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Visualizza risultati del sondaggio: Cosa ti infastidisce maggiormente durante un processo di selezione?

Partecipanti
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    286 64.41%
  • L'annuncio è cambiato o non è più disponibile

    25 5.63%
  • Mancanza di informazioni sulla struttura e sul ruolo

    149 33.56%
  • Lunghe attese prima del colloquio finale

    38 8.56%
  • Mancato preavviso per colloquio o assessment center

    32 7.21%
  • Informazioni non corrette sulla retribuzione

    106 23.87%
  • Altro... lo scrivo nel post...

    19 4.28%
Scelta multipla sondaggio.
Pagina 6 di 6 PrimoPrimo ... 456
Visualizzazione risultati 76 fino 85 di 85
  1. #76
    Ciao mukkina!
    mi sono iscritta da qualche giorno sul sito...e appena ho visto il forum sulla selezione ho letto tutti i vostri messaggi e mi sono sentita meno sfigata!!! Fare un colloquio sul momento non mi crea troppa ansia ma a volte se il selezionatore chiede qualcosa di poco pertinente o peggio commenta con aria di sufficienza qualcosa che hai detto tu...non fà si che diventi un'esperienza utile per te a prescindere dall'esito finale!!! Sinceramente il commento di Andrea non lo riesco proprio a condividere ma se ci pensi è coerente con la realtà dei colloqui...insomma loro fanno il loro lavoro mica ti devono risolvere i problemi!!! Spero davvero che questa ottica non sia diffusa...altrimenti poveri noi!!!
    Un bacione!!!

  2. #77
    Sono di gran lunga arrabbiata con l'ordine degli psicologi ke non tutela noi ps. del lavoro...ho effettuati 1 stage in un'agenzia per il lavoro...ragazzi...ero l'unica psicologa, l'unica a poter fare il loro lavoro effettivamente...pensate ke l'addetta alla selezione è laureata in lettere, il responsabile in giurisprudenza...ma la cosa allucinante è stata quando la selezionatrice (ke nn dovrebbe essere kiamata così) ha dovuto somministrare dei G.A.T.... non sapeva neanke cosa fossero e ai candidati spiegava cose allucinanti sul test...ho dovuto correggerla io...povera stagista sfruttata fino all'osso....ho ancora tanta rabbia dentro! Ma perchè non facciamo realmente qualcosa?! Questi ci rubano il lavoro e sono anke incompetenti...perkè io cn la mia laurea nn posso fare l'avvocato o l'insegnante di lettere e loro possono fare il mio mestiere?!
    TUTELA-TUTELA-TUTELA!

