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Visualizza risultati del sondaggio: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

Partecipanti
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  • Come Psicologo, ho provato questa modalità, ma non mi è sembrata valida

    14 4.86%
  • Non l'ho mai provata, ma sono scettico sulle sue potenzialità

    135 46.88%
  • Come Psicologo ho provato questa modalità e la ritengo una valida soluzione

    6 2.08%
  • Ritengo che abbia dei vantaggi e delle peculiarità rispetto alla consulenza tradizionale

    60 20.83%
  • Più si va avanti e maggiormente diverrà utilizzata

    70 24.31%
  • Non conosco ciò di cui state parlando ;o)

    12 4.17%
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Visualizzazione risultati 46 fino 60 di 84
  1. #46
    Partecipante Assiduo L'avatar di agnesetiziana
    Data registrazione
    26-10-2005
    Residenza
    Caserta
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    170

    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Citazione Originalmente inviato da zarvincenzo Visualizza messaggio
    la consulenza (clinica) prevede che ci sia un rapporto, una relazione con lapersona in tutti i suoi aspetti verbali e non, che on-line anche in video chat non potebbro passare, per questo nemmeno considero colleghi quelli che fanno questo, in quanto è evidente che di psicologia clinica o non hanno studiato o non hanno capito nulla. scusate se sono stato offensivo ma è ora che gli psicologi veri inizino a difendere la loro professione con vera professionalità.
    Sono perfettamente d'accordo. Solo una cosa: non essere così duro...E poi se è intesa solo come primo approccio credo che vada bene e ne valga la pena per entrambe le parti.
    Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono felici per il semplice fatto di aver incontrato il nostro cammino. Alcuni percorrono il cammino al nostro fianco, vedendo molte lune passare, gli altri li vediamo appena tra un passo e l'altro. (Paul Montes - Missionario sudamericano)
    Dr.ssa Agnese Tiziana Magno
    http://www.drssamagno.beepworld.it

  2. #47
    Partecipante Assiduo L'avatar di poldina82
    Data registrazione
    26-01-2007
    Residenza
    Roma
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    135

    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Personalmente non credo che si possa fare una consulenza psicologica ad una persona senza incontrarla, averla davanti, osservare non solo il contenuto di ciò che dice ma anche il modo con cui lofa, il suo comporetamento non verbale, guardarla negli occhi e "sentire" le sensazioni che trasmette. secondo me così si snatura la vera essenza della psicologia!
    Polda82

  3. #48
    Partecipante Assiduo L'avatar di Lithium
    Data registrazione
    01-03-2003
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    Milano
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    155

    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Ritengo che abbia dei vantaggi e delle peculiarità rispetto alla consulenza tradizionale.

    Ogni canale di comunicazione ha le sue peculiarità. E' vero che il non-verbale è molto importante, ma non dimentichiamo che è possibile realizzare consulenze online anche di tipo audio-video, recuperando in questo modo quasi tutto il non verbale.

    Con quest'ultima precisazione, però, non intendo affermare che il setting che abbiamo implementato seguendo la tradizione, cioè il classico incontro in studio, sia per certo il solo modello da seguire, adattando le altre forme di comunicazione psicologica ad esso. Credo sia importante, invece, approfondire la conoscenza di tutte le implicazioni e le potenzialità (naturalmente anche i limiti) di queste ultime, per poter definire e studiare più tipi di setting.

    Provo a fare degli esempi.
    Ci saranno persone che, sopratutto all'inizio, possono sentirsi più a loro agio comunicando via mail, perchè ad esempio in questo modo hanno lo spazio per ripensare ed elaborare la loro situazione, dato che scrivere di per sè aiuta a riordinare le idee e fare chiarezza in se stessi.
    Altre, magari per timidezza, pur desiderando un confronto diretto ed in tempo reale, potranno preferire la via della chat.
    Chi con le chat ha poca dimestichezza, e magari ha bisogno di un contatto ancora più forte potrebbe preferire il telefono.
    E tutte queste persone, che magari non hanno una forma di disagio/dolore così forte da fornire la spinta fondamentale a superare ogni esitazione e recarsi in studio, riescono a realizzare un contatto con lo psicologo che diversamente non avrebbero mai avuto...
    Viceversa, c'è anche chi, proprio per le proprie condizioni psicofisiche, o per limiti geografici, dallo psicologo non può recarsi comunque; e anche in questo caso, gli strumenti online aprono possibilità precedentemente precluse alle persone che vivono tali situazioni.

