Lamentele forse poco produttive?

[rodolfopv]

Originariamente postato da dott.ssaConfusa
Onestamente e pacatamente, dopo aver letto questa tua risposta, mi sento di dirti che discutere con te è tempo perso.
Bye

P.s: ah, io non sto facendo intimidazione nei confronti degli studenti di psicologia, per cercare di liberarmi da futuri rivali.
Per ottenere quello non perdo tempo nel forum, vado direttamente fuori dalle varie facoltà di psicologia e li faccio fuori col mitra.

Mah... sinceramente vi vedo molto demotivati.

[paroletta]

Originariamente postato da rodolfopv
Arroganza? Perdonami se tento di avere fiducia in quello che voglio fare al contrario di te!! Finora non ha risposto nessuno che sia contento della carriera intrapresa...incredibile...
Eh si che studiate psicologia eh dovreste sapere quanto conta la motivazione al successo...ma non capite che finite in un turbine di condizionamenti mentali??

Praticamente tutti, chi con una battuta, chi con una polemica, chi con una lamentela, ridicolizzate e sminuite le possibilità lavorative di uno psicologo...ma se non avete voi fiducia in voi stessi chi altro dovrebbe averla?

Io sono contenta della mia professione

Però ho cominciato circa 7 anni fa, dovevo ancora laurearmi e all'inizio ho fatto l'educatrice domicilare! E grazie a questo inizio ora ho dei clienti come psicologa!

[rodolfopv]

Originariamente postato da paroletta
Io sono contenta della mia professione

Però ho cominciato circa 7 anni fa, dovevo ancora laurearmi e all'inizio ho fatto l'educatrice domicilare! E grazie a questo inizio ora ho dei clienti come psicologa!

Meno male. Grazie della testimonianza ! Almeno qualcuno di felice che non si perde d'animo c'è.

[cieffe]

L'argomento è interessante, alcuni toni utilizzati un po' meno.

Vi pregherei di mantere un certo autocontrollo..

Grazie per la collaborazione.
Cieffe

[Wolfg757]

Originariamente postato da dott.ssaConfusa
Onestamente e pacatamente, dopo aver letto questa tua risposta, mi sento di dirti che discutere con te è tempo perso.
Bye

Concordo con te.
In bocca al lupo Rodolfo.

[rodolfopv]

Originariamente postato da Wolfg757
Concordo con te.
In bocca al lupo Rodolfo.

Sinceramente non capisco i motivi dell'interruzione della comunicazione ma... va bene. Me ne farò una ragione.

[Psielisa]

Anch'io come Paroletta sono contenta della mia scelta e della mia professione.
A questo aggiungo però che, dato che sono realista, aspiro a qualcosa di più.

Permettimi però di dirti che ho la sensazione che tu non abbia ben chiara la situazione. qui non c'è gente che si piange addosso e non fa niente per cambiare come sembra che tu percepisca.

Leggi un pò di post e troverai esperienze di gente che fa corsi, specializzaioni, masters oltre ad esperienze lavorative di tutti i generi.
Permettimi però di farti qualche domanda rispetto a quello che hai scritto.


prova a convincerli, fai colpo, lascia un segno o veramente sarai uno dei tanti. Pensi davvero che scelgano te in base a come stendi il cv?
Mentre tenti di far colpo e di lasciare il segno proponendoti individualmente...indubbiamente dispendioso in termini di tempo, come ti mantieni nel mentre?

Per aprire uno studio non penso occorrano un sacco di soldi. Tra affitto, pubblicità su web e carta, vari contributi e tasse penso si possa tranquillamente affrontare questa spesa considerandola un investimento per il proprio futuro.
Chi paga? Se sarai tu a farlo...come?

Scusami ma davvero non riesco a capire la vostra certa, scontata e incontestabile rassegnazione
Generalizzi di nuovo. Hai questa abitudine di usare termini come Voi, oltre ad aggettivi assoluti come Certa, Incontestabile.
Il beneficio del dubbio?no vero?

poi siamo sicuri che fare "esperienza" sia sempre positivo?Io ho i miei dubbi
Dubbi sulla tua opinione.Ottimo.
A parte questo, come ci suggeriresti di agire invece di "fare esperienza"? Partire subito come responsabili di un DSM?

qui avete tutti bisogno di farvi un bel corso di motivazione
Voi, tutti,avete bisogno, dovete....generalizzi

davvero il continuare a demoralizzarsi e a demoralizzare quelli che leggono il forum non è una buona strategia per ottenere il successo
Non leggere quei post che ti demoralizzano allora. Oppure pensa positivo. Uno votato al successo come te non dovrebbe farsi tarpare le ali da dei disfattisti come noi.

