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  1. #46
    Partecipante Esperto
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    08-03-2005
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    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    Ciao a tutte!scusate volevo chiedervi una cosa di carattere proprio pratico...dove si può reperire un elenco esaustivo di tutti i medici di base della tua città? Alle usl di zona? Anche online? Come avete fatto voi? Grazie 1000

  2. #47
    Partecipante Super Esperto
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    27-03-2004
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    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    Citazione Originalmente inviato da pinga Visualizza messaggio
    uhm mio padre è medico di base e si metterebbe a ridere se gli facessero una richiesta del genere, io stessa che sono sua figlia non mi è mai passato per la mente di chiederglielo.
    ti assicuro che il medico di base è già uno psicologo già di per sè (per esempio mio padre è un sistemico relazionale senza neanche sapere cos'è un approccio del genere! ovvero senza mai averlo letto/studiato sulla carta) e il paziente che và dal medico di base, nel 90% dei casi, non gradisce che gli si propìni lo psicologo. il medico, per questo motivo, rischierebbe anche di perdere mutuati.
    l'idea è creativa ma, prima di metterla in atto, forse meglio comprendere cos'è un medico di base, come lavora, cosa fa, chi sono i suoi pazienti. e non sono persone con problemi psicologici ma, in prima battuta, è gente con figli/mogli/mariti/parenti che hanno tumori, leucemie, disturbi neurologici, malattie croniche. Pensi che un medico di base, di fronte a queste persone, non faccia già di suo lo psicologo?
    in bocca al lupo.

    ciao

    Beh...compilmenti!! Pensa un po'...tu sostieni che tuo padre sia uno psicologo, pur non essendolo(mi chiedo per quale motivo tu abbia scelto di fare psicologia..in fondo possono diventarlo tutti no??Vedi tuo padre...), quindi un professionista..il quale si metterebbe a ridere in faccia ad un altro professionista (perchè in ogni caso uno psicologo è anche lui un professionista!!)!!!!Veramente un grande psicologo, davvero...che dimostra un rispetto per gli altri!!
    E poi cosa significa che i pazienti del medico di base non hanno problemi psicologici????Tutti abbiamo il medico di base,ma questo non esclude che io possa anche aver bisogno di una psicoterapia (conosci la psiconcologia???Malati di tumore che oltre a curare il fisico sono seguiti da uno psicologo!!!)
    E no...non penso che tutti i medici di base siano in grado di fare gli psicologi, assolutamente no...te lo dico per esperienza personale diretta!!
    Mi spiace dirlo, ma sono proprio le persone come te a denigrare la nostra categoria...perchè non hai fatto medicina, scusa??
    Nella mia scuola di Spec in psicoterapia una delle iscritte è un pediatra...della asl, di più di 50 anni!!! Secondo il tuo punto di vista dovrebbe essere già un apsicologa, invece guarda un po'...ha deciso di diventare Psicoterapeuta per affrontare situazioni che la sua laurea e le competenze professionali acquisite, non le hanno insegnato abbastanza!!!

  3. #48
    Partecipante Veramente Figo L'avatar di GIUNONE
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    20-01-2005
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    Iperuranio
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    1

    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    In effetti stento a credere che il post di pinga sia scritto da uno studente di psicologia.....Pensavo fosse abbondantemente superata l'eresia secondo la quale "in fondo tutti sono psicologi" per cui chiunque, anche il maniscalco, può anzi è autorizzato a farlo fregiandosi di un'aura professionale! La nostra comunità scientifica studia l'uomo come unità psiche-soma in una dimensione olistica di reciproca connessione di tipo bio-psico-sociale (già da una quarantina d'anni almeno!). La Psicosomatica insegna. Capisco la rabbia di principessa perchè un simile atteggiamento oltre a denigrare, sterilisce profondamente l'immagine del nostro campo d'azione, nel senso che lo svuota completamente di senso e di legittimazione, e della nostra identità professionale, nel senso che lo psicologo viene plurimutilato.
    Da tutto questo però oltre che il mio stupore non c'è altro, perchè questo atteggiamento lede solo chi lo possiede in quanto è lui che non sa chi è e che cosa può fare per farsi riconoscere nella sua specificità professionale. Ci sono tanti buoni psicologi colleghi che sanno chi sono, lavorano bene e rendono evidenti a tutta la comunità il valore aggiunto del nostro contraddistintivo contributo professionale.
    Ultima modifica di GIUNONE : 21-02-2009 alle ore 16.21.26