    Credo che la domanda più utile da porsi non sia cosa i nuovi media offrano in meno rispetto al setting tradizionale, ma in che modo utilizzarli per massimizzarne i vantaggi, rendere efficace la comunicazione e ridurne eventuali limiti.

    Proviamo ad accostarci al nuovo con serenità, serietà ed interesse. La tradizione ci offre solidi e rassicuranti punti di partenza, ma i passi avanti si fanno, da sempre, quando si ha il coraggio di aprirsi a qualcosa di nuovo, di inaspettato, sapendone scoprire le potenzialità.

    In quest'altro thread, presento una ricerca sperimentale sulle consulenze online.
    Chi è interessato al tema, ci dia uno sguardo:
    http://www.opsonline.it/forum/psicol...ale-65470.html
    the Dark side Clouds everything


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  4. #49

    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    ....sono perplessa dalle vostre risposte..non per i contenuti e i riferimenti al codici..altamente qualificanti e contemplativi della professione,ma..in quasi, e ho detto quasi, tutti passate oltre su cio' che e', o almeno dovrebbe essere,prioritario per uno psicologo:il benessere del paziente!
    Scrivete di quello che potreste o non potreste fare in qualita di psicologi (qualunque orientam) ma mai dal punto di vista di chi soffre o ha problemi..cioe'colui per cui e' nata la nostra professione..il paziente, appunto.AVETE MAI PENSATO A CHI NON HA I MEZZI PER PAGARE CERTE TARIFFE CHE QUASI MAI TENDONO AL LIMITE BASSO DEL TARIFFARIO REGOLAMENTATO?
    AVETE MAI PENSATO ALLE IMPLICAZIONI DI CHI OCCUPA POSIZIONI DELICATE PER CUI UN TALE INTERVENTO POTREBBE SCATENARE ANCORA PIU' ANSIE E DISAGIO?
    AVETE MAI PENSATO CHE OLTRE ALLA RELAZIONE, ALLA CNV E TUTTO QUANTO IL RESTO(CHE VI GARANTISCO CONOSCERE BENE QUANTO VOI) ESISTA UNA PERSONA CHE HA BISOGNO?
    AL DI LA DI INTERNET O DI QUANTO POSSA O MENO AIUTARE O QUANTO MENO ANDARE IN CONTRO A TALI NECESSITA' (NON SVOLGO,PER INCISO, LA MIA PROFESSIONE ON LINE MA NE APPOGGIO I CRITERI SE POSTULATI SUGLI ASSUNTI DELL'ETICA E DELL'AIUTO)..MA MI MERAVIGLIA LEGGERE AL DI LA' DI OGNI QUADRO DI CONTESTUALIZZAZIONE TALI ASETTICHE AFFERMAZIONI...OLTRE AL SETTING E ALLLE INTERPRETAZIONI C'E'DI PIU'!
    "Se le sue labbra tacciono,
    sono le sue dita a parlare"
    (Sigmund Freud)

  5. #50
    Little Freud
    Ospite non registrato

    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Non l'ho mai provata, ma sono scettico sulle sue potenzialità, ma è probabile che diventi molto utilizzata.. oggi come oggi i "rapporti interpersonali" si svolgono soprattutto nel virtuale!possiamo comprare i regali di Natale su internet, scaricare film/musica(legalmente mi raccomando!), tenerci in contatto con persone care e lontane...
    indi nn mi stupirei se dallo psicologo le persone ci andassero.. "on line"!

