Originalmente inviato da
NeuroNico
Se volete lavorare lavora lavorare secondo me la cosa migliore è l'orientamento cognitivo-comportamentale, meglio se una scuola che ti da anche una formazione in neuropsicologia, che ormai serve sempre. seconda scelta approccio sistemico.
In una scuola ad orientamento cognitivo-comportamentale si apprendono strumenti pratici che ti permettono di lavoare in contesti differenti e non solo psicoterapia, il setting è molto flessibile e questo permette la piena accettazione e possibilità di espressione per chi richiede i tuoi servizi. Per non parlare che scientificamente parlando è uno dei pochi approcci che si apre alla verifica e al dialogo all'interno della comunità scientifica e questo permette di abbandonare quello che non funziona (quanto intralciano i baglagli inutili!!). Per dirla in breve l'approccio cc non è una dottrina o una setta ma è una metodologia flessibile.
Quando sono entrato il direttore della scuola al colloquio mi chiese "quando pensi di riprenderceli questi soldi che stai investendo?", io non capivo ma già alla fine del primo anno ho capito, dato che con una mia collega abbiamo già avuto modo di sperimentarci nel mondo del lavoro... e non lo avrei saputo fare senza quello che mi ha dato questo percorso.
Cmq. in bocca al lupo per le scelte di tutti!!