Chi ha mai provato a scrivere un libro?

[schizofrenico]

canzoni,pensieri,e soprattutto... racconti horror!!

[Xa]

Ho iniziato a scrivere un romanzo e ho scritto diverse poesie

[schizofrenico]

che genere di romanzo? ragazzi certo che è difficile scrivere eh.. però è fantastico.. si libera energia pura con la penna...

[Xa]

Ho scritto dapprima un racconto fantasy... e poi ho iniziato a scrivere un romanzo ambientato nell'Inghilterra dell'800... prima o poi proseguirò così magari lo finisco :-)

[schizofrenico]

wow!

[nunu dance]

scrivere un libro è stato sempre uno dei miei sogni....ho sempre iniziato ma mai completato!quando andavo al liceo invece adoravo scrivere poesia...adesso spero ke un giorno riuscirò a scrivere un romanzo,tempo permettendo,in realtà ne ho uno iniziato vari mesi fà nella mia scrivania ma non l ho più tirato fuori.scrivere mi è sempre piaciuto,riesco a tirare fuori realmente tutto giù ke ho dentro,riesco a non nascondere i miei segreti....ho scoperto solo da poco questo tread e mi sta appasionando molto!spero di condividere con voi lpe passioni della scrittura....e ki sa riuscire insieme a trovare il coraggio di continuare a scrivere e magari anke di pubblicare un abbraccio a tutti!

[el loco]

Sono un grande scrittore.

[orsogatto]

Che bello questo thread!
Ma finora, salvo poche eccezioni, avete parlato dei "vostri libri" quasi solo in teoria, in astratto..
mentre io, che amo perdermi nelle storie, vorrei tanto che parlaste anche del "che cosa" scrivete...

Io scrivevo molto da bambina:
ho una cassettina di quando avevo 7/8 anni in cui leggevo la mia versione rivisitata del mago di oz..
poi, sempre in età da scuola elementare, avevo iniziato un romanzo intitolato "il palazzo di cristallo", che parlava di un'associazione segreta di animali.. ma mi ero interrotta a pagina 2!
ricordo che, da piccola megalomane, sognavo di essere la più giovane scrittrice a puubblicare un libro!!

...
e poi, verso i 14/15 anni, avevo iniziato a scrivere la storia di Geranio:
un'adolescente impacciata ed introversa, ma al contempo intelligente, ironica e "con i piedi per terra"..
Geranio (per gli amici gerry!) viveva nel "Mistico mausoleo", una strana casa all'ultimo piano di un palazzone, con sua madre Morgana, una donna giovane e volubile, che di mestiere faceva la medium/chiromante ma in reltà non riusciva ad evocare un solo spirito.. in compenso si circondava di amici e amanti ed ogni tanto scompariva per mesi dalla vita della figlia...
E così il giorno del suo compleanno Geranio torna a casa e scopre che sua madre è nuovamente sparita.. tuttavia in casa aleggia una strana presenza: l'unico spirito che, per sbaglio, Morgana è riuscita ad evocare...
Geranio è spaventata e sorpresa, chiede aiuto al suo amico Steo, che vive in un palazzo che stanno per abbattere.. ma lui non se ne vuole andare...
e lo spirito la segue...e con il tempo fanno amicizia...
...
cavolo, sembra uno strano mix tra le mie turbe adolescenziali ed il film ghost!!!

comunque:
concordo con chi dice che si scrive soprattutto per sè.. si oggettiva una parte di sè.. e poi la si può guardare con occhi diversi.. e fa meno paura, oppure si capisce meglio..

[TiziaPsiko]

io ho iniziato a scrivere "libri"...dp un pò mi sembrava un'idea stupida e mollavo tutto. Circa 1anno e mezzo fa ho progettato un libro (argomenti vari, titolo, cose da citare)...ma nn l'ho mai iniziato. Mi è rimasto xò il gruccio di quel libro e forse lo inizierò...prima o poi. In compenso ho scritto x il giornale della scuola e qlke articolo x periodici locali...M piace scrivere e sn dell'idea ke conta molto l'ispirazione e il talento...lo studio completa il tutto ma nn è essenziale...

certo adesso tutti scrivono libri e molti sn di livello moooooolto basso...

