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  1. #61
    ery_chicca83
    Ospite non registrato

    master

    Ciao. Vorrei chiedervi un consiglio dato che ve ne intendete...
    Io devo iniziare quest'anno la specialistica in clinica.
    La mia prof di tesi mi aveva consigliato di iscrivermi a un master in formazione psicodiagnostica dato che ho fatto la tesi su rorschach e dato che credevo non sarei stata ammessa allaspecialistica.
    Volevo chiedervi se secondo voi potrei farcela a fare sia master che specialistica contemporaneamente. Il master è soltanto il sabato però daranno del lavoro a casa (e non so se diano molto o poco).... la specialistica ha obbligo di frequenza durante la settimana (però contando che tornerò a casa tardi dall'uni, alla sera avrò poco tempo per fare i lavori a casa)...
    Voi che dite? ho sentito che molti di voi stanno facendo scuole di specializzazione o master...cosa mi consigliate? per favore è urgente perchè se non dovessi frequentare il master, devo disdire prima di pagare la rata (che è anche molto alta)

  2. #62
    Partecipante Esperto L'avatar di Milich-82
    Data registrazione
    31-03-2006
    Residenza
    roma
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    359
    non sapevo che lei facesse un corso al seraphicum l'ho visto solo ora su internet...non saprei cosa dirti....pare interessante e soprattutto il prezzo...
    domani mi incontro con lei per fare un lab. in psi giuridica pero in facolta.....penso!!!
    Se mi rilasso collasso mi manca l'aria e l'allegria, devo dare di gas voglio energia metto carbone e follia!!

  3. #63
    Partecipante Assiduo L'avatar di pollon82
    Data registrazione
    01-06-2005
    Residenza
    casal di principe
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    213
    salve a tutti!volevo porvi una domanda:secondo voi un master in ps. giuridica o in altro ambito di 1°livello è utile più o meno quanto quello di 2° livello, o conviene fare direttamente dopo la specialistica quello di 2°livello?grazie infinite a chiunque mi risponderà!
    M.P.

  4. #64
    Postatore Epico L'avatar di ZingarellaOps
    Data registrazione
    09-09-2006
    Residenza
    Provincia di Salerno
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    11,811
    Salve..perdonate la mia totale ignoranza in merito....ma il servizio civile può inficiare in qualche modo con l'accesso ad ambiti inerenti la psicologia giuridica?è da un pò ke sto dubbio mi assilla....!spero non sembrare troppo sciocca...

  5. #65
    Matricola L'avatar di dott.Corvino M.
    Data registrazione
    02-03-2007
    Residenza
    verona-vicenza
    Messaggi
    23

    LA CRIMINOLOGIA E LA PSICOLOGIA GIURIDICA

    RAGAZZI,
    mi rendo conto che in Italia una vera e propria "professione" a se' stante di Criminologo NON ESISTE.MA E' PIU' GIUSTO DIRE CHE NON E' RICONOSCIUTA A SE' STANTE!
    Di fatto spesso succede che certe "mansioni" del genere ad es. partecipare in qualita' di Consulente di parte,nella scena del crimine,oppure recarsi presso una Comunita' di recupero di ex tossici o ancora partecipare ad una Selezione del personale dirigente in una Multinazionale,o ancora supportare psicologicamente in aree di crisi le persone stressate...e tanto ancora..non viene affidato a laureati e specializzati in Psicologia criminale,bensi' a laureati anchei n altre discipline.Quasi sempre formati direttamente dalle Forze dell'Ordine e nelle Accademie di Polizia! In Italia e' cosi'..purtroppo..!
    Ma questo non significa denigrare il criminologo o la psicologia giuridica e criminale!! Tant'e' che,secondo me,la serieta' di una scuola specialistica di formazione DEVE APPUNTO PUNTARE SU DI UN RICONOSCIMENTO SPENDIBILE A LIVELLO INTERNAZIONALE!!

    o non sapete che oggi le frontiere sono aperte?? Purtroppo,cosi' come in altri settori il mercato o e' saturo o e' impreparato in Italia per accogliere certe professioni!! e allora..? non per questo se a mio figlio piacesse il settore non lo consiglierei al meglio...spaziando pero' all'Estero!! Non per niente la scuola di cui parlo prevede obbligatoriamente nel piano di studi ben 2 lingue con relativi esami!! E..non per nulla l'esame finale al Terzo anno si tiene presso la Camera di Commercio di Londra!!

