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Discussione: Prog Rock 60/70

  1. #1
    Partecipante Super Figo L'avatar di Antopsi
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    Prog Rock 60/70

    Visto che da altre parti l'accenno è saltato fuori in qualche modo, apre una discussione su uno dei miei generi preferiti. BNegli ultimi tempi, grazie anche a mio frattello in stato di grazia che compra album ogni settimana, sto riscoprendo un pò di vecchi nomi che da ragazzino non avevo ascoltato (forse perchè troppo preso dal metal estremo! ). consiglio a tutti quelli che di prog non conoscono molto e che vogliono avvicinarsi al genere un pò di cosucce:

    - "In the Court of Crimson King" dei King Crimson. Album fondamentale non solo per la sua innovazione ma anche per le atmosfere del grande Robert Fripp

    - "Uncle Meat" e "Absolutely Free" di quel pazzo di Frank Zappa. Soprettutto nel primo ci sono alcune cosa pazzesche, con suoni che sono avanti di almeno 15 anni. Per certi versi i suoni sintetizzati di un pezzo come "Tengo na minchia tanta" (giuro che si chiama così non me lo sto inventando ) suonano anni '80 ma registrato e pensato più di 10 anni prima.

    - "Thick As A Brick" dei Jethro Tull, che rappresenta la dimensione più folck del prog secondo me.

    "Selling England By the Pound" dei Genesis, che molti considarano uno dei gruppi minori del prog, ma che hanno avulto il merito di una teatralità e di un gusto medioevale quasi unico. A me piacciono molto.

    - "Third" dei Soft Machine di Robert Wyatt, uno dei più grandi geni del rock. Ascoltate "Moon in June" composta e quasi interamente eseguita da lui, in cui suona tutte le tastiere, la batteria in maniera eccelsa e canta come pochi.

    In italia invece ci sono cose qualitativamente non all'altezza di alcuni mostri sacri, ma che nel contesto del panorama italiano del periodo sono capolavori assoluti.

    - "Y/S" dei Balletto di Bronzo, è una delle migliori produzioni del prog rock nostrano. Peccato che poi non siano più riusciti a ripetersi.

    - Quasi tutta la produzione degli Area, anche se il mio preferito è "Crac!". In Italia non credo che ci sia mai stato un cantante geniale come Demetrio Stratos, e in alcuni pezzi di quest'album, ma anche di "Arbeit Macht Frei" se ne può apprezzare tutto il suo splendore.

    - "Darwin" e "Io sono nato libero" del Banco del Mutuo Soccorso sono due album da ascoltare, anche questi dei piccoli capolavori che non sfigurano di fronte a molte produzioni Inglesi o Americane.

    E per il momento mi fermo qui. Avanti Prog-opsiani, dite la vostra ch'io ho detto la mia!
    Ultima modifica di Antopsi : 22-11-2006 alle ore 19.36.47
    http://s2.bitefight.it/c.php?uid=49195

    Is not dead what it can eaternal live, but in strange eaons even death may die...

    Io ne ho viste cose che vuoi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. E' tempo di morire.

    Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia, scegliete un maxitelevisore del cavolo, scegliete lavatrice, macchina, lettore cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici. Scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cavolo, scegliete il fai-da-te e il chiedetevi chi siete la domenica mattina. Scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz, mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio, ridotti a motivo di imbarazzo di stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa cosí? Io ho scelto di non scegliere la vita. Ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?

    Il mio blog... Venitemi a trovare.

    Avanguardista del F.E.R.U. e Governatore della provincia di Palermo.
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  2. #2
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    grande rispetto per i Genesis!

    fosse anche solo per il fatto che i dischi pubblicati nel resto del mondo avevano i testi con le traduzioni a latere
    Non so adesso se anche i cd seguano la stessa linea perché io ho gli Lp

    Stessa cosa per i Live Peter Gabriel presentava ogni canzone nella lingua del posto
    *qui* ad esempio penso si torvassero in Francia
    ...Cette Chanson s'appelle "En Dansant Avec Le Chevalier de La Lune"
    (potrebbero esserci errori è il mio francese delle scuole medie )
    che spettacolo dovevano essere quei concerti!