[Psielisa]

Originariamente postato da rodolfopv
Sinceramente non capisco i motivi dell'interruzione della comunicazione ma... va bene. Me ne farò una ragione.

Secondo me fai uso di termini un pò pesanti ("voi qui, voi la, fate, dovete") . A molti, me compresa, non piace sentirsi dire in termini perentori e piuttosto retorici chi siamo, cosa dovremmo fare, cosa sbagliamo, soprattutto se questi arrivano da qualcuno che non ha alcuna esperienza pratica.

[pinga]

Originariamente postato da rodolfopv
Ma guardate che il mio non era un modo di etichettare la gente come "tonta".

un pò si, dai

Per aprire uno studio non penso occorrano un sacco di soldi. Tra affitto, pubblicità su web e carta, vari contributi e tasse penso si possa tranquillamente affrontare questa spesa considerandola un investimento per il proprio futuro.

bravissimo. il concetto è ottimo. il problema è averli i soldi di partenza da investire e poi c'è sempre il discorso che lo studio è ok, ma trovare clientela non è cosa da poco.
io, purtoppo (o per fortuna) nella mia carriera accademica mi sono accorta molto presto che aprire uno studio non è quello che volevo, sia perchè non mi interessa, sia per motivi speculativi (al sud aprire uno studio e cercare di avviarlo significa fare la fame).
come ci consigliò in passato un professore stesso, ho scelto di non fare il "ragno", ovvero non stare nella mia ragnatela, nel mio studiolo, ad attrarre gente che venga da me. anche perchè non credo molto allo psicologo del lettino.
piuttosto, se posso dire la mia, penso che lo psicologo debba buttarsi in rami più innovativi come - in ordine sparso - la psicologia delle organizzazioni, l'ergonomia, l'analisi dell'errore, la ricerca, la psicologia giuridica, la cooperazione internazionale, l'information technology la psicologia in luoghi dove vi sono state calamità naturali e, non ultima, quella scolastica. credo che l'idea dello studio possa venire solo dopo, quando ci si fa conoscere e il nome gira, ma anche quando si è aquisita una certa esperienza nel campo perchè ti assicuro che l'abilitazione conta poco in termini di indicatore dell'esperienza.
hai una deliziosa vena ottimistica e mi auguro non ti abbandoni mai. purtroppo una cosa è il prima, una cosa è il post laurea, quando ti rendi conto della situazione lavorativa che imperversa. ma con questo non si dice che è tutto un disastro, semplicemente che è difficile trovare lavoro e il che è abbastanza vero. tanti sono scorati, e hanno anche ragione, ma pochissimi si sono rassegnati e questo è un grosso vanto che determina anche quella che è la tempra di ognuno.
io credo che ognuno di noi sappia il fatto suo. io stessa sono poco soddisfatta della situazione lavorativa attuale, ma sono contenta di quello che mi piace e piacerebbe fare. so che aprirmi lo studio non è una mia mira, ma con questo non significa che non stia adocchiando altri obiettivi, anzi: cerco ambiti più affini al mio, meno legati alla psicoterapia e alla psicanalisi e più attinenti al mondo della tecnologia, della comunicazione, insomma, a quello che più mi piace. corro il rischio di perdere alcuni treni, certo, ma purtroppo non si può sempre rincorrere tutto (anzi, nel mio caso, non si vuole).

Fare lo psicologo è complicato ma non bisogna svendersi, altrimenti sono sicuro che tra qualche anno i datori di lavoro troveranno giusto pagarci 300euro al mese dato che "lo farebbero tutti".

certamente, ma purtroppo alcuni di noi sono costretti a farlo, almeno all'inizio, per potersi pagare il corso di inglese tanto agognato o la specializzazione. può capitare di farlo dopo la laurea o la specializzazione. però sai, può anche diventare una sfida per far valere maggiormente se stessi e magari farsi alzare lo stipendio, che so. oppure anche no, però sai coi tempi che corrono non è il caso - appena laureati - mettersi a fare troppo gli schizzinosi.
ciao!