  4. #49
    Partecipante Super Esperto
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    27-03-2004
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    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    Citazione Originalmente inviato da GIUNONE Visualizza messaggio
    .
    Da tutto questo però oltre che il mio stupore non c'è altro, perchè questo atteggiamento lede solo chi lo possiede in quanto è lui che non sa chi è e che cosa può fare per farsi riconoscere nella sua specificità professionale. Ci sono tanti buoni psicologi colleghi che sanno chi sono, lavorano bene e rendono evidenti a tutta la comunità il valore aggiunto del nostro contraddistintivo contributo professionale.

    Condivido pienamente!!

  5. #50
    Partecipante Veramente Figo
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    09-05-2007
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    liguria
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    1,277

    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    Citazione Originalmente inviato da emanuela1979 Visualizza messaggio
    Ciao a tutte!scusate volevo chiedervi una cosa di carattere proprio pratico...dove si può reperire un elenco esaustivo di tutti i medici di base della tua città? Alle usl di zona? Anche online? Come avete fatto voi? Grazie 1000
    sul sito della asl trovi la pagina dei medici di base e dei pediatri, alcune asl hanno anche gli specialisti
    il silenzio è pace, è serenità. A.G.

  6. #51
    Postatore Epico L'avatar di RosadiMaggio
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    10-02-2006
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    Tra le Alpi e gli Appennini
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    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    Citazione Originalmente inviato da pinga Visualizza messaggio
    uhm mio padre è medico di base e si metterebbe a ridere se gli facessero una richiesta del genere, io stessa che sono sua figlia non mi è mai passato per la mente di chiederglielo.
    ti assicuro che il medico di base è già uno psicologo già di per sè (per esempio mio padre è un sistemico relazionale senza neanche sapere cos'è un approccio del genere! ovvero senza mai averlo letto/studiato sulla carta) e il paziente che và dal medico di base, nel 90% dei casi, non gradisce che gli si propìni lo psicologo. il medico, per questo motivo, rischierebbe anche di perdere mutuati.
    l'idea è creativa ma, prima di metterla in atto, forse meglio comprendere cos'è un medico di base, come lavora, cosa fa, chi sono i suoi pazienti. e non sono persone con problemi psicologici ma, in prima battuta, è gente con figli/mogli/mariti/parenti che hanno tumori, leucemie, disturbi neurologici, malattie croniche. Pensi che un medico di base, di fronte a queste persone, non faccia già di suo lo psicologo?
    in bocca al lupo.

    ciao
    Probabilmente tuo padre, oltre che ad essere da te ammirato come tale, è sicuramente un bravo medico che cerca anche di dialogare con i suoi pazienti, di comprenderli, nei loro vissuti relativi ai malanni più o meno gravi di cui sono portatori, cioè di guardali in primis come persone dotate di sensibilità e bisognose anche di una parola di conforto adeguata alla lora personalità, termine usato in generale qui e non in accezione propria dello psicologo. Io ti consiglerei, prima di generalizzare questo tuo personale singolo caso relativo a tuo padre medico, di fare un giro per molti altri studi medici, dove i pazienti non vengono neppure guardati in faccia mentre espongono i propri problemi, da medici che nel frattempo, hanno il volto rivolto verso il pc e le mani impegnate nella tastiera, rispondono alla segretaria che entra per fargli firmare delle ricette perchè lei se ne deve andare. Medici che prima di aver capito cosa un paziente ha detto, ti rispondono:" tranquillo, tranquilla, non è niente, è solo ansia" ed il paziente tranquillo esce da lì ed in strada, lì davanti, è colto da infarto. Se dirgli quellafrasetta o simili, è un essere psicologo; talvolta, purtroppo, proprio nella pretesa di essere psicologi, essi, mancano fortemente nel proprio ruolo di medici, sbagliando diagnosi di malattie anche serie o protraendo un problema dato per "psicologico", fino a renderlo molto più difficile da affrontare in campo medico o facendo giungere il paziente alla necessità di un intervento chirurgico, che se non avessero tentato prima di fare gli psicloogi, si sarebbe potuto evitare. Quando un medico ha un sospetto che si sia un'implicazione psicologica per confermarlo o per escluderla, ha il divre etico di chiedere una consulenza specialistica nel campo, così come lo psicologo quando deve comprendere eventuali basi fisiche di un disturbo e la loro portata. Lo psicologo non si mette a fare interventi chirurgici, così il medicdi base dovrebbe comprendere qual'ì il suo spazio che realmente gli compete ed utilizzarlo al meglio, senza sconfinare in modo improprio, in altri campi.