  3. #78
    Neofita L'avatar di viceversa
    Data registrazione
    08-11-2004
    Residenza
    Roma
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    1
    Sono una psicologa del lavoro, una selezionatrice e anche una datrice di lavoro! Condivido tutto quello che è stato detto sul forum ma........voglio dire la mia sperando di ottenere una risposta da coloro che sono dall'altra parte della barricata.
    Premesso che nel momento in cui mi arrivano i curricula in risposta ad un annuncio rispondo a tutti, proprio tutti, sia nel caso questi posseggano i requisiti richiesti (ai quali fisso poi un appuntamento per un colloquio) sia a coloro che non li posseggono; premesso che informo tutti coloro dell'esito del colloquio....premesso che faccio dei colloqui individuali che non scendono mai sotto i 45 minuti ciascuno sia per permettere alle persone di esprimersi al meglio sia per fornire informazioni il più precise possibili sulle retribuzioni, le finalità, le modalità dell'organizzazione.......premesso tutto questo vorrei sapere alcune cose:
    1 - perchè si risponde ad un annuncio quando non si è in possesso dei requisiti richiesti (es. zona di residenza, nazionalità, possesso dell'auto, titolo di studio, ecc. ecc.);
    2- perchè si risponde ad un annuncio quando la propria disponibilità di tempo è limitata (il lunedì solo la mattina perchè ho lezione nel pomeriggio, il martedì solo nell'intervallo pranzo perchè ho la specializzazione,il mercoledì solo il pomeriggio perchè ho lezione, il giovedì niente perche do ripetizioni private, il venerdì e il sabato no perchè seguo un gruppo in parrocchia e via di questo passo)
    3 - perchè ci si propone per un profilo lavorativo specifico, possedendone i requisiti (che spesso sono più bassi di quelli maturati poi nel tempo), ma volendo ottenere un'occupazione diversa all'interno dell'organizzazione: es: cerco un elettricista con esperienza e mi arriva uno neolaureato in ingegneria che si propone di fare il direttore del progetto in un cantiere.
    4 - perchè si arriva al colloquio di selezione non ricordandosi neppure quale fosse l'azienda o peggio il profilo richiesto. Alla domanda specifica la risposta è sempre la stessa: "Sa, ho mandato così tanti curricula che ora non ho ben presente l'annuncio"
    5- perchè si fissano telefonicamente appuntamenti per colloqui di selezione a distanza di 2 o 3 gg che vengono in gran parte disattesi senza neppure degnarsi di avvertire
    6 - perchè ci si autocandida via sms o se si trova su internet un numero di cellulare si chiama la domenica alle 20.00
    Vi faccio un esempio concreto: in risposta ad un annuncio ricevo in genere 100 curricula. Di questi ne trovo 20/30 congruenti a quanto richiesto ai quali invio la richiesta di contattarmi per fissare un colloquio. Ricevo 10/15 risposte con relativi appuntamenti e di queste solo la metà si presentano il giorno fissato per poi scoprire che si aspettavano "ALTRO" dal lavoro proposto.
    MORALE: se sono fortunata, riesco a tirar fuori, dai 100 curricula iniziali, 3/4 persone facendomi un "mazzo" per buoni 15/20 gg.

    Io ho coniato la dindrome "compulsione del curriculum". A volte ho l'impressione che la gente cerchi lavoro senza aver voglia di trovarlo.
    A tale proposito ho trovato conforto nel libro "Sognavo di diventare Freud e mi sono svegliata Willy il coyote" che consiglio a tutti gli psicologi alla ricerca del lavoro. Spesso siamo proprio noi la causa del nostro pessimo stato lavorativo. Pur di sentirci "Utili" facciamo i volontari ed i tirocinanti a vita rinforzando la tendenza di strutture pubbliche e private di non assumere persone (d'altronde, chi glielo fa fare se ottengono manodopera gratis? o inquadrata con mansioni inferiori? vedi tutto quello che ruota intorno al mondo del terzo settore)
    P.S. - vengo da un'esperienza lavorativa di questo genere dove, inquadrata a collaborazione come psicologa, prendevo € 7,20 l'ora lordi. Chi se ne frega della laurea, se devo pagare le bollette e tutto il resto, meglio andare a fare la COLF! Non mi sentirò realizzata ma......non sentirò neppure i morsi della fame.
    Attendo fiduciosa commenti, risposte e rispostacce

  4. #79
    Ciao Viceversa hai pienamente ragione, ho fatto uno stage di 6 mesi in una agenzia per il lavoro....quasi gratis...sfruttamento completo....l'unica adatta a fare le selezioni (...l'unica psicologa del lavoro...gli altri avevano lauree ke nn c'entravano nulla:giurisprudenza, lettere, sc. politiche....)...non capivano nulla di test...e la selezionatrice (laurea in lettere) somministrava GAT non sapendo cosa fossero e dicendo cose sbagliate ai candidati...da paura!
    Cmq anke io mi sono trovata nelle tue stesse condizioni, mille curricula di cui pochi quelli effettivamente attinenti.
    Per quanto riguarda l'ultimo punto della tua discussione...ho finito la stage da 2 mesi (senza possibilità di assunzione perchè lo staff è al completo) e indovina? altre agenzie x il lavoro mi stanno contattando per fare...altri stage...GRATISSSSS!!!! Dovrei rifarmi più di 8 ore al giorno fuori casa senza tornare neanke a mangiare x fare il lavoro a LORO, essere sfruttata ed avere un calcio in quel posto alla fine di tutto.....Il fatto è che noi psicologi del lavoro non siamo per niente tutelati e le leggi sui contratti ci penalizzano sempre più.
    Posso fare la stagista a vita?

    p.s. sei una datrice, come hai fatto ad aprirti un'attività?
    Ciao!!!!

