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Visualizza risultati del sondaggio: A tuo avviso l'Ordine degli Psicologi:

Partecipanti
336. Non puoi votare in questo sondaggio
  • è molto utile in quanto tutela e promuove la nostra professione

    33 9.82%
  • è utile in quanto offre servizi ed informazioni a tutti gli iscritti

    23 6.85%
  • potrebbe essere utile per informare, tutelare e promuovere la professione, cosa che non accade con l'Ordine attuale

    194 57.74%
  • è un'istituzione corporativistica che nell'attuale mercato liberalizzato non può fornire valore e servizio alla professione

    40 11.90%
  • è solo una "tangente" da pagare ogni anno. Per me può chiudere oggi stesso

    80 23.81%
  • altro ancora... ve lo scrivo nel thread...

    9 2.68%
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Visualizzazione risultati 16 fino 30 di 55
  1. #16
    In risposta a quanto detto ieri vi fornisco l'articolo in questione
    ARTICOLO 61 CAPO 1 (LAVORO A PROGETTO E LAVORO OCCASIONALE), TITOLO VII (TIPOLOGIE CONTRATTUALI A PROGETTO E OCCASIONALI) del DLGS n 276/2003 COMMA 3 : "Sono escluse dal campo di applicazione del presente capo le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali, esistenti alla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo, nonchè ecc........"
    Non so se il successivo Comma 4, che dice: "Le disposizioni contenute nel presente capo non pregiudicano l'applicazione di clausole di contratto individuale o di accordo collettivo più favorevoli per il collaboratore a progetto", ribalti un po' la situazione. Questo punto mi è poco chiaro.
    Ho interprato male? Chiedo lumi a chi è più esperto di me.

  2. #17
    Postatore Compulsivo
    Data registrazione
    08-12-2001
    Residenza
    Roma
    Messaggi
    3,834
    ci sono centinaia di psicologi iscritti all'Ordine che lavorano a progetto (co.co.pro) quindi mi sembra strano che non sia possibile...

    puoi comunque girare questo tuo messaggio all'Ordine regionale e chiedere un loro parere
    se poi gentilmente ce lo riporti, pubblicheremo volentieri su OPs la posizione ufficiale dell'Ordine


  3. #18
    A me fa piacere essere iscritta all'ordine professionale, anche se costa, ma meno di 200 euro, mi risulta. Mi fa piacere che la mia 'fatica' universitaria possa essere riconosciuta anche socialmente (purtroppo a volte l'a gente giudica in base a questi punti di riferimento esterni, ma è così) ed essere distinta da persone che, magari anche con le migliori intenzioni, si danno all'improvvisazione. Quello che non mi piace e non approvo è la totale mancanza di informazione e di guida da parte dell'ordine nei confronti dei neo-iscritti, che spesso arrabattandosi da soli, scoprono che i vincoli per avviare un'attività sono troppi a meno di non essere già moderatamente ricchi in partenza, o comunque appoggiati da qualcuno economicamente nei primi anni, cosa che si scontra con le reali condizioni della persona che s'iscrive all'albo.
    Daya

  4. #19
    Postatore Compulsivo
    Data registrazione
    08-12-2001
    Residenza
    Roma
    Messaggi
    3,834
    alla pagina http://www.altrapsicologia.it/conten...sp?a=1761&z=71 trovate un articolo di AltraPsicologia sulla percezione dell'Ordine ed il NONvoto alle scorse elezioni

    nico

  5. #20
    Partecipante L'avatar di bergodi.81
    Data registrazione
    14-06-2006
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    roma
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    32

    corporazione arrogante

    L'ordine è solamente l'ennesima farsa istituzionale di questo paese. L'Esame di stato dura un anno e prolunga le attività di ognuno di noi facendole ritardare ancor di più..ma vi (ci) rendiamo conto della situazione tragica (ripeto tragica) dei laureati in psicologia: lavori neanche precari ma umilianti, volontariato che sfrutta le competenze non sborsando un euro di retribuzione, mancato riconoscimento del profilo di psicologo nelle aziende e strutture private (la maggior parte degli assunti è solo per via clientelare), sistema universitario alla rovina, con lauree triennali che non hanno spendibilità (neanche minima) nel mondo del lavoro e gli stessi studenti non sanno che c***o farci con quel titolo (provate a fare un colloquio con una triennale e alla richiesta "si ma in pratica che cosa potete fare?" vorrei sapere la risposta che date). E noi dovremmo preoccuparci di una corporazione che pensa solo ad intascare la quota annua e non si vede e non si sente praticamente mai? L'Ordine è solo un mito razionalizzato, un circolo vizioso, un centro di potere oligarchico.
    Aboliamolo!!

