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Discussione: Prova sperimentale

  1. #46
    tapita92
    Ospite non registrato
    ciao...io mi sono solo fatta uno schema....
    1 fenomeno scientifico: in cui spiego un po' l'argomento che voglio affrontare e la teoria di riferimento.
    2. lo scopo della ricerca ovvero l'ipotesi e quello che vorrei far emergere con la ricerca
    3. soggetti ect..
    4. il metodo della ricerca: il perchè ho scelto quel metodo e quali questionari utilizzo
    5. analisi dei dati....
    6. ( se la traccia mi chiede anche i risultati) allora posso mettere che forse la NOSTRA IPOTESI è stata confermata.

    Nb ho fatto los chema perchè se esce un argomento specifico almeno ho questo schema...

  2. #47
    Partecipante Esperto L'avatar di alias1983
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    ciao, nelle pag indietro vi ho impostato la mia ricerca...che è davvero ipotetica non è il mio lavoro di tesi e qst mi manda in pazzia ancora di più!
    cmq come siete messi con la statistica?
    io è un pò che non faccio niente...e vi chiedo una consulenza...
    pensavo nella mia ricerca di mettere la differenza tra i reparti che dovrebbero essere 5. il test mi da una valutazione su scala ordinale (da 1 a 6) di tre parametri-scale diversi che non vanno cumulati.
    ora la mia domanda è: che test posso usare per considerare insieme queste tre scale e fare la differenza tra i 5 campioni?
    c'è il test mann-whitney x la verifica hp per la differenza tra 2campioni da usare, e potrei usarlo ma dovrei considerare x ognuno una sola dimensione o scala....avrei pensato alla possibilità di una analisi fattoriale, ma ne sono davvero poco...l'ho appena letta x un esame al 2anno e non ricordo niente ne so dove trovarla!!!se qualcuno sa qualcosa o gli viene in mente qualc???please....
    e che la forza sia con voi!........:

  3. #48
    Partecipante Esperto L'avatar di alias1983
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    io pensavo anche di proporre l'uso della rho s di spearman, indice di correlazione su ranghi x valutare la correlazione tra i punteggi alle singole scale (tipo ordinale) e l'età o l'anzianità per esempio (variab su scala a intervalli o continua) trasformando qst ultime in variabili su scala ordinale....ma non sono sicura...

    nel frattempo su internet ho trovato una ricerca tipo la mia e là propongono
    un’analisi della varianza multivariata
    a 5 vie, avente come variabili indipendenti il sesso (maschi;
    femmine), il turno di lavoro (giorno; notte), la squadra
    di appartenenza (squadra A; squadra B), l’anzianità di
    servizio (0-6 mesi; 7-24 mesi; 25-120 mesi; oltre 121 mesi);
    come variabili dipendenti si sono considerate le
    tre scale del MBI (esaurimento emotivo,depersonalizz, e realizzaz prof).

    nel caso mia ricerca basterebbe cambiare: la squadra di appartenenza (squadra A; squadra B) con i reparti (chirurgia, sala operatoria, Pronto soccors, rianimazi..) e sarebbe ok? che dite?


    ho trovato anche un'altra ricerca che invece ABiNA LA MASLACH INVENTORY AD UN TEST COPE che ho visto su internet e sembra molto riconosciuto e poi parla del metodo stepwise:
    "Sebbene il burnout venga considerato la risultante della
    combinazione dei tre fattori: esaurimento emotivo, depersonalizzazione
    e mancanza di realizzazione personale
    (come contualizzato dalla Maslach), come evidenziato anche
    dagli autori della traduzione italiana, appare piuttosto
    difficile “combinare” i punteggi delle tre scale in uno unico
    (Maslach & Jackson, 1993). Per questa ragione sono
    state eseguite analisi statistiche separate per ognuna delle
    tre dimensioni.
    Una prima analisi di regressione multipla (metodo
    stepwise) ha utilizzato la variabile Esaurimento Emotivo
    del MBI come variabile dipendente, e come variabili indipendenti
    le seguenti: età, sesso, stato civile, professione,
    anni di lavoro nel settore medico e anni di lavoro in
    un reparto di Malattie infettive, tempo passato a contatto
    col paziente, ore di lavoro, i punteggi ai test COPE,
    STAI e QD.
    Una seconda analisi di regressione (metodo stepwise) è
    stata effettuata per valutare il potere predittivo delle variabili
    indipendenti già descritte in precedenza sulla variabile
    dipendente “Depersonalizzazione” (sottoscala del MBI).
    Infine, una terza analisi di regressione statistica ha
    considerato la variabile “Realizzazione Personale” e le
    variabili indipendenti già più sopra descritte. È importante
    notare qui che questa scala è “reverse” rispetto alle due
    precedenti."potrei anche rimpostare così la mia ricerca usando anche qst altro strumento.
    conoscete questo metodo?