  5. #80
    Partecipante Esperto L'avatar di nancy1979
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    02-12-2005
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    Milano e Roma
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    434
    Citazione Originalmente inviato da viceversa Visualizza messaggio
    Sono una psicologa del lavoro, una selezionatrice e anche una datrice di lavoro! Condivido tutto quello che è stato detto sul forum ma........voglio dire la mia sperando di ottenere una risposta da coloro che sono dall'altra parte della barricata.
    Premesso che nel momento in cui mi arrivano i curricula in risposta ad un annuncio rispondo a tutti, proprio tutti, sia nel caso questi posseggano i requisiti richiesti (ai quali fisso poi un appuntamento per un colloquio) sia a coloro che non li posseggono; premesso che informo tutti coloro dell'esito del colloquio....premesso che faccio dei colloqui individuali che non scendono mai sotto i 45 minuti ciascuno sia per permettere alle persone di esprimersi al meglio sia per fornire informazioni il più precise possibili sulle retribuzioni, le finalità, le modalità dell'organizzazione.......premesso tutto questo vorrei sapere alcune cose:
    1 - perchè si risponde ad un annuncio quando non si è in possesso dei requisiti richiesti (es. zona di residenza, nazionalità, possesso dell'auto, titolo di studio, ecc. ecc.);
    2- perchè si risponde ad un annuncio quando la propria disponibilità di tempo è limitata (il lunedì solo la mattina perchè ho lezione nel pomeriggio, il martedì solo nell'intervallo pranzo perchè ho la specializzazione,il mercoledì solo il pomeriggio perchè ho lezione, il giovedì niente perche do ripetizioni private, il venerdì e il sabato no perchè seguo un gruppo in parrocchia e via di questo passo)
    3 - perchè ci si propone per un profilo lavorativo specifico, possedendone i requisiti (che spesso sono più bassi di quelli maturati poi nel tempo), ma volendo ottenere un'occupazione diversa all'interno dell'organizzazione: es: cerco un elettricista con esperienza e mi arriva uno neolaureato in ingegneria che si propone di fare il direttore del progetto in un cantiere.
    4 - perchè si arriva al colloquio di selezione non ricordandosi neppure quale fosse l'azienda o peggio il profilo richiesto. Alla domanda specifica la risposta è sempre la stessa: "Sa, ho mandato così tanti curricula che ora non ho ben presente l'annuncio"
    5- perchè si fissano telefonicamente appuntamenti per colloqui di selezione a distanza di 2 o 3 gg che vengono in gran parte disattesi senza neppure degnarsi di avvertire
    6 - perchè ci si autocandida via sms o se si trova su internet un numero di cellulare si chiama la domenica alle 20.00
    Vi faccio un esempio concreto: in risposta ad un annuncio ricevo in genere 100 curricula. Di questi ne trovo 20/30 congruenti a quanto richiesto ai quali invio la richiesta di contattarmi per fissare un colloquio. Ricevo 10/15 risposte con relativi appuntamenti e di queste solo la metà si presentano il giorno fissato per poi scoprire che si aspettavano "ALTRO" dal lavoro proposto.
    MORALE: se sono fortunata, riesco a tirar fuori, dai 100 curricula iniziali, 3/4 persone facendomi un "mazzo" per buoni 15/20 gg.

