Ciao kerokero,
non mi intrometto nella vostra "discussione" anche perchènon ho letto bene tutte le righe.
Vorrei solo dirti che sono d'accordissimo con te sull'importanza di tutto ciò che è corporeo e di come si possa "sfruttare" la corporeità in molti disturbi (e lo dico per esperienza con bimbi autistici, comportamentali, iperattivi e altri).
Riguardo al tuo quesito (se poter scrivere ora "esperta in psicomotricità", prima del termine della scuola), suppongo che valga lo stesso criterio che vale per chi è al 1°, 2° o addirittura al 3°o al 4° anno della scuola di psicoterapia: se ancora non si ha il titolo ufficialmente e a tutti gli effetti, nonostante anni di lezioni teoriche e di esperienza sul campo, non si puo scrivere "esperto in psicoterapia", Psicoterapeuta in formazione, specializzando in...ecc ecc. A me è stato spiegato così dall'ordine...
Certo, che è ridicolo avere il permesso di scrivere "esperto in psicodiagnostica" solo dopo aver fatto un corso...ma scherziamo?? La legge 56/89 già lo dice che possiamo fare diagnosi...non serve specializzarsi anche in quello! Robe da matti...basta farci spendere soldi in corsi qua e là! Secondo me, la cosa più importante è l'esperienza pratica...certo supportata da una base teorica, ma senza esagerare!