner, accelerando ad ogni costo l’evento e cercando di “sentire” quanto più possibile. Proprio tale eccessiva attenzione impedisce, ancora una volta, il lasciarsi andare all’immaginazione e alle proprie emozioni, rendendo il rapporto troppo limitato alla sua concretezza.
    L’obiettivo primario della terapia è quello di diminuire o eliminare il supercontrollo involontario del riflesso orgasmico.
    Il trattamento consiste nell’insegnare alla paziente a focalizzare la sua attenzione sulle sue sensazioni premonitorie associate all’orgasmo. La paziente deve imparare a non rinnegarle e per questo deve essere distratta dal ipercontrollo inibitorio che ha esercitato inconsciamente su questa reazione. Per eliminare il supercontrollo e l’inibizione la paziente si impegna in esperienze sessuali prescritte, studiate in modo da insegnarle a smettere di intralciare il naturale processo della scarica orgasmica.
    Tramite la psicoterapia, inoltre, si cerca di promuovere la presa di coscienza e la risoluzione dei condizionamenti culturali e educativi che hanno originariamente spinto la paziente a “trattenere” il suo orgasmo.

  15. #30
    Partecipante Assiduo L'avatar di kristy25
    Data registrazione
    19-12-2005
    Residenza
    parma
    Messaggi
    125
    direi che l'articolo non spiega come mai con un uomo nessun problema e con l'altro...
    mi capita di avere tutte le reazioni corporie di un tipico orgasmo, solo che...non riesco a sentirlo,( come il suono in alta montagna , vedi che la bocca si apre pero il suono non arriva ) bho..... e come avere un orgasmo sensa testa , mancato collegamento?
    K&K

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