    Io ho coniato la dindrome "compulsione del curriculum". A volte ho l'impressione che la gente cerchi lavoro senza aver voglia di trovarlo.
    A tale proposito ho trovato conforto nel libro "Sognavo di diventare Freud e mi sono svegliata Willy il coyote" che consiglio a tutti gli psicologi alla ricerca del lavoro. Spesso siamo proprio noi la causa del nostro pessimo stato lavorativo. Pur di sentirci "Utili" facciamo i volontari ed i tirocinanti a vita rinforzando la tendenza di strutture pubbliche e private di non assumere persone (d'altronde, chi glielo fa fare se ottengono manodopera gratis? o inquadrata con mansioni inferiori? vedi tutto quello che ruota intorno al mondo del terzo settore)
    P.S. - vengo da un'esperienza lavorativa di questo genere dove, inquadrata a collaborazione come psicologa, prendevo € 7,20 l'ora lordi. Chi se ne frega della laurea, se devo pagare le bollette e tutto il resto, meglio andare a fare la COLF! Non mi sentirò realizzata ma......non sentirò neppure i morsi della fame.
    Attendo fiduciosa commenti, risposte e rispostacce
    Ciao Viceversa...
    Oddio non sai quanto mi sono ritrovata nelle tue parole.
    Sono anch'io Psicologa del lavoro e mi occupo di selezione per una grande azienda...e anche a me capitano le stesse identiche cose. Ma la sorpresa è stata riscontrare questi problemi in tutte le aziende e per tutti i profili, da quelli più specialist a quelli più "bassi". Tutto ciò per poi sentirsi dire dalla gente comune che noi delle Risorse Umane siamo tutti Str..i, che non dedichiamo abbastanza tempo, che facciamo domande stupide, che scarichiamo le nostre frustrazioni sugli altri, che non diamo risposte ai colloqui.
    non si capisce bene cosa voglia la gente.

    Per quel che mi riguarda, quando cercavo lavoro ho sempre trovato persone preparate, che mi hanno sempre comunicato l'esito del colloquio, che hanno svolto sempre tutto secondo le regole della buona selezione. Nel mio lavoro ho sempre pensato a quando stavo dall'altre parte, e metto in pratica tutte quelle che sono le regole del buon senso e della buona educazione, ma la gente sembra non apprezzare del tutto il nostro operato.
    Non sapete quanto tempo si perda a leggere curriculum che non c'entrano nulla con il profilo, a fissare colloqui a gente che poi non si presenta..e quanto tutto ciò a volte sia frustrante.
    A volte penso che la gente voglia lo stipendio senza doversi impegnare più di tanto..a volte mi chiedo se vogliamo veramente un lavoro, o se è più semplice starsene a casa e accusare gli altri..aziende, risorse umane, governo e quant'altro...

    Scusate lo sfogo!!
    Nancy

    "Di tanto in tanto c'incontreremo nell'unica festa che non può finire"
    "Nessun luogo è lontano"

    "E' senz'altro possibile insegnare ad un tacchino ad arrampicarsi sugli alberi, ma perchè non assumere uno scoiattolo?"

