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Visualizzazione risultati 76 fino 90 di 90
  1. #76
    Angelus_Laguna
    Ospite non registrato
    pienamente daccordo: era per escludere eventuali "contestazioni" alla tesi. ^_^

  2. #77
    Partecipante Figo L'avatar di Codename47
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    Originariamente postato da Chiaraaaaaa

    era ed è brutto nel vero e proprio senso della parola, brutto, senza mezzi termini, anche un po' deforme, per nulla curato, ma pieno zeppo di donne

    che uno così brutto abbia avuto qualcuna, va bene. Pieno zeppo di donne è impossibile, a meno che non:

    - era ricco
    - aveva un ruolo importante (tipo un professore tra le sue studentesse)
    - poteva dare vantaggi a chi stava con lui (lavoro ecc...)

  3. #78
    Partecipante Affezionato L'avatar di Marcella4
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    Originariamente postato da marchitiello
    Macché egoismo sessuale!!! A volte si ha la voglia di ricorrere al "fai da te", è molto più frequente di quanto si possa pensare ed assolutamente legittimo. Del resto, quest'attività non và a scapito della vostra vita sessuale in genere. Per citare Woody Allen "la masturbazione è solo fare sesso con una persona che si ama"...
    heheh approvo la citazione del grande Woody Allen. Personalmente penso che ogni cosa vada giudicata all' interno del contesto in cui si verifica, per cui è difficile dire in generale se sia corretto o meno. Direi che, in assenza di altre problematiche di coppia, per cui parliamo di un rapporto appagante anche sul piano sessuale, il fatto che sporadicamente uno dei due pratica l' autoerotismo non mi pare una minaccia al rapporto, un segnale di malessere nascosto o una forma di egoismo ed esclusione dell' altro. Poi è chiaro che se questo accade come alternativa al rapporto, faccio un esempio, ci hai passato la serata e non ti andava di fare l' amore con il tuo compagno/a, e poi torni a casa e stranamente ti torna la voglia, allora potrebbe essere esclusione dell' altro. Ma se le due cose avvengono entrambe nel contesto appropriato allora non penso si debbano escludere a vicenda. Io penso che il rapporto con noi stessi debba esserci comunque, è un modo per conoscere il proprio corpo, ed inoltre penso che la sessualità sia una questione intima e prima di essere relazione è intimità con noi stessi.

  4. #79
    Partecipante Leggendario L'avatar di pinga
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    Originariamente postato da Angelus_Laguna
    Ok.
    Ma non ti fa sentire la cosa come mettere un paletto in cui il partner non ha accesso, riguardo la sessualità?
    certamente, e non solo l'atto di autoerotismo, ma anche i pensieri ad esso connessi. tuttavia, per me è molto normale, nel senso che non si può privare una persona di questo, nè delle sue fantasie (sia connesse alla partner che connesse ad una terza donna che può anche essere una irraggiungibile).
    la cosa diventa preoccupante imho quando lui rifugge completamente l'atto sessuale e si dedica solo ed esclusivamente all'auto-erotismo, non tanto perchè lui è "malato", ma perchè la donna si sente tagliata fuori, non desiderata, etc... ma se questo non c'è, il desiderio è costante, le attenzione offerte anche, non credo sia preoccupante.

  5. #80
    Angelus_Laguna
    Ospite non registrato
    Capita a volte, forse molto raramente in una vita, che a prescindere da quali siano quei sentimenti sei come Uno con una persona.
    Può essere amore, può essere amicizia, rispetto.
    E' quando uno spirito si ha in comune, entrambi.
    Nel caso della sessualità, imho, essa è vera, reale, concreta, quando diventa cosi: un essere compenetrati nell'animo dall'altro.
    La vera penetrazione e compenetrazione non è nel coito, ma nell'anima.

