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Discussione: volete avere figli?

  1. #46
    Partecipante Super Figo L'avatar di eneri1201
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    25-11-2006
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    dove mi porta...l'università!
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    beh non è detto come diceva flame che il figlio unico si vizia sempre. io sono figlia unica, qualche vizietto ce l'ho ma non sono mai stata ricoperta di attenzioni e giocattoli e premi(tipo se andavo bene a scuola mai avuto un regalo!!!). lì secondo me influisce il carattere dei genitori non il numero di figli!
    per quello che diceva codename...forse una parte egoistica c'è, ma anche lì dipende dalle persone in questione. mia cugina per esempio ha fatto un figlio per essere al centro dell'attenzione(o almeno il 90% della motivazione è quella)e si vede anche dal fatto che non si sacrifica mai per lui:se vuole andare coi suoi amici e il bimbo è malato pace,ci trascina pure lui...e cose così!
    per quello che invece diceva emeber non metto in dubbio che si possa conciliare la famiglia numerosa con la realizzazione lavorativa ma per come sono fatta io è impossibile...un figlio basta e avanza!anche perchè in quei casi devi avere per forza almeno finchè sono piccoli devi avare un aiuto. tipo mamma o suocera...e io affiderei mio figlio solo a mia mamma(o all'asilo)perchè nonostante con me abbia fatto delgi errori di percorso di lei mi fido perchè so che gli farebbe quello di cui ha bisogno senza viziarlo. però chissà dove vivrò quando mi sposerò quindi non so se avrò il suo appoggio...ehm...non so se mi sono fatta capire!

  2. #47
    *melyxa*
    Ospite non registrato
    Io penso di essere nata per fare la mamma! Ho un istinto materno mooolto sviluppato! Adoro i bambini, e penso che impazzirò quando ne avrò uno mio!! Sto gettando le basi per il mio futuro, perchè per me l'obiettivo è stato sempre quello..ossia avere una mia famiglia!! E non di certo, il motivo per cui metterò al mondo un figlio sarà per riempire la mia vita!! Ci sono tante cose per riempirla, non ci vuole un figlio. Io lo voglio per donargli tanto ma tanto amore, con la speranza che la persona che metterò al mondo faccia altrettanto! La vita non è solo marciume per fortuna. Ho letto alcuni inteventi molto ma molto negativi e pessimistici. Forse all'inizio qualcuno potrà leggere la messa al mondo di un figlio come un atto di egoismo perchè non ha scelto lui di venire al mondo! Io lo vedo come un atto d'amore...e secondo me il vero atto di egoismo non è mettere al mondo un figlio, ma piuttosto privarlo della sua personalità!! Quanti genitori vogliono che i loro figli siano come piacerebbe a loro!! Quanto li frustrano!! Quanto li denigrano perchè magari non seguono i progetti genitoriali!! Quello è un vero atto di egoismo!!! L'atto d'amore è crescerli, dargli quello di cui hanno bisogno e poi lasciarli liberi di prendere la loro strada...inseguirli nella serenità interiore!!! Spero di essere capace a dare tutto questo agli adorati figli che spero arriveranno...

  3. #48
    Mi ero persa la continuazione di questa discussione! Io posso aggiungere solo una cosa: se non si è sicuri, meglio non farli, i figli. I bambini sono un impegno continuo e per la vita, la cosa più straordinaria che possa accadere, ma bisogna esserne consapevoli, altrimenti cosa allevi? Ho conosciuto tante professioniste - e non solo- che fanno figli solo perchè così verranno giudicate complete, ma non vogliono rinunciare a niente, neppure a fumare durante la gravidanza, mettendo a rischio la salute del feto! Vuoi essere egoista? Fino in fondo, allora, e niente figli. Io ne ho due e stiamo pensando al terzo; vorrei anche provare l'affido, adesso che cambio casa, come ho scritto quache post (parecchi) prima. I figli non ti completano la vita, la stravolgono. Per me, in meglio.
    "È orrendo che io debba stare zitta al posto loro. È orrendo che io non possa esprimere tutto il mio dolore, che debba soffocarlo e ascoltare i loro lamenti. Sono disgustosi, esagerati, non li avresti mai sopportati.
    È orrendo saperti morto, sapere che non potrò più rivedere i tuoi occhi verdi, i miei stessi occhi, che mi rimproverano di qualcosa, o che mi sorridono dopo una delle nostre giornate."
    Angie, ErisBook

