Psicologia giuridica, Cabras

[psicociobin]

qualcuno ha capito lo schema di pag 276 del testo di gulotta sui livelli interconnessi di responsabilità?
sono nel pallone e non mi rimane in testa...

[sconsina]

io ho capito che riguarda com'è distribuita la responsabilità attraverso sistemi tra loro connessi...quindi da parte della giustizia, del particolare ruolo svolto in ambito giudiziario e la responsabilità dal punto di vista del minore.. poi boooo non saprei dire altro

[psicociobin]

grazie sconsina...

[Alexxx00]

ragazze, ma secondo voi interroga tutti domani?
aiuto... quanto vorrei che scalasse di qualche giorno...
non mi sento per niente pronta... voi come siete messe? io in testa ho solo tanta confusione e nessun concetto chiaro...

[psicociobin]

credo che non mi sentirò mai pronta per questo esame...
non so se interroga subito,da un lato lo vorrei per liberarmi dell'ultimo esame e godermi un po di mare, dall'altro mi rendo conto che avrei bisogno ancora di tempo!
la confusione è normale alex, sono tanti gli argomenti e abbastanza complessi....dai forza e coraggio!!!

[psicociobin]

credo che non mi sentirò mai pronta per questo esame...
non so se interroga subito,da un lato lo vorrei per liberarmi dell'ultimo esame e godermi un po di mare, dall'altro mi rendo conto che avrei bisogno ancora di tempo!
la confusione è normale alex, sono tanti gli argomenti e abbastanza complessi....dai forza e coraggio!!!

[sconsina]

chissà quante di quelle persone iscritte risponderanno all'appello

[Alexxx00]

aiutooooo... mi stò facendo prendere dal panico... cosa oltrettutto parecchio controproducente per questo esame da quello che ho sentito dire in giro...
ascoltate, per caso mi sapete dire quali sono le differenze tra la responsabilizzazione del minore e quelle dell'adulto? sinceramente a una domanda del genere io non saprei rispondere, e so che qualche volta è stata fatta... e poi anche quale è il rapporto tra responsabilità e imputabilità?anche questa è una delle domande fatte a cui non saprei dare risosta, se non altro perchè non ho idea di come si dovrebbe formulare... vuoi che rispondereste a queste due domande?

[sconsina]

dunque vediamo rapporto tra responsab e imputabilità ....... nel caso del minore non può essere imputato al di sotto dei 14 anni..per essere imputato dai 14 ai 18 deve essere riconosciuta la sua capacità di "intendere e di volere...." per l'altra domanda ci devo pensare..

[psicociobin]

"Rapporto tra responsabilità e imputabilità":
un individuo è considerato responsabile di certi comportamenti quando possiede la capacità di discernere i propri atti e di comprendere la portata e il significato delle conseguenze del proprio comportamento, e insieme la capacità di autoderminare la propria condotta liberamente in base allo scopo e alle conseguenze. La responsabilità è l’esplicitazione della capacità mentale. La capacità mentale è il prerequisito fondamentale perché un soggetto possa essere imputato.
Imputabilità rappresenta l’idoneità ad essere considerato come l’agente di un reato, consiste nella attribuzione ad un soggetto di una condotta criminale e di tutte le conseguenze giuridiche derivanti dalla trasgressione della legge.l’imputabilità va sempre valutata in base al momento in cui è stato commesso il fatto reato, condizione necessaria per l’imputabilità è la presenza della capacità di intendere e volere.


"responsabilità del minore":
la responsabilità intesa nell’accezione di possesso di capacità di valutare le conseguenze delle proprie azioni e di scegliere la propria condotta liberamente sulla base di tale consapevolezza non è data per scontata nel minore come per gli adulti, ma deve essere acquisita e sviluppata nel corso della maturazione. La capacità di intendere e volere non è automatica e data per default, è considerata assente e in via di formazione fino ai 14 anni, mentre la sua presenza va valutata e verificata nella fascia d’età compresa tra i 14 e 18 anni.
Da tali considerazioni si evince che il minore al di sotto dei 14 anni non è imputabile perché considerato ancora incapace di intendere e volere, mentre il soggetto maggiore di 14 anni e imputabile ma a condizione che la sua maturità sia accertata e valutata. Risulta indispensabile verificare il grado di maturità che il soggetto ha acquisito per quell’età, se ha raggiunto la maturità relativa alla sua età è imputabile se invece le sue capacità sono inadeguate per l’età non è imputabile. La verifica della maturità viene effetuata dallo psicologo che attraverso una perizia e opportuni strumenti valuta se c’è un ritardo nello sviluppo delle capacità psichiche,cognitive,emotive e comportamentali.

per la l'adulto la presenza e accertamento della responsabilità è la condizione base e di partenza per poter attivare una risposta penale, nel minore deve essere non solo condizione di partenza ma anche e soprattutto metodo e meta del procedimento penale.
nel minore deve essere promossa la capacità di percepirsi come attore della propria vita e delle proprie scelte...................boh non saprei dirti di +

[Alexxx00]

... non sapresti come altro spiegarlo???? pensa che hai saputo dire praticamente il 90% in più di quello che avrei saputo dire io...
comunque grazie a entrambe... come al solito siete state gentilissime a rispondermi subito e a dissipare i miei dubbi... non so come ringraziarvi per la vostra disponibilità... spero prima o poi di potervi ricambiare in qualche modo... se avete bisogno di qualcosa chiedete pure...

[sconsina]

diciamo che io ho accennato il punto principale che era la capacità di intendere e volere.. oh mio dio

[sconsina]

io non capisco l'inferenza

[Alexxx00]

da quello che ho potuto capire io, l'inferenza è in soldoni un'ipotesi dalla quale far partire il ragionamento dell'argomentazione... parte da una premessa iniziale "se..." per giungere ad una conclusione "allora..."
il ragionamento non è composto da una singola inferenza, ma da un insieme di inferenze concatenate tra di loro, ogni anello di questa catena, quindi ogni inferenza, è collegato tra di loro in modo che le conclusioni di un'inferenza diventino le premesse dell'inferenza successiva.vi sono tre tipi di inferenze che sono la deduzione, l'induzione e l'abduzione o congettura;
deduzione: ha carattere di certezza, cioè porta ad un unica conclusione certa, ed è caratteristica della dimostrazione; è basata sulla prova.
induzione: si parte da premesse particolari e da una premessa generale, per poi giungere ad una conclusione finale. il legame tra premesse e conclusione è solo probabile. il livello di probabilità della conclusione è direttamente proporzionale al numero delle osservazioni che confermano la conclusione ( verificazione) e inversamente proporzionale a quelle che la smentiscono (falsificazione).
abduzione o congettura: si parte da fatti empirici per trarre conclusionidella stessa categoria della premessa. l'abduzione è un'ipotesi in cui si esaminano due o più dati contemporaneamente per arrivare a conclusioni solo possibili.è caratteristica della'argomentazione ed è basata su indizi..


non so se ti ho chiarito le idee o se ho finito per confonderti ulteriormente... se qualcuno è in grado di darle una risposta più chiara si faccia avanti....soprattutto se ho scritto qualche sciocchezza...

[sconsina]

grasssie