[pimo_eli]

Originariamente postato da rodolfopv
Ma guardate che il mio non era un modo di etichettare la gente come "tonta".

Per aprire uno studio non penso occorrano un sacco di soldi. Tra affitto, pubblicità su web e carta, vari contributi e tasse penso si possa tranquillamente affrontare questa spesa considerandola un investimento per il proprio futuro.

Ripeto: so che la strada non è semplice ma se si desidera semplicemente lavorare e guadagnare, ad esempio, ci sono lauree brevi che ti immettono subito nel mondo del lavoro e parti sempre da contratto indeterminato a 30.000euro lordi/anno ed è l'informatore scientifico del farmaco (laurea triennale in ISF). Oppure economia aziendale (triennale) ed esci che qualsiasi lavoro lo trovi che parti tranquillamente da 1000euro in su.
Fare lo psicologo è complicato ma non bisogna svendersi, altrimenti sono sicuro che tra qualche anno i datori di lavoro troveranno giusto pagarci 300euro al mese dato che "lo farebbero tutti".

Ehm...evidentemente tu hai le spalle coperte per quanto riguarda i soldi..non so che pensare se no... se tu affitti uno studio devi avere un sacco di pazienti che vengano da te per poter pagare l'affitto e tirarci fuori uno stipendio con cui vivere!!!!!!

Quello che il pz paga, non è un guadagno netto.
Allora mettiamo che io affitti uno studio per 2 giorni a settimana e mi costi circa 500 euro al mese (e sono stata bassa coi prezzi). Fai conto che potrei avere un giro di 4 pazienti a settimana (che è già un numero altissimo, perché appena aperto lo studio, e magari per un annetto, è già buona se ne hai 2). I pz da noi psicologi non vengono tutte le settimane come una psicoterapia, e se ci vengono perché fai counseling, sappi che i cicli di counseling mica sono lunghi quanto una psicoterapia! Quindi ammettento 4 pz alla settima, chiedi a loro 60 euro a seduta (che è già un buon prezzo). facciamo i conti: 60x4= 240. 240 moltiplicati per le 4 settimane di un mese=960 euro. Questi sono lordi! Quindi togli il 23% di tasse e poi il 10% all'enpap: 960-316=644 euro. A questi devi togliere l'affito: 644-500=144 euro!!!!!! wow! che guadagno....!!
Considera però che se hai aperto partita iva ( e devi averlo fatto) hai molto probabilm,ente da pagare anche un commercialista, poi c'è la pubblicità, l'ordine ogni anno, i corsi ecm, magari una scuola di specialità!!!!!
Nelle spese, poi, devi considerare delle supervisioni, che non sono proprio a buon mercate e non da ultimo c'è tutto il materiale!!! Hai presente quanto possano costare i test, o per chi lavora in neuropsicologia tutto il materiale di riabilitazione?!
Adesso non dirmi che puoi vivere con questi soldi...e 4 pazienti la settimana per i primi anni è già un numero pressoché utopico!!!Anche perchè è diffici.e che un pz ti arrivi perché ha visto il tuo nome sulle pagine gialle o che, di solito arrivano perché mandati da strutture o specialisti....devi avere un sacco di conoscenze anche lì! E quelle come te le fai? Io me le sono fatta sai come? Lavorando come EDUCATRICE! Quindi non è che io abbia proprio buttato via il mio tempo o abbia fatto fruttare male la mia laurea!

Quindi ok, si può fare, ma ovviamente per campare conviene attaccarci anche un altro lavoro!

Proporre progetti è fantastico! Io ho un sacco di scuole che vorrebbero fare un progetto con me, peccato che però i progetti non siano finanziati e che la scuola pubblica non navighi nell'oro, quindi o lo faccio gratis o non lo faccio (io ho scelto la seconda!)

[pimo_eli]

Originariamente postato da rodolfopv
Meno male. Grazie della testimonianza ! Almeno qualcuno di felice che non si perde d'animo c'è.