    Informatevi!!

    049-774152

  6. #66
    Partecipante Assiduo L'avatar di Lady Shky
    Data registrazione
    26-01-2007
    Residenza
    Roma
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    141
    Ciao ragazzi,
    perchè parlate solo di "Polizia Scientifica"?!
    Io ho sempre pensato di poter fare la criminologa o almeno la psicologa di supporto nelle indagini MA all'interno dei Carabinieri...non della Polizia...
    Magari nel reparto specializzato, cioè il RIS.

    Sono cose diverse ma svolgono le stesse funzioni? Pensavo ke la famosa "Scientifica" fosse il RIS, non la POLIZIA scientifica Y_Y HELP

    Cmq una persona con cui ho parlato mi consigliò di entrare nei CARABINIERI
    (Anche se mi sono sempre chiesta se entrare GIà CON LA LAUREA IN PSICOLOGIA, ti garantisce o no, per esempio, di non essere un carabiniere normale ma cmq di svolgere il tuo ruolo, cioè fare la psicologa nella caserma)
    e una volta entrata, di far carriera all'interno dell'arma...magari specializzandomi in criminologia già da dentro.
    Sinceramente, non so se è realmente possibile
    Voi che ne pensate?
    Polizia o Carabinieri?
    Master o Concorso?!

    Che disastro.
    Ultima modifica di Lady Shky : 18-03-2007 alle ore 00.53.35

  7. #67
    Partecipante Esperto
    Data registrazione
    28-05-2004
    Messaggi
    329
    Lady Shky,

    lungi da me volerti deludere, ma temo che le possibilità di accedere al ruolo professionale cui aspiri, posto così, siano ridotte praticamente a zero. Vai a guardarti le discussioni dalla prima pagina del thread "Ma il criminologo esiste?", di questa stessa area.

    Mi spiace, ma è meglio essere chiari su questo punto: NON ci sono giovani psicologi che per vivere facciano una cosa simile allo "psicologo che supporta le indagini sui criminali", in stile CSI/RIS e quant'altro. Nel senso che NON ci sono. Meglio evitare di orientare tutte le proprie "prospettive professionali" in questa direzione, ed iniziare a diversificarle un pò. Scusa la "assertività" delle mie affermazioni !

    Ciao,
    Lpd

  8. #68
    atenanike
    Ospite non registrato
    Ciao,comunque sia nesuno ti impedisce di entrare nei carabinieri e poi di cercare di entrare nei RIS,se fai il concorso da laureata puoi entrare da ufficiale e poi ti puoi prendere u'altra laurea tipo giurisprudenza da arruolata o fare dei master,laurearsi è molto più facile e hanno un sacco di agevolazioni.
    Comunque è vero che il criminologo stile CSI non esiste al massimo fai quello che fa Prof.Bruno,le perizie.

  9. #69
    Partecipante Assiduo L'avatar di Lady Shky
    Data registrazione
    26-01-2007
    Residenza
    Roma
    Messaggi
    141
    Originariamente postato da Lpd
    Mi spiace, ma è meglio essere chiari su questo punto: NON ci sono giovani psicologi che per vivere facciano una cosa simile allo "psicologo che supporta le indagini sui criminali", in stile CSI/RIS e quant'altro. Nel senso che NON ci sono. Meglio evitare di orientare tutte le proprie "prospettive professionali" in questa direzione, ed iniziare a diversificarle un pò. Scusa la "assertività" delle mie affermazioni !
    Finiscila Lpd di fare la pecora nera -_-'
    non è assolutamente vero quello che dici.
    Vatti a leggere tu il sito della polizia ed il loro forum dove i ragazzi chiedono e l'esperto risponde.

    Ragazzi, SO cm funzionano i concorsi, ma vorrei capire
    DOVE è meglio entrare!
    Se nella polizia o nei carabinieri!
    Perchè non riesco a capire la differenza tra pol scientifica e ris.Era questa la mia domanda.

    Si sa che il criminologo stile CSI non esiste qui, ma la psicologa che aiuta nelle indagini come carabiniere attivo SI.
    E pure nella polizia scientifica ci sono psicologi.