  6. #81

    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Ho letto tutti gli interventi e vorrei esprimere la mia opinione. Premesso che il titolo della discussione estromette ogni tipo di autoerotismo al'interno della coppia (masturbazione reciproca, davanti al partner etc) come espressione di un gioco erotico, mi sembra che il campo si restringa a due possibilità:
    1)la coppia è costretta, per varie cause, a momenti di lontananza. In questo caso mi sembra perfettamente normale che uno oppure entrambi i partner possano ricorrere al'autoerotismo e, eccetto il caso in cui nell'autoerotismo sia coinvolto l'uso di Chat,web-cam ,telefono etc, non mi pare che vi sia un problema di "uscire " dal rapporto di coppia, anche se sarebbe auspicabile che l'autoerotism osi svolgess anche attraverso telefonate "hot" con il partner
    2)La coppia convive. In questo caso l'autoerotismo da parte di entrambi i partner potrebbe rappresentare un fatto di libertà autentica all'interno della coppia, nel senso che si toglierebbe ogni "strumentalizzazione" del corpo dell'altro che in quel momento non ne ha desiderio, al puro scopo di soddisfare il desiderio di piacere di uno dei due partner, e quindi si tratterebbe di una valorizzazione del rapporto di intimità scelto tra i partner; questo evidentemente si basa sulla premessa di essere esoplicitato e condiviso; e , comunque , è chiaro che in un rapporto di coppia in cui è possibile avere momenti di intimità, uno dei due partner preferisce "isolarsi" nell'autoerotismo, ciò è sintomo di grave problema all'interno della coppia stessa.

    Peer quanto riguarda ciò che "ispira" e facilita l'autoerotismo, cioè le fantasie sessuali e la fruizione di materiale erotico io penso che: per quanto riguarda le fantasie è impossibile mettere le briglie alla fantasia (con ciò rimane il fatto che, se una persona durante l'autoerotismo ha bisogno di fantasie che riguardano terze persone, reali o virtuali, ciò è segno di disagio nella coppia); per quanto riguardaimmagini erotiche, filmati etc. io credo che non vi sia un problema se esse rimangono come motivi "ispiratori" per l'eccitazione e non assurgono a veri e propri oggetti di desiderio, estranei al rapporto di coppia.

  7. #82
    L'avatar di claudia1976
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    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Citazione Originalmente inviato da gabbianojonatha Visualizza messaggio
    Ho letto tutti gli interventi e vorrei esprimere la mia opinione. Premesso che il titolo della discussione estromette ogni tipo di autoerotismo al'interno della coppia (masturbazione reciproca, davanti al partner etc) come espressione di un gioco erotico, mi sembra che il campo si restringa a due possibilità:
    1)la coppia è costretta, per varie cause, a momenti di lontananza. In questo caso mi sembra perfettamente normale che uno oppure entrambi i partner possano ricorrere al'autoerotismo e, eccetto il caso in cui nell'autoerotismo sia coinvolto l'uso di Chat,web-cam ,telefono etc, non mi pare che vi sia un problema di "uscire " dal rapporto di coppia, anche se sarebbe auspicabile che l'autoerotism osi svolgess anche attraverso telefonate "hot" con il partner
    2)La coppia convive. In questo caso l'autoerotismo da parte di entrambi i partner potrebbe rappresentare un fatto di libertà autentica all'interno della coppia, nel senso che si toglierebbe ogni "strumentalizzazione" del corpo dell'altro che in quel momento non ne ha desiderio, al puro scopo di soddisfare il desiderio di piacere di uno dei due partner, e quindi si tratterebbe di una valorizzazione del rapporto di intimità scelto tra i partner; questo evidentemente si basa sulla premessa di essere esoplicitato e condiviso; e , comunque , è chiaro che in un rapporto di coppia in cui è possibile avere momenti di intimità, uno dei due partner preferisce "isolarsi" nell'autoerotismo, ciò è sintomo di grave problema all'interno della coppia stessa.

    Peer quanto riguarda ciò che "ispira" e facilita l'autoerotismo, cioè le fantasie sessuali e la fruizione di materiale erotico io penso che: per quanto riguarda le fantasie è impossibile mettere le briglie alla fantasia (con ciò rimane il fatto che, se una persona durante l'autoerotismo ha bisogno di fantasie che riguardano terze persone, reali o virtuali, ciò è segno di disagio nella coppia scusami dipende sempre in che misura: non è necessariamente vero per quanto riguardaimmagini erotiche, filmati etc. io credo che non vi sia un problema se esse rimangono come motivi "ispiratori" per l'eccitazione e non assurgono a veri e propri oggetti di desiderio, estranei al rapporto di coppia.
    L'autoerotismo fa bene, anche quando si è in coppia,
    se per una settimana di fila, pur convivendo, due non riescono a fare nè sesso nè l'amore,
    (bambini per casa? influenza? orari di lavoro diversi?)
    potrebbe diventare anche un bisogno fisiologico, non ho letto bene tutti tutti i post, però non va dimenticato che è anche un'esigenza fisiologica.