Non credo sia l'unca felice del suo lavoro...ma hai visto che ha dovuto fare l'educatrice prima!? Un po' come me e come un sacco di gente qui nel forum!!!!!
Certo è che quando vai solo l'educatrice non puoi essere felice!
Nonostante tutto penso che non siano in moltissimo che rinnegherebbero la psicologia!

[lucciolina]

Mi sono laureata 7 anni fa, lavoro come psicologa scolastica e come educatrice, la prima per scelta e formazione e la seconda per necessità (non si può campare se si lavorano poche ore alla settimana!)......da quando mi sono laureata ho modificato i miei sogni circa la mia professione, sono diventata più realista e sto cercando di darmi da fare per arrivare dove aspiro ad arrivare! ce la farò, ne sono sicura!
Ovviamente devo pur vivere ed a 32 anni non posso farmi mantenere dai miei (questo si che sarebbe sentirsi "falliti")!
Comunque, pur sapendo che il mio lavoro da educatrice non lo farò a vita (avrei scelto un'altra strada negli studi, e sicuramente se lavorasi solo come educatrice non mi sentirei soddisfatta di me), per ora mi sento lo stesso gratificata, anche facendo una partita a pallavolo con i bambini (le risate sono un ottimo toccasana ve lo assicuro!).....
Bisogna avere pazienza!
Venti anni fa i tempi erano un pò diversi (ma se chiediamo ai nostri tutor del tirocinio probabilmente ci accorgiamo che anch eloro hanno fatto una gavetta lunga!), ma non penso che le altre professioni siano migliori e più pagate! pensiamo agli avvocati (quanti sono???).......inoltre anche gli informatori scientifici (qualcuno ne ha parlato nel forum) si fanno un mazzo tanto a macinare chilometri su chilometri!
Quindi in bocca al lupo e tenete duro!

[Dottoressina]

Io credo che prima di cominciare a lavorare come psicologi è necessario accontentarci di fare qualche altro lavoretto, seppur diverso da quello che vorremmo, perchè bisogna farsi conoscere dalle persone (se vuoi aprire uno studio privato) e devi mettere un pò di soldini da parte per mantenertelo... a meno che non abbia già una buona posizione econimica! Io qualcosina da psicologa lo faccio... ma a progetti. E quando mi pagano!?!?
Posso capire che Rodolfo sia infastidito dal fatto che con una laurea ci si accontenta di poco... (anch'io lo sono, e tanto) ma è per necessità..purtroppo!
Poi si possono fsre più cose contemporaneamente... lavorare da educatori per mantenersi uno studio privato. Io non lo faccio ancora ma capisco benissimo tutte le persone che ti hanno "attaccato" Rodolfo.
E' per necessità... e per mantenersi un futuro lavoro da Psicologi.
Ciao...

[dandina79]

Concordo con Dottoressina.Inoltre, sinceramente non condivido quello che rodolfo dice riguardo al forum,Ops è ricco di thread,ci si scambia informazioni su concorsi, scuole di specializzazione,possibilità lavorative, etc.Se ogni tanto o spesso si leggono anche lamentele o battute riguardanti la difficoltà di trovare lavoro è perchè chi scrive ha, a mio parere, il sacrosanto diritto di lamentarsi(ti assicuro che possono avere anche se si cerca di essere propositivi e si consegna il curriculum "brevi manu"),spesso sfogarsi con i colleghi aiuta a sdrammatizzare,anche io ho letto(e probabilmente anche scritto)dei post di lamentela, ma non ho mai sentito nessuno arrendersi;lamentarsi del fatto che non si lavora come psicologo potrebbe anche essere indice di motivazione perchè proprio in virtù del fatto che si sono investite tante energie nello studio e nel tirocinio ci si sentirebbe molto più gratificati a poter svolgere da subito la propria professione, non analizzo le difficoltà inerenti ogni settore perchè ci hanno già pensato i colleghi.Come notava qualcuno anche la persona che ti ha fatto sapere di lavorare come psicologa ha anche puntualizzato che prima ha dovuto rivestire il ruolo di educatrice.Ciao

[pearljam]

io sinceramente quando ero studente nn avevo idea di come fosse la realtà lavorativa della professione. l'ho scoperto dopo..però quando l'ho scoperto nn mi è venuta voglia di "aggredire" quelli che nn lo sapevano. chissà come mai, m devo preoccupare?