  6. #51
    Partecipante Affezionato L'avatar di valery
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    uhm, sono un pò perplessa a dire la verità..
    se penso ad una consulenza, penso necessariamente ad un arelazione di aiuto; se penso ad una relazione di aiuto non penso al computer o a strategie on line. credo che il corpo, il viso, il tono della voce siano parte integrante del linguaggio umano e non sono rari i casi in cui si capisce molto più da questi che dalle parole. nella consulenza on line credo ci si precluda buona parte della possibilità di comprensione.
    ..Child Roland to the Dark Tower came..


    [/URL]

  7. #52
    Neofita L'avatar di gerinbirsa
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Non credo molto alla consulenza online, se non in casi di inizio di contatto con un paziente/cliente/atleta, relazione che poi si sviluppa durante incontri de visu.
    Ho portato avanti via email a causa della distanza alcune consulenze con persone che avevo già incontrato e questa modalità, successiva ad interventi già consolidati di persona, ha dato alcuni risultati, in particolare in termini rafforzativi. Ciò in cui credo fermamente, nonostante lo scetticismo di diversi colleghi, è la formazione online, che mi ha dato e mi sta dando soddisfazioni notevoli: si tratta di una dimensione diversa rispetto alla terapia e al sostegno psicologico, direi che in un contesto formativo funziona egregiamente.
    Marina Gerin Birsa

  8. #53
    Postatore Compulsivo L'avatar di netaprina
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Citazione Originalmente inviato da poldina82 Visualizza messaggio
    Personalmente non credo che si possa fare una consulenza psicologica ad una persona senza incontrarla, averla davanti, osservare non solo il contenuto di ciò che dice ma anche il modo con cui lofa, il suo comporetamento non verbale, guardarla negli occhi e "sentire" le sensazioni che trasmette. secondo me così si snatura la vera essenza della psicologia!

    quoto quanto scritto da poldina... condivido le sue idee



  9. #54
    Partecipante Esperto
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Mi sono sperimentato in più modalità di consulenza psicologica online e devo dire di non avere intravisto alcun vantaggio, neppure quelli sul primo contatto. Trovo che abbia solo svantaggi rispetto ad una consulenza vis a vis, ma che si adatti bene alle "tempistiche" moderne, e che di conseguenza sarà più usata nel tempo. L'idea di intraprendere un rapporto professionale senza vedere ed ascoltare il paziente mi sembra persino antiterapeutica, ma in questo non ho alcuna esperienza.
    giustimassimo

  10. #55
    Partecipante Assiduo L'avatar di Robertaponto
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    La consulenza Psicologica permette di comunicare ciò che si è potuto notare durante degli incontri con una persona o un gruppo. In base a questa definizione, io ritengo che la consulenza psicologica necessiti di un rapporto con l'altro che non può costruirsi solo sulla base di un pc che mantiene la distanza sociale con cui ci proteggiamo nella gran parte delle relazioni quotidiane.
    Si perde totalmente il fine ultimo del nostro lavoro. Si deve entrare in contatto con l'altro empaticamente, ci si deve poter guardare negli occhi, per non parlare poi della CnV che nel caso di una consulenza on-line verrebbe tralasciata del tutto, a scapito della spontaneità dei gesti d'una persona. Una consulenza on-line mi fa pensare ad un dietologo che prescrive una dieta ad un/a paziente senza averlo mai visto/a ma solo avendo con sè le sue analisi, non saprà dove quella persona ha bisogno di dimagrire, non saprà attreverso un contatto e la vicinanza fisica quello che prova, già è difficile capire quello che l'altro prova figurarsi se non lo si ha di fronte, insomma manca una parte importante per poter prescrivere un'eventuale dieta.
    Così anche per lo psicologo; il paziente con problematiche forse troverà più comodo nascondersi dietro un pc e dire quello che sente, ma così non si farà altro che ignorare il problema, aggirarlo, prediligendo la comodità all'utilità dell'intervento di consulenza psicologica che fatto dal vivo lascia un'esperienza su cui riflettere sulla strada del ritorno.
    Sicuramente internet avrà permesso a molte persone di esporsi ed uscire dall'anonimato, rigurgitando tutti i problemi tenuti nascosti nel vaso di pandora, avrà i suoi pro ma questo pro a mio parere non eguaglia i contro di un intervento effettuato a distanza che come tutte le relazioni ha o una breve vita o lunga e lacunosa finchè non si accorciano le distanze..
    ROBERTA

