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  1. #1
    Angelus
    Ospite non registrato

    Freud ha mai detto qualcosa sull'insonnia?

    Non so quanto questo possa realmente avere a che fare con la psicologia clinica…ma la curiosità mi è venuta perché lo scorso week-end sono stato a gaeta con degli amici per festeggiare un compleanno e abbiamo dormito a casa di un amico il quale durante la notte si è alzato, vestito e si stava tranquillamente e beatamente avviando alla porta…
    Ora mi incuriosiva sapere da qualcuno se freud ha mai dato qualche spiegazione di questo, o lo considerava semplicemente un fenomeno “neurologico”, un semplice disturbo del sonno…

  2. #2
    ma intendi insonnia o sonnambulismo?
    [“Tutte le lettere sono d'amore”]>>Yellow Letters

  3. #3
    Angelus
    Ospite non registrato
    scusa....intendo sonnambulismo...oggi pomeriggio stavo proprio rincoglionito...scusa!!

  4. #4
    Super Postatore Spaziale L'avatar di Accadueo
    Data registrazione
    31-03-2003
    Messaggi
    2,536
    Eilà.. dunque Freud all'inizio della carriera si occupò di ipnosi , che per alcuni potrebbe anche essere definito uno stato di sonnambulismo artificiale (Il sonnambulismo: De Chastenet

    Il primo autore a produrre e a descrivere un « sonno medianico » dai caratteri tipicamente ipnotici - secondo l'accezione tradizionale del termine, che implica rilassamento, passività, sonnolenza, amnesia spontanea -, non fu Mesmer, ma un suo allievo, J. De Chastenet, marchese di Puysegur (1751-1825)).
    Poi si occupò di altri stati del sonno.. ma vissuti in orizzontale

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