    Per il resto.. a me il prog non è che faccia impazzire più di tanto
    Anni fa ascoltai "In the Court of Crimson King" dei King Crimson,obbligata da un mio amico ma non sortì l'effetto desiderato

    Frank Zappa poi...un pazzo (concordo con te )soprattutto per quei tempi
    ho ascoltato poco di suo ma rimedierò al più presto

    Jethro Tull invece... dopo l'ascolto di Aqualung e Thick As A Brick ti dico:
    "bravi ma... non li digerisco"

    ..degli altri ho scoltato poco e niente
    giusto gli Area e il Banco.


    Dal canto mio invece segnalo 2112 dei Rush
    (e saranno almeno 5 anni che non lo ascolto quell'album ora che ci penso )
    Ultima modifica di Syrinx : 23-11-2006 alle ore 15.38.33
    "Remember me and smile...for it's better to forget than to remember me and cry"

  3. #3
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    wow... a me il prog piace parecchio.Diciamo che per me è stata una scoperta recente.
    Per l'Italia musicale quelli sono stati gli unici anni di vera gloria perchè il nostro prog era apprezzatissimo anche all'estero.

    I gruppi che ascolto cn più piacere sono i Genesis, gli Yes,
    Emerson Lake & Palmer, gli Area (adoro Demetrio Stratos).
    Frank Zappa nn mi piace considerarlo prog. Ma l'ho ascoltato abbastanza e lo apprezzo molto soprattutto per il suo genio creativo...
    eppoi la PFM (Premiata Forneria Marconi ) che in questi ultimi anni è tornata a suonare a grandi livelli. Li ho visti dal vivo e devo dire che sono quasi meglio di 30 anni fa... hanno delle sonorità molto più curate e intatta la loro bravura.
    Vi consiglio di scaricate "PFM live in Japan 2002"

  4. #4
    Partecipante Esperto L'avatar di Figheiro
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    A proposito di PFM...
    ho appena scoperto che il 24 Gennaio saranno a Palermo cn uno spettacolo chiamato "Stati d'immaginazione".
    Io avendoli già visti (sono bravissimi) ho deciso di comprare il biglietto per il concerto dei Deep Purple sempre a Palermo a Marzo !

  5. #5
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    Originariamente postato da Figheiro
    A proposito di PFM...
    ho appena scoperto che il 24 Gennaio saranno a Palermo cn uno spettacolo chiamato "Stati d'immaginazione".
    Io avendoli già visti (sono bravissimi) ho deciso di comprare il biglietto per il concerto dei Deep Purple sempre a Palermo a Marzo !
    E io invce sono indeciso! I Deep Purple li ho visti a Roma qualche mese fa, quindi potrei andarmi a vedere la PFM. Solo che non sono i miei preferiti e Purple sono i Purple! non so cosa fare, e il tempo per decidere scarseggia perchè i biglietti stanno già per finire.
    http://s2.bitefight.it/c.php?uid=49195

    Is not dead what it can eaternal live, but in strange eaons even death may die...

    Io ne ho viste cose che vuoi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. E' tempo di morire.

    Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia, scegliete un maxitelevisore del cavolo, scegliete lavatrice, macchina, lettore cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici. Scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cavolo, scegliete il fai-da-te e il chiedetevi chi siete la domenica mattina. Scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz, mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio, ridotti a motivo di imbarazzo di stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa cosí? Io ho scelto di non scegliere la vita. Ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?

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  6. #6
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    Hai ragione ... i Purple sono i Purple...
    ma la PFM dal vivo è proprio forte... poi se conosci i loro pezzi più importanti il divertimento è assicurato.
    Cmq questo spettacolo che faranno (stati di immaginazione) nn sarà un concerto "classico" perchè a quanto pare è completato da immagini, luci... nn so bene... quando sono andato a vederli io nn lo hanno potuto fare per problemi tecnici e così hanno suonato tutti i pezzi più belli... e sinceramente per me è stato meglio così
    Ultima modifica di Figheiro : 30-11-2006 alle ore 20.07.53

  7. #7
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    Ho capito. E quant'è il biglietto? Quello dei Deep Purple è 29,90 E.
    Comunque sono indeciso anche perchè, come ti dicevo, la PFM non è il mio gruppo prog preferito, e non conosco tantissime cose. Giusto "storia di un minuto", che probabilmente è il loro capolavoro, e quei due meraviglisi album live con De Andrè. Ma a parte questo, il resto delle cose che ho ascoltato di loro non mi appassiona particolrmente. Ovviamente parlo rispetto ad altri gruppi della scena italiana. Li considero un pò come i meno prog fra i prog italiani, quelli un pò più vicini allatradizione melodica italiana, alla musica leggera italiana. Intendiamoci, non voglio paragonarli a Baglioni o Battisti, ma se li mettiamo a confronto con i gruppi che ho citato nel mio primo post, o gruppi come Osanna o Le Orme secondo me sono i meno interessanti.
    Ma è la mia opinione. ciò non tolgie che se mi ritrovo un pò di moneta che mi cresce ci vado!