  4. #49
    Postatore Epico L'avatar di euphoria
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    oddio per me un figlio mi completa il mio essere donna e mi stravolge la vita perchè non saro piu io ad occuparmi di me stessa o il mio fidanzato ad occuparsi di se stesso......ma ci sarà una nuova vita a cui dare priorità su tutto..........niente è come prima e anche per me mi stravolgerebbe la vita sicuramente in meglio perchè un figlio ti cambia non solo fisicamente o socialmente acquistando lo status di madre/moglie o figlia/madre ma ti cambia dentro nel modo di pensare si allargano i tuoi orizzonti insomma come dicono tutti un figlio è per la vita
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    La vita del puntuale è un inferno di solitudini immeritate.

    la certezza è il lusso di chi non è coinvolto

  5. #50
    Partecipante Figo L'avatar di Codename47
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    Originariamente postato da flame81

    E' da un pò di tempo che sento questa voglia di maternità e ci penso spesso... mi soffermo a guardare sempre i bimbi degli altri e i bimbi in genere e mi si illuminano gli occhi...
    questo l'ho sentito molte volte. Anche donne che passano tutta la vita in palestra, che non mangiano un cucchiaino di cioccolata per non ingrassare, poi mi raccontano di guardare con invidia le donne incinta, appena ne vedono una anche di pochi mesi, la notano subito. Sognano di essere in cinta. La stessa Monica Bellucci, donna bellissima che non ha nulla da invidiare a nessuno, raccontava che quando non aveva ancora avuto sua figlia, guardava altre donne in gravidanza e le invidiava.

    Credo che per le donne sia un bisogno quello di avere un figlio. un bisogno che se non viene soddisfatto porta poi ad un'alterazione negativa della personalità. Credo poi che questo bisogno di avere un figlio possa raramente essere bypassato senza conseguenze. Forse in alcuni casi di donna in carriera. Non in tutti, alcuni.

  6. #51
    Postatore Epico L'avatar di Ember
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    Originariamente postato da eneri1201
    beh non è detto come diceva flame che il figlio unico si vizia sempre. io sono figlia unica, qualche vizietto ce l'ho ma non sono mai stata ricoperta di attenzioni e giocattoli e premi(tipo se andavo bene a scuola mai avuto un regalo!!!). lì secondo me influisce il carattere dei genitori non il numero di figli!
    Lo credo anche io! Sono figlia unica ma non credo di essere venuta su viziata (anche perchè sono sempre stata assieme a mio cugino e poi all'asilo con gli amici) ... il mio ragazzo dice che abbiamo tutti dei tratti comuni (ovviamente negativi ) ma sinceramente non mi sento peggiore di chi ha avuto fratelli. Forse meno fortunata, questo si. E'vero che i miei mi hanno sempre pagato studi e tutto ma credo sia un mio diritto qualora non crei problemi all'economia familiare

    Riguardo al numero di figli, credo che tra uno e due sia meglio due, soprattutto se molto vicini o molto lontani di età: nel primo caso giocano insieme e ti lasciano respirare, nel secondo il più grande guarda un pò il più piccolo almeno, è quello che ho notato tra i miei cugini e amici.
    Coi bambini vorrò passare molto tempo, ma anche asilo, nonni e aiuti esterni sono importanti per me e devono esserci.
    *** Homo sum: humani nihil a me alienum puto ***

    oPS-StaNZa Di uRBiNo iL Mio FoRuM



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  7. #52
    Postatore Epico L'avatar di Alesxandra
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    Figli.......io non credo proprio che ne farò. Il motivo? Non mi sento in grado di essere un buon genitore. Come molti di voi hanno sottolineato, un figlio è un impegno che dura tutta la vita. Crescere ed educare i figli nel mondo attuale non è cosa da poco, ci vuole pazienza, senso di sacrificio e tanta forza. Io ho il desiderio di essere felice e costruirmi una vita tranquilla, ma in tutto questo un figlio non è contemplato... non reintra assolutamente nei miei progetti. A volte penso che mi piacerebbe, ma penso sia un atto di onestà da parte mia ammettere a me stessa che non sarei in grado di dedicare la mia vita ad un figlio e di crescerlo come merita.