  6. #81
    Partecipante Esperto L'avatar di nancy1979
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    Sono una psicologa del lavoro, una selezionatrice e anche una datrice di lavoro! Condivido tutto quello che è stato detto sul forum ma........voglio dire la mia sperando di ottenere una risposta da coloro che sono dall'altra parte della barricata.
    Premesso che nel momento in cui mi arrivano i curricula in risposta ad un annuncio rispondo a tutti, proprio tutti, sia nel caso questi posseggano i requisiti richiesti (ai quali fisso poi un appuntamento per un colloquio) sia a coloro che non li posseggono; premesso che informo tutti coloro dell'esito del colloquio....premesso che faccio dei colloqui individuali che non scendono mai sotto i 45 minuti ciascuno sia per permettere alle persone di esprimersi al meglio sia per fornire informazioni il più precise possibili sulle retribuzioni, le finalità, le modalità dell'organizzazione.......premesso tutto questo vorrei sapere alcune cose:
    1 - perchè si risponde ad un annuncio quando non si è in possesso dei requisiti richiesti (es. zona di residenza, nazionalità, possesso dell'auto, titolo di studio, ecc. ecc.);
    2- perchè si risponde ad un annuncio quando la propria disponibilità di tempo è limitata (il lunedì solo la mattina perchè ho lezione nel pomeriggio, il martedì solo nell'intervallo pranzo perchè ho la specializzazione,il mercoledì solo il pomeriggio perchè ho lezione, il giovedì niente perche do ripetizioni private, il venerdì e il sabato no perchè seguo un gruppo in parrocchia e via di questo passo)
    3 - perchè ci si propone per un profilo lavorativo specifico, possedendone i requisiti (che spesso sono più bassi di quelli maturati poi nel tempo), ma volendo ottenere un'occupazione diversa all'interno dell'organizzazione: es: cerco un elettricista con esperienza e mi arriva uno neolaureato in ingegneria che si propone di fare il direttore del progetto in un cantiere.
    4 - perchè si arriva al colloquio di selezione non ricordandosi neppure quale fosse l'azienda o peggio il profilo richiesto. Alla domanda specifica la risposta è sempre la stessa: "Sa, ho mandato così tanti curricula che ora non ho ben presente l'annuncio"
    5- perchè si fissano telefonicamente appuntamenti per colloqui di selezione a distanza di 2 o 3 gg che vengono in gran parte disattesi senza neppure degnarsi di avvertire
    6 - perchè ci si autocandida via sms o se si trova su internet un numero di cellulare si chiama la domenica alle 20.00
    Vi faccio un esempio concreto: in risposta ad un annuncio ricevo in genere 100 curricula. Di questi ne trovo 20/30 congruenti a quanto richiesto ai quali invio la richiesta di contattarmi per fissare un colloquio. Ricevo 10/15 risposte con relativi appuntamenti e di queste solo la metà si presentano il giorno fissato per poi scoprire che si aspettavano "ALTRO" dal lavoro proposto.
    MORALE: se sono fortunata, riesco a tirar fuori, dai 100 curricula iniziali, 3/4 persone facendomi un "mazzo" per buoni 15/20 gg.

    Io ho coniato la dindrome "compulsione del curriculum". A volte ho l'impressione che la gente cerchi lavoro senza aver voglia di trovarlo.
    A tale proposito ho trovato conforto nel libro "Sognavo di diventare Freud e mi sono svegliata Willy il coyote" che consiglio a tutti gli psicologi alla ricerca del lavoro. Spesso siamo proprio noi la causa del nostro pessimo stato lavorativo. Pur di sentirci "Utili" facciamo i volontari ed i tirocinanti a vita rinforzando la tendenza di strutture pubbliche e private di non assumere persone (d'altronde, chi glielo fa fare se ottengono manodopera gratis? o inquadrata con mansioni inferiori? vedi tutto quello che ruota intorno al mondo del terzo settore)
    P.S. - vengo da un'esperienza lavorativa di questo genere dove, inquadrata a collaborazione come psicologa, prendevo € 7,20 l'ora lordi. Chi se ne frega della laurea, se devo pagare le bollette e tutto il resto, meglio andare a fare la COLF! Non mi sentirò realizzata ma......non sentirò neppure i morsi della fame.
    Attendo fiduciosa commenti, risposte e rispostacce
    Ciao Viceversa...
    Oddio non sai quanto mi sono ritrovata nelle tue parole.
    Sono anch'io Psicologa del lavoro e mi occupo di selezione per una grande azienda...e anche a me capitano le stesse identiche cose. Ma la sorpresa è stata riscontrare questi problemi in tutte le aziende e per tutti i profili, da quelli più specialist a quelli più "bassi". Tutto ciò per poi sentirsi dire dalla gente comune che noi delle Risorse Umane siamo tutti Str..i, che non dedichiamo abbastanza tempo, che facciamo domande stupide, che scarichiamo le nostre frustrazioni sugli altri, che non diamo risposte ai colloqui.
    non si capisce bene cosa voglia la gente.