    P.S. Se lo trovi, ti consiglio Le Stelle di Mario Schifano. Credo che sia quanto di più psichedelico prodotto in Italia in quel periodo.
    http://s2.bitefight.it/c.php?uid=49195

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  8. #8
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    Grazie per il consiglio ora vado a cercare.

    E' vero, la PFM ha in molte canzoni delle sfumature di musica leggera ma io li apprezzo molto perchè uniscono questo elemento,alle atmosfere, al prog e alla tecnica.
    Io ti consiglio nuovamente il Live in Giappone di cui avevo parlato prima...ci sono pezzi come La carrozza di Hans che sono belle prog...fammi sapere.

  9. #9
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    Sarà così? Forse Peter Gabriel tornerà nei Genesis nel 2008
    Certo, è solo un'ipotesi. Un'ipotesi affascinante, che sa di ritorno alle origini, anche di nostalgia (perché no?) e che -cosa importante- viene formulata da una fonte autorevole. Peter Gabriel potrebbe tornare nei Genesis nel 2008, accompagnato da Steve Hackett: lo scrive "Record Collector", la Bibbia del collezionismo discografico. Il mensile britannico, nel numero di Natale, dopo aver riferito della reunion dei Genesis come trio (Collins, Rutherford, Banks), avanza appunto l'ipotesi che Gabriel, uscito dalla formazione nel 1975, potrebbe rientrare in line-up nel 2008. "Record Collector" non spiega su quali elementi si basi per l'affermazione, ma certo sembra saperla lunga.
    I Genesis, in forma di trio, inizieranno il loro tour europeo il prossimo 11 giugno da Helsinki. Il gruppo, particolarmente amato nel nostro Paese, sarà a Roma il 14 luglio. Più avanti il gruppo suonerà per venti date anche negli USA. Nel marzo 2007 saranno ripubblicati, con i consueti abbellimenti di tutte le ripubblicazioni, "A trick of the tail", "Wind & wuthering", "And then there were three", "Duke" ed "Abacab". Poco prima del Natale 2007 sarà la volta di "Trespass", "Nursery cryme", "Foxtrot", "Selling England by the pound" e "The lamb lies down on Broadway".


    chissà chissà... io poco ci credo
    comunque non vedo l'ora di vedere quali saranno questi "consueti abbellimenti" che apporteranno ai cd per marzo..
    "Remember me and smile...for it's better to forget than to remember me and cry"

  10. #10
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    Purtroppo c'è sempre stata la moda delle reunion o presunte tali. Quando compravo riviste (sopratutto metal ) nella mia giovinezza, almeno una volta al mese c'era la "notizia sensazionale" della prossima reunio di questo o quel tale gruppo, che avevano già pronto un album nuovo. Ho sentito parlare della reunio dei Black Sabbath in formazione originale almeno 10 volte all'anno per 5 anni. Poi alla fine è successo veramente, ma solo per una decina di concerti.
    Sinceramente non credo molto che Peter "primadonna" Gabriel tornerà nei Genesis, mi sa molto di più di operazione pubblicitaria alla rimasterizzazione della discografia. I "consueti abbellimenti" secondo me saranno solo una masterizzazione in digitale degli album (che come sempre succede stravolgerà il suono originale), e qualche bonus track più o meno inedita.
    Secondo me sarebbe più interessante, se fosse vera la notizia di un ritorno di Gabriel e Hackett, un nuovo album in studio. Anche per vedere cosa combinerebbero di nuovo insieme.
    Personalmente continuerò a preferire le vecchie glorie.
    http://s2.bitefight.it/c.php?uid=49195

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    Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia, scegliete un maxitelevisore del cavolo, scegliete lavatrice, macchina, lettore cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici. Scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cavolo, scegliete il fai-da-te e il chiedetevi chi siete la domenica mattina. Scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz, mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio, ridotti a motivo di imbarazzo di stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa cosí? Io ho scelto di non scegliere la vita. Ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?

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  11. #11
    Partecipante Esperto L'avatar di Figheiro
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    Ciao Progrockettari !