  6. #21
    Neofita L'avatar di Quak
    Data registrazione
    11-11-2004
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    napoli
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    7
    Ragà mi date più info circa l'impossibilità di lavorare in progetti a contratto, se si è iscritti all'albo?sono andata in panico!!!e non ho a chi chiedere....

  7. #22
    Ospite non registrato
    Se i contratti a progetto sono come psicologo purtroppo sì ... ma come educatore o formatore (su quest'ultimo sono meno sicura) no. Tu puoi aprire la PI come psicologo e continuare a lavorare come educatore con co.co.pro.

  8. #23
    A proposito di efficienza degli Ordini... Sono quasi 3 mesi che sto aspettando una loro risposta per poter pubblicare il mio sito! Sapete la legge sulla pubblicità!
    Bene, visto che a quanto pare dicono di prendersi "solo" 2 mesi per analizzare le richieste... ho deciso di andare avanti anche senza il loro consenso! Non è possibile! Non mi pare vero che vista la già difficile situazione lavorativa di noi psicologi ci si mettano anche loro a tarparti le ali!!!!!!!

    SONO VERAMENTE DISGUSTATA!!!!

    Per me è un'istituzione che ha perso ogni credibilità!!! Invece di difenderci ci blocca anche quelle misere opportunità che tanto faticosamente cerchiamo di crearci!


  9. #24
    Partecipante Super Esperto L'avatar di quattrostracci
    Data registrazione
    06-07-2006
    Messaggi
    717
    L'ordine degli Psicologi, come gli altri ordini, del resto, non serve a niente se non a paralizzare lo sviluppo delle professioni in Italia. Ciò è dimostrato anche dai recenti sviluppi che sta prendendo la politica italiana.

    Spesso infatti i giovani (neolaureati) esasperati dai problemi lavorativi ritengono che una "maggior tutela" possa essere la soluzione ideale.

    Purtroppo non è così: infatti la funzione tutelativa dell'ordine altro non è che una funzione corporativa: pochi fanno gli interessi di pochi.

    Alcuni esempi (per chi ha voglia e pazienza di leggere... :-)

    Tariffario obbligatorio
    Il tariffario obbligatorio è uno degli strumenti principali con cui i giovani vengono gabellati... per svariati motivi. Il reddito di un cittadino medio di Canicattì credete che sia uguale a quello di un cittadino medio di Milano? La risposta è no e dunque non si capisce perché una prestazione debba avere lo stesso costo in due aree geo-sociali così diverse. Lo stesso dicasi per l'affitto di uno studio... provate a comparare i costi di Milano con quelli di Brindisi...

    Il secondo motivo è altrettanto lampante: io cittadino medio (a parità di tariffario) sarò propenso per il giovane neo iscritto o per l'anziano "barone"? La risposta è ovvia.

    Dunque il tariffario imposto impedisce che un giovane possa fare concorrenza (leale).

    Tirocinio
    Quanti di voi a fare il tirocinio si sono ritrovati ad imbustare lettere, trascrivere indirizzi, rispondere al telefono, riorganizzare biblioteche più o meno grandi, etc.? Quanti di voi hanno invece avuto una vera esperienza formativa? Anche qui l'ago della bilancia pende da una parte sola...

    Lo sapete che all'estero un professionista è OBBLIGATO a prendere tirocinanti PAGANDOLI alle medesime sue tariffe?

    Quanti amici avvocati avete che per il praticantato hanno fatto la fila agli uffici copia dei tribunali a ritirare fogliacci e scartoffie? Ovviamente gratis... o per pochi euro al mese.

    Pubblicità
    Perché un professionista non può farsi pubblicità se non con restrizioni ridicole e vergognose ancora nel 2006? Anche la legge sulla pubblicità sanitaria è un bel freno alla concorrenza delle giovani leve... di cosa hanno paura? Che lo Psicologo attacchi un manifesto con scritto: "A giugno i fobici li faccio a metà prezzo" oppure "3 sedute al prezzo di 2"?

    Altre cosucce...
    Lo sapete che in Italia è vietato costituire società tra professionisti che erogano prestazioni professionali? Dunque bandiamo tutti gli investimenti: perché sono brutti, perché sono da capitalisti, perché sviliscono l'etica professionale. Quindi uno Psicologo può acquistare una tabaccheria e vendere sigarette, ma non può costituire con altri 5 Psicologi una società che eroghi prestazioni psicologiche... che vergogna! Dunque il giovane neolaureato da solo contro il barone non ce la fa, e giustamente gli si vieta di unire le forze... (oh, se no potrebbe farcela!).

    Esame di Stato
    Come di certo saprete l'Esame di Stato è il diminuitivo per "Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di...". Dunque, se l'italiano ancora non mi inganna, vuol dire che è un esame che abilita. E allora come mai se non pagate la gabella all'ordine siete passibili di denuncia penale per esercizio abusivo della professione?