[Alessia Va]

aggiornamento sul mio lavoro

incredibile ma vero, ho raggiunto quota 187 pagine!!! ora bisogna che stia attenta a non esagerare facendolo diventare un volume enciclopedico

scrivere e' un esperienza meravigliosa, indipendentemente dal pubblicare o meno...se poi si ha anche l'opportunita' di condivivere con altri il lavoro fatto e di trasmettere qualcosa ancora meglio...ma l'importante e' scrivere....dovrebbero farlo tutti....almeno una volta nella vita!

[Calethiel]

Il mio ragazzo mi ha detto che ha iniziato a scrivere un libro, per adesso solo un paio di pagine, ma non mi vuole dire il genere ne di cosa parla, ne tanto meno farmelo leggere....ma io sono curiosissima!!!

[9cibubu9]

scrivere e' un esperienza meravigliosa, indipendentemente dal pubblicare o meno...se poi si ha anche l'opportunita' di condivivere con altri il lavoro fatto e di trasmettere qualcosa ancora meglio...ma l'importante e' scrivere....dovrebbero farlo tutti....almeno una volta nella vita!

[/B][/QUOTE]

concordo in pieno..fin da quand'ero piccola scrivo scrivevo racconti e oin 3 elemnetare ho aprtecipato anche ad un concorso!!
poi ci sono stati i famosi diari segreti, le lettere a me stessa, alle mia amiche, poi quando è morta mia nonna sono entrata in fase poesia ma con scarsi risultati ora andando a rivedere queste cose mi vien da ridere e da piangere un pò...poi ho scritto racconti brevi ispirati a personaggi che vedevo per strada, in metrò, ci ricamavo sopra sotira e vite che immaginavo epr loro, lo facevo epr ammazzare il tempo...ma un libro no troppo impegnativo penso...una mia amica si eprò anzi è al secodno e concordo con notalone è vero aiuta a liberarsi da quello che si ha dentro, aiuta ad alleggerire il peso, sopratutto quando sono autobiogarfici e poi vedere che sono apprezzati e magari pubblicati beh è un oncentivo in + no?!

[lucciolina]

Concordo con tutto ciò che è stato scritto, scrivere è un'esigenza (pubblicare o meno), è un modo di essere di cui alcune peronse non posono fare a meno!
Anche io ho scritto poesie, lettere diari.....scrivo ancora filastrocche, ...ed ho iniziato due romanzi...ma poi mi blocco! all'inizio i personaggi mi frullano in testa e devo per forza iniziare la storia ma poi è difficile trovare l'ispirazione (ed a volte il tempo) per continuare a scrivere!........che si fa?

[Mia_Wallace]

non per essere, come sempre, polemica, ma in questo thread ho letto tanti messaggi che parlano di mancanza di tempo e/o di mancanza di ispirazione, e questa cosa mi incuriosisce e mi fa quasi sorridere: la scrittura - e quando parlo di scrittura non intendo, ma sì, adesso mi siedo e butto giù quello che mi passa per la mente, che è una cosa bella, molto, ma è un po' come dire, siccome ho consolato un amico e l'ho aiutato a superare un brutto momento sono uno psicologo - è una cosa che si impara, che richiede tempo e metodo e dedizione e studio, anche, un'urgenza insopprimibile che non può essere placata se non scrivendo, e che richiede sempre, sempre di più.
e insomma, quello che volevo dire è che il tempo, volendo, si trova; a costo di alzarsi due ore prima la mattina e di andare a letto due ore più tardi, o di non uscire un pomeriggio. e l'ispirazione... cos'è l'ispirazione? non lo so, ma so che non basta, ecco: bisogna nutrirla e nutrirsi di letture buone e di buoni pensieri e di tanta scrittura, mica scende una musa dall'olimpo o dall'iperuranio a dettare le frasi.
nulla dies sine linea.

[Alessia Va]

Mia come non essere d'accordo con te?
Spesso mi trovo a fare le due di notte...il bello pero' e' che non mi accorgo, tanto e' il piacere di scrivere

Uno scrittore che ho conosciuto il mese scorso mentre ero in vacanza cosi si e' espresso a riguardo:
"per scrivere occorre tanta forza di volonta...ma del resto come tutte le cose cui teniamo: se vogliamo che prendano forma, ci dobbiamo mettere impegno e fatica"