Ciao a tutti
aiutatemi a capire se dopo aver sostenuto l'esame di stato posso aprire un mio studio privato, e se la risposta è affermativa come si procede? c'è qualche legge da seguire?
Grazieeeeeeeeeeeee!!!!!!!!
Ciao a tutti
aiutatemi a capire se dopo aver sostenuto l'esame di stato posso aprire un mio studio privato, e se la risposta è affermativa come si procede? c'è qualche legge da seguire?
Grazieeeeeeeeeeeee!!!!!!!!
Ciao, come ho scritto in altri thread, mi associo alla richiesta di pollony...
Aiutateci a capire cosa bisogna fare per aprire uno studio, passo per passo!
Consigli e suggerimenti sarebbero di grandissimo aiuto per chi sta intraprendendo una strada che voi avete già percorso.
Grazie a tutti!
...you can wait for ages
watch your compost turn to coal
but time is contagious
everybody's getting old... (Damien Rice - Coconut Skins)
ciao a tutti! io sono abilitata da un anno e quello che so è che si può aprire uno studio di consulenza, sostegno psicologico, ma che sia esplicitato che non si fa psicoterapia, x' per quella ci vuole la specializzazione. non per buttarvi giù ma io mi sono amaramente resa conto che è molto difficile iniziare così, poichè come fai a trovare i pz? come per ogni cosa, la legge del mercato è spietata anche per noi: se non offri della competenza diversa o pari ad altri, chi si rivolge a te giovane e poco esperto psicologo in erba?conviene farsi esperienza, parlo di volgarissima gavetta, nello studio di qualcuno o in contesti come cooperative o enti pubblici, sottopagati e precari, ma con le antenne dritte per captare qls innovazione e possibilità..
Sì puoi aprire lo studio privato.
Prima apri la partita iva (così sei libera professionista). Trovi una stanza per fare lo studio. Se vuoi apporre la targa devi fare rischiesta all'ordine della tua regione e al comune (cmq sul loro sito trovi tutto). Se vuoi farti pubblicità devi compilare gli appositi moduli che poi manderai all'ordine.
Per ogni paziente che ricevi devi avere consenso informato, consenso al trattamento di dati sensibili e consenso alla "terapia" (in teoria trovi dei fac simile sul sito dell'ordine...la lombardia ce li ha). Per la parte fiscale fatti aiutare da un commercialista. Emessa la prima fattura da psicologa hai tempo 60 (o 90 non ricordo) giorni per iscriverti all'ENPAP (trovi i moduli sul suo sito).
Questa è la parte burocratica (spero di non aver omesso nulla).
Per quanto riguarda l'avere pazienti è difficile se non hai invii... cioè prima è bene formarsi una rete di conoscennze che ti possano inviare pazienti. E' difficile se no che un paziente di sua iniziativa, perché ha visto la tua targhetta, venga nel tuo studio (non che sia impossibile, ma è molto difficile).
Comunque in bocca al lupo
Se ho dimenticato qualcosa chiedete....
Buon anno!
Eli
ma quindi se io mi iscrivo all'albo....e nel frattempo ho un paziente ma non ho ancora partita iva non posso riceverlo?
come si fa ad aprire partita iva? E se per caso io aprò partita iva ma non mi arrivano pazienti cosa succede? devo pagare qualcosa lo stesso? sono un pò confusa
Se sapessi che questi sono gli ultimi attimi che ti vedo, direi "ti amo" e non darei scioccamente per scontato che già lo sai.
Nessuno può mostrare troppo a lungo una faccia a sé stesso e un'altra alla gente senza finire col non sapere più
quale sia quella vera.
(Nathaniel Hawthorne)
visita questo sito...per dire ANCHE IO SONO DALLA PARTE DI BAMBINI
My Blog....venite a trovarmi...
ciao a tutti!
per rispondere a francy1981: se tu hai un pz e nn hai la partita iva sei, come dire, un evasore.. nel senso che nn paghi le tasse rispetto ad una prestazione lavorativa erogata.
c'è la possibilità di altri contratti di tipo lavorativo dipendente, ma se hai uno studio, nn credo sia il tuo caso.
se apri la p.iva e nn hai nessunb reddito, non paghi nulla di tasse, semplicemente perchè nn hai nessun reddito! spero di essere stata più chiara.
ciao ciao e in bocca al lupo.
Rossella
Mi permetto di aggiungere che se hai un pz ma non ancora la p.iva puoi concordare con lui che emetterai la fattura cumulativa al 31.12 dell'anno in corso, così lui può inserirla nella dichiarazione dell'anno successivo. In seguito ti consiglio di emettere fatture almeno ad ogni trimestre.
In ogni caso, fatti seguire da un commercialista.
ciao