compenso progetti scuole

**paroletta** · 30-11-2007, 11.19.12

A provarci non si perde niente e intanto uno si 'fa conoscere' ...poi non si sa mai!

**memole80** · 07-12-2007, 22.41.38

ma dove si possono reperire progetti?

**paroletta** · 08-12-2007, 21.56.45

Li devi fare tu. Di solito ognuno presenta i propri.

**marta.kitty** · 07-01-2008, 22.18.35

Qualcuno mi sa dire a chi presentare i progetti, al preside? e come devo fare vado li direttamente, o telefono e richiedo un appuntamento?...non so proprio da dove cominciare

**paroletta** · 07-01-2008, 22.32.26

Originalmente inviato da marta.kitty

Qualcuno mi sa dire a chi presentare i progetti, al preside? e come devo fare vado li direttamente, o telefono e richiedo un appuntamento?...non so proprio da dove cominciare

Dopo aver fatto il progetto, ti puoi presentare a scuola e dire che vuoi parlare con il direttore per la presentazione di un progetto. Poi ti dicono loro se è il caso che torni e prendi appuntamento, oppure a volte te li prendono direttamente in segreteria, te li protocollano...e poi, in sede di consiglio d'istituto concorre con gli altri progetti..

**marta.kitty** · 08-01-2008, 11.09.24

Grazie mille, farò così!

valyvaly · 21-01-2008, 00.12.00

ciao a tutti!!

sono valeria.

sono anch'io interessata ai progetti per la scuola e vorrei presentarne uno sull'alimentazione nelle scuole della mia città.
Credo che il compenso dovrebbe variare dalle 35 alle 50 euro l'ora perchè, fino a prima della legge bersani i minimi tariffari per consulenze e colloqui erano appunto 35 euro mentre so di gente che ne chiede 50 ma ha già alle spalle un po di esperienza.
l'iva non va pagata se si rientra nelle prestazioni sanitarie ma l'enpap si (ovviamente se in questo progetto ci si lavora come psicologa). In tal caso dobbiamo avere il numero di partita iva ed emettere la fattura.

se qualcuno fosse interessato al progetto sull'alimentazione (prevenzione dell'obesità infantile, corso sui dca per ragazzi e/o insegnati) da presentarsi nella sua città sarei felicissima se si potesse strutturare insieme così ci aiutiamo reciprocamente!

saluti valyvaly

**paroletta** · 21-01-2008, 11.08.26

Originalmente inviato da valyvaly

ciao a tutti!!

sono valeria.

sono anch'io interessata ai progetti per la scuola e vorrei presentarne uno sull'alimentazione nelle scuole della mia città.
Credo che il compenso dovrebbe variare dalle 35 alle 50 euro l'ora perchè, fino a prima della legge bersani i minimi tariffari per consulenze e colloqui erano appunto 35 euro mentre so di gente che ne chiede 50 ma ha già alle spalle un po di esperienza.
l'iva non va pagata se si rientra nelle prestazioni sanitarie ma l'enpap si (ovviamente se in questo progetto ci si lavora come psicologa). In tal caso dobbiamo avere il numero di partita iva ed emettere la fattura.

se qualcuno fosse interessato al progetto sull'alimentazione (prevenzione dell'obesità infantile, corso sui dca per ragazzi e/o insegnati) da presentarsi nella sua città sarei felicissima se si potesse strutturare insieme così ci aiutiamo reciprocamente!

saluti valyvaly

Se non si ha la partita iva aperta, si può comunque rilasciare la quietanza (o ritenuta d'acconto, per lavori saltuari e non continuativi)

valyvaly · 21-01-2008, 11.21.52

Ciao!! si.. come prestazione occasionale. mi sa che l'enpap però va pagato uguale...

ho qualche piccolo dubbio anch'io!!

**paroletta** · 21-01-2008, 12.16.25

Originalmente inviato da valyvaly

Ciao!! si.. come prestazione occasionale. mi sa che l'enpap però va pagato uguale...

ho qualche piccolo dubbio anch'io!!

Con la quietanza se guadagni fino a 5000 euro lordi l'anno, non devi pagare nè l'enpap nè l'inps. Se guadagni di più invece devi pagare sia i contributi (1/3 te ne paga la scuola o il cliente) e l'inps (meglio dell'enpap, che per ora ci dà una pensione che si aggira intorno 100 euro al mese).

valyvaly · 21-01-2008, 12.29.06

hai ragione ma l'enpap è obbligatorio...

ci vuole più a capire ste cose che a lavorare sul serio

**paroletta** · 21-01-2008, 14.07.22

Originalmente inviato da valyvaly

hai ragione ma l'enpap è obbligatorio...

ci vuole più a capire ste cose che a lavorare sul serio

L'empap è obbligatorio solo se apri partita iva, altrimenti (come con la quietanza o in caso di contratto) si paga l'inps

PS- anche io all'inizio ci ho messo un po' a capire come funzionava

valyvaly · 21-01-2008, 21.04.05

bene a saperlo..
alla prima cosa che faccio pago qualcosa che nn dovrei pagare!

pazienza per poco più di 2 eurini.. cmqgrazie per le info. da ora in poi nn avrò probemi perchè ho un commercialista che mi segue pian pianino e mi prende poco poco!!

saluti e compl per il blog

**paroletta** · 21-01-2008, 21.59.02

Grazie a te...e, in bocca al lupo per il lavoro!

**babangida74** · 22-01-2008, 16.06.45

Originalmente inviato da valyvaly

ciao a tutti!!

sono valeria.

sono anch'io interessata ai progetti per la scuola e vorrei presentarne uno sull'alimentazione nelle scuole della mia città.
Credo che il compenso dovrebbe variare dalle 35 alle 50 euro l'ora perchè, fino a prima della legge bersani i minimi tariffari per consulenze e colloqui erano appunto 35 euro mentre so di gente che ne chiede 50 ma ha già alle spalle un po di esperienza.
l'iva non va pagata se si rientra nelle prestazioni sanitarie ma l'enpap si (ovviamente se in questo progetto ci si lavora come psicologa). In tal caso dobbiamo avere il numero di partita iva ed emettere la fattura.

se qualcuno fosse interessato al progetto sull'alimentazione (prevenzione dell'obesità infantile, corso sui dca per ragazzi e/o insegnati) da presentarsi nella sua città sarei felicissima se si potesse strutturare insieme così ci aiutiamo reciprocamente!

saluti valyvaly

Io sarei molto interessata a collaborare con qualcuno anche perchè le idee non mi mancano. Tu dove abiti?

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