    Ordine
    Tutti sanno che non serve a niente, costa solo dei soldi per mantenerlo... ma nessuno ha il coraggio di andare fino in fondo...

    Cosa fa l'Ordine?

    Promuove la cultura: l'Ordine degli Psicologi in 15 anni circa di vita ha promosso sì e no un paio di convegni di rilievo nazionale...

    Promuove la professione: chi si ricorda cosa ha fatto l'Ordine alzo la mano. Promuovere la cultura psicologica e la professione vuol dire fare una cosa del tipo "il mese della prevenzione dentale". Solo l'Ordine della Lombardia in 15 anni ha istituito la "settimana del benessere psicologico".

    Tutela la professione: unica tutela della professione in 15 anni di vita è stata la conferma in cassazione della sentenza Platè (solo lo psicologo può fare selezione del personale, scusate se ipersintetizzo...).

    Aggiornamento
    Ma vi sembra possibile che nel 2006 per rimare iscritti ad un ordine sia sufficiente pagare la tassa annua? E l'aggiornamento permanente e la formazione continua? (non la buffonata dell'ECM...). Vi sembra possibile che un Ingegnere si iscriva all'Albo, poi scappi a Santo Domingo, tutti gli anni faccia un versamento della quota... e dopo 30 anni sia sempre abilitato in Italia a progettare ponti e gallerie?

    Potrei andare avanti per ore...

    Ricordo a tutti che entro poco in questa isola felice che è l'Europa sarà a pieno titolo in vigore la libera circolazione delle persone, delle merci, dei titoli e delle professioni. Non sarà forse il caso di avvicinarsi un po' di più al modello europeo?

    1. Università
    Uniformare attraverso l'istituzione di un percorso comune i percorsi universitari, lasciando spazio ad eventuali differenze, in modo che lo Psicologo italiano, quello francese e quello inglese facciano la stessa cosa.

    2. Tirocinio
    Potenziare il tirocinio in modo che sia un vero e proprio tirocinio formativo, che insegni la professione.

    3. Esame di Stato
    Potenziare l'esame di Stato facendolo diventare un verso esame di abilitazione. Dove si sondi il "saper fare" la professione e non il "sapere". Quelst'ultimo infatti ve l'hanno già insegnato all'università e, fino a prova contraria, se siete arrivati fino all'esame di Stato, vuol dire che la laurea l'avete presa! E' inutile che all'esame di Stato vi richiedano le nozioni date all'esame di Psicologia Generale il primo anno di università...

    4. Ordini Professionali
    Abolire l'obbligo di iscrizione. Chi vuole si iscrive, chi non vuole darà i soldi in beneficienza...

    5. Accreditamento
    Istituire dei percorsi di accreditamento e di qualità anche per i liberi professionisti, così che l'utenza sappia sempre il livello del professionista a cui si rivolge.

    6. Vigilare
    Chi non sa o chi non fa è bene che vada a casa a ristudiare per poi ridare l'esame di Stato! Basta cialtroni in giro a far danni!

    7. Associazioni di categoria professionali
    Associazioni di categoria dove uno si iscrive solo se vuole, che si differenzino in base a certe caratteristiche, al livello, ai percorsi, alle funzioni, etc.

    Infine: non vi fate raggirare da chi vorrebbe l'Ordine più duro, più "macho" di ora. Gli ordini sono nati in un periodo storico particolare (ventennio fascista): allora avevano un senso, oggi no. Oggi la società è cambiata anche per le capacità di autotutela che è in grado di darsi e che prima non aveva. Oggi esistono le Autorità garanti, le associazioni dei consumatori e l'asimmetria informativa professionista-cliente sta sempre di più scemando. Non vi fate fregare: siate voi promotori del vostro futuro!

    In sostanza il fatto che lo Stato controlli l'accesso ad una professione dovrebbe cambiare nel senso che lo Stato dovrà regolare l'accesso ad una "funzione". Ovvero tutelare quelle di importanza per lo Stato: il Magistrato e il Giudice (non tutti gli avvocati), il Medico dell'Ospedale (non tutti i medici), etc. Ovviamente dove la funzione è pubblica e delicata per un cittadino è giusto che vi sia un controllo diretto dello Stato.

    Abbattiamo il principio per cui "meno siamo più grandi vengono le fette della torta".

    Più siamo maggiore sarà lo sviluppo della professione! Ecco perché la comunità degli Psicologi in Italia non conta niente e non ha potere contrattuale!

    Ciao a tutti e scusate se mi sono dilungato...
    Ultima modifica di quattrostracci : 07-07-2006 alle ore 12.39.48

  10. #25
    Partecipante Super Esperto L'avatar di quattrostracci
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    06-07-2006
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    717

    Re: Qual'è la tua posizione sull'Ordine degli Psicologi?