    Per quel che mi riguarda, quando cercavo lavoro ho sempre trovato persone preparate, che mi hanno sempre comunicato l'esito del colloquio, che hanno svolto sempre tutto secondo le regole della buona selezione. Nel mio lavoro ho sempre pensato a quando stavo dall'altre parte, e metto in pratica tutte quelle che sono le regole del buon senso e della buona educazione, ma la gente sembra non apprezzare del tutto il nostro operato.
    Non sapete quanto tempo si perda a leggere curriculum che non c'entrano nulla con il profilo, a fissare colloqui a gente che poi non si presenta..e quanto tutto ciò a volte sia frustrante.
    A volte penso che la gente voglia lo stipendio senza doversi impegnare più di tanto..a volte mi chiedo se vogliamo veramente un lavoro, o se è più semplice starsene a casa e accusare gli altri..aziende, risorse umane, governo e quant'altro...

    Scusate lo sfogo!!
    Nancy

    "Di tanto in tanto c'incontreremo nell'unica festa che non può finire"
    "Nessun luogo è lontano"

    "E' senz'altro possibile insegnare ad un tacchino ad arrampicarsi sugli alberi, ma perchè non assumere uno scoiattolo?"

  7. #82
    elisina81
    Ospite non registrato

    Riferimento: Cosa ti infastidisce maggiormente durante un processo di selezione?

    A me da fastidio quando, grandi agenzie interinali, conosciute in italia,ti offrono stage formativi di 8 ore giornaliere per 3 mensilità....con un pagamento in buoni pasto!!!!ridicolo...... e la benzina chi me la paga?!senza poi la possibilità di rimanere presso di loro a lavorare, se non quando si libera un posto.....nella provincia!!!!!ridicolo......

  8. #83
    Partecipante Assiduo L'avatar di diana2005
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    18-01-2005
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    chieti scalo
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    Riferimento: Cosa ti infastidisce maggiormente durante un processo di selezione?

    siccome ho fame tutti i giorni una cosa l'ho capita...
    prima di presentarmi ad un colloquio voglio sapere più o meno qual'è la retribuzione!non voglio essere materiale o cosa ma il mese scorso sono partita da chieti per un colloquio a torre dell'orso(LE);a parte la non chiarezza sul ruolo che avrei avuto,mi hanno offerto dalle 70 alle 90 euro a settimana x un lavoro part time di 8 ore al giorno!!!o full time,11 ore,a 110 a settimana!!!in sostanza nulla!!!a parte il fatto che 9 ore è più che full time ma è il caso di fare un viaggio con i relativi costi x nemmeno 300 euro al mese?!?

  9. #84
    AllyPsicoLav
    Ospite non registrato

    Riferimento: Cosa ti infastidisce maggiormente durante un processo di selezione?

    Buon giorno a tutti. Mi ha infastidito molto quando mi è stato detto (senza che io lo richiedessi) "le daremo sicuramente una risposta entro la prossima settimana anche in caso di esito negativo" poi non è arrivata nessuna risposta...
    Mi ha infastidito anche quando in un'azienda a seguito di un colloquio ho telefonato per avere una risposta e il selezionatore mi ha detto un pò imbarazzato che ancora non avevano deciso, il giorno stesso mi è arrivata la lettera in cui mi si diceva che si erano orientati verso un altro profilo...quindi avevano già deciso e inviato la lettera..perché non dirmelo di persona?Non ho trovato il comportamento molto professionale...

  10. #85
    Matricola
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    03-05-2007
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    25

    Riferimento: Cosa ti infastidisce maggiormente durante un processo di selezione?

    Pensandoci un pochinooo.....ehmmmm..mmh..bhè "che la selezione non c'è"
    dr.Francesco Montefinese
    Psicologo,Psicoterapeuta, Giudice Onorario Trib. Minorenni di Roma,Counsellor, Arte-terapeuta, Ippoterapeuta
    www.naturaemente.net

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