Ancora sulla legge 194...non se ne può più!

[LuisaMiao]

Ma tu vedi solo nero o bianco?Purtroppo c'è anche questo aspetto,fra le adolescenti che hanni i primi rapporti a 12 anni e la gravidanza e il loro ultimo pensiero,io sono per la libertà di scelta e per l'informazione,molti ragazzi non hanno una cultura sessuale,almeno per la mia esperienza.
E poi una 15enne che decise di non abortire se non ha la famiglia dietro che altre risorse ha?Perchè non si aiuta chi decise di non abortire?Come dice la Littizzetto c'è Ferrara che ha la montata lattea e li allatta tutti lui!!SE con un pò più di informazione e consapevolezza si evitano gravidanze indesiderate e sicuramente meglio di trovarsi davanti ad una scelta del genere.Lo stesso discorso vale per l'aborto terapeutico,l'informazione prima di tutto,io sono per la prevenzione e per fare tutti i controlli a disposizione,grazie alla scienza possima avere tante info sul feto,e sta solo alla madre decidere cosa fare,anche se da molti questa sorta di selezione è immorale...vedi Ferrara che ora è anche medico e sapeva che il piccolo di Napoli avrebbe vissuto in piena salute solo con una compressa al giorno......spero che intervengano i medici che hanno seguito la signora per farlo zittire!

allora, son stata io stessa a dire che le cose sono un po' più complicate del semplice menefreghismo che tu tiravi in ballo... quindi, mi pare chiaro che non posso avere una visione in bianco/nero, ma che ci metto in mezzo un sacco di grigi.

è vero che l'età del primo rapporto si abbassa, che ci sono comportamenti sessuali a rischio in quelli che vengono definiti giovanissimi. ma cosa c'entra con il menefreghismo? i concetti di mancato senso del rischio, di non informazione, di poco o assente dialogo con figure adulte di riferimento, etc etc dove li mettiamo?

e poi, scusa, ma hai messo 5mila questioni tutte insieme...
una cosa è una 15enne che rimane incinta e pensa all'aborto: un'altra questione è chi decide (nonostante tutto?) di avere un figlio e non viene aiutato. Un conto è parlare di IVG dentro la 12° settimana di gestazione, un altro è parlare di aborto terapeutico in seguito a una diagnosi di disabilità.
Se facciamo un calderone unico di tutto questo, come possiamo parlarne?

[atenanike]

Forse ho sbagliato parola,perchè intendevo quello che sostieni ti sulla non informazione,il mancato senso del rischio,memegreghismo nel senso che hanno rapporto e non pensano alle possibili conseguenze.Ho parlato dell'aborto terapeutico per il caso di Napoli,è per me è la stessa cosa,nell'uno e nell'altro caso,nessuno può mettersi in mezzo. Solo che nel primo,quello entro la 12°settimana ci possono essere tante varianti,nel senso che i motivi che portano a questa scelta sono molteplici,il secondo è di una gravità allucinante per l'intrommissione delle forze dell'ordine e il loro modus operandi.Comunque possiamo anche discutere di una cosa alla volta,altrimenti nella foga dello scrivere mischio centomila argomenti.A volte scrivo come parlo....cioè velocissima,ma per chi c'èdall'altra parte è un casino capirci qualcosa,visto che non siamo faccia a faccia!

[LuisaMiao]

Forse ho sbagliato parola,perchè intendevo quello che sostieni ti sulla non informazione,il mancato senso del rischio,memegreghismo nel senso che hanno rapporto e non pensano alle possibili conseguenze.

Sarebbe magnifico che degli adolescenti (o pre-adolescenti) facessero delle cose consci delle conseguenze dei loro atti.... Ma gli esseri umani sono quelli che sono: gli adulti non se le prendono tutte queste responsabilità, ora cerchiamo di chiederle a una coppia di adolescenti? Come se non sapessimo come funzionasse l'adolescenza poi....

Ho parlato dell'aborto terapeutico per il caso di Napoli,è per me è la stessa cosa,nell'uno e nell'altro caso,nessuno può mettersi in mezzo.Solo che nel primo,quello entro la 12°settimana ci possono essere tante varianti,nel senso che i motivi che portano a questa scelta sono molteplici,il secondo è di una gravità allucinante per l'intrommissione delle forze dell'ordine e il loro modus operandi.

Sono d'accordissimo con te che nessuno si debba mettere in mezzo a certe decisioni. E non di certo una telefonata anonima alla polizia

[elieli.g]

io sinceramente proprio non capisco. mi sforzo ma davvero non capisco come qualcuno possa davvero pensare di decidere per qualcun'altro se DEVE o NON DEVE tenere un figlio, qualunque età abbia.
Non capisco perchè togliere la possibilità di scelta.
La gente è testarda, se poi si mette pure uno psicologo, convinto di riuscire a far tenere un bambino facendo cadere meccanismi di difesa o resistenze, sono davvero terrorizzata.
La prevenzione e l'informazione sarebbero doverose, ma che si riesca o meno a metterle in pratica, in qualunque caso, dopo un supporto, chi non vuole o non può mantenere un bambino dovrebbe avere la possibilità di abortire in un ospedale.
Stiamo davvero tornando al terzo mondo, come quelle ragazze dei paesi più poveri che li buttano via, o muoiono appunto da macellai.
Come quelli che si arrogano il diritto di dire che non dev'esserci l'eutanasia, nemmeno se un essere umano senziente deve vivere immobile, come un vegetale, magari soffrendo come un cane, ma potendo pensare tutto il giorno, minuto dopo minuto....
Solo bigotti, falsi, o persone che non hanno mai sofferto posso difendere idee del genere, o arrogarsi il diritto di.
che tristezza