    E' un modo di tenere vivo il desiderio sessuale, oltretutto.

    Diverso è se uno preferisce fare da sè, invece che fare sesso in coppia, e l'autoerotismo non sia un momento per sè stessi ogni tanto.

    Una persona che pratica autoerotismo solitamente si conosce meglio e in coppia riesce a vivere meglio la propria sessualità.
    (Era comparso anche un recente sondaggio al proposito su una rivista)

    Sul fatto di condividere il momento di autoerotismo...
    Ma se stai lavorando e il tuo partner ti chiama per renderti partecipe...lo consideri consono?

    Se si masturba pensando a te va bene?
    Invece se lo fa perchè mentre guardava un film con una scena erotica e si è sfogato/a, no?

    Non è chiaro dove l'altra persona rimane una persona xon uan propria identità ed esigenze non sempre identiche alle tue
    o deve vivere "simbioticamente" con te
    (mi sembra di leggere: TUTTA LA MIA SESSUALITa' DEVO VIVERLA ESCLUSIVAMENTE CON TE,
    sembra passare un po' questo concetto, ah si ecco dici "la compenetrazione è nell'anima", però si deve riflettere anche nell'agito...).
    Cioè già il fatto che te lo dica vuole dire che sta condividendo!
    Altrimenti non lo sapresti e nemmeno ti porresti il "problema"

    Le fantasie, sono fantasie, ravvivano anch'esse il desiderio -probabilmente più sul lungo termine che sul breve e sono utili e possono essere un arrichimento nelal coppia per tenere lontana la noia! ).

    In tutto questo c'è da chiarire:
    -se il tuo partner si masturba e te lo dice -già condivide con te questo momento che potrebbe tenersi per sè.
    -se il tuo partner anche mentre sta con te di tanto in tanto si masturba vuol dire che ha un ottimo rapporto con sè stesso /a le prorpie sensazioni
    e una buona identità perchè riesce a scindere i momenti con te e i momenti da solo/a
    -se il tuo partner si masturba è probabile che si senta fisicamente meglio di quano non possa fare se reprimesse questo desiderio fino al momento
    opportuno di condividerlo entrambi...o nel frattempo gli passa pure il desiderio.

    ora la domanda è:
    cosa ti spaventa tanto nel fatto che il tuo partner si masturbi o abbia fantasie?
    Certo la battuta infelice poteva evitarsela, ma alla base di tutto il problema è di come vivete in generale il rapporto, i preconcetti che si hanno sulla
    sessualità, su "come dovrebbe essere il rapporto di coppia" e se la pensate allo stesso modo.

    La tua bellissima visione di unicità ed esclusività del rapporto -soprattutto a livello sessuale- si scontra poi alla prova dei fatti con
    la tua metà che forse la vive e vede diversamente da te, però questo potrebbe essere un arricchimento per entrambi,
    trovare un compromesso alle vostre idee, perchè vederlo come un tradimento?

    Quello che viene tradito, sembra essere un ideale di amore romantico, ma non tu in prima persona.
    E se il tuo partner si astenesse, non tradirebbe forse se stesso/a?

    (ho cercato un attimo di tirare le fila tra i tuoi commuenti nel post, dato che la domanda l'avevi posta tu; chiedo scusa se ho ripetutto concetti già espressi da altri)

    ciao
    "Nessuno teme l'Inquisizione spagnola" (tratto da "Sliding doors")

  8. #83
    Partecipante L'avatar di magnetti
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    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Nella sessualità confluiscono molti sentimenti e non solo l'amore. Chi ha cercato di condizionarne l'espressione ha provocato forti reazioni di intolleranza. La sessualità è sacra ed inviolabile perchè rappresenta l'area delle libertà individuali. Chiedere ad un partner di convogliarla tutta nel rapporto è come chiedergli di privarsi della sua indipendenza. Freud ha detto che la sessualità percorre i meandri della fantasia, lasciamo che la fantasia rimanga nel rapporto a difesa della nostra individualità e a garanzia della nostra spontaneità.

