[color=darkblue:1fc156ebb9][b:1fc156ebb9]Bin Laden, nuovo messaggio
"Guerra a tutti gli infedeli"[/b:1fc156ebb9]
[i:1fc156ebb9]Invita i musulmani a compiere stragi suicide contro gli Usa
e minacchia "chiunque aiuta a uccidere iracheni, anche a parole"[/i:1fc156ebb9]
ROMA - Un invito al popolo iracheno, affinché combatta fino in fondo il nemico americano: è questo il succo del messaggio registrato in solo audio, attribuito a Osama Bin Laden e diffuso stasera dall'emittente araba Al-Jazeera. Insomma, un appello a combattere e a sconfiggere "gli infedeli": "I nostri fratelli in Iraq faranno lo stesso che abbiamo fatto noi - dice la voce - le bombe intelligenti non avranno efficacia, perchè hanno bisogno di bersagli. Ma se costruite trincee, non avranno bersagli. Usate la terra come protezione". Così "il diavolo sarà sopraffatto e sconfitto".
E non basta. Il testo mandato in onda dalla televisione del Qatar, davanti a un'immagine fissa del leader di Al Qaeda, contiene anche un esplicito invito a compiere stragi kamikaze contro obiettivi statunitensi: "Sottolineiamo l'importanza degli attentati suicidi contro il nemico. Questi attentati hanno spaventato gli americani e gli israeliani come mai prima". Insomma, "tutto ciò che dovete fare è essere preparati e pronti a combattere per la Jihad".
La registrazione prosegue con la citazione di una serie di versetti del Corano. Facendo poi riferimento alla "guerra psicologica" e alla "propaganda" il messaggio prosegue: "Stanno combattendo per tutti gli uomini di affari e per coloro che producono le armi, compresi coloro che sono alla Casa Bianca".
E dunque, "stiamo seguendo molto attentamente la preparazione della crociata per attaccare l'Iraq ed instaurare un regime che ha in Washington e Tel Aviv le basi", per scatenare "una guerra contro l'antica capitale dei musulmani e insediare un governo fantoccio". Ma la disfatta dell'asse Israele-Usa sarebbe vicina: "Ci libereremo dalla schiavitù dell'America. Libereremo la terra santa dell'Arabia Saudita".
Segue un appello a tutti i paesi arabi a non sostenere la politica statunitense. Citando poi esplicitamente alcuni governi islamici moderati, come Giordania, Marocco, Arabia Saudita, Nigeria, Bin Laden rivolge loro un preciso monito: "Tutti questi paesi devono stare attenti... Chiunque aiuta l'America, chiunque offre loro basi o aiuto amministrativo, o ogni altro tipo di sostegno o di appoggio, anche se solo a parole, per uccidere musulmani in Iraq, sappia che è un apostata". Da qui il suo invito ai "buoni musulmani", che devono "aiutare in ogni modo" a "rovesciare le leadership schiave dell'America": "Combattete questi despoti, vi ricordo che la vittoria viene solo da Dio".
(11 febbraio 2003) [/color:1fc156ebb9]
Io sono seriamente preoccupata