  10. #70
    Partecipante Esperto
    Data registrazione
    28-05-2004
    Messaggi
    329
    Cara Lady,

    credimi, mi spiace se hai la percezione che faccia la "pecora nera" (che però mi sono sempre state molto simpatiche !); non è certo quella l'intenzione, e non vorrei che il tono "assertivo" che ho usato abbia sviato da quello che comunque stavo cercando di comunicare.
    Ho usato (e su questo argomento, in generale, uso sempre) un tono sicuramente assai "assertivo", ma proprio perchè quando esce questo argomento ci si deve sempre confrontare con aspettative, "sogni", attese che sono - credimi - quasi sempre assai irrealistiche.
    Non voglio certo "rompere le uova nel paniere", ma non farti sviare da due righe di risposta messe - un pò anche per "marketing", e va detto - sul sito "L'esperto risponde" della P.S.

    Chiediti quanti "psicologi" lavorano davvero in P.S./Carabinieri con quel ruolo professionale.
    La risposta è: praticamente nessuno.
    Nonostante, ogni anno centinaia (si, centinaia) di ragazzi si approssimino all'idea di questo evanescente ruolo professionale e provino ad informarsi, fare concorsi, cercare di accedervi e simili attività.
    Credimi, NON esiste lo psicologo investigativo nel senso CSI - o quanto meno, non esiste un neppur minimo mercato professionale per questo "ruolo". Nei fatti, anche nelle forze dell'ordine lo psicologo-investigatore non esiste.

    Potrei raccontarti dei poliziotti o ufficiali dei carabinieri laureati in psicologia che conosco, e che tutto fanno tranne che lo "psicologo investigativo"; potrei raccontarti dei poliziotti-psicologi che lavorano proprio in ambito "Scena del Crimine", ma non certo per fare "indagini psicologiche"; potrei raccontarti dei qualificatissimi - motivatissimi - sveglissimi - agganciatissimi (non esagero) psicologi specializzati in criminologia, eliminati ai concorsi dei ruoli tecnici di P.S. quando emergeva che pensavano di andare lì a fare gli "psicoinvestigatori" (passami il termine, ci siamo intesi su quello che intendo), proprio perchè quel ruolo non esiste (ed i selezionatori dei concorsi ormai ne sono quasi annoiati, perchè da anni sanno che ad ogni concorso si troveranno davanti un pò di giovani psicologi che credono di poter andare a fare proprio quello...).

    Insomma, la realtà - purtroppo - è BEN diversa da come uno se la può immaginare da fuori. E per certi aspetti, anche se "sognare" è legittimo, è pericoloso orientare e focalizzare in maniera esclusiva la propria formazione e le proprie aspirazioni professionali ad un ruolo in realtà del tutto evanescente e praticamente irrealizzabile. In un contesto del genere, è invece importante che la nostra formazione di base sia più ampia, e meno "ristretta" su un sottosettore, perchè quando si scoprirà (come di solito succede) che "da lì non si passa", bisogna riciclarsi in fretta in un altro ambito... con tutta la fatica e la frustrazione che questo comporta.
    Quindi, il mio tono che forse hai percepito come "duro" era dovuto a questo, solo a dirti: "occhio a non sovrainvestire in un settore che - purtroppo - scoprirai essere MOLTO diverso da come te lo immagini adesso, anche se in buona fede".
    Tutto qui, anche se mi rendo conto che possa suonare da "grillo parlante".

    Poi, ovviamente, se ti interessa l'ambito criminologico, rimane valido quanto detto: riorientati direttamente su percorsi professionali propri delle Forze dell'Ordine (Carabinieri: Accademia Militare 2 anni + 2 anni Scuola Ufficiali Carabinieri + 1 anno di corsi integrativi Accademia; Polizia di Stato: Scuola Superiore di Polizia 4 anni; Guardia di Finanza: Accademia Ufficiali della Finanza, 4 anni; in tutti e tre i casi comprensivi di laurea in Giurisprudenza), e tieniti eventualmente la psicologia come seconda laurea o complemento professional/personale... ma, appunto, così vai a fare "l'ufficiale delle forze dell'ordine, che poi si è anche laureato in psicologia", non lo "psicologo-investigativo sulla scena del crimine nelle forze dell'ordine" - che è ben diverso (ma che, appunto, non esiste).