    Ciao,

    Dante

  9. #84

    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Citazione Originalmente inviato da claudia1976 Visualizza messaggio
    L'autoerotismo fa bene, anche quando si è in coppia,
    se per una settimana di fila, pur convivendo, due non riescono a fare nè sesso nè l'amore,
    (bambini per casa? influenza? orari di lavoro diversi?)
    potrebbe diventare anche un bisogno fisiologico, non ho letto bene tutti tutti i post, però non va dimenticato che è anche un'esigenza fisiologica.

    E' un modo di tenere vivo il desiderio sessuale, oltretutto.

    Diverso è se uno preferisce fare da sè, invece che fare sesso in coppia, e l'autoerotismo non sia un momento per sè stessi ogni tanto.

    Una persona che pratica autoerotismo solitamente si conosce meglio e in coppia riesce a vivere meglio la propria sessualità.
    (Era comparso anche un recente sondaggio al proposito su una rivista)

    Sul fatto di condividere il momento di autoerotismo...
    Ma se stai lavorando e il tuo partner ti chiama per renderti partecipe...lo consideri consono?

    Se si masturba pensando a te va bene?
    Invece se lo fa perchè mentre guardava un film con una scena erotica e si è sfogato/a, no?

    Non è chiaro dove l'altra persona rimane una persona xon uan propria identità ed esigenze non sempre identiche alle tue
    o deve vivere "simbioticamente" con te
    (mi sembra di leggere: TUTTA LA MIA SESSUALITa' DEVO VIVERLA ESCLUSIVAMENTE CON TE,
    sembra passare un po' questo concetto, ah si ecco dici "la compenetrazione è nell'anima", però si deve riflettere anche nell'agito...).
    Cioè già il fatto che te lo dica vuole dire che sta condividendo!
    Altrimenti non lo sapresti e nemmeno ti porresti il "problema"

    Le fantasie, sono fantasie, ravvivano anch'esse il desiderio -probabilmente più sul lungo termine che sul breve e sono utili e possono essere un arrichimento nelal coppia per tenere lontana la noia! ).

    In tutto questo c'è da chiarire:
    -se il tuo partner si masturba e te lo dice -già condivide con te questo momento che potrebbe tenersi per sè.
    -se il tuo partner anche mentre sta con te di tanto in tanto si masturba vuol dire che ha un ottimo rapporto con sè stesso /a le prorpie sensazioni
    e una buona identità perchè riesce a scindere i momenti con te e i momenti da solo/a
    -se il tuo partner si masturba è probabile che si senta fisicamente meglio di quano non possa fare se reprimesse questo desiderio fino al momento
    opportuno di condividerlo entrambi...o nel frattempo gli passa pure il desiderio.

    ora la domanda è:
    cosa ti spaventa tanto nel fatto che il tuo partner si masturbi o abbia fantasie?
    Certo la battuta infelice poteva evitarsela, ma alla base di tutto il problema è di come vivete in generale il rapporto, i preconcetti che si hanno sulla
    sessualità, su "come dovrebbe essere il rapporto di coppia" e se la pensate allo stesso modo.

    La tua bellissima visione di unicità ed esclusività del rapporto -soprattutto a livello sessuale- si scontra poi alla prova dei fatti con
    la tua metà che forse la vive e vede diversamente da te, però questo potrebbe essere un arricchimento per entrambi,
    trovare un compromesso alle vostre idee, perchè vederlo come un tradimento?

    Quello che viene tradito, sembra essere un ideale di amore romantico, ma non tu in prima persona.
    E se il tuo partner si astenesse, non tradirebbe forse se stesso/a?