    secondo voi qual'è meglio?
    e che la forza sia con voi!........:

  4. #49
    Partecipante Assiduo L'avatar di dolly2000
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    Ciao alias, io ti consiglio l'analisi della varianza, è comunque il tipo di analisi che viene più utilizzato perchè permette di analizzare una grande quantità di dati, in cui sono comprese diverse variabili indipendenti e dipendenti e diversi campioni!

  5. #50
    Partecipante Esperto L'avatar di alias1983
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    Citazione Originalmente inviato da dolly2000 Visualizza messaggio
    Ciao alias, io ti consiglio l'analisi della varianza, è comunque il tipo di analisi che viene più utilizzato perchè permette di analizzare una grande quantità di dati, in cui sono comprese diverse variabili indipendenti e dipendenti e diversi campioni!
    io pensavo anche di proporre l'uso della rho s di spearman, indice di correlazione su ranghi x valutare la correlazione tra i punteggi alle singole scale (tipo ordinale) e l'età o l'anzianità per esempio (variab su scala a intervalli o continua) trasformando qst ultime in variabili su scala ordinale....ma non sono sicura...

    ciao dolly!grazie del consiglio...
    allora propongono
    un’analisi della varianza multivariata
    a 5 vie, avente come variabili indipendenti il sesso (maschi;
    femmine), il turno di lavoro (giorno; notte), i reparti d'appartenenza (5credo), l’anzianità di servizio (0-6 mesi; 7-24 mesi; 25-120 mesi; oltre 121 mesi); e
    come variabili dipendenti si sono considerate le
    tre scale del MBI (esaurimento emotivo,depersonalizz, e realizzaz prof).

    perno che così sarebbe perfetta!vedrei anche il peso delle variabili come sesso,età senza dover fare correlazioni con la rho s di sperman....
    e che la forza sia con voi!........:

  6. #51
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    scusate ma io se faccio una ricrca con due gruppi (uno di controllo) e test di aggressività con risposte da 0 a 5 scala ordinale poi che dico di poter fare? cioè dico farò la frequenza ma x fare analisi della varianza mi serve la media (giusto?) e io non posso farla perchè con scala ordinale non si può ...giusto?....che faccio allora?

  7. #52
    Partecipante Esperto L'avatar di alias1983
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    Citazione Originalmente inviato da felicidad81 Visualizza messaggio
    scusate ma io se faccio una ricrca con due gruppi (uno di controllo) e test di aggressività con risposte da 0 a 5 scala ordinale poi che dico di poter fare? cioè dico farò la frequenza ma x fare analisi della varianza mi serve la media (giusto?) e io non posso farla perchè con scala ordinale non si può ...giusto?....che faccio allora?
    ciao!ti trovi nelle mie stesse condizioni, ma un pò messa meglio.
    x la verifica delle ipotesi con due campioni indipendenti puoi usare il test di mann-whitney x punteggi su scala ordinale.
    prova a scriverla e bittala giù, così se possiamo dirti altro lo faremo....
    PS cerca ricerche simili su internet

    ps qualcuno sa o ha qualc sull'analisi della varianza multivariata??
    imposterò la ricerca con l'anova a 5 vie, come vi avevo fatto vedere un esmepio e come diceva dolly...ma vorrei avere qualche elemtno in più di conoscenza dell'argomento...
    e che la forza sia con voi!........:

  8. #53
    Partecipante Esperto L'avatar di alias1983
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    qualcuno sa se in commisione c'è qualcuno dello sperimentale o che cmq si occupa di queste cose????
    ps mi era venuto un dubbio se potevo davvero usare l'anova se ho variabile ordinale!?e oddio stavo andando in palla...
    ma ho trovato delle ricerche su internet in cui lo fanno:

    -Esempio: ricerca condotta per esaminare gli effetti (depositi di olio nel motore) dell’intervallo di cambio dell’olio e della marca di olio.
    Fattore A = Intervallo di cambio olio
    �� 2 livelli: 12.000 km / 24.000 km
    Fattore B = Marca dell’olio
    �� 4 livelli: Marca 1 / Marca 2 / Marca 3 / Marca 4
    Numero di repliche: n = 2
    Numero di livelli A: a = 2
    Numero di livelli B: b = 4
    quindi qui si usa per esempio tipo di marca che sta a livello nominale

    -Esempio: un esperimento mira a valutare il tasso di corrosione di esemplari di rame immersi per un certo periodo di tempo in un liquido.
    Fattori:
    �� tipo di campione (base o saldato con argento)
    �� tempra della lega (dura o morbida)
    �� concentrazione di ossigeno (0,5 ppm o 1,5 ppm)
    3 fattori a due livelli e 3 repliche per ogni combinazione

    penso che queste ricerche stiano ad indicare che l'anova si può fare anche con variabili ordinali, o nominali...non capisco bene i calcoli che vengono riportati, ma tanto non vanno messi nella nostra ricerca nè credo che la commisione le capisca!!!che dite?
    Ultima modifica di alias1983 : 10-02-2008 alle ore 15.23.46
    e che la forza sia con voi!........:

  9. #54
    Partecipante Esperto L'avatar di alias1983
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    scusate ho trovate alcuni lucidi in cui fa riferimento all'uso di SPSS come strumento x effettuare l'anova.voi ce l'ho mettete nel progetto?io credo di sì.
    e che la forza sia con voi!........:

  10. #55
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    Citazione Originalmente inviato da alias1983 Visualizza messaggio
    ciao!ti trovi nelle mie stesse condizioni, ma un pò messa meglio.
    x la verifica delle ipotesi con due campioni indipendenti puoi usare il test di mann-whitney x punteggi su scala ordinale.
    prova a scriverla e bittala giù, così se possiamo dirti altro lo faremo....
    PS cerca ricerche simili su internet

    ps qualcuno sa o ha qualc sull'analisi della varianza multivariata??
    imposterò la ricerca con l'anova a 5 vie, come vi avevo fatto vedere un esmepio e come diceva dolly...ma vorrei avere qualche elemtno in più di conoscenza dell'argomento...
    grazie tante appena finisco oggi di scriverla ve la posto
    grazie!!
    Valeria

  11. #56
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    Ciao Alias 1983
    posso inviarti quanto ho scritto sulla ricerca?così mi dai un tuo parere..mi dici se va bene....è un pò lungo se mi dai la tua email x inviartelo...è meglio! Grazie Valeria

  12. #57
    Partecipante Esperto L'avatar di alias1983
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    Citazione Originalmente inviato da felicidad81 Visualizza messaggio
    Ciao Alias 1983
    posso inviarti quanto ho scritto sulla ricerca?così mi dai un tuo parere..mi dici se va bene....è un pò lungo se mi dai la tua email x inviartelo...è meglio! Grazie Valeria
    se posso volentieri....
    giulia.giorgini@libero.it
    PS secondo me puoi metterlo qui sul forum, l'ho fatto pure io!
    e che la forza sia con voi!........:

  13. #58
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    Ciao Dolli
    visto 6 dello sperimentale posso inviarti quanto ho scritto sulla ricerca?così mi dai un tuo parere..mi dici se va bene....è un pò lungo se mi dai la tua email x inviartelo...è meglio! Grazie Valeria

  14. #59
    Partecipante Assiduo L'avatar di dolly2000
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    Citazione Originalmente inviato da alias1983 Visualizza messaggio
    scusate ho trovate alcuni lucidi in cui fa riferimento all'uso di SPSS come strumento x effettuare l'anova.voi ce l'ho mettete nel progetto?io credo di sì.
    Ciao alias, ti ho amndato la ricerca...
    comunque per l'anova l'importante è che la variabile dipendente sia si tipo quantitativo (tipo un punteggio, dei tempi o raba simile) le variabili dipendenti possono essere di tipo qulaitativo (si può anche fare una differenza maschi-femmine ecc)
    per quanto riguarda uso di spss lo puoi mattere assolutamente, è il programma informatico con cui esegui le analisi...io le ho fatte con STATISTICA....

  15. #60
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    Alias 1983 te l'ho inviato all'email fammi sax...grazie ancora

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