  8. #53
    Postatore Epico L'avatar di euphoria
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    Originariamente postato da Alesxandra
    Figli.......io non credo proprio che ne farò. Il motivo? Non mi sento in grado di essere un buon genitore. Come molti di voi hanno sottolineato, un figlio è un impegno che dura tutta la vita. Crescere ed educare i figli nel mondo attuale non è cosa da poco, ci vuole pazienza, senso di sacrificio e tanta forza. Io ho il desiderio di essere felice e costruirmi una vita tranquilla, ma in tutto questo un figlio non è contemplato... non reintra assolutamente nei miei progetti. A volte penso che mi piacerebbe, ma penso sia un atto di onestà da parte mia ammettere a me stessa che non sarei in grado di dedicare la mia vita ad un figlio e di crescerlo come merita.
    permettimi di esprimere il mio parere senza che ti offenda.....ti stimo molto come persona è già assodato........ma credo che a 23anni non sia solo la tua prerogativa non far rientrare un figlio nei tuoi programmi.......non si ha la giusta maturità per affrontare un impegno del genere,oggi come oggi,fossi in te non propenderei per questa estrema posizione
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  9. #54
    Partecipante Esperto L'avatar di larowsky
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    io che sono sempre stata altrove..non so dove..di continuo via..
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    prima considerazione che mi viene a getto...
    non è mai stato facile crescere i figli...
    ma oggi è quasi un'impresa titanica....


    sono figlia unica...una di quelle che hanno vissuto male l'essere "unica"...perchè "di più" ho avuto solo le ansie concentrate della mia mamma...per il resto tutto quello che facevo di buono era "solo la metà del mio dovere"...e se prendevo 28 ad un esame la domanda era...."perchè non 30???devi impegnarti di più!"

    ho sempre desiderato una famiglia numerosa
    alla Robinson ...quelli del telefilm

    desiderio avvalorato da un istinto materno innato...precocissimo...e che con gli anni si sviluppa sempre più...

    ma da quando insegno in una scuola dell'infanzia....il numero desiderato dei miei futuri pargoli è cominciato a decrescere...
    due bimbi credo che vadano più che bene...se ci scappa il terzo....beata provvidenza....ma ...quando vedo le facce tirate delle mamme che accompagnano i bimbi a scuola...beh mi rendo conto che fare il genitore è il lavoro più difficile che ci sia al mondo...e le gratificazioni non sempre sono immediate e magari si ricevono nel tempo....

    appello ai futuri papà...
    AIUTATE LE VOSTRE MOGLIETTINE CON I BIMBI...
    sono pur sempre anche figli vostri!!!
    a parte qualche rara eccezione,i papà che vengono a prendere a scuola i bimbi (piccolissima percentuale...) sanno poco o niente dei loro cuccioli....
    primo non sanno vestirli
    secondo non riconoscono gli indumenti dei figli
    terzo se chiedo loro delle informazioni la risposta è al 90% "devo chiedere a mia moglie"

    ci credo io che quando i bimbi piangono al 99% vogliono la mamma
    Carpe Diem



    La mia parte di letto in questa parte di vita
    il tuo respiro che mi calma se ci appoggio il cuore
    so che è successo già che altri già si amarono
    non è una novità
    ma questo nostro amore è come musica
    che non potrà finire mai
    mai
    mai

  10. #55
    Postatore Epico L'avatar di Alesxandra
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    Originariamente postato da euphoria
    permettimi di esprimere il mio parere senza che ti offenda.....ti stimo molto come persona è già assodato........ma credo che a 23anni non sia solo la tua prerogativa non far rientrare un figlio nei tuoi programmi.......non si ha la giusta maturità per affrontare un impegno del genere,oggi come oggi,fossi in te non propenderei per questa estrema posizione
    Io accetto ogni parere,non preoccuparti!! Forse hai ragione tu,ora è ancora presto....ma non so se in duturo cambierò idea... Comunque devo lasciare la porta aperta, hai ragione!

