Sul punto 1, proprio noi psicologi del settore dovremmo valorizzare questi strumenti per le selezioni....Originariamente postato da darcylia
Il processo in sè è normale per quanto riguarda le modalità utilizzate ma (a mio avviso) "sproporzionato", mal calibrato se si pensa al tipo di figura che si sta cercando e alle sue mansioni.
L'elenco della lista dei nominativi con allegato lo schema per la registrazione degli esiti dei contatti e dei colloqui viene spedito dal CPI proprio perchè è necessario avere indietro un feed-back da parte del centro, sia per quanto riguarda una possibile futura richiesta di altri nominativi da parte dell'azienda (cosa che succede di frequente), sia per quanto riguarda le impressioni dell'azienda sui candidati inviati.
Se l'azienda non rimanda indietro gli esiti, è il CPI stesso che deve contattarla, e questo al di là del fatto che gli esiti vanno registrati sul sistema informativo lavoro (un programma informatico specifico).
Sul punto 2, sono d'accordo con te. Io i feedback al CPI li mando sempre, anche perchè è un servizio pubblico. Mi riferivo al caso delle selezioni curate dalle aziende con privati.