    Dove mi sono trovata io ed è una realtà - purtroppo - diffussisima e tra i pazienti, in genere, rispetto al medico di base, regna lo sconforto più totale già rispetto a questo suo ruolo che avrebbe il dovere di svolgere al meglio e dovrebbe farlo solo se spinto e dotato di adeguata dose di umanità; i medici di base non sono in grado, in nessun caso, tranne preparazione specifica, di fare anche gli psicologi, tanto meno questa capacità, gli viene in dono come dote naturale dai propri studi che non prevedono niente di simile.
    Spesso, quando fanno questi tipi di interventi, perocurano involontariamente, moltissimi guai, se il tentativo di farlo è serio e non limitato all'assistenza dovuta ad un malato terminale, o ad un cardiopatico, ad es che ètutt'altra cosa nel medico, rispetto ad un essere psicologo.

    Non bisogna confondere il fatto che alcuni medici - rari - hanno caratteristiche di umanità e di empatia verso i loro pazienti con un essere psicologitout court ( i qusìali stessi, non possiedono queste caratteristiche di umanità ed empatia per il semplice fatto di essere psicologi; come vedi, il discorso,è molto più complesso) e senza aver aperto libri di sorta, nè fatto scuole o lavori su sè stessi.

    Se il fatto che una domanda del geere proveniente dauno psicologo, susciterebbe immediatamente una reazione copme un "mettersi a ridere", più che fonte di ammirazione - che rispetto alla figura medica come padre, può essere comprensibile - dovrebbe essere e non penso possa essere diversamente, fonte di enorme perplessità, circa le mentalità ancora vigenti nel nostro paese e tra le diverse categorie professionali, l'una che si pone come di fatto, superiore all'altra. E' solo una discplina diversa.
    La perplessità aumenta quando queste affermazioni vengono da una psicologa che sembra riconoscerle come totalmente appropriate
    Gaia

    Tessera n° 15 Club del Giallo

    Guardiana Radar del Gruppo insieme a Chiocciolina4

  7. #52
    Partecipante Super Esperto
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    27-03-2004
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    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    Citazione Originalmente inviato da RosadiMaggio Visualizza messaggio
    Probabilmente tuo padre, oltre che ad essere da te ammirato come tale, è sicuramente un bravo medico che cerca anche di dialogare con i suoi pazienti, di comprenderli, nei loro vissuti relativi ai malanni più o meno gravi di cui sono portatori, cioè di guardali in primis come persone dotate di sensibilità e bisognose anche di una parola di conforto adeguata alla lora personalità, termine usato in generale qui e non in accezione propria dello psicologo. Io ti consiglerei, prima di generalizzare questo tuo personale singolo caso relativo a tuo padre medico, di fare un giro per molti altri studi medici, dove i pazienti non vengono neppure guardati in faccia mentre espongono i propri problemi, da medici che nel frattempo, hanno il volto rivolto verso il pc e le mani impegnate nella tastiera, rispondono alla segretaria che entra per fargli firmare delle ricette perchè lei se ne deve andare. Medici che prima di aver capito cosa un paziente ha detto, ti rispondono:" tranquillo, tranquilla, non è niente, è solo ansia" ed il paziente tranquillo esce da lì ed in strada, lì davanti, è colto da infarto. Se dirgli quellafrasetta o simili, è un essere psicologo; talvolta, purtroppo, proprio nella pretesa di essere psicologi, essi, mancano fortemente nel proprio ruolo di medici, sbagliando diagnosi di malattie anche serie o protraendo un problema dato per "psicologico", fino a renderlo molto più difficile da affrontare in campo medico o facendo giungere il paziente alla necessità di un intervento chirurgico, che se non avessero tentato prima di fare gli psicloogi, si sarebbe potuto evitare. Quando un medico ha un sospetto che si sia un'implicazione psicologica per confermarlo o per escluderla, ha il divre etico di chiedere una consulenza specialistica nel campo, così come lo psicologo quando deve comprendere eventuali basi fisiche di un disturbo e la loro portata. Lo psicologo non si mette a fare interventi chirurgici, così il medicdi base dovrebbe comprendere qual'ì il suo spazio che realmente gli compete ed utilizzarlo al meglio, senza sconfinare in modo improprio, in altri campi.

