posso chiederti una cortesia, potresti inviarmi via e.mail l'articolo conosco qualcuno che può aiutarmi poi se vuoi ti invio la traduzione...(( essendo furi sede x me ora è un casino))
posso chiederti una cortesia, potresti inviarmi via e.mail l'articolo conosco qualcuno che può aiutarmi poi se vuoi ti invio la traduzione...(( essendo furi sede x me ora è un casino))
scusami ma dalla guida ho visto che sono 39 pagine...che follia
ma bisogn portare anche il libro stare in gruppo con l'articolo ...
grazie ciao ciao
ciao... per chi porta il vecchio programma come me che sono del secondo anno non è cambiato nulla... non so per i nuovi immatricolati penso valga il progr.nuovo...ciao ciao
si per me va bene...tra un pò lo distruggo qsto libro ....ma tu hai già finito il programma...domani mi tocca fare l'ultmo cap....sono stanchissima anzi no annoiatissima
ciao come va...mi restA DA ripetere il cap. 8 ...ma ho una confusione assurda ..che dici iniziamo a ripetere un pò??
scriviamo tutte le domande che ci passano per la testa!!!!
1) Processo di categorizzazione nei bambin
2)teoria del deficit
3)l'influenza del gruppo sull'individuo
4) chi produce migliori rislutati il gruppo o il singolo
..........
1) Teoria del confronto sociale di festinger nel contesto
2) Influenza maggioritaria
3) La folla
4) Status e ruolo
2) Le teorie del defiti sono 2:
Steiner: La prestazione di un gruppo è derminata da tre fattori; richieste del compito, risorse del gruppo, processo. Steiner individua nel processo la fase critica nel deficit di gruppo. Infatti egli afferma che la produttività potenziale ( la somma delle capacità dei singoli membri di un gruppo) non sarà mai uguale alla produttività effettiva proprio perchè nel processo possono avvenire delle perdite come mancanza di coordinazione delle forze del gruppo, conformismo e influenza sociale
Latanè: La teoria dell'inerzia sociale afferma che gli individui, trovandosi in una situazione di gruppo, non sono motivati a sforzarsi perchè credono che gli altri possono farlo al posto loro. Un ruolo particolare è svolto anche dalle istruzioni dello sperimentatore, infatti se le indicazioni sono rivolte a un solo individuo l'influenza sarà massima, invece se gli individui sono più di uno il potere dell'influenza tende a disperdersi tra i mebri con il conseguente crollo della prestazione. Bisogna però aggiungere che se il compito è significativo, se il gruppo è saliente agli occhi dei suoi membri, se c'è la possibilità per il gruppo di essere valuto e infine se il contesto sociale in cui il gruppo agisce è collettivista, l'inerzia sociale tende a scomparire
3) L'appartenenza a un gruppo influenza l'individuo sotto molteplici aspetti. Prima di tutto il concetto di sè e l'autostima sono caratteristiche psicologiche fortemente influenzate dall'appartenenza ad un gruppo, i comportamenti sono influenzati dalla dicotomia ingroup - outgroup e si muovono secondo stereotipi e secondo il concetto dell'autocategorizzazione (includo me stesso in una categoria e mi comporto in maniera uniforme alla categoria di appartenenza).
4) In situazioni in cui il compito non è complesso e in cui non è richiesta una grande mole di ragionamenti il gruppo tende ad essere superiore al singolo.
In contesti in cui il compito è difficile, c'è molta motivazione, il gruppo è coeso e i suoi membri si identificano con esso la prestazione di gruppo sembra essere superiore.Infatti la teoria del'identità sociale di turner spiega questa situazione: l'individuo preferisce avere un'idea positiva di sè, pertanto se fa parte di gruppo, una porzione della sua autostima dipenderà da questa appartenza. Il soggetto quindi lavorerà duramente affinchè il suo gruppo risulti superiore agli altri gruppi e questa superiorità influirà positivamente sulla sua autostima.
Se sono assenti queste condizioni può avvenire un calo della prestazione di gruppo e quindi l'individuo potrebbe lavorare effettivamente di più in condizione individuale.
La prima non la so perchè nel programma nn c'è scritto di fare il settimo cap...cmq me lo studierò...Valuta le mie risposte e dimme se secondo te sono complete ciao...
ciao ragazzi...ho letto i vostri post con interesse...è bello vedere lo studio on line sul forum, mi ha fatto sorridere e mi ha aggiornato su qualcosa che prima o poi andrò a studiare...
ma non c'è scritta la cosa più importante del post....COME VI è ANDATA?
raccontate, che ci fa bene a noi poverelli che dobbiamo ancora affrontare sto supplizio
Molto bene...se si studia bene è un esame fattibilissimo. La professoressa è molto disponibile così come le assistenti.
Fanno poche domande, ti lasciano parlare molto e a volte posso chiederti anche un argomento a piacere. Ci tengo a precisare che però è indispensabile sapere tutto il programma.
ciao
hai detto niente! praticamente è un esame tostarello!!!
è andato benissimo..x fortuna xchè era il mio ultimo esame!!!!
comunque bisogna studiarlo xchè sono un bel pò di cose da memorizzare ...il consiglio che posso dare è di studiare prima il cap. 8 dell'identità sociale o cmq leggere qualcosina sull'identità sociale, capire il concetto di ingroup outgroup..
il libro secondo me è diviso malissimo non hanno una logica...
x ogni domanda sono qui....
ciao ciao
ciao a tutti, tra un po' iniziano le lezioni! farò questo esame ad aprile! ho visto che c'è un articolo lunghissimo!! qualcuno di voi ha già fatto la traduzione ed è disponibile a inviarmela, o che ne so, qualcuno che lo deve fare con me ad aprile, a dividere il lavoro di traduzione? grazie mille...
Tweety
tweety io anche vorrei farlo ad aprile e sono disponibilissima a dividere il lavoro di traduzione!!!!!!!
ho letto da qualche parte che l' articolo è solo per chi desidera 2 crediti in piu' mi confermate questa cosa?