    (ho cercato un attimo di tirare le fila tra i tuoi commuenti nel post, dato che la domanda l'avevi posta tu; chiedo scusa se ho ripetutto concetti già espressi da altri)

    ciao
    Concordo in pieno con te,Claudia, ma mi sembra che la pensiamo allo stesso modo. A me succede di masturbarmi, puravend un rapporto di coppia più che soddisfacente, ma non mi sento in colpa, anzi, penso che sia bene tenere distinti i momenti in cui si desidera condivider un momento di intimità da quelli in cui si dsidera soddisfare un legittimo desiderio di piacere sessuale; penso che questo non faccia che bene al rapporto di coppia

  10. #85
    L'avatar di claudia1976
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    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    ciao, si infatti ti ho quotato eccetto per la frase che ho scritto in rosso, il resto era per rispondere
    a chi aveva aperto il topic, angelus_laguna

    Scusate se non mi sono spiegata bene.
    "Nessuno teme l'Inquisizione spagnola" (tratto da "Sliding doors")

  11. #86
    Postatore Epico L'avatar di kyoko226
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    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Citazione Originalmente inviato da claudia1976 Visualizza messaggio
    il resto era per rispondere
    a chi aveva aperto il topic, angelus_laguna
    fate attenzione per favore..di regola avrei dovuto chiudere il thread e farvene aprire uno nuovo, dal momento che si è ritirato su un thread vecchio e aperto da un utente che non più registrato...ma vi ho fatto proseguire dal momento che non stavate facendo riferimenti o quotato post vecchi
    perciò fate attenzione a non rispondere o fare riferimento a post troppo vecchi e a maggior ragione di utenti che non sono nemmeno più registrati, grazie


    da leggere per favore:


    regolamento ops

  12. #87

    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Citazione Originalmente inviato da claudia1976 Visualizza messaggio
    ciao, si infatti ti ho quotato eccetto per la frase che ho scritto in rosso, il resto era per rispondere
    a chi aveva aperto il topic, angelus_laguna

    Scusate se non mi sono spiegata bene.
    Ciò che intendo dire è questo:
    Il fatto di avere desiderio di piacere sessuale è normalissimo, come quello di avr voglia di un caffè, di una cioccolata, di un gelato.....ma le persone dovrebbero imparare a discernere tra quello che è un bisogno di soddisfare un desiderio e quello che invece significa condividere con il partner l'intimità ed il sesso.
    Io credo che il fatto di essere in coppia, magari convivendo, non sia un motivo per cui si debba pretendere dal partner la soddisfazione di un proprio bisogno, perchè in tal caso lo si "strumentalizzerebbe", cioè lo si userebbe al solo scopo di soddisfare un proprio bisogno di soddisfazione, mentre, al contrario, il "fare l'amore" significa mettersi "in relazione".
    Pertanto credo che sia giusto,anche all'interno di una coppia, che vi siano dei momenti di autoerotismo, proprio per dare maggior significato ai momenti in cui, invece, si condivide il piacere e lo scambio reciproco.

  13. #88

    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Per concludere io penso che dei momenti di autoerotismo in una coppia in cui vi sia intimità e complicità siano perfettamente normali,non solo nei momenti di lontananza ma anche in certi momenti in cui vi sono difficoltà oggettive a trovare momenti per fare l'amore insieme; tutto ciò però implica che le fantasie legate all'autoerotismo non debbano prevedere immagini,video etc che siano "estranei" ai momenti di intimità della coppia,perchè, altrimenti si escluderebbe il partner dal rapporto, e quindi i momenti di autoerotismo vanno benissimo, ma a condizione che le fantasie masturbatorie siano inscritte all'interno dell'esperienza, delle sensazioni e dei ricordi dei momenti di intimità sessuale della coppia.

  14. #89
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di paradelta
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    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Citazione Originalmente inviato da Angelus_Laguna Visualizza messaggio
    In parole povere, in una relazione a due dove c'è confidenza passione ecc, come considerereste la masturbazione A SINGOLO dei partner al di fuori dai rapporti di coppia?