    Originariamente postato da Obiettivo Psicologia
    L'Ordine degli Psicologi è l'istituzione deputata per legge (la 56/89) a rappresentare e tutelare gli Psicologi.

    Qualsiasi psicologo, per esercitare e definirsi tale, deve iscriversi all'Ordine degli Psicologi... e pagare un certo numero di euro ogni anno.

    I pareri sull'utilità e necessità di tale istituzioni sono vari ed anche molto differenti.
    Qual'è la tua opinione in merito?
    Caro admin, ti sei proprio fissato sullo scrivere "qual'è" con l'apostrofo... non ci vuole!

  11. #26
    Partecipante Affezionato
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    15-02-2006
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    savona
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    Pensi che avresti studiato meno ? Io ho fatto anche Lettere..ti garantisco che non si studia meno-.----anzi !! Daniela

  12. #27
    Partecipante Super Esperto L'avatar di quattrostracci
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    06-07-2006
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    Originariamente postato da Daniela61
    Pensi che avresti studiato meno ? Io ho fatto anche Lettere..ti garantisco che non si studia meno-.----anzi !! Daniela
    Ciao Daniela61, a chi è riferito il tuo post? Scusami, ma forse mi sono perso un passaggio...

  13. #28
    Partecipante Figo L'avatar di VioletApple
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    20-05-2005
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    Genova-Bari e dintorni.....e quando mi va...la prima meta raggiungibile...
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    955
    ...ragazzi...io che devo ancora iscrivermi alla specialistica vengo super-demoralizzata da quanto leggo...e credo di non aver visto ancora nulla!!!!

    ma xkè non facciamo qualcosa???
    Siamo tanti!!!!!
    e a questo punto l'unica cosa che mi viene in mente è la presa della Bastiglia....


    Ultima modifica di VioletApple : 04-08-2006 alle ore 17.59.38

    *Fu un giorno fatale quello nel quale il pubblico scoprì che la penna è più potente del ciottolo,e può diventare più dannosa di una sassata. O.W.
    --------------------------------------------------
    DREAM THEATER
    *"if I die tomorrow,I've been allright because I believe...that after we're gone....The Spirit Carries On....."

    *"Love is an act of blood...I'm bleeding..."

    --------------------------------------------------
    VioletForEverFor
    P E A C E ! ! ! !

  14. #29
    Neofita L'avatar di pallina79
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    10-06-2005
    Residenza
    iglesias
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    Io sono laureata da due anni non sono ancora iscritta all'albo perchè non mi sento tutelata, non lavoro perciò pagare la quota annuale mi sembra un furto. Dovrebbero prevedere l' iscrizione e la quota sulla base dei redditi ottenuti nell' esercizio della nostra professione.
    Non iscriversi vuol dire non lavorare questo è vero, e se non lavoro chi mi dà i soldi per l' iscrizione, oppure devo pagare se faccio la commessa?
    Cari colleghi dovete sapere che se lavorate con qualsiasi mansione e restate disoccupate l' INPS non paga perchè siete iscritti all' albo!.
    Ho una collega che fa supplenze in una scuola, non fa la psicologa!!!E' una vergogna la normativa deve cambiare!

  15. #30
    Partecipante Esperto L'avatar di saperessere
    Data registrazione
    13-10-2005
    Residenza
    Ferrara
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    Questa ve la debbo raccontare.

    Il mio computer è un Macintosh e usa un browser Apple per navigare in Internet. Può però utilizzare altri software di navigazione, come Firefox, Explorer, ecc. La versione di Explorer è un po' vecchia, perché Microsoft ha deciso di non aggiornare più la versione Macintosh, quindi non lo uso mai.
    Il sito dell'Ordine dell'Emilia-Romagna funziona solo con Explorer. Questo vuol dire che non è stato fatto per essere completamente compatibile con il linguaggio HTML, perché altrimenti sarebbe compatibile con tutti i browser.
    Mi sono permesso di segnalare la cosa via mail. Dopo due giorni mi hanno risposto che non danno seguito a richieste anonime.
    Sono rimasto allibito!! Internet serve in quanto aumenta e facilita la visibilità. Se un sito non è visibile dal maggior numero di persone è tolto lo scopo. In fondo sono io che ho fatto un favore a loro, segnalando un problema.
    Finché staranno sul loro piedistallo non credo che saranno utili. Se pensate che il mio indirizzo mail è composto da nome e cognome, lascio a voi le conclusioni.
    Comunque ho risposto, con nome, cognome, indirizzo, CAP, città e numero di telefono.
    Vi terrò aggiornati.
    Chi non è impegnato a risorgere, è impegnato a morire. Bob Dylan

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