    Ieri sera alla radio ( "Area protetta" su Radio Capital... programma che vi consiglio perchè è per "palati fini" )
    parlavano di tutti quegli strani casi di gruppi che hanno fatto un solo album e poi sono svaniti nonostante avessero proposto musica interessante.
    A riguardo hanno fatto sentire una canzone (di cui nn ricodo il titolo) dei QUATERMASS, gruppo progressive inglese formato da basso, batteria e tastiera.
    Mi hanno piacevolmente sorpreso... quel bel progressive a metà strada fra il sanguigno e il tecnico che piace a me.

    So che il loro unico omonimo album è uscito nel 1970.

    sapete dirmi qualcosa?

    thanks

  12. #12
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    Originariamente postato da Antopsi
    Secondo me sarebbe più interessante, se fosse vera la notizia di un ritorno di Gabriel e Hackett, un nuovo album in studio. Anche per vedere cosa combinerebbero di nuovo insieme.
    Sono d'accordo....io non ci credo finchè non li vedo tutt'e 5 sul palco e soprattutto in studio. Certamente farebbero qualcosa di buono, e non mi spaventerebbe l'uso della tecnologia attuale, che Gabriel saprebbe far funzionare senza offuscare la poesia....ma attendo appunto certezze!! Nell'attesa (?), un Trespass o un The Lamb che tanto....hanno la loro immortalità, per me.
    Gli italiani: la PFM su tutti, bravi veramente, e anche veramente italiani, la loro ironia, l'essere dei mostri musicali, ma senza atteggiarsi troppo. Di Cioccio, Mussida, Premoli, Djivas, Lucio "violino" Fabbri, e chi se li scorda?

    Ciao, gran bel thread....
    Dario

  13. #13
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    ..stanno "ritornando" tutti

    Previsto per marzo un 'Best of' acustico dei Jethro Tull

    La EMI ha deciso di pubblicare nel prossimo mese di marzo una raccolta dei Jethro Tull intitolata "Best of acoustic Jethro Tull". Il tracklisting non è ancora stato comunicato, ed al momento si sa solamente che come "bonus" vi saranno alcuni brani in versione acustica registrati in concerto. La veterana formazione britannica di Ian Anderson ha intanto pianificato il calendario dei concerti sino alla metà del prossimo luglio. Si inizia dal 23 marzo, data del debutto del nuovo tour 2007, da High Wycombe nel Regno Unito, e si prosegue fino al 14 luglio a Singen, Germania. Per ora non sono previsti appuntamenti italiani; show nelle maggiori città sono quelli a Londra (30 e 31 marzo) e, escludendo il Sudamerica, Bruxelles (1° giugno) e Berlino (10 giugno). In formazione vi saranno, oltre a Ian ed al "regolare" Martin Barre, John O'Hara, David Goodier e James Duncan.

    (21 gen 2007)
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  14. #14
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    Beh, ma in realtà i Jethro Tull non si sono ma veramente sciolti, sono cambiate varie formazioni, hanno avuto periodi di silenzio, ma in fondo hanno sempre fatto tour. Potrebbe essere più o meno interessante un nuovo album in studio, ma ripeto io non sono molto favorevole a queste cose. Preferisco i vecchi album, i nuovi molto spesso sono delle ripetizioni senza molte idee del vecchio materiale.
    http://s2.bitefight.it/c.php?uid=49195

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  15. #15
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    Ciao Progrockers! Riporto un pò in auge questo tread con un pò di nuovi consigli.
    Ho da poco asclatato una cosa che mi ha lasciato sconvolto, si tratta del primo album di Alan Sorrenti, quello di "dammi il tuo ammore non chiedermi niente dimmichè ha bisogno di mme!". Io non ci volevo credere, ma il suo primo album è un prog rock psichedelico e sperimentale pazzesco! Faceva delle sperimentazioni con la voce che in Italia faceva solo Demetrio Stratos (ovviamente su altri livelli ). I testi sono assolutamente terribili, ma a livello musicale è meraviglioso .
    E poi vi consiglio assolutamente "Felona e Sorona" de Le Orme. Ci sono alcuni pezzi, sopratutto il primo "Sospesi nell'incredibile", in cui ascoltandoli non si può assolutamente non pensare ai Dream Theatre. Bellissimi!
    Buon ascolto.
    http://s2.bitefight.it/c.php?uid=49195

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