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Visualizzazione risultati 76 fino 83 di 83
  1. #76

    Riferimento: Matrici progressive di Raven (1947)

    Ciao a tutti!
    Io non ho somministrato questo test ma ho come l'impressione che una risposta del genere possa racchiudere vari significati: ad esempio, potrebbe essere un modo per tenere le distanze dal materiale oppure un elemento discriminante per una diagnosi differenziale fra un'ipotesi di decadimento mentale e una pseudodemenza depressiva o, ancora, una difesa agli occhi dell'esaminatore per non mettersi in discussione.
    Ultima modifica di curiosona : 07-05-2010 alle ore 23.11.32

  2. #77
    Banned
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    21-03-2008
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    1,546

    Riferimento: Matrici progressive di Raven (1947)

    Scusate, ma questo test è costituito, da una matrice quadrata di nove elementi grafici in cui manca l'ultimo in basso a destra e bisogna sceglierne uno tra (mi sembra) otto disponibili?
    Me l'hanno "somministrato" fino ad E o F con qualche numero vicino (spero però di non ricordare male, le tavole erano ordinate tramite codici del genere) ed è abbastanza abbordabile per chi ha un po' di dimestichezza con questi giochini, non è proprio un test di logica, è un test in cui bisogna scoprire delle regolarità, o meglio intuire a che tipo di regolarità voleva riferirsi chi ha costruito la tavola .
    E' simile a quei test numerici in cui bisogna scoprire il prossimo elemento a partire dai precedenti scommettendo sulla regola più probabile che dovrebbe legarli.
    Se è questo, credo che il test riesca a misurare l'intelligenza intesa come batteria di funzioni e regole conosciute e capacità di riconoscerne la presenza in certi contesti (in questo caso il contesto è un contesto grafico senza colori, i risultati cambierebbero se si cambia contesto, non so vengono usati dei suoni) tenendo conto di più elementi e relazioni possibile. Quindi è solo un tipo di capacità, probabilmente nemmeno la più importante. L'intelligenza comunque dipende sempre anche molto dalla cultura, dall'addestramento ed anche e soprattutto dall'interesse, perciò non bisogna preoccuparsi troppo quando i risultati sono bassi in un settore o in svariati settori.
    Soprattutto nei test di memoria ho notato che la cosa risulta falsata, perché le persone in genere ricordano quel che a loro interessa ricordare . Magari durante un test delle persone non ricordano nemmeno qualche cifra ripetuta in fila dall'esaminatore, ma se il numero che devono ricordare è il numero di telefono che gli ha dato una bella ragazza, magicamente poi la memoria gli torna di nuovo .

    Saluti
    Ultima modifica di Char_Lie : 27-05-2010 alle ore 09.10.20

  3. #78
    Johnny
    Ospite non registrato

    Riferimento: Matrici progressive di Raven (1947)

    Citazione Originalmente inviato da Char_Lie Visualizza messaggio
    non è proprio un test di logica, è un test in cui bisogna scoprire delle regolarità, o meglio intuire a che tipo di regolarità voleva riferirsi chi ha costruito la tavola .

    ....

    Se è questo, credo che il test riesca a misurare l'intelligenza intesa come batteria di funzioni e regole conosciute e capacità di riconoscerne la presenza in certi contesti (in questo caso il contesto è un contesto grafico senza colori, i risultati cambierebbero se si cambia contesto, non so vengono usati dei suoni) tenendo conto di più elementi e relazioni possibile. Quindi è solo un tipo di capacità, probabilmente nemmeno la più importante. L'intelligenza comunque dipende sempre anche molto dalla cultura, dall'addestramento ed anche e soprattutto dall'interesse, perciò non bisogna preoccuparsi troppo quando i risultati sono bassi in un settore o in svariati settori.
    le matrici di Raven è un test che misura l'intelligenza fluida (Cattell) che è l'abilità di risolvere problemi nuovi indipendentemente dagli apprendimenti precedenti, e nel test è attivata da compiti basati sulla comprensione di relazioni tra stimoli non verbali.
    La caratteristica importante di questo tipo di intelligenza è che è indipendente sia dalla cultura di appartenenza (per quanto possibile), sia dalla scolarizzazione. L'intelligenza fluida infatti è innata e legata allo sviluppo del sistema nervoso (quindi decade con l'età)

  4. #79

    Riferimento: Matrici progressive di Raven (1947)

    Ciao a tutti, sono nuova scusate se forse sbaglio a postare qui la mia richiesta. Ho il sospetto che un ragazzino che sto valutando per DSA abbia un QI un po bassino ma non ho tempo di somministrargli la WISC perchè devo chiudere la valutazione di max un'altra ora o farlo tornare pagando ancora e so che non può. Vorrei fargli le matrici di raven colorate che abbiamo in studio ma il manuale riporta i dati normativi solo fino a 11anni e mezzo. Lui ne ha 13. Qualcuno di voi sa se esistono o può inviarmi in mail privata le correzzioni per età >11?
    Grazie mille!

  5. #80
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di pimo_eli
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    Riferimento: Matrici progressive di Raven (1947)

    Personalmente le matrici colorate di raven per valutare il QI di un ragazzino di 13 anni mi sembrano un po' fuori luogo (già non impazzisco per i ragazzini di 11 anni).
    Io proprenderei per la wisc... se vuoi puoi fargliele a livello qualitativo per farti un'idea tu..ma per la valutazione userei la wisc

  6. #81

    Riferimento: Matrici progressive di Raven (1947)

    ma non esistono dei dati normativi per età >11?

    Citazione Originalmente inviato da pimo_eli Visualizza messaggio
    Personalmente le matrici colorate di raven per valutare il QI di un ragazzino di 13 anni mi sembrano un po' fuori luogo (già non impazzisco per i ragazzini di 11 anni).
    Io proprenderei per la wisc... se vuoi puoi fargliele a livello qualitativo per farti un'idea tu..ma per la valutazione userei la wisc

  7. #82
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di pimo_eli
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    Riferimento: Matrici progressive di Raven (1947)

    So che esistono dati normativi dai 40aa in su se usi il test come valutazione del ragionamento non verbale (io lo utilizzo in pz con possibile demenza o con cerebrolezione acquisita). Per la standardizzazione sopra gli 11 anni non so cosa dirti...ti dico solo che generalmente dopo gli 11 anni rischi di avere effetto tetto che non ti dà indicazione di nulla...Ripeto, se hai il dubbio ci sia un ritardo mentale fai la wisc-r è cmq più completa e ti permette di fare diagnosi.

  8. #83

    Riferimento: Matrici progressive di Raven (1947)

    Ciao a tutti, io devo somministrare le Matrici di Raven, versione Standard, a soggetti dai 56 ai 90 anni. Il manuale di cui dispone la biblioteca-test di Padova ha tarature fino ai 70 anni. Qualcuno mi sa dire se nel manuale del 2008 ci sono tarature fino ai 90? Ho già mandato mail a professori e all'o.s. ma non ho ricevuto risposta. Grazie mille

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