  11. #56

    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Un bravo psicologo che rispeta se stesso, cioè la sua professione, ma anche il suo cliente, deve avere davanti il suo cliente. Deve vedere il viso , lo sguardo, ascoltare la voce, vedere il movimento delle labra quando parla , delle sopraciglie,i movimenti delle mani e avvolte anche del corpo sulla sedia, etc. Altrimenti come può capire bene la situazione e poi dare consigli? online è voluto forse delle persone che si nascondono troppo nei loro problemi , che ancora non sono pronti di afrontare il dialogo visivo .

  12. #57
    Partecipante Esperto
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    comunque non credo che questo debba per forza "escludere" forme di "contatto" online. Bisognerebbe capire quali potrebbero essere. Sono estremamente scettico, personalmente contrario, sull'utilità di una sostegno psicologico/psicoterapia online.
    giustimassimo

  13. #58
    Partecipante Esperto
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    Salve a tutti,
    l'argomento della consulenza on line è attualissimo e a me personalmente molto vicino.
    Premetto che non sono ancora iscritta all'ordine..ATTUALMENTE praticante e in quel periodo del guardarsi intorno..
    Dicevo, l'on line è attualissimo e inevitabilmente tocca anche noi e i medici.

    Gli utenti del web (e in genere i consumatori dei servizi internet) usano la consulenza online per vari scopi ma il più delle volte per avere risposte immediate..o per lo meno più tempestive dell'attendere in una sala d'attesa o aspettare i tempi di una prima visita in un servizio pubblico..
    Quello che mi succede dii vedere, infatti, sono proprio risposte "veloci" a domande mirate, anche molto specifiche. Risposte che vengono date in modo diacronico ma sicuramente hanno il vantaggio di una certa rapidità.

    Allora, per quel poco che vale il mio parere, ho avuto modo di vedere che effettivamente la consulenza online ha una valenza importante nel campo medico e spesso è opera nell'incontro di uno specialista e di un utente che molte volte è lui stesso già un esperto (mi riferisco ad esempio ai casi di diabete).

    Riguardo l'ambito psicologico, quello che mi sento di dire, è che le cose si complicano di più. Perchè?
    Al di la dell'orientamento teorico, la nostra è prima di tutto una consulenza di relazione: noi trattiamo con le persone e con "dell'online" ci facciamo ben poco..
    Se la relazione rimane sullo scambio di informazioni è un "servizio" che ci accingiamo a fare al pari di un qualunque professionista della salute.

    Mi sento di dire, infine, che alcune terapie più di altre richiedono condizioni di setting di un certo tipo..quindi pare improprio aspettarsi specialisti di un certo orientamento che diano una risposta on line.
    Per altre consulenze/terapie, è possibile dare indicazioni di massima in modo da guidare l'utente verso un possibile percorso di trattamento del suo disturbo. In questo caso si tratterebbe sempre di dare delle info per poi rimandare ad una consulenza privata che avverebbe in altro setting.

    Per concludere..
    se vogliamo fare clinica in psicologia non la si fa on line, certamente, ma si possono dare info preziose agli utenti per orientarli in percorsi mirati e adeguati alle loro necessità

    un saluto al forum,
    vi ripasso la palla..

  14. #59
    Partecipante Esperto
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    19-09-2005
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

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    Ultima modifica di IT_Modeler : 29-11-2009 alle ore 18.31.06
    psi_net

  15. #60
    Partecipante Affezionato L'avatar di Dalila77
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    Riferimento: La consulenza psicologica on line. Qual è il tuo punto di vista?

    E' una strategia di coping sull'emozione, alternativa allo sfogo con gli amici, può essere quindi utile ad alleviare lo stress, soprattutto quello da trauma o da delusione. Non la trovo quind ne valida ne non valida, dipende chi la fa e perché. L'unica cosa che mi sento di supporre è che negli anni si avrà un incremento di tale attività, e speriamo in positivo.

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