    Personalmente la vedo come un mettere fuori dalla propria sessualità il partner. Che ne dite?

    l'autoerotismo , come suggerisce la parola stessa, è un incontro erotico con se stessi.
    condividerlo o meno col proprio compagno/a può essere sia un arricchimento che un depauperamento.
    provo a spiegarmi.
    tutti noi abbiamo un mondo fantasmatico, un universo di fantasie erotiche personali, ricco e alle volte complesso...
    mettere a conoscenza il nostro lui o la nostra lei di ciò che appartiene alla nostra fantasia può essere meraviglioso o devastante, in quanto non tutti riusciamo, abbiamo i mezzi per accogliere il fantasma dell'altro.
    ti faccio un esempio pratico.
    mettiamo che il tuo lui(se sei una donna) ami vivere il proprio autoerotismo pensando a donne formose,matrone bionde che lui ama sottomettere...
    e mettiamo che tu invece sia una ragazza filiforme e bruna.
    e sempre per ipotesi lui voglia renderti partecipe di una sua fantasia sessuale ricorrente(del tipo sopra citata)
    potresti reagire con entusiasmo, in quanto vedresti in questo suo gesto un modo di entrare in contatto con te e un tentativo di vivere una sessualità differente nel rapporto con te...(potrebbe voler realizzare nel fantasmatico la fantasia di avere te e la donna che lui vive come irraggiungibile.)
    o (cosa più frequente) potresti vivere male la rivelazione in quanto la vivresti come un affronto personale alla tua persona...
    ti cominceresti a vedere come inadeguata, come non desiderata, insomma...il vostro rapporto entrerebbe in crisi a causa dei tuoi dubbi ed insicurezze(c'è sempre terreno fertile, in ognuno di noi, per il dubbio e le fissazioni)
    quindi...
    come vedi..
    il rendere partecipe l'altro/a del proprio universo sessuale ha in sè un rischio...
    (dipende molto anche dal tipo di rapporto che si vive)
    secondo...
    un qualsiasi individuo potrebbe avere la necessità o il desiderio di avere sfere di vita personali.
    non esiste nessuna equazione che mette in relazione: verità assolute con amore...
    chi stabilisce che se il tuo lui o la tua lei decidono di vivere un atto autoerotico, più o meno complesso, senza renderti partecipe, questo voglia significare qualsiasi cosa negativa?!

    alcune persone che ho incontrato vivevano l'atto masturbatorio come un vero e proprio tradimento nei propri confronti...
    ed io ho sempre chiesto loro di interrogarsi su che cosa facesse loro realmente paura di quel non detto(in una giornata esistono molti "non detto" eppure quello sessuale riveste sempre maggior significato)

    quindi...
    credo si sia capito che ritengo l'atto autoerotico un fondamentale e meraviglioso incontro con la propria essenza sessuale...condividerlo o meno è una scelta, dettata da molteplici fattori...(e non sempre il condividerlo porta a buoni risultati

    e poi...quando non ci viene raccontato...dovremmo esaminare il nostro atteggiamento e capacità di accoglienza...alle volte siamo noi con il nostro atteggiamento a far scattare campanelli di allarme nell'altro che portano alla chiusura..
    non che sia il tuo caso!
    ma è una delle possibilità, assieme all'incapacità dettata dalla cultura, dall'eccessivo pudore, vergogna o pensiero che si stia facendo una cosa sporca..

    e con questo finisco altrimenti divento logorroica...

    buon natale.

  15. #90
    Postatore Epico L'avatar di kyoko226
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    Riferimento: autoerotismo all'interno della coppia ma non "condiviso".

    Citazione Originalmente inviato da paradelta Visualizza messaggio
    l'autoerotismo , come suggerisce la parola stessa, è un incontro erotico con se stessi.
    condividerlo o meno col proprio compagno/a può essere sia un arricchimento che un depauperamento.
    provo a spiegarmi.
    eh meno male che ho anche avvertito un paio di post fa avevo chiesto di fare attenzione perchè si era ritirato su un thread vecchio e aperto da un utente che non è più registrato...e di regola avrei dovuto chiudere il thread e farvene aprire uno nuovo ma ho fatto proseguire dal momento che non si stavano facendo riferimenti o quotando post vecchi...invece nuovamente rispondete a post vecchi e tra l'altro di utenti che non sono nemmeno più registrati
    perciò visto che non siete molto attenti, qui chiudo come avrei dovuto fare, e se vi interessa l'argomento aprite un thread nuovo


    da leggere per favore:


    regolamento ops

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