    Ciao !
    Ultima modifica di Lpd : 22-03-2007 alle ore 14.47.21

  11. #71
    Partecipante Assiduo L'avatar di Lady Shky
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    141
    Infatti di sicuro non mi vado ad iscrivere a qualche corso di laurea specifico di criminologia come qll di Torino o dell'Aquila...
    Conto di finirmi la triennale e poi la specialistica(sono di valutazione e consulenza)
    e poi IN CASO farò un master di criminologia.

    Sinceramente...Ho sempre sognato di entrare nei Carabinieri,
    non di imitare Grissom (il tizio di CSI), e supponevo che la laurea in psicologia potesse garantirmi un posto di rilievo o almeno specifico, al loro interno.

    Di fare la psicologa qualunque rinchiusa in una Asl, non ne ho per nulla voglia.
    Mi sentirei sprecata

    Non so...tocca vedere che altre possibilità ci sono x noi psicologi in quell'ambito...
    Se no, inventarsi qualcosa
    Ultima modifica di Lady Shky : 23-03-2007 alle ore 13.04.31

  12. #72
    Partecipante Esperto
    Data registrazione
    28-05-2004
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    329
    "Sentirsi sprecata" come dirigente psicologo ?

    Beh, ormai, in tempi di assenza di concorsi e disoccupazione psicologica galoppante, il miraggio di poter entrare come dirigente psicologo in una ASL è un sogno quasi irraggiungibile per il 90% dei giovani psy - (altro che "rimanervi rinchiusi" ! Il vero terno al lotto sarebbe poterci entrare, nel SSN... ma poi ovviamente queste sono preferenze soggettive rispetto al proprio futuro settore occupazionale).

    Mi sembra molto buona l'opzione di non "focalizzarsi" fin da subito in un percorso "chiuso" del genere, è la mossa migliore; invece, purtroppo, il possesso della laurea in psicologia, di per sè, non garantisce affatto un "ruolo di rilievo" nei Carabinieri o in P.S.: anzi, come ti dicevo, sono molti (non scherzo) i carabinieri/poliziotti laureati in psicologia, ma che di psicologico fanno proprio poco o niente.
    Quindi, se ti interessano davvero i Carabinieri, conviene pensare subito a riorientare la tua formazione in quella direzione.

  13. #73
    atenanike
    Ospite non registrato
    Ciao,secondo me la laurea in psicologia non serve a molto nelle forze dell'ordine perchè studi soprattutto diritto. E i master di criminologia hanno tantissime nozioni di diritto,ti conviene quando inizierai il master verificare prima se ti piace come tipo di studiare,io sto facendo criminologia clinica(minori specialmente)e a molte psicoleghe la parte di diritto non piace assolutamente,invece altre si sono appassionate tanto che vorrebbero lavorare al tribunale penale minorile.
    Non farti ingannare da quello che vedi in Tv,la parte processuale penale è molto pesante,e se frequenti un master in criminologia parti dalla procedura penale,diritto penale ecc.
    Se invece ti piace e lo trovi semplice vai avanti.Ho notato che gli psicolgi e i giuristi hanno 2 mentalità diverse,opposte....Io per la parte psicologica mi trovo in difficoltà perchè mi faccio troppe domande,il docente mi ha detto che la psicologia è come credere in Dio,non puoi farti troppe domande sulla mente umana,ma dvi rispondere con il pensiero di Freud e company,è molto difficile per me capire certi concetti.

  14. #74
    Matricola L'avatar di dott.Corvino M.
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    02-03-2007
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    verona-vicenza
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    certo che la parte giuridica e' molto importante in Psicologia giuridica(lo dice anche il termine...!!). Pero' nello studio della Criminologia prevale l'aspetto concreto dell'applicabilita' sociale e dell'operato umano!

  15. #75
    atenanike
    Ospite non registrato
    Nel master che tengono all'università di cagliari,lo tiene una criminologa che insegna in psicologia,ho visto le materie,e di psicologia c'è ben poco....nel mio è trattato di più l'aspetto psicologico perchè è criminologia clinicae psicologia giuridica.Forse c'è ne sono diversi,che trattano più o meno i diversi aspetti,hanno in comune che costano tutti parecchio!

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