  11. #56
    Postatore Epico L'avatar di Ember
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    Come hai ragione larowsky... i babbi sono davvero degli handicappati a volte incredibile come nel tentativo di fare quello che fanno le mamme gli riesca tutto così... male dovrebbero applicarsi di più, però la domanda è: lo vogliono? (non parlo di tutti ovviamente).

    Pensa che il mio ha sempre avuto paura di tenermi in braccio... e ovviamente il suo livello di sopportazione nel gioco e nello studio con me era molto basso ora sta cercando di recuperare ma immaginate quanto possa essere difficile per entrambi? Non era meglio partire subito col piede giusto?

    Anche io figlia unica e non felice di esserlo... pensa che da piccola già pensavo: "non posso permettermi di morire perchè se no lascio soli i miei..."
    Ultima modifica di Ember : 22-02-2007 alle ore 11.45.50
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    oPS-StaNZa Di uRBiNo iL Mio FoRuM



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  12. #57
    Partecipante Super Figo L'avatar di eneri1201
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    beh io sinceramente non ci terrei lo stesso a morire anche se avessi 6 fratelli!
    io invece per ora sono fuori dal coro...figlia unica felice di esserlo

  13. #58
    Postatore Epico L'avatar di Ember
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    Certo, nessuno è felice di morire... ma neanche è normale che un bambino si senta frustrato dal lasciare soli i genitori

    Io non sono infelice così, alla fine ho avuto i miei spazi molto più che i miei amici non figli unici e questo è stato bello per una che è come me (cioè per quanto socievole anche molto solitaria, che più che giocare ha sempre preferito sognare e leggere e guai a chi me lo impediva). Però un fratello mi sarebbe lo stesso piaciuto tantissimo.
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  14. #59
    Partecipante Esperto L'avatar di larowsky
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    io che sono sempre stata altrove..non so dove..di continuo via..
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    Originariamente postato da Ember
    Però un fratello mi sarebbe lo stesso piaciuto tantissimo.



    si ti capisco...
    pensa che x strani casi e scherzi del destino (a volte un pò crudeli)
    ho scoperto all'età di 24 anni di avere 2 sorelle e un fratello...tutti più grandi di me di 10 anni e più....
    meglio averli conosciuti tardi che mai...mi dico....ma non è facile....
    l'essere "fratelli" secondo me non nasce tanto dai legami di "sangue" ma dal condividere la vita da quando si è piccoli.....genitori...spazi...attenzioni...e preoccupazioni...anche l'ansia di non lasciare soli i genitori
    cara Ember..ti capisco...quando si è figli unici ci si sente molto responsabili nei confronti dei genitori...
    io che sono vissuta sola con mia madre x tanto tempo...mi sono chiesta spesso chi fosse il genitore e chi il figlio
    Ultima modifica di larowsky : 22-02-2007 alle ore 22.23.33
    Carpe Diem



    La mia parte di letto in questa parte di vita
    il tuo respiro che mi calma se ci appoggio il cuore
    so che è successo già che altri già si amarono
    non è una novità
    ma questo nostro amore è come musica
    che non potrà finire mai
    mai
    mai

  15. #60
    Postatore Epico L'avatar di euphoria
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    Originariamente postato da larowsky


    si ti capisco...
    pensa che x strani casi e scherzi del destino (a volte un pò crudeli)
    ho scoperto all'età di 24 anni di avere 2 sorelle e un fratello...tutti più grandi di me di 10 anni e più....
    meglio averli conosciuti tardi che mai...mi dico....ma non è facile....
    l'essere "fratelli" secondo me non nasce tanto dai legami di "sangue" ma dal condividere la vita da quando si è piccoli.....genitori...spazi...attenzioni...e preoccupazioni...anche l'ansia di non lasciare soli i genitori
    cara Ember..ti capisco...quando si è figli unici ci si sente molto responsabili nei confronti dei genitori...
    io che sono vissuta sola con mia madre x tanto tempo...mi sono chiesta spesso chi fosse il genitore e chi il figlio
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