    Dove mi sono trovata io ed è una realtà - purtroppo - diffussisima e tra i pazienti, in genere, rispetto al medico di base, regna lo sconforto più totale già rispetto a questo suo ruolo che avrebbe il dovere di svolgere al meglio e dovrebbe farlo solo se spinto e dotato di adeguata dose di umanità; i medici di base non sono in grado, in nessun caso, tranne preparazione specifica, di fare anche gli psicologi, tanto meno questa capacità, gli viene in dono come dote naturale dai propri studi che non prevedono niente di simile.
    Spesso, quando fanno questi tipi di interventi, perocurano involontariamente, moltissimi guai, se il tentativo di farlo è serio e non limitato all'assistenza dovuta ad un malato terminale, o ad un cardiopatico, ad es che ètutt'altra cosa nel medico, rispetto ad un essere psicologo.

    Non bisogna confondere il fatto che alcuni medici - rari - hanno caratteristiche di umanità e di empatia verso i loro pazienti con un essere psicologitout court ( i qusìali stessi, non possiedono queste caratteristiche di umanità ed empatia per il semplice fatto di essere psicologi; come vedi, il discorso,è molto più complesso) e senza aver aperto libri di sorta, nè fatto scuole o lavori su sè stessi.

    Se il fatto che una domanda del geere proveniente dauno psicologo, susciterebbe immediatamente una reazione copme un "mettersi a ridere", più che fonte di ammirazione - che rispetto alla figura medica come padre, può essere comprensibile - dovrebbe essere e non penso possa essere diversamente, fonte di enorme perplessità, circa le mentalità ancora vigenti nel nostro paese e tra le diverse categorie professionali, l'una che si pone come di fatto, superiore all'altra. E' solo una discplina diversa.
    La perplessità aumenta quando queste affermazioni vengono da una psicologa che sembra riconoscerle come totalmente appropriate

    Ma a quanto vedo...non si degna nemmeno di partecipare più alla discussione, la nostra collega!!

  8. #53
    Matricola L'avatar di elena.orl
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    02-01-2008
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    nel mondo
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    24

    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    Ciao a tutti! Io sto provando ad aprire uno studio con una mia amica e collega ma aiuto........... qgni giorno se ne presenta una nuova........ si accettano suggerimanti ed incoraggiamenti

  9. #54
    Partecipante Super Esperto L'avatar di cignetto
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    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    ragazzi io sono laureata da meno di un anno e abilitata da pochi mesi...sto facendo un corso di psicodiagnosi e sono disoccupata!!!
    ma è da un pò che ho in mente di chiedere ai medici di base una sorta di collaborazione...cominciando ovviamente dal mio!!! a voi come è andata? mi chiedo se sarò in grado di affrontare qualche eventuale paziente...inoltre voi quando parlate di consulenza a cosa vi riferite precisamente? insomma come conducete il colloquio...somministrate anche dei test? ho la testa nel caos più totale

  10. #55
    Partecipante Assiduo L'avatar di rachele*
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    roma
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    Riferimento: parlare con i medici di base...mmmh...

    ma che voi sappiate... non c'è un sito dove si possono trovare gli studi medici di roma con i relativi indirizzi